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MASTER DI I LIVELLO IN:

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MASTER DI I LIVELLO IN: Scienze tecniche applicate alla gestione dei sistemi informatici in diagnostica per immagini MED/20Scienze tecniche Applicate alla ricerca – PowerPoint PPT presentation

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Title: MASTER DI I LIVELLO IN:


1
MASTER DI I LIVELLO INScienze tecniche
applicate alla gestione dei sistemi informatici
in diagnostica per immaginiMED/20Scienze
tecniche Applicate alla ricerca
  • Ing. Giacomo Giustozzi - AGFA Healtcare
  • Empoli, 21 Maggio 2008

2
AGENDA Parte Prima
  • DATABASE CLINICO-SANITARI
  • Definizioni ed introduzione
  • Archivi di reparto
  • Archivi di laboratorio
  • Archivi ambulatoriali
  • Archivi del medico di base

3
AGENDA Parte Seconda
  • ARCHIVI EPIDEMIOLOGICI, ANALISI DATI E
    INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN MEDICINA
  • Elementi su metodi statistici in bio-medicina ed
    epidemiologia.
  • Software statistici in bio-medicina.
  • Reti neurali e loro applicazioni in campo medico.
  • Cenni su data mining.
  • Conoscenza e strutturazione del sapere medico.
  • Rappresentazione della conoscenza medica.
  • Sistemi esperti in medicina.
  • Integrazione di sistemi di basi di dati e di
    conoscenza medica

4
DATABASE CLINICO-SANITARI INTRODUZIONE
5
DEFINIZIONI - Acronimi
  • HIS Hospital Information System
  • SIO Sistema Informativo Ospedaliero
  • LIS Laboratory Information System
  • RIS Radiology Information System
  • CIS Cardiology Information System
  • EPR Electronic Patient Record
  • ADT Sistema per Accettazione Dimissione
    Trasferimento paz. Interni
  • CUP Centro Unificato Prenotazione (Cassa)
  • .

6
HIS SIO Sistemi informativi ospedalieri
  • Non è stata data nessuna definizione univoca.
  • In letteratura sono presenti molte tesi, alcune
    anche molto discordanti tra loro.
  • Si trovano numerose definizioni di cosa non è !

7
HIS SIO Sistemi informativi ospedalieri
  • NON È UN SISTEMA INFORMATIVO DI REPARTO !
  • Incorpora tutti i sistemi informativi dei singoli
    reparti ma non è un sistema informativo di
    reparto.
  • I sistemi informativi dei singoli reparti sono
    strettamente legati alla realtà dei reparti
    stessi sono quindi limitati nei loro scopi,
    progettati solo per trattare quello che serve
    alla singola unità locale disinteressandosi dei
    legami con gli altri reparti.
  • Nel migliore dei casi è presente uninterfaccia
    per rendere disponibile a tutte le persone
    autorizzate il contenuto informativo che può
    interessare agli altri reparti.

8
HIS SIO Sistemi informativi ospedalieri
  • Cosa dovrebbe essere lHIS ?
  • Il cliente dellHIS è lospedale nel suo
    complesso, quindi lHIS deve fornire agli utenti
    una fotografia dello stato dellospedale stesso.
  • Deve tenere conto di tutte le attività cliniche
    svolte sul paziente in ogni Struttura, indicando
    in quale specifico reparto ognuna di esse sia
    stata sostenuta. (Workflow Clinico/Sanitario)
  • Deve rendere possibile la rendicontazione e
    fatturazione delle attività indipendentemente dal
    tipo di reparto in cui sono state fatte.(Workflow
    Amministrativo/Direzionale)

9
HIS SIO Sistemi informativi ospedalieri
  • ASPETTI ARCHITETTURALI
  • Dal punto di vista architetturale una possibile
    distinzione si ha fra
  • HIS Centralizzati (Approccio Olistico)
  • HIS Distribuiti (Integrazione di sistemi
    Eterogenei)
  • Da parte di alcuni autori viene presentato come
    una raccolta di interfacce tra i sistemi
    informativi clinici e quelli dipartimentali.
  • Le principali aree coperte da un HIS sono
  • 1. Area Direzionale (datawarehouse, controllo di
    gestione )
  • 2. Area Amministrativa (contabilità, acquisti,
    personale, )
  • 3. Area Sanitaria (ricoveri, ambulatoriale, LIS,
    RIS, )
  • 4. Area Servizi (messaging, Intranet, protocollo,
    )

10
HIS SIO Sistema Informativo Ospedaliero
Sistema Informativo Ospedaliero (SIO)
Area Direzionale datawarehouse, controllo di
gestione
Area Amministrativa contabilità, acquisti,
personale, magazzini
Area Sanitaria ricoveri, ambulatoriale, laborato
rio
Area Servizi messaging, intranet, protocollo
11
HIS SIO AREA SANITARIA
12
HIS SIO Sistemi informativi Regionali
Sistema Informativo Ospedaliero (SIO)
Area Direzionale datawarehouse, controllo di
gestione
Area Amministrativa contabilità, acquisti,
personale, magazzini
Area Sanitaria ricoveri, ambulatoriale, laborato
rio
Area Servizi messaging, intranet, protocollo
13
DATABASE CLINICO-SANITARI ARCHIVI DI REPARTO
14
Generalità Archivi di Reparto
  • Devono permettere la gestione del flusso di
    lavoro in reparto
  • Devono alimentare il fascicolo elettronico del
    paziente
  • Devono essere integrati con gli altri sistemi
    ospedalieri
  • Front Office (CUP, ADT, PS)
  • Servizi / Unità Funzionali (LIS,RIS,AP,)
  • Devono produrre informazioni per i sistemi di
    contabilità, datawarehouse e controllo di
    gestione

15
Archivi di Reparto Caratteristiche base
  • Accoglienza ed accettazione di reparto
  • Verifica dati di accettazione
  • Assegnazione Camera e Letto in base a
  • Diagnosi di ammissione
  • Età / Sesso
  • Livello assistenziale necessario

