Title: I media per comunicare e l
1I media per comunicareelapprendimento a
distanza
2- "La CMC si riferisce alla comunicazione umana
via computer. L'accento è posto sull'interazione
tra esseri umani che utilizzano i computer per
collegarsi. I computer possono essere i magazzini
centrali per la raccolta dei messaggi o possono
contenere un insieme di link e nodi che
permettono il trasferimento dei messaggi. - Diversi modi e mezzi possono essere combinati
per facilitare il processo di comunicazione."
3"cooperative freedom"
- 'Cooperative' indica l'interazione di gruppo,
mentre 'freedom' implica l'autonomia individuale - Presenza di cooperazione
- Presenza di libertà nel gestire il proprio
processo di apprendimento
4- Gli aspetti della libertà o cooperazione
- nell'apprendimento da prendere in considerazione
- sono 5
tempo
ritmo di studio
5Tempo
- È importante distinguere tra comunicazione
asincrona e sincrona - La comunicazione asincrona permette che ciascuno
sia collegato e invii un contributo nel momento
che ritiene più opportuno - Quella sincrona che tutti i partecipanti siano
collegati nello stesso momento simulando una
classe reale. Questo vantaggio si paga però con
minore flessibilità e con la necessità di
coordinamento e pianificazione
6- La scelta di adottare una tecnologia che
permette la comunicazione sincrona o asincrona è
funzionale al tipo di attività che si vuole
condurre - l'interazione in tempo reale presenta
l'inconveniente dei costi di collegamento e la
necessità delle parti interessate di concordare
il momento in cui interagire simultaneamente. - comunicazione in differita non permette una
facile soluzione di problemi che richiedono una
fitta interazione tra chi partecipa all'attivitÃ
7Spazio
- Setting della FAD (tele-setting) è costituito
simultaneamente da due ambienti separati ma
interagenti lambiente fisico in cui gli attori
di fatti si trovano e lambiente virtuale che li
pone in comunicazione. - Nella FAD si sposta il luogo fisico in cui si fa
formazione attraverso un doppio movimento - un ambiente virtuale per il gruppo in formazione,
- si riavvicina il setting allambiente reale in
cui operano i soggetti, che può essere la loro
casa, il loro ufficio o la loro organizzazione.
8Ritmo di studio
- Possibilità di non essere sottoposti limitazioni
durante il processo di apprendimento, - Iniziare e terminare il periodo di studio a
seconda delle proprie esigenze e di scegliere un
ritmo personale. - È possibile strutturare un corso a distanza anche
in modo rigido.
9Mezzo
- Gli strumenti e le tecnologie per la formazione a
distanza on-line i sono in continuo sviluppo ed
evoluzione. - A seconda del grado di flessibilità del corso
possono essere utilizzati contemporaneamente
diversi medium -
- Ricerche svolte sottolineano limportanza di
lezioni in presenza in un percorso di formazione
a distanza
10Accesso
- Parificazione nelle competenze informatiche
-
- Necessità di una maggiore familiarizzazione con
la tecnologia da parte dell'utente.
11Strumenti
12Le tecnologie per la formazione a distanza
- Strumenti per la comunicazione
- Strumenti per lorganizzazione
- Sistemi di comunicazione
- Sistemi per la condivisione di risorse
- Sistemi di supporto ai processi di gruppo
- Mondi simulati
- MultimedialitÃ
13 Comunicazione
- Devono essere resi disponibili il contenuto e il
contesto dell'informazione. - Il mezzo deve essere in grado di espletare le
necessità di comunicazione del gruppo. - Possibilità di diffondere le informazioni e i
materiali in modo pubblico (gruppi o liste di
individui) o in modo privato e personalizzato.
14Organizzazione
- Possibilità di lavorare ad un certo livello di
cooperazione. - Possibilità di organizzare il gruppo in modo
flessibile. - Il sistema deve poter essere riadattato o
modificato in base alle dinamiche di coesione,
cooperazione e interazione scelte dal gruppo.
