Title: La comunicazione nell
1La comunicazione nell automazione aziendale
2La piramide frattale dell automazione
Supervisore di fabbrica
PLC
Bus
Attuatori
Sensori
Attuatori
Sensori
Attuatori
Sensori
3La rete dell automazione
Dati relativi alla sicurezza
Sistema gestionale di fabbrica
Controllore building automation
Supervisore
Informazioni sulla qualità e quantità della
materia prima provenienti dal subfornitore
Comandi manuali per aumento flessibilità
Informazioni sul tipo di lavorazione richiesto
provenienti da altro stabilimento
Richiesta di output da parte della macchina 2
Controllo di macchina
Controllo di macchina
4Il modello ISO/OSI della comunicazione
- Il modello ISO/OSI (International Standard
Organization/Open System Interconnection) è un
modello concettuale. - Permette di definire una architettura gerarchica
dei sistemi di comunicazione - I singoli livelli gerarchici possono essere
oggetto di standardizzazione
5Il modello
Application
Application
Presentation
Presentation
Session
Session
Transport
Transport
Network
Network
Data link
Data link
Physical
Physical
6Lo strato Application
Application
E lo strato più astratto E l unico in cui i
dati vengono considerati per il significato che
hanno In pratica è l ultimo pezzo del programma
applicativo che utilizza i dati e si preoccupa
solo di decidere di inviare o richiedere i dati
7Lo strato Presentation
Organizza i dati logici dell Application in
forma adeguata ad essere trasmessi Analogamente,
organizza i dati ricevuti dalla trasmissione in
forma tale da essere comprensibili dall
Application
Presentation
8Lo strato Session
Gestisce il collegamento logico con la
controparte avvia la sessione di comunicazione,
definisce particolari quali le priorità, ecc.
Session
9Lo strato Transport
Verifica la correttezza e la sicurezza del
trasporto, visto ancora nell ottica del
trasporto dei dati logici. Assicura cioè che
tutti i pacchetti fisici siano spediti/arrivati,
li combina e controlla se ci sono errori,
eventualmente li corregge o rifà/richiede la
trasmissione.
Transport
10Lo strato Network
E il primo stato che gestisce aspetti fisici e
non logici della trasmissione. Definisce e
comunica il percorso fisico di ogni pacchetto di
dati, cosa fare in caso di indisponibilità del
percorso, ecc.
Network
11Lo strato Data Link
Gestisce logicamente il singolo pacchetto
(protocollo, assegnazione della linea, CSMA/CD,
CSMA/CA, Token, satrt e stop bit, ecc.) E lo
strato che opera concretamente la gestione del
canale di comunicazione
Data link
12Lo strato Physical
E lo strato fisico (l hardware) Traduce i bit
in segnali elettrici (o ottici, se è il caso),
pilota la linea, ecc.
Physical
13Un esempio/topologia
Supervisore stabilimento 2
Internet
CED di fabbrica 2
Modem
CED di fabbrica 1
Linea telefonica
Modem
Supervisore stabilimento 1
14Un esempio/la trasmissione
Il software applicativo attiva un segnale del
processo remoto. Il comando viene inoltrato allo
strato inferiore
Application
Viene aggiornata la tabella degli stati dei
segnali che viene periodicamente inviata. La
tabella viene passata allo strato inferiore
Presentation
La trasmissione è la prima da un certo tempo. Ai
dati viene aggiunto un messaggio di avvio
comunicazione ed una richiesta di conferma, e il
tutto va allo strato inferiore.
Session
Aggiunge ai dati un codice di controllo, e li
passa allo strato inferiore
Transport
Aggiunge ai dati gli indirizzi del percorso
(comunicazione attraverso la linea telefonica),
li divide in pacchetti, li numera, li invia uno
alla volta allo strato inferiore
Network
Per ogni pacchetto accede al modem, verifica la
presenza della portante, eventualmente fa il
numero, aspetta il segnale di libero, invia i bit
allo strato inferiore
Data link
Traduce ogni bit in un segnale di tensione,
verifica che non ci siano corti circuiti,
sovraccarichi, ecc.