16
Archivi di Reparto Caratteristiche base
  • Produzione della Documentazione Medica
  • Anamnesi
  • Esame Obiettivo
  • Diario Clinico
  • Lettera di dimissione
  • SDO

ALIMENTAZIONE FASCICOLO SANITARIO DEL PAZIENTE
17
Archivi di Reparto Caratteristiche base
  • Codifica Diagnosi e Procedure
  • Diagnosi Ammissione
  • Diagnosi Principale (SDO e DRG)
  • Diagnosi Secondarie
  • Procedura Principale (SDO e DRG)
  • Procedure Secondarie

STANDARDIZZAZIONE CODIFICHE ICD, DRG,
18
Archivi di Reparto Caratteristiche base
  • Richiesta Esami Diagnostici e Consulenze (Order
    Entry)
  • Ritorno e Visualizzazione Referti (Report Result)

ALIMENTAZIONE FASCICOLO SANITARIO DEL PAZIENTE
19
Archivi di Reparto Esempio di Workflow
20
Archivi di Reparto Caratteristiche Avanzate
  • Prescrizione e Somministrazione farmaci
    informatizzata
  • Bedside Workflow
  • Cartella Infermieristica
  • Gestione Sale Operatorie
  • Gestione Day Hospital e Follow UP
  • Statistiche attività e riepiloghi

21
Workflow di Reparto Caratteristiche Avanzate
  • PRESCRIZIONE E SOMMINISTRAZIONE FARMACI
  • Accesso Simultaneo a più prontuari
  • Nazionale
  • Ospedaliero
  • Di reparto
  • Personalizzato
  • Ottimizzazione delle scorte
  • Carico / scarico di magazzino di reparto e della
    farmacia in tempo reale
  • Approvvigionamenti automatici
  • Gestione e controllo dei lotti
  • Riduzione dei costi
  • Aumento della sicurezza nel processo
  • Integrazione con sistemi di produzione farmaci
    monodose

22
Sistemi Monodose - Architettura
REPARTO/ PAZIENTE
ACCETTAZIONE MERCI
DISTRIBUZIONE
STOCCAGGIO
23
Accettazione e Stoccaggio Farmaci
Suplier A
Farmacia
Supplier B
Riconfezionamento e stoccaggio dose unitaria
Accettazione farmaci
Stoccaggio su pallet e scaffali
Supplier C
Supplier N
24
Riconfezionamento e Stoccaggio Farmaci in dose
unitaria
Stoccaggio farmaci su scaffale
Farmaci da confezionare in d.u.
Ordine di ripristino
Ordine di carico farmaci d.u.
Ordine di ripristino
Box pieni
Box pieni
Magazzino box
stazione di confezionamento d.u..
BoxStation stazione gestione e riempimento box
Bustine d.u.
Magazzino automatizzato d.u.
25
Distribuzione Centralizzata Workflow
Somministrazione controllata al letto del
paziente
Prescrizione informatizzata (CPOE)
PAZIENTE (registrato in fase di accettazione dal
sistema ADT dellEnte)
Preparazione automatizzata della terapia paziente
in d.u.
FARMACIA
Spedizione ai reparti
Controllo della terapia da parte del farmacista
Allestimento carrello di terapia
Prelievo farmaci integrativi da scaffale
26
VIDEO SWISSLOG
video Swisslog
27
Esempio Prescrizione Farmaci
INTEGRAZIONE CON EPR VISUALIZZAZIONE ALLERGIE
LISTA PRESCRIZIONEINTEGRAZIONE CON PRONTUARI
FARMACEUTICI PER VISUALIZZAZIONE
CONTROINDICAZIONE IN PRESCRIZIONI MULTIPLE
INTEGRAZIONE CON PRONTUARIO FARMACEUTICO
PRINCIPIO ATTIVO E ACCESSO A LISTA FARMACI
ALTERNATIVI (GENERICI)
POSOLOGIA MODALITA DI SOMMINISTRAZIONE
28
Esempio Armadi di Reparto
VISUALIZZAZIONE CONTENUTO DI OGNI SINGOLO ARMADIO
ACCESSO CENTRALIZZATO A TUTTI GLI ARMADI DI
REPARTO
29
BEDSIDE WORKFLOWS
30
Bedside Patient Management - Concepts
  • Automatic Identification of the patient using
    wristband Barcode/RFID.
  • Information where needed
  • Avoid duplication of data input
  • The right tool for each person in the hospital.

31
The right tool for the Nurse
  • Small
  • Interconnected
  • Easy to use
  • Bedside data collection

32
The right tool for the Physician
  • Interconnected.
  • Linked with ORBIS.
  • Optimal replacement of paper based documentation
    (paperless workflow).
  • A tool stylus driven

33
Analisys of Nurse Bedside Tasks
DESCRIPTION RISK LEVEL
VITAL SIGNS LOW
BLOOD SAMPLE DRAWING MEDIUM
DRUG ADMINISTRATION HIGH
BLOOD THERAPY ADMINISTRATION CRITICAL

RISK FOR PATIENT
34
VITAL SIGNS WORKFLOW
  • User Identification ( Badge Scan )
  • Patient Identification
  • (Wristband barcode scanning)
  • Data Entry
  • Temperature, Pressure, Diuresis
  • Notes (Voice Memo, Drawing, free text)
  • Complete the procedure

35
UNITDOSE DRUG ADMINISTRATION WORKFLOW
  • User Identification ( Badge Scan )
  • Patient Identification (Wristband barcode
    scanning)
  • PickRing Label Check
  • Unitdose Package Check
  • Automatic Data Confirmation
  • Complete the Procedure

36
STANDARD (No unitdose) DRUG ADMINISTRATION
WORKFLOW
PATIENT NAME PATIENT NAME    
  Mario Rossi Mario Rossi Mario Rossi  
       
       
       
DRUG THERAPHY      
I II II IV
Hour Drug Dose Admin
0800 Aspirin 50mg þ
0800 Diflucan 100 mg þ
0800 Rifocin 20mg
       
