Title: Storia della comunicazione dalle origini al telefono
1Storia della comunicazionedalle origini al
telefono
2- indice
- Che cosa è la comunicazione.
- Elementi fisiologici necessari per la
comunicazione. - La comunicazione in presenza.
- La comunicazione in assenza.
- La comunicazione mimica.
- La comunicazione visiva.
- La comunicazione sonora.
- La comunicazione nella preistoria.
- Necessità e sviluppo dei vari mezzi di
comunicazione. - La comunicazione nella storia.
- Dal telegrafo al telefono.
3Cosè la comunicazione
- Comunicare significa
- parlare
- far sapere il nostro modo di pensare e di essere
4 macome comunichiamo?
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5- La distanza di tempo e/o di spazio
condizionano il tipo - di comunicazione
6La comunicazione in presenza
- Avviene tra due o più persone che si vedono e
si sentono senza laiuto di nessun mezzo o
strumento.
7La comunicazione in assenza
- Avviene tra persone tra loro distanti nel tempo e
nello spazio possono essere i ricordi di
avvenimenti comuni o le storie del passato oppure
i collegamenti nello spazio.
8- La voce, cioè linsieme di suoni che emettiamo,
è il primo strumento per la trasmissione dei
messaggi.
9La comunicazione può essere
mimica
visiva
sonora
10Comunicazione mimica
- La comunicazione mimica è retaggio delle origini
comunicative dellumanità . - Con essa si esprime il proprio pensiero
attraverso gesti e - movimenti del corpo.
11Comunicazione visiva
- È la prima comunicazione a distanza, è necessario
un codice comune tra emittente e ricettore.
12Comunicazioni sonora
- Parole, suoni e rumori vengono trasportati
dallaria e portati nel nostro orecchio.
13Laria, lelemento nel quale siamo
immersi,trasporta le vibrazioni che giungono fino
allorecchio di chi ascolta.
- Le onde sonore, giunte nellorecchio, vanno
ad urtare la sottile membrana del timpano.
14- Il timpano trasmette al cervello le
vibrazioni ricevute.
Nel cervello,appositi centri nervosi decifrano
i messaggi. E questo il momento esatto in cui
sentiamo la voce di chi ci sta parlando.
15 Emittente Ricevente
- Il messaggio sonoro emesso in direzione di chi
ascolta - è ricevuto tramite lorgano delludito
lorecchio.
16- Per le esigenze della vita moderna oggi cè
la necessità di comunicare in modo sempre più
rapido, più sicuro e a qualsiasi distanza.
17Nella preistoria comunicare non era facile
perché luomo si esprimeva con suoni inarticolati
18La comunicazione divenne un elemento necessario e
indispensabile alla sopravvivenza di ogni essere
animato.
- Grazie alla sua intelligenza e alla sua
fantasia, in poco tempo,luomo trasformò i suoni
inarticolati in linguaggio. - Attribuendo lo stesso significato a gesti,
suoni e parole, luomo ha imparato a comunicare.
19Gli uomini cominciarono a capirsi e a parlare tra
di loro.
- I rapporti interpersonali erano immediati per
cui la voce riusciva a soddisfare le esigenze di
relazione e di scambio di esperienze,
informazioni ed emozioni.
20- Ben presto luomo scoprì che la voce, come il
suono, potevano essere potenti mezzi di
comunicazione solo a brevi distanze.
21Infatti quando il messaggio veniva inviato
lontano da chi lo ascoltava, il suono era
distorto o addirittura non era più percepibile.
- Il messaggio vocale poteva essere coperto da
suoni e rumori della natura, quali il tuono, il
vento o lo scroscio di una cascata.
22- Luomo scoprì che visivamente era possibile
comunicare su maggiori distanze mediante segnali
che avessero un preciso significato.
I fuochi di avvistamento e i segnali di fumo
furono i primi codici utilizzati.
23Per via terra, grazie al cavallo, luomo ebbe
maggiori opportunità .
- Cominciò a portare o a inviare anche
comunicazioni scritte, sempre più lontano e - più velocemente.
24Comunicazione visiva
- Lambiente marittimo, a causa dei rumori
ambientali e la distanza tra una nave e laltra,
è stato lambiente in cui luomo ha messo a punto
linvenzione del telegrafo delle bandiere
25- Furono le guerre ad accentuare la necessità di
comunicare sempre più velocemente.