Physical
15Un esempio/la ricezione
Application
Riceve il comando di variazione di stato. Lo
passa al software di supervisione, che lo esegue
Acquisisce la tabella di stato dei segnali
rileva la variazione, e la comunica allo strato
superiore
Presentation
Rileva da parte dei dati che il messaggio gli
arriva dal trasmittente attiva un processo
specifico per gestirlo (sessione)
Session
Transport
Verifica che il messaggio sia giunto integro,
eventualmente ne chiede la ritrasmissione
Riconosce i pacchetti che costituiscono lo stesso
messaggio, li ordina e li accoda. Li passa allo
strato superiore
Network
Data link
Si accorge che arriva un messaggio distingue i
bit di dati dai bit di controllo. Passa i bit di
dati allo strato superiore
Traduce i segnali elettrici in bit. Verifica l
integrità dell hardware. Passa i bit allo strato
superiore
Physical
16Strato fisico - I mezzi trasmissivi
- Cavo telefonico molto economico, con modem
distanze anche molto lunghe, ma velocità basse
pochi kBbyte/s - Doppino twistato e schermato molto economico, ok
fino a decine/centinaia di metri e pochi Mbyte/s - Cavo coassiale più costoso, sia per l acquisto
che per la posa/connessione, fino a
centinaia/migliaia di metri e fino a
decine/centinaia di Mbyte/s - Fibra ottica molto costosa (un po meno in
plastica, di più in vetro), induce costi anche
nell elettronica, assolutamente immune al
disturbo, ok per migliaia di metri e per
centinaia di Mbyte/s fino a Gigabyte/s - Radio/infrarosso mediamente economico (il costo
delle apparecchiature è compensato dalla poca
posa), brevi distanze e basse velocità
17Strato fisico - velocità e distanza
18Strato fisico - banda base e banda portante
1
1
0
19Strato fisico - Topologie
20Strato fisico/trasmissione sincrona e asincrona
Trasmissione sincrona
Dati
Clock
Trasmissione asincrona
Sequenza di sincronismo
Dati
21Strato Data Link - L accesso al bus/1
- Master-slave
- Un solo elemento (il master) ha facoltà di
iniziare la comunicazione, e sceglie di volta in
volta lo slave a cui si rivolge. - Lo slave risponde solo quando viene interrogato
- In pratica si realizza logicamente una topologia
a stella - Vantaggi determinismo, massima libertà di
gestione delle priorità - Svantaggi impossibilità di trasmissioni su
evento, aumento dell overhead di trasmissione,
difficoltà di comunicazione tra slave
22Strato Data Link - L accesso al bus/2
- Token passing
- Gli elementi parlano a turno, passandosi l un l
altro un messaggio abilitazione
(tokengettone), e accedendo al bus solo quando
sono in possesso del gettone - In pratica si realizza logicamente una
connessione ad anello - Vantaggi Ogni elemento può comunicare quando
vuole, e con chi vuole la rete non può
collassare il max ritardo all accesso è fisso e
noto - Svantaggi poca efficienza soprattutto per basso
numero di dati trasmessi non possibili
trasmissioni su evento
23Strato Data Link - L accesso al bus/3
- CSMA/CD
- (Carrier sensing multiple access/collision
detection) - Ogni elemento ascolta il bus. Quando lo sente
libero, avvia la comunicazione. Se due lo fanno
insieme, la collisione viene rilevata, e i due
ritentano la trasmissione dopo un intervallo
casuale - Vantaggi se il bus è libero si ottiene la
massima efficienza possibile. E possibile il
colloquio tra tutti gli elementi. E possibile la
trasmissione su evento - Svantaggi i ritardi aumentano rapidamente con il
carico del bus, fino a rendere impossibile la
trasmissione. Non possibile gestire le priorità
24Strato Data Link - L accesso al bus/4
- CSMA/CA
- (Carrier sensing multiple access/collision
arbitration) - Ogni elemento ascolta il bus. Quando lo sente
libero, avvia la comunicazione. Se due lo fanno
insieme, un meccanismo di arbitrazione permette
ad una sola trasmissione di continuare - Vantaggi Gli stessi del precedente, con un
aumento dell efficienza, ed una salvaguardia
delle priorità - Svantaggi gli stessi del precedente
25Strato Data Link - L accesso al bus/5
- Il meccanismo di arbitrazione
- L accesso elettrico al bus crea di fatto un OR
logico. - I messaggi cominciano con una stringa che indica
la priorità. - Quando due messaggi vanno in conflitto, quello
con priorità più bassa è il primo a rilevare il
conflitto, e si ritira prima dell altro. - Es.