       
       
       
       
       
       
ADMINISTRATION NOTES ADMINISTRATION NOTES ADMINISTRATION NOTES  
ok      
       
  • User Identification ( Badge Scan )
  • Patient Identification (Wristband barcode
    scanning)
  • Automatic Display of therapy to be administered
  • Confirmation of Drug administration
  • Complete the Procedure

37
BLOOD SAMPLE DRAWING
  • User Identification (Badge Scan )
  • Patient Identification (wristband barcode
    scanning)
  • Exam profile selection
  • Sample identification
  • Pre-labeled tubes
  • Read the tube barcode and associate it to the
    exam request
  • Online barcode
  • Print _at_ bedside the needed labels and stick them
    on the tubes
  • Prepare the worklist for the lab automatism

38
BLOOD THERAPY ADMINISTRATION
  • Operator Identification (Badge Scan )
  • Patient Identification (wristband barcode
    scanning)
  • Emocomponent bag barcode Check
  • Following the ISBT rules, the emocomponent bag
    label has to report the PID in barcode format
  • Complete the Procedure
  • Optionally produce the infusion documentation _at_
    bedside (Additional label to stick to the back
    of the bag)
  • Prepare the record to send to ORBIS

39
ARCHITECHTURE OVERVIEW
40
WORKFLOW PDA Unitdose Drug Administration
Procedure Selection
Drug Administration
DRUG Administer
ERROR
MATCH DATA (Ring Patient)
NO MATCH
41
PDA APPLICATIONSEXAMPLES
42
Procedure Selection
  • Vital Sign
  • Drug Administration
  • Blood Sample Drawing
  • Blood Theraphy

43
VITAL SIGN
  • Procedure Selection

44
VITAL SIGNS
  • Patient Selection

45
VITAL SIGNS
  • Data Input

46
VITAL SIGNS
  • Adding a Text Note

47
VITAL SIGNS
  • Adding a Drawing
  • Adding a Voice Memo

48
VITAL SIGNS
  • Saving Data

49
DRUG ADMINISTRATION
  • Procedure Selection

50
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input

51
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input
  • User
  • Patient
  • Unitdose Ring

52
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input
  • User
  • Patient
  • Unitdose Ring

53
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input
  • User
  • Patient
  • Unitdose Ring

54
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input
  • User
  • Patient
  • Unitdose Ring
  • DATA MISMATCH !!
  • Drug administration NOT allowed
  • Procedure Restart

55
DRUG ADMINISTRATION
  • Procedure Selection

56
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input

57
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input
  • User
  • Patient
  • Unitdose Ring

58
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input
  • User
  • Patient
  • Unitdose Ring

59
DRUG ADMINISTRATION
  • Data input
  • User
  • Patient
  • Unitdose Ring
  • DATA MATCH !!
  • Drug administration allowed

60
DRUG ADMINISTRATION
  • Unitdose Package Check

61
DRUG ADMINISTRATION
  • Procedure Completed

62
Workflow di Reparto Caratteristiche Avanzate
  • PRESCRIZIONE E SOMMINISTRAZIONE FARMACI
  • Accesso Simultaneo a più prontuari
  • Nazionale
  • Ospedaliero
  • Di reparto
  • Personalizzato
  • Ottimizzazione delle scorte
  • Carico / scarico di magazzino di reparto e della
    farmacia in tempo reale
  • Approvvigionamenti automatici
  • Gestione e controllo dei lotti
  • Riduzione dei costi
  • Aumento della sicurezza nel processo
  • Integrazione con sistemi di produzione farmaci
    monodose

63
Archivio di Reparto Caratteristiche Avanzate
  • GESTIONE INFERMIERISTICA
  • Cartella Infermieristica
  • Documentazione Infermieristica
  • Diario infermieristico
  • Pianificazione attività infermieristica
  • Individuazione bisogni assistenziali
  • Individuazione obiettivi del processo
    assistenziale
  • Pianificazione delle azioni necessarie per il
    raggiungimento degli obiettivi
  • Aderenza a procedure e standard
    nazionali/internazionali (esmanuale Cantarelli)

64
Archivi di Reparto Riepilogo
65
Archivi di Reparto Conclusioni
  • Necessità di un ambiente unico ed integrato dove
    tutti gli operatori di reparto abbiano la
    possibilità di accedere per inserire e consultare
    i dati
  • Archivio e base dati clinica e amministrativa
    univoca a livello ospedaliero (sistema
    trasversale)

66
Archivi di Reparto Conclusioni
  • Situazione italiana
  • Scarsa informatizzazione a livello di reparto
  • Elevata eterogeneità di sistemi (home made)
  • Scarsa standardizzazione
  • Necessità di integrazione tra sistemi diversi
  • Contenuto informativo povero
  • Automatismi limitati
  • Necessità di una informatizzazione con approccio
    OLISTICO

67
DATABASE CLINICO-SANITARI ARCHIVI DI LABORATORIO
68
Generalità Archivi di Laboratorio
  • Devono permettere lesecuzione degli ordini
    ricevuti dallarchivio di reparto
  • Devono ritornare i risultati al reparto
  • Devono alimentare il fascicolo elettronico del
    paziente
  • Devono essere integrati con la strumentazione di
    laboratorio.
  • Devono essere integrati con gli altri sistemi
    ospedalieri
  • Front Office (CUP, ADT, PS)
  • Devono produrre informazioni per i sistemi di
    contabilità, datawarehouse e controllo di
    gestione

69
Archivi di Laboratorio Peculiarità
  • Rispetto ad un RIS non prevedono il flusso di
    richiesta / schedulazione ordine una richiesta
    per il laboratorio non necessita di prenotazione
    e schedulazione
  • Rispetto ad un RIS non è indispensabile avere a
    disposizione lo storico del paziente per emettere
    un referto.