26Per sorprendere e sconfiggere il nemico, non era
sufficiente studiare con cura un buon piano di
battaglia..
- Bisognava trasportare gli ordini di
spostamento alle proprie truppe nel minor tempo
possibile.
271446 Johann Gutenberg inventa la stampa
- La possibilità , personale e collettiva, di
trasmettere messaggi, informazioni e cultura
cambia completamente.
28La ricerca di sistemi di comunicazioni sempre più
efficienti continua...
- Nel 1700 il mezzo di trasporto più importante
era la diligenza a cavalli.
29- La diligenza provvedeva anche ad effettuare
il servizio postale.
La denominazione di servizio postale nacque dal
termine posta con il quale si indicavano dei
punti prestabiliti, situati a regolari intervalli
lungo il percorso.
30- La Posta era il termine che indicava il
luogo dove i viaggiatori potevano sgranchirsi le
gambe e trovavano da mangiare e bere.
Alla diligenza venivano cambiati i cavalli per
poter disporre di cavalli sempre freschi tra una
tappa e laltra e mantenere così la massima
velocità .
31Ancora una volta è la guerra che fa da motore
propulsore verso un cambiamento più veloce dei
vari modi di comunicare.
- Napoleone per esigenze strategiche attua la
guerra di movimento. - Il porta-ordini a cavallo, è per lui, un mezzo
troppo lento.
32Il nemico poteva tendere imboscate...
Intercettare il messaggio e rendere vani i piani
strategici.
- Furono messi a punto vari sistemi di codifica
e decodifica dei messaggi, ma il porta-ordini
comportava sempre troppo tempo per arrivare a
destinazione.
33Catena telegrafica visiva di Claude Chappe
- Napoleone favorì lattuazione di un nuovo sistema
di comunicazione - bracci mobili trasmettevano segnali convenuti che
venivano letti a distanza con il cannocchiale.
34I bracci mobili installati sulle torri, costruite
su alture e in posizioni favorevoli,
trasmettevano segnali da una torre allaltra
torre.
- I tempi della comunicazione erano
notevolmente diminuiti allarrivo del messaggio
veniva data immediata risposta.
35La catena telegrafica ottica si sviluppò ben
presto in tutta la Francia.
- IL nuovo mezzo di comunicazione aveva i suoi
limiti. - In caso di cattivo tempo il messaggio veniva
notevolmente rallentato o addirittura bloccato.
361837 Samuel Morse inventa il telegrafo
- Sfruttando lenergia elettrica, Morse mette a
punto un codice,codice telegrafico in cui vengono
sfruttati gli impulsi elettrici emessi in forma
più o meno lunga.
37- Alla stazione di arrivo gli impulsi vengono
trasformati in punti e linee.
Ogni gruppo di punti e linee corrisponde a una
lettera dellalfabeto.
381890 Guglielmo Marconisperimenta un nuovo modo
di comunicare senza fili
- La via per lattuale sistema di comunicazione
era pronta.
39Per la prima volta si trasmette, via radio,
dallEuropa allAmerica
40- Per la prima volta il segnale radio serve per
salvare alcune persone - il Titanic affonda, ma 700 passeggeri vengono
salvati.
41- Ma la comunicazione non era ancora
- immediata e completa tra la domanda e la
risposta passavano giorni o addirittura settimane.
42Intanto nel 1849 litaliano Antonio Meucci
sfruttando il principio della trasformazione
delle vibrazioni sonore in impulsi elettrici,
trasmessi via filo, realizza il primo esperimento
di comunicazione telefonica.
43- Negli anni successivi il tedesco Reis e
lamericano Bell perfezionano la scoperta di
Meucci. - Bell è il primo che pensa ad usare la scoperta
commercialmente fonda la prima società per
lesercizio telefonico. - I collegamenti tra le persone sono continui ed
immediati.
44Il Italia il primo collegamento telefonico viene
realizzato nel 1878 tra il Quirinale e lufficio
telegrafico di Tivoli.
45La presentazione è stata ispirata dallopuscolo
La SIP per i giovani edizione fuori
commercio distribuita dalla SIP Società Italiana
per lEsercizio Telefonico 1981
FINE