Il secondo rileva il conflitto e sospende la
trasmissione
26Strato Data Link - Il CRC
- CRC Cyclic Redundancy Code
- Si ottiene shiftando e sommando i bit del
messaggio - Il risultato ha una probabilità estremamente
bassa di essere invariante rispetto agli errori
di trasmissione - La scelta dell algoritmo dipende dal fatto che
lo shift e la somma binaria (XOR) sono istruzioni
primitive molto rapide dei microprocessori, e
possono addirittura essere fatte via hardware - 00 0 011 101 110 ( overflow)
27Strato Network - Bridge e Router
Rete 2
Rete 1
Bridge / Router
Rete 3
28TCP/IP (Internet)
- TCP/IP standard sviluppato dalle Forze Armate
USA per la interconnessione di eti - Nato prima che il modello ISO/OSI si affermasse,
non lo segue ma a conferma della sua validità,
ci assomiglia molto - Copre le funzionalità di tutti i livelli, e
permette la connessione di sistemi basati in reti
diverse connesse attraverso ulteriori reti - Su di esso è basata Internet
- Internet di fatto rende completamente trasparente
all utente tutto ciò che riguarda la connessione
29I bus di campo
- I bus di campo sono una implementazione delle
comunicazioni estremamente importanti nella
tecnica dell automazione - Si collocano alla base della piramide dell
automazione, e offrono un alternativa
estremamente efficace ai cablaggi punto a punto - Ne esistono vari, dotati di caratteristiche
tecniche diverse, che li rendono adatti ad
applicazioni diverse - Si parla da anni di una unificazione e di una
standardizzazione, ma la realtà delle cose spinge
in altre direzioni - Bus sbarra
- Concetto di bus di campo aperto
30Bus di campo aperti sguardo di insieme
31Profibus (Process Field Bus)
- Strato fisico RS485 - Esiste versione in f.o
- Topologia lineare
- Token passing tra master, master-slave tra i
master e gli slave - Velocità di trasmissione fino a 12 Mbit/s
- Esiste in varie implementazioni del livello 7. La
più complessa è Profibus FMS, la più diffusa
Profibus DP Profibus PA è per l automazione di
processo) - Implementazione su chip appositi
32Profibus - Protocollo
33Profibus - Applicazioni e commenti
- Sufficientemente complesso, flessibile e
strutturato da realizzare, volendo, un sistema di
controllo distribuito - Molto diffuso, soprattutto per realizzare
periferia decentrata - In grado di gestire efficacemente slave
intelligenti - Non è in grado di gestire comunicazioni
deterministiche, ma è in preparazione una
versione sincrona (Profibus MC) - Utilizzato in pratica in tutte le applicazioni di
automazione, sia macchine che impianti, da una
certa complessità in su
34P-net
- Origine danese
- Strato fisico RS-485
- Topologia ad anello, con possibilità di gateway
- Accesso al bus Token Passing tra master,
master-slave tra master e slave - Implementazione su controllori general-purpose
- Molto poco diffuso
35CAN-Bus (Controller Area Network)
- Nato dalla Bosch per il settore automobilistico
- Strato fisico una versione modificata dell
RS485 - Topologia lineare
- Accesso al bus CSMA/CA (occorre curare le
identificazioni dei master) - Limitate funzionalità master-slave
- Throughput lordo 1 Mbit/s
- Max 64 nodi per segmento di bus (esistono
repeater) - Implementazione su chip appositi
- Costo relativamente basso
36CANBus - Protocollo
Richiesta trasmissione
Bytes di controllo
Dati ...(fino a 8) ..