70
Archivi di Laboratorio Conclusioni
  • In Italia linformatizzazione dei laboratori è
    già nella terza fase razionalizzazione e
    raggruppamento di laboratori su vasta scala (es
    Bologna, etc)
  • I sistemi presenti sul mercato hanno un alto
    grado di standardizzazione sia nei processi che
    nelle codifiche
  • Prossima sfida integrazione sempre più stretta
    con con archivi di reparto, MMG, PLS, e basi dati
    regionali e nazionali

71
DATABASE CLINICO-SANITARI ARCHIVI DEL MEDICO DI
BASE
72
Generalità Archivi MMG
  • Devono permettere di gestire la cartella clinica
    dellassistito
  • Possono essere integrati con HIS
  • Invio Richieste di esami ad HIS (SOLE, CRS SISS)
  • Ritorno di referti da HIS
  • Possono memorizzare immagini DICOM / JPG di esami
    strumentali
  • Permettono la prescrizione di farmaci in base
    alle direttive del SSN
  • Devono produrre informazioni per i sistemi di
    contabilità, e controllo di gestione

73
DATABASE CLINICO-SANITARI ARCHIVI REGIONALI
CRS-SISS
74
CRS-SISS Overview on the projectMain actors
Extranet Actors
Regione Lombardia
Citizens
Hospitals
Phamacies
Citizens
ASLLocal healthcare Units
General practitioners
Health and Social Assistance
75
Overview the projectCitizen smart card
The citizen card contains Administrative
data Emergency sanitary data Citizen
data Electronic signature (if required) 6 Kb for
personal services
It can be used as
  • Regional Healthcare and Services Card
  • National Healthcare Card
  • European health assurance card (E111)
  • Fiscal Code
  • Exemption card (ICCE)
  • Card to allow the access to SISS extranet
  • Card to access to Regione Lombardia and Public
    Bodies services
  • Card for citizen authentication, identification
    and (optionally) electronic signature

76
Overview on the projectOperator smart card
The operator card contains Operator
data Digital signature Encryption
It can be used to
  • Identify and authenticate the operator on the
    SISS extranet
  • Allow the operator to get into and work on the
    SISS extranet
  • Allow the operator to view, manage and operate
    (on the basis of the operator role)
  • on citizen data
  • Update citizens clinical history
  • Put digital signature (FIRMA FORTE) on electronic
    documentation

77
Content of the project main datas
  • Regional DataBase
  • Maintenance of event index
  • Maintenance of Prescription Index
  • Maintenance of citizen and professional register
  • Maintenance of access grant through
    Single-Sign-On
  • Maintenance of coding tables
  • Management of General Parctitioners communication
  • Hospital Document Repository
  • Document management
  • Maintain the database of signed documents
  • Communicates to the Hospital Gate for allowing
    the SISS to access documents
  • Can be used also by the Hospital software (e.g.
    EPR)

78
System overview
1 level Repository center
Regione Lombardia
Central systems (Healthcare Ministry)
2 level Extranet
Provider
Provider
Citizens
Integrated data management center
SERVICES
3 level Operators and structures
Family doctors and practitioners
Hospitals, ASL, Pharmacies,
79
Document Management
System overview - Architectural Model (1/2)
PRACTITIONER WORKSTATION
DOC POINTERS
Regional DataBase
CRS-SISS
Hospital A
Hospital B
DOC REPOSITORY
DOC REPOSITORY
Repository of signed documents which have to be
protected in accordance with the law
80
System overview - Architectural Model (2/2)
Detailed view
  • EHR (Electronic Health Record) is a virtual
    entity that integrates all citizen's clinical
    data within the whole Regional HC (HealthCare)
    System
  • EHR is based on a document registry which
    contains metadata linked to structured documents
  • Structured documents are stored inside HC
    Services Providers' structured repositories
  • The HC Extranet is the framework on which EHR is
    based on
  • Access to document is web based

81
PARTE SECONDAARCHIVI EPIDEMIOLOGICI, ANALISI
DATI E INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN MEDICINA
82
AGENDA Parte Seconda
  • ARCHIVI EPIDEMIOLOGICI, ANALISI DATI E
    INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN MEDICINA
  • Elementi su metodi statistici in bio-medicina ed
    epidemiologia.
  • Software statistici in bio-medicina.
  • Reti neurali e loro applicazioni in campo medico.
  • Cenni su data mining.
  • Conoscenza e strutturazione del sapere medico.
  • Rappresentazione della conoscenza medica.
  • Sistemi esperti in medicina.
  • Integrazione di sistemi di basi di dati e di
    conoscenza medica

83
Elementi su metodi statistici in biomedicina ed
epidemiologia
84
Lepidemiologia clinica 1/3
  • Lepidemiologia clinica è scienza di base della
    medicina clinica.
  • Il paradigma di questa scienza è che ogni
    strumento del processo decisionale clinico (sia
    esso diagnostico, prognostico, terapeutico) deve
    essere messo alla prova in opportuni esperimenti
    clinici e solo se supera la prova può essere
    ritenuto valido.
  • La medicina fondata sullepidemiologia clinica è
    la medicina basata sullevidenza delle prove,
    "evidence based medicine" (EBM)

85
Lepidemiologia clinica 2/3
  • LEBM non può in alcun modo sostituirsi
    allesperienza e allabilità clinica ma piuttosto
    ambisce a combinare lesperienza clinica con
    specifiche prove di validità degli elementi del
    processo decisionale clinico.
  • Lapproccio "evidence based" sottolinea la
    necessità di fondere lesperienza clinica del
    medico con la conoscenza e lapplicazione delle
    migliori prove sperimentali riguardanti gli
    strumenti diagnostici, la terapia, la prognosi.

86
Lepidemiologia clinica 3/3
  • Le difficoltà di questo nuovo approccio sono due
  • La prima difficoltà è la mancanza di tempo per
    trovare le informazioni su cui basare le
    decisioni cliniche, cioè consultare libri e
    riviste. Internet e luso di CD-ROM hanno ormai
    abbreviato a pochi minuti i tempi necessari per
    estrarre dalla letteratura medica queste
    informazioni.
  • La seconda difficoltà è la riluttanza dei medici
    ad accettare esplicitamente lapproccio
    probabilistico nellattività clinica. Questo
    dipende dal fatto che la biostatistica e
    lepidemiologia hanno avuto e continuano ad avere
    uno scarso peso nella formazione universitaria e
    post-universitaria.

