DIDATTICA DEL LAVORO DI GRUPPO E DELLA COMUNICAZIONE - PowerPoint PPT Presentation

About This Presentation
Title:

DIDATTICA DEL LAVORO DI GRUPPO E DELLA COMUNICAZIONE

Description:

Title: DIDTTICA DEL LAVORO DI GRUPPO E DELLA COMUNICAZIONE Author - Last modified by - Created Date: 10/19/2005 12:42:06 PM Document presentation format – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:25
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 20
Provided by: 9091
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: DIDATTICA DEL LAVORO DI GRUPPO E DELLA COMUNICAZIONE


1
DIDATTICA DEL LAVORO DI GRUPPO E DELLA
COMUNICAZIONE
  • Dott.ssa Camilla Cristina Scalco
  • LEZIONE 3

2
I GRUPPI COOPERATIVI
  • LA LEADERSHIP è CONDIVISA TRA TUTTI I MEMBRI
  • LE COMPETENZE SOCIALI NON SONO SCONTATE MA
    VENGONO RICERCATE ED INSEGNATE
  • È PREVISTA UNA VALUTAZIONE INDIVIDUALE, OLTRE A
    QUELLA DI GRUPPO
  • SI MIRA A PROMUOVERE UN CLIMA INTERAZIONALE
    POSITIVO.

3
Linterdipendenza positiva
  • specifica una condizione nella quale gli
    individui sono legati in modo tale che vi è una
    correlazione positiva tra il conseguimento
    dellobiettivo di un individuo e quello degli
    altri . (Deutsch, 1962)

4
  • Si distingue dallinterdipendenza di tipo
    negativo per la presenza di tre processi
    psicosociali
  • Supplenza quando uno o più membri del gruppo non
    si impegnano adeguatamente al raggiungimento
    dello scopo, gli altri compensano gli effetti di
    tale comportamento.
  • Catexi positiva le azioni efficaci determinano
    un coinvolgimento psicologico positivo, creando
    nuovi motivi di partecipazione.
  • 3. Inducibilità maggiore recettività
    allinfluenza reciproca, come effetto di una
    collaborazione efficace.

5
  • I tre tipi di interdipendenza

6
La leadership distribuita
  • Leventuale coordinatore non ha funzione di
    preminenza rispetto agli altri
  • I ruoli e le funzioni sono, in ogni caso,
    provvisori e non permanenti
  • Lobiettivo è che tutti i membri del gruppo
    apprendano a svolgere qualsiasi funzione di
    leadership.

7
  • Secondo la distributed-action theory della
    leadership, per conseguire un risultato efficace,
    i membri di un gruppo devono
  • Spingere i membri del gruppo a realizzare gli
    obiettivi a cui mirano
  • Mantenere fra di loro buone relazioni.

8
  • 1.
  • - Esporre nuove idee, portare suggerimenti,
    fornire informazioni per arricchire la
    discussione
  • Cercare informazioni e opinioni
  • Orientare il lavoro del gruppo e attribuire
    ruoli, organizzando e dividendo i compiti e le
    mansioni
  • Riassumere, fare il punto della situazione,
    monitorare il processo in corso
  • Aprire nuove prospettive
  • Controllare il livello di comprensione tra i
    membri del gruppo.

9
  • 2.
  • Incoraggiare la partecipazione, facilitando
    lintervento di chi è timido e limitando quello
    di chi tende a prendere il sopravvento
  • Facilitare la comunicazione
  • Sollevare da eventuali tensioni
  • Osservare il processo, migliorare la
    comunicazione e lascolto
  • Mostrare accettazione ed elargire riconoscimenti

10
  • La leadership distribuita si ha quando
  • Tutti i membri di un gruppo possono assumere
    comportamenti da leader
  • Tutte le funzioni di leadership possono essere
    eseguite dai membri del gruppo.

11
Linsegnamento delle competenze sociali
  • Esiste un ampia letteratura a sostegno del fatto
    che una scarsità di competenze sociali
    contribuisce ad un rendimento scolastico al di
    sotto delle possibilità potenziali de soggetto. I
    deficit sociali rilevati nellinfanzia sono forti
    predittori di problemi quali delinquenza,
    abbandono scolastico, insufficiente rendimento
    scolastico, comportamenti antisociali, alcolismo
    e psicosi nelletà adulta.

12
  • Secondo diversi studiosi il modo migliore di
    apprendere le competenze sociali è attraverso
    lesperienza.
  • SAPERE e SAPER FARE sono conoscenze molto
    differenti e la semplice ripetizione di unazione
    o di un comportamento non è sufficiente a
    garantire lapprendimento dellazione in
    questione.
  • Per sviluppare una certa competenza è necessario
    controllare che i risultati che si ottengono
    mettendola in atto, cioè riflettere
    sullefficacia dellazione e sui motivi di tale
    efficacia.
  • Lesercizio di azioni nuove rispetto al solito è
    spesso sentito come inautentico e grossolano, ma
    se le prime difficoltà vengono superate, è facile
    assistere ad improvvisi miglioramenti.
  • Solo un lungo esercizio e la riflessione sulla
    teoria che supporta lazione possono portare al
    possesso definitivo di una competenza.

13
  • quali competenze dovrei
  • insegnare alla
  • mia classe?

14
  • Johnson, Johnson e Holubec (1996), distinguono
    quattro livelli di competenze sociali
  • Formazione del gruppo
  • Funzionamento
  • Formulazione
  • 4. Attivazione

15
  • Competenze utili alla formazione di un gruppo
    sono per es. parlare sottovoce, non disturbare il
    lavoro degli altri, spostarsi senza far rumore,
    non monopolizzare gli interventi, ecc
  • Comportamenti per migliorare il funzionamento del
    gruppo es. condividere idee, individuare la
    direzione da seguire per raggiungere lo scopo,
    incoraggiare la partecipazione nei membri di un
    gruppo, offrire spiegazioni, sollecitare i meno
    motivati, ecc
  • Comportamenti cognitivi per una migliore
    elaborazione dei contenuti per es. padroneggiare
    largomento sul quale si sta lavorando,
    correggere imperfezioni proprie ed altrui,
    esporre od insegnare ad altri un argomento
  • 4. Competenze che stimolano un ulteriore
    approfondimento indagare a fondo gli argomenti
    cercando le ragioni che sostengono certe tesi e a
    rilevare linfondatezza di altre. Es. saper
    criticare le idee senza criticare le persone,
    saper differenziare le idee a seconda di membri
    del gruppo, integrare le idee in una sintesi
    esaustiva, giustificare le affermazioni,
    controllare in anticipo la fattibilità di quanto
    pianificato, ecc

16
  • il ruolo dellinsegnante

17
Due proposte didattiche
  • IL
  • GROUP INVESTIGATION
  • (Sharon et al, 1976, 1994)
  • Sottolinea i processi di autoregolazione dello
    studente nellattività di apprendimento
  • IL
  • LEARNING
  • TOGETHER
  • (Johnson, Johnson, 1994)
  • Applicabile a diversi livelli ed in diverse
    condizioni nella scuola

18
La comunicazione
19
(No Transcript)
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com