15Sistemi di comunicazione
- Devono permettere la comunicazione tra
persone o gruppi distanti e quindi lo svolgimento
di attività collaborative
16Comunicazione sincrona
- sfrutta alcune forme grafiche
- punto critico è la mancanza di suggerimenti
visivi - deve essere gestita strutturando il tempo
disponibile
- richiede dispositivi tecnologici e disponibilitÃ
di canali video a larga banda o canali digitali
ad alta capacità . - la videoconferenza a due vie non può essere
considerata un sostituto dell'incontro faccia a
faccia - la presenza di apparecchiature tecnologiche porta
al filtraggio e alla distorsione di molti segnali
17Comunicazione asincrona
- adatte allo scambio di testi e al dibattito.
- tutto il materiale spedito viene
- conservato
- scambio non solo di testo ma anche
- di informazione multimediale
- Le conferenze telematiche che permettono una
comunicazione molti a molti.
- viene utilizzata o in corsi a distanza
- non interattivi in cui è previsto solo
- l'invio di materiale al discente
- come strumento per la comunicazione
- personale tra docente e studenti
- o tra studenti.
- La posta elettronica che permette la
comunicazione uno a uno
18Sistemi per la condivisione di risorse
- Comunicazione sincrona
- WYSIWIS (What You See Is What I See) uno spazio
pubblico e - condiviso in cui tutti i partecipanti vedono
- contemporaneamente sul proprio schermo
- lo stesso materiale multimediale
- Comunicazione asincrona
- Shared Information Space (SIS) area di lavoro
comune.
19Comunicazione sincrona
- Possibilità di interagire con gli altri.
- l'audio è sincrono in modo da consentire la
comunicazione e il confronto su un compito che si
sta svolgendo in collaborazione. - L elevata interattività presuppone che ciascuno
impari a rispettare il proprio turno di parola. - Alcuni di questi sistemi permettono anche spazi
di lavoro privati
20Comunicazione asincrona
Comunicazione asincrona
- I file archiviati possono solo essere letti ed
utilizzati come materiale per il dibattito di
gruppo, o possono essere modificati da qualsiasi
utente. - Costruzione di un archivio del materiale frutto
del lavoro di gruppo. - Presenza di un moderatore
21Sistemi di supporto ai processi di gruppo
- software sviluppati per
- la gestione di progetti, diari e calendari
condivisi con possibilità di segreteria
automatica, - supportare i diversi ruoli
- favorire la comunicazione interpersonale e la
socializzazione tra i membri del gruppo.
22Mondi simulati
- I primi programmi di simulazione per la didattica
erano progettati per il lavoro di singoli
studenti. -
- Esistono nuove forme di simulazione che possono
essere distinte in due principali categorie - Apprendimento attraverso la collaborazione
- Apprendimento sulla collaborazione
23MultimedialitÃ
- Multimediale
- Neologismo usato per qualificare la comunicazione
come caratterizzata dallazione di più media - Per formazione multimediale si intende
linsegnamento effettuato con il ricorso a più
mezzi - Iconici
- Audiovisivi
- Informatici
- Parola orale e scritta
24La multimedialità ..