87
Registri epidemiologici strumenti di ricerca
  • I registri sono uno strumento di sorveglianza
    epidemiologica tra i più antichi (registrazione
    malattie infettive).
  • La maturazione dellepidemiologia come disciplina
    autonoma ha esteso luso dei registri ad altre
    malattie, come il cancro, le malattie
    cardiovascolari, ecc.
  • Gli strumenti dellepidemiologia sono molti e
    raffinati. Dallepidemiologia è nata
    lepidemiologia clinica, un nuovo corpo di
    conoscenze che analizza i processi logici della
    diagnosi, della prognosi e della terapia.
  • Quale è in questo vasto campo il posto dei
    Registri?

88
Studi Su Registri Epidemiologici
  • I dati epidemiologici dei registri consentono di
    ottenere stime e di produrre inferenze (cioè
    formulare e testare ipotesi) sulla base dei dati
    degli individui che compongono il registro
    utilizzando varie strategie analitiche e
    descrittive. Le principali strategie per
    "interrogare" i dati di registro sono
  • studi trasversali (cross-sectional surveys),
  • studi ecologici,
  • studi longitudinali o di coorte (cohort studies)
  • studi caso-controllo.

89
Studi Trasversali - Esempio
  • Si vuole testare lipotesi che un certo tipo di
    filtro (X) di dialisi si associa a una maggior
    frequenza di episodi ipotensivi, si potranno
    esaminare tutti i pazienti in registro
    classificandoli in rapporto alluso del filtro X
    e allipotensione (definita come episodi
    sincopali in oltre il 25 delle dialisi).
  • Se lipotesi è corretta, la frequenza dei
    pazienti con ipotensione dovrà essere più elevata
    tra i pazienti che usano il filtro X rispetto a
    quelli che non usano quel filtro.

90
Studi Trasversali - Caratteristiche
  • La caratteristica fondamentale degli studi
    trasversali è quella di determinare
    simultaneamente lesposizione a un certo fattore
    (che può avere effetti positivi o negativi) e gli
    effetti dellesposizione ("i casi", nel nostro
    esempio i casi di ipotensione sintomatica).
  • Questo tipo di studi è semplice, ha costi modesti
    ed è eticamente accettabile.

91
Studi Trasversali Limiti (1)
  • Poiché lesposizione a un certo fattore e gli
    ipotetici effetti di questa esposizione (i casi)
    vengono rilevati contemporaneamente, non è
    possibile stabilire un nesso di causalità tra i
    due. I test stabiliscono se cè unassociazione
    tra due fenomeni ma non consentono di dire se uno
    dei due causa laltro o viceversa.

92
Studi Trasversali Limiti (2)
  • È virtualmente impossibile stabilire che i
    fattori confondenti siano distribuiti in maniera
    omogenea tra i gruppi.
  • Nel nostro caso, se il filtro X avesse anche
    particolari proprietà che ne raccomandassero
    luso nei pazienti anziani, letà dialitica
    potrebbe essere un fattore confondente. Quindi, i
    pazienti che usano il filtro X sarebbero quasi
    tutti anziani mentre quelli che non lo usano
    sarebbero relativamente più giovani. In questa
    situazione, non è possibile stabilire se i
    pazienti con ipotensione dialitica abbiano questa
    complicazione perché usano il filtro X o perché
    sono anziani.

93
Studi Trasversali Limiti (3)
  • I test sono soggetti a un particolare tipo di
    errore che in epidemiologia è definito come
    prevalence-incidence bias o Neyman bias. Il
    prevalence-incidence bias consiste nel fatto che
    una certa associazione può non essere rilevata se
    i soggetti che la presentano hanno una mortalità
    precoce.
  • Nel nostro esempio se i pazienti che usano il
    filtro X e hanno ipotensione sintomatica muoiono
    dopo poche dialisi, essi saranno poco
    rappresentati nel registro (avranno una scarsa
    "prevalenza").
  • Unanalisi trasversale dei dati finirebbe per
    paragonare i soggetti esposti al filtro X che non
    hanno avuto leffetto temuto (i sopravvissuti che
    non hanno ipotensione dialitica) con quelli che
    non hanno usato il filtro. Il risultato di questa
    analisi potrebbe essere che non esiste alcuna
    differenza tra pazienti esposti e non esposti o
    addirittura un effetto opposto a quello atteso.

94
Studi Ecologici
  • Gli studi ecologici sono basati su comunità più o
    meno vaste.
  • Studi ecologici vengono frequentemente fatti sui
    registri oncologici per paragonare vari tipi di
    cancro in rapporto allarea geografica.
  • I registri oncologici hanno prodotto utili
    ipotesi di lavoro sui rapporti tra cancro
    dellesofago e dieta nei paesi asiatici.
  • Lelemento che contraddistingue questi studi è
    che essi sono centrati su una o più comunità
    definite geograficamente e si basano su dati
    aggregati.

95
Studi Ecologici Vantaggi e Svantaggi
  • I vantaggi di questi studi sono analoghi a quelli
    dei trasversali i dati sono ottenibili con
    facilità e a un costo basso.
  • Il punto debole di questi studi è laggregazione
    dei dati gli studi ecologici forniscono
    informazioni separate sul numero dei soggetti
    esposti a un certo fattore e sul numero di
    soggetti che presentano gli effetti (positivi o
    negativi) di quel fattore ma non sul numero di
    soggetti esposti che presentano leffetto in
    questione.
  • In altri termini non consentono di individuare i
    soggetti nei quali gli effetti dellipotetico
    fattore si sono manifestati.
  • Questa limitazione può causare gravi errori di
    interpretazione (ecologic fallacy).