Lunghezza
Start Byte
Identificatore
End Byte
Byte di verifica
End byte della verifica
Byte di Ack
End byte dell Ack
37CANbus - Applicazioni e commenti
- Gradito per il basso costo, a sua volta dovuto ai
grandi numeri generati dal applicazione nel
mercato dell auto - Non adatto a comunicazioni tra master, per il
basso numero di dati contenuti nel messaggio - Non adatto ad applicazioni in tempo reale
stretto, per la mancanza di sincronismo e per la
bassa velocità di trasmissione - Ha una certa diffusione l implementazione Device
Net
38LON
- Proposto dalla Echelon americana
- Strato fisico qualunque, utilizzando l
opportuno transceiver - Accesso al bus CSMA/CD
- Sottoreti fino a 128 nodi, con router fino a
32.000 nodi - Velocità di trasmissione fino a 1,25 Mbit/s, ma
limitata dai mezzi trasmissivi - Protocollo molto sofisticato, perché copre i 7
livelli ISO/OSI - Implementazione mediante chip appositi e adeguato
ambiente di sviluppo
39LON - Applicazioni e commenti
- Adatto ad applicazioni di supervisione e
telecontollo - Adatto ad ambienti particolari (trasmissioni
radio, su cavo di potenza, su infrarosso, ecc.) - Non adatto a processi in tempo reale
- Non adatto a gestire periferia decentrata
- Adatto ad applicazioni verso il vertice della
piramide dell automazione - Adatto ad alcune applicazioni particolari di
building automation
40ASI (Actuator Sensor Interface)
- Strato fisico doppino non schermato
- Accesso al bus Master 31 slave
- Alimentazione degli slave e dati sullo stesso
cavo - Lunghezza max 100 m
- Velocità max 167 kbit/s
41ASI - Protocollo
42Bitbus e FIP
- Bitbus introdotto da Intel nel 1984 ha come
caratteristica interessante il fatto che i chip
sono programmabili, con un apposito sistema
operativo, il che consente una certa flessibilità
locale - FIP sofisticato, permette una architettura con
intelligenza distribuita ma ha una diffusione
molto limitata
43Interbus-S
- Introdotto dalla Phoenix Contact
- Topologia ad anello
- Il messaggio è unico, ed ogni slave inserisce i
propri dati nello slot temporale a lui assegnato - La trasmissione è sincrona
- Il sistema è molto adatto alla comunicazione con
periferia decentrata - I tempi di risposta sono rapidi per pochi dati, e
deterministici
44SERCOS (Serial Real Time Comunication System)
- Strato fisico fibra ottica
- Topologia anello, con rigenerazione del segnale
- Accesso al bus deterministico, con assegnazione
di slot temporali - Max numero di nodi 245
- Max velocità di trasmissione 8 Mbit/s
- Max distanza indefinita, fino a 250 m tra slave
e slave - Molto adatto a applicazioni real-time, come la
gestione del Motion Control degli azionamenti. - Molto costoso
45La tendenza
- La crescita esponenziale delle prestazioni delle
interfacce general purpose (Ethernet, ecc.), e la
contemporanea diminuzione del prezzo, sta
introducendo una tendenza all utilizzo di queste
ultime, che compensano con l eccesso di
prestazioni e i bassi costi il fatto di non
essere concettualmente adatte all impiego in
automazione - Contemporaneamente resta una ampia fascia di
applicazioni per le quali il fatto di essere
aperto non costituisce un pregio particolare per
il bus in questi casi resistono, e resisteranno,
soluzioni proprietarie ottimizzate per costo e
prestazioni (ad esempio il Simolink della Siemens