- .può manifestarsi a livello
- linguistico
- psicologico
- di modelli comunicativi
- culturale
25MultimedialitÃ
- Singolarizzazione
- Ipermedializzazione
26Singolarizzazione
- ..Spazio maggiore per lattività del soggetto
- Multimedialità fruita (cinema e TV)
- Multimedialità interagita (videogioco,RV)
- Multimedialità costruita (ambiente di scrittura
ed esperienza)
27Ipermedializzazione
- Possibilità di navigare e allestire più piste
possibili - Il messaggio fruito o costruito non è più
unidirezionale
28- Grande interesse educativo e formativo verso la
produzione di ambienti simbolici misti in cui
si realizzino nuove sinergie fra i diversi media
(suoni, immagini, parole, ecc)
29- Ciascun medium offre opportunità diverse per le
varie forme della conoscenza - Opportuno tenere presente la specificità di ogni
medium nella progettazione didattica
30Specificità dei media
- Mezzo stampato
- Audiovisivo
- Computer (dallo schermo opaco allo schermo
trasparente)
31Didattica e nuove tecnologie
- Area dei processi cognitivi (acquisizione,
elaborazione e rappresentazione delle
informazioni) - Area della metacognizione (riflessione sui
processi mentali attivati - Comunicazione (pluralità dei media)
- Capacità programmatorie e porgettuali
32Funzionalità formativa
- Sono riscontrabili tre livelli di accezione
- Giustapposizione in sequenza di media
- Settorialità distinta di media ciascuno dei quali
tratta secondo la propria specificità contenuti
diversi - Inter-medialità in cui non esistono solo settori
di contenuto trattati dai relativi media ma
sintesi di strutture digitali e analogiche,
logiche e intuitive
33Esempio
34- Con videostreaming si identifica una
tecnologia che permette di vedere video via web
senza dover aspettare che tutto il file video sia
scaricato sul proprio computer
35Quali sono i formati più diffusi
- Real video
- Window media
- Quicktime
36Caratteristiche del videostreaming come sistema
di comunicazione nella FAD
37- Sono possibili due tipologie di fruizione che
permettono
Comunicazione sincrona
Comunicazione asincrona
38- Trasmissione in diretta delle lezioni
- Permette la comunicazione video ad una via (da
parte del docente) ed una comunicazione scritta
(via chat o posta elettronica) a due vie
(feedback da parte degli studenti).Gli studenti
possono scaricare delle pagine con le slide ed
altre informazioni sul corso
39- Gli studenti in tempo reale possono
porre domande al docente
intervenire sugli argomenti trattati
40- Creazione di diverse interfacce che presentino
diversi livelli di fruizione
video
documenti correlati
parole chiave cliccabili
link a pagine web sullargomento
41Zone del video cliccabili
Testi in sovrapposizione
Pause programmate
Le funzioni interattive
Apertura di nuovi video
Apertura automatica di pagine web
42Il plusvalore dello streamingmedia nella FaD
professionale
RipetibilitÃ
Documenti visivi
La parola
Apprendere in forma individualizzata
Autoregolazione dell apprendimento
43Lo strumento streamingmedia permettere
- di cogliere il concetto direttamente nel visivo.
Il dato visivo concentra in se molte
informazioni ed e per questo che deve dare la
possibilita, attraverso una scelta rigorosa, di
catturare la parte essenziale del concetto
espresso. - di fare veramente unanalisi micro, visualizzando
i vari concetti che si vogliono esprimere.
44Programmazione didattica
Il ruolo del docente
Streamingmedia e cambiamenti nella FP
Sollecitazione di diversi linguaggi
Luoghi e tempi flessibili e personali
45- È importante vedere le infinite possibilitÃ
che permette il mezzo. Non si tratta di definire
uno script tipo, ma di definire le possibilitÃ
che si possono realizzare
46Nella formazione a distanza è...
- ..importante distinguere due tipi di effetti
effetti ottenuti con lo strumento e/o la
collaborazione con i colleghi e effetti di
questi
- gli 'effetti con' sono i cambiamenti che hanno
luogo quando una persona è coinvolta in uno
sforzo intellettuale con colleghi o con uno
strumento informatico, - gli 'effetti di' sono quei cambiamenti più a
lungo termine che si verificano come conseguenza
del lavoro collaborativo o dell'apprendimento
mediato dal computer.
Per riassumere, gli 'effetti di' sono più
generali degli 'effetti con' in quanto i primi
implicano un residuo cognitivo più duraturo nel
tempo