96
Studi Ecologici Esempio
  • Per esempio in un test che avesse lobiettivo di
    rilevare i rapporti tra grado di comprensione
    dellitaliano scritto e la prevalenza di pazienti
    stranieri nei centri dialisi italiani potremmo
    avere il risultato paradossale di un rapporto
    diretto tra le due variabili miglior
    comprensione della nostra lingua nei centri con
    una più alta prevalenza di stranieri in dialisi.
  • Questo risultato è inatteso perché la
    comprensione dellitaliano scritto degli
    stranieri è in genere inferiore a quella degli
    italiani. Il fenomeno potrebbe dipendere
    esclusivamente dal fatto che gli stranieri si
    stabiliscono più facilmente nelle regioni più
    ricche con una cultura media più elevata. Le
    regioni con cultura media più elevata finiscono
    quindi per avere una prevalenza più elevata di
    stranieri.
  • Lecologic fallacy in questo caso potrebbe essere
    svelata da unindagine successiva nella quale si
    studiasse il rapporto tra le due variabili su
    dati disaggregati. Ci accorgeremmo così che il
    rapporto tra comprensione dellitaliano e
    lessere straniero o italiano è una correlazione
    inversa (peggiore comprensione della lingua
    italiana tra gli stranieri).

97
Studi Longitudinali o di coorte
  • Abbiamo già visto un esempio di studio
    longitudinale o di coorte discutendo degli studi
    trasversali.
  • Se sospettiamo che il filtro X causi ipotensione
    sintomatica possiamo verificare se cè
    unassociazione tra uso del filtro e ipotensione
    in un arco temporale più o meno lungo (giorni,
    mesi o anni).
  • È bene sottolineare che questi studi, come gli
    studi trasversali, sono osservazionali in quanto
    il ricercatore non interviene nella prescrizione
    del filtro (che viene fatta dai medici in
    rapporto alle necessità cliniche) ma si limita
    solo a osservare il comportamento dei pazienti.
  • Lo studio può essere proiettato nel futuro
    (studio prospettico) o nel passato (studio
    retrospettivo).

98
Studi Longitudinali Vantaggi e Svantaggi
  • Gli studi di coorte oltre che essere eticamente
    accettabili, consentono un controllo almeno
    parziale dei fattori confondenti in quanto spesso
    permettono di fare un matching tra il gruppo di
    pazienti esposti e quello dei non esposti (cioè
    una selezione dei pazienti esposti e non esposti
    paragonabili per sesso, età e altri fattori).
  • Gli svantaggi principali sono
  • difficoltà a costruire un gruppo di controllo
  • limitata capacità a controllare i fattori
    confondenti (specialmente negli studi
    retrospettivi).

99
Studi Caso-Controllo
  • Questi studi hanno la caratteristica di essere
    retrospettivi e di costruire i gruppi sulla base
    del risultato (outcome).
  • I vantaggi sono la facilità di conduzione e il
    fatto che richiedono campioni meno numerosi degli
    studi trasversali.
  • Per esempio il problema dellipotensione in
    rapporto al filtro X potrebbe essere studiato
    anche con un approccio caso-controllo basta
    selezionare tutti i pazienti con ipotensione
    sintomatica (casi) e un gruppo di pazienti senza
    ipotensione sintomatica (controlli) e paragonarli
    per luso del filtro X.

100
Studi Caso-Controllo
  • Gli svantaggi di questo approccio sono quelli di
    non essere protetti dallinfluenza dei fattori
    confondenti.
  • Per esempio, potrebbe esserci un prescription
    bias del tipo già discusso negli studi
    trasversali e negli studi di coorte.
  • Un'altra debolezza di questo approccio è che se
    il risultato (outcome) viene stabilito in base al
    ricordo dei fatti (anziché su dati effettivamente
    registrati) la stima può essere distorta da
    ricordi errati.
  • Per esempio, se una volta identificati i pazienti
    e i controlli chiediamo ai loro medici il tipo di
    filtro usato, potrebbe darsi che i medici,
    influenzati dallipotesi di lavoro, forniscano
    risposte erronee che tendono a convalidare
    lipotesi (recall bias).

101
Software Statistici
102
Software Statistici
  • Livello Base
  • ArcWin è veramente molto semplice da usare e ha
    la maggior parte dei programmi di analisi più
    frequentemente usati. Oltre alla statistica
    elementare consente di calcolare il potere di uno
    studio e di trattare agevolmente regressioni
    multiple e calcolare il potere statistico di uno
    studio. (http//www.camcode.com/)
  • Nanostat ha gli stessi pregi di Arcwin e una
    batteria di programmi anche più ricca (include il
    Cox) ma è di uso meno facile rispetto al
    precedente. Non esiste una trial version e il suo
    costo è di circa 600 mila lire (AlphaBridge Ltd,
    26 Downing Court Grenville Street London WC1N
    1LX, UK 0171 833 3056).
  • SPSS (versione studenti). È il modulo base
    dellSPSS windows che consente di analizzare un
    numero limitato di variabili e che include tutti
    i programmi meno sofisticati. Questo modulo si
    può acquistare richiedendolo alla Prentice Hall,
    SPSS UK Ltd SPSS House 5 London Street Chertsey
    Surrey, KT16 8AP 01932 566262. Il costo è basso
    circa 130 mila lire.
  • Statgraphics è un altro programma accattivante
    per i neofiti. Esiste un modulo di base che può
    essere acquistato separatamente e che effettua la
    statistica elementare e di media complessità. A
    questo modulo se ne possono aggiungere altri di
    complessità crescente fino a raggiungere un
    livello professionale. Esiste una trial version
    che può essere copiata dal sito della APL Italia
    (http//www.apl.it/) Questo software consente di
    produrre bei grafici a colori ed è molto più
    ricco (ma anche molto più costoso) di ArcWin. Per
    informazioni più dettagliate si può contattare il
    sito (http//www.statgraphics.com/).

103
Software Statistici
  • Livello Intermedio
  • SPSS Linterfaccia è facile da usare e i dati
    possono essere introdotti tramite una worksheet
    EXCEL. Lanalisi dei dati con i vari test è
    immediata. LSPSS ha un ricco numero di test
    statistici e consente di analizzare i problemi
    più complessi (quelli che in genere vengono
    affrontati solo da statistici professionisti). Si
    tratta di una scelta eccellente per i neofiti che
    vogliono diventare esperti di statistica. Il
    costo è elevato ma linvestimento è buono. Si
    organizzano corsi di formazione sullSPSS.
    Informazioni dettagliate si possono ottenere nel
    sito Internet (http//www.spss.it/).
  • Anche altri software, come il BMPD (vedi dopo),
    permettono allutente di costruirsi gradualmente
    le conoscenze statistiche passando da un livello
    elementare a uno professionale, ma probabilmente
    lSPSS è il pacchetto che più facilita questa
    crescita graduale.
  • In questa classe si colloca anche lEpinfo che è
    un programma che si può aver gratis contattando
    il Center for Disease Control (http//www.cdc.gov/
    epo/epi/software.htm). Questo programma ha una
    diffusione crescente e qualche università
    italiana, come lUniversità di Bari, organizza un
    training su questo software riservato agli
    studenti.

104
Software Statistici
  • Livello Avanzato
  • Il SAS è un ricchissimo pacchetto multifunzionale
    che è tra i più diffusi tra gli epidemiologi e
    gli statistici. Per informazioni dettagliate SAS
    Software Ltd Wittington House Henley Road Marlow
    SL7 2EB, UK 01628 486933. I costi sono elevati.
  • Il BMPD include 42 programmi statistici che vanno
    dai più semplici ai più complessi. Anche questo
    software è molto popolare tra i gli statistici e
    gli epidemiologi. Il costo è anche qui elevato
    (da un minimo di 1.400.000 a un massimo di 5
    milioni, in rapporto alla complessità dei moduli
    richiesti). Per ulteriori informazioni BMDP Ltd,
    BMDP Statistical Software Cork Technology Park.
    Model Farm Road, Cork, Ireland 353 21 542722.
  • Lo STATA ha il vantaggio di essere in continua
    crescita e di costare poco. Gli epidemiologi
    possono scrivere i loro programmi statistici
    adottando il linguaggio di programmazione STATA e
    diffonderli attraverso la STATA Corporation
    (http//www.stata.com/). Ogni anno vengono
    effettuati vari aggiornamenti che vengono inviati
    agli acquirenti del programma assieme allo STATA
    Bullettin, un opuscolo che da dettagliate
    informazioni sulle novità STATA. Esiste anche uno
    STATA newsgroup, cioè un gruppo di discussione
    Internet degli utenti che si scambiano consigli e
    impressioni. La versione completa di Stata costa
    poco più di 1.000.000 e non ha nulla da
    invidiare ai pacchetti dello stesso livello in
    quanto a ricchezza di programmi di analisi. I
    manuali di STATA sono tuttavia ponderosi (5
    volumi) e i primi passi possono scoraggiare gli
    impazienti.

105
Reti Neurali
106
Cenni Storici
  • Molti studi volti a riprodurre la struttura e le
    funzioni del cervello
  • Larchitettura dei calcolatori presenta una
    separazione fra memoria ed elaborazione
  • Sviluppo successivo di un modello dove
    elaborazione e memoria fossero unite in elementi
    semplici, ma strettamente interconnessi.

107
Cenni Storici
  • Modello di neurone
  • Elaborato da W. McCulloch e W. Pitts (1943)
  • Percettrone
  • Messo a punto da F. Rosenblatt, anni 50
  • Applicazioniriconoscimento fra due pattern
    visivi
  • Struttura due strati neuroni di McCulloc e Pitts
  • il primo, collegato ad una retina di elementi
    sensibili a pesi fissi, estrae caratteristiche
    importanti per i pattern cercati
  • il secondo formato da un neurone classifica
  • agg. pesi ?wje(dp-op)ypj
  • Percettroni multi-strato
  • Sviluppato da Rumelhart nel 1986

108
Applicazioni medico-cliniche
  • Diagnosi
  • Appendicite
  • Mal di reni
  • Demenza
  • Infarto miocardico
  • Emergenze psichiatriche
  • Malattie trasmesse sessualmente
  • Malattie della pelle
  • Artrite temporale

109
Applicazioni medico-cliniche
  • Analisi di immagini
  • Radiografie (lesioni ossee, torace, seno)
  • PET (Alzheimer)
  • NMR
  • Perfusione (cardiaca, cerebrale)
  • Farmacologia
  • sensitività di tumori a terapia
  • risposta a farmaci (warfarin, alfentanil)

110
Applicazioni medico-cliniche
  • Analisi di forme donda
  • EGC
  • Defirbillazione
  • Fonocardiografia
  • EEG
  • Predizioni di esito
  • Esito operatorio (cura intensiva, riabilitazione
    ortopedica)
  • Cancro (prostata, seno, ovaia)
  • Trapianto (fegato)
  • Chirurgia delle valvole cardiache

111
Esempio Infarto del miocardio
  • Uno studio del 1988 (N. Eng. J. Med. 318,
    797-803)
  • specialisti sensitività 88, specificità 71
  • migliore programma non nurale sensitività 88,
    specificità 74
  • Migliore rete neurale (Neural Computation 2,
    480-489)
  • migliore rete neurale (1990) sensitività 92,
    specificità 96

112
SSD Sistemi di Supporto alle decisioni
113
Sistemi di Supporto alle decisioni
  • I dati in una organizzazione sono generati e
    immagazzinati in una base di dati.
  • I sistemi di supporto alle decisioni (SSD), usano
    questi dati, con la conoscenza e le informazioni
    già acquisite, per aiutare lorganizzazione a
    preparare il futuro.
  • I SSD aiutano nel processo decisionale e le
    decisioni assunte determinano come le operazioni
    di routine saranno trattate in futuro.
  • Ogni SSD usa dati o informazioni della memoria
    dellorganizzazione o da fonti esterne e anche da
    modelli matematici

114
Sistemi di Supporto alle decisioni
  • Oggi non basta prendere buone decisioni vanno
    prese in fretta.
  • Le scelte rapide spesso si basano su un SSD che
    fornisce informazioni e/o risposte in fretta.
  • Attualmente gli SSD si stanno muovendo verso una
    piattaforma basata sul Web, in modo che i
    responsabili possano accedervi da qualsiasi parte
    del mondo e che questi possano essere allineati
    rispetto agli ultimi dati.

115
SSD Definizione
  • SSD sistema informativo che fornisce ai decisori
    informazioni, dati o risposte a domande.
  • Tre tipi
  • Basati sulle informazioni
  • Basati sui dati
  • Basati sui modelli
  • Business intelligence altra definizione di SSD
  • Gli SSD si basano su dati, informazioni e
    conoscenza preesistente

116
SSD Processo decisionale
  • attività chiave del processo clinico
  • riconoscere problemi
  • individuare il vero nocciolo della questione non
    solo i sintomi
  • monitoraggio delle attività e dellambiente
    esterno
  • informazioni raccolte in modo sistematico
  • valutazione dei vincoli interni ed esterni
  • generare soluzioni alternative ai problemi
    (flessibili)
  • scegliere tra le alternative, valutazione alla
    luce dei vincoli e di propri criteri
  • attuare le scelte effettuate
  • controllare i risultati ottenuti con un feedback
    verso il decisore per aggiornare i suoi criteri
    di decisione

117
SSD Tipi di Decisioni
  • Decisioni strutturate (programmate)
  • basate su insiemi di regole (ripetitive)
  • accessibili per modelli matematici
  • es. acquisti di scorte programmati
  • Decisioni non strutturate (ad hoc)
  • situazioni complesse
  • decisioni caso per caso
  • da usare tutta linformazione disponibile
  • non sono disponibili tecnologie risolutive per
    questi casi, necessaria ampia esperienza umana

118
Tipi di SSD
  • Basati sulle informazioni
  • Formati di presentazione dei dati per gruppi
    speciali di utenti
  • Sempre più spesso basati su Web
  • Grandi studi per definire quali sono le
    informazioni necessarie per ognuno
  • Presentazioni grafiche e in genere in formati
    facili alluso

119
Tipi di SSD
  • Basati sui dati
  • Basati sui database e i data warehouse, per
    rispondere a domande ad hoc
  • Domande formulate a mano
  • Risposte con molti metodi
  • SQL
  • OnLine Analytic Processing (OLAP) che abilita
    lutente ad estrarre selettivamente dati dal data
    base da diversi punti di vista
  • Data Mining analizza i dati per trovare
    relazioni sconosciute allatto di costruzione
    della base di dati

120
Tipi di SSD
  • Basati sui modelli
  • Rispondono a domande quantitative
  • Combinano dati da una base di dati o da una data
    warehouse con modelli matematici
  • Generazione di previsioni
  • Analisi statistica
  • Simulazione di situazioni
  • Ricerche di migliore allocazione delle risorse

121
Esempio 1 Interpretazione Test ormoni della
tiroide
  • Product sheet
  • Thyrexpert/Interpretation (SW 1.0 KB 1.0)
  • The Thyrexpert Medical Knowledge Package is a
    software solution that allows precise and
    exhaustive interpretations of thyroid hormone
    test results. This is done in such a way that a
    clinically relevant, textual interpretation of
    the obtained results is automatically added to
    the final laboratory report.
  • Knowledge-based interpretation of thyroid hormone
    test results
  • The automatic inter-pretation of findings is
    based on either present quantitative results of
    tests for TSH basal, T4, T3, TBG, and TSH
    stimulated or the already abstracted, qualitative
    test results for TSH basal, T4, T3, TBG, and the
    TRH test.
  • Key benefits
  • These interpretive texts help physicians-in-traini
    ng as well as experienced physicians to
    understand the sometimes complex thyroid hormone
    test results, and thus promote quality assurance
    in diagnosis and save valuable time. Moreover,
    Thyrexpert indicates improbable or even
    impossible combinations of test results.
  • Its knowledge base contains rule packages to
    interpret all possibleeven extremely rare and
    complexcombinations of thyroid hormone test
    results. Thyrexpert automatically interprets the
    result of these tests, without the use of any
    further patient history, biochemical, or clinical
    data.
  • The interpretive rules for thyroid hormone test
    results are structured in such a way that all
    possible combinations of findings can be
    interpreted and there is no overlap in the
    premises underlying these rules. The rules thus
    group asometimes very highnumber of
    combinations of test results into one category of
    clinical interpretation.
  • The automatically generated interpretive reports
    include a detailed analysis with regard to the
    confirmation or disconfirmation, the probability,
    plausibility, and the implausibility of four
    forms of hyper- and three forms of hypothyreoses.
    In addition, a possible TBG excess or deficit is
    indicated.

122
Esempio 2 Interpretazione Test sierologici per
epatite
  • Product sheet
  • Hepaxpert/Interpretation (SW 1.1 KB 2.1)
  • The Hepaxpert Medical Knowledge Package is a
    software solution that allows precise and
    exhaustive interpretations of hepatitis serology
    test results. This is done in such a way that a
    clinically relevant, textual interpretation of
    the obtained results is automatically added to
    the final laboratory report.
  • Knowledge-based interpretation of hepatitis A, B,
    and C serology test results
  • The automatic inter-pretation of findings is
    based on the qualitative results of tests for
    anti-HAV, IgM anti-HAV, and HAV-RNA for hepatitis
    A HBsAg, anti-HBs, anti-HBc, IgM anti-HBc,
    HBeAg, anti-HBe, and the quantitative test result
    for anti-HBs titer for hepatitis B and anti-HCV
    and HCV-RNA for hepatitis C serology.
  • Key benefits
  • These interpretive texts help physicians-in-traini
    ng as well as experienced physicians to
    understand the often complex serologic findings,
    and thus promote quality assurance in diagnosis
    and save valuable time. Hepaxpert does not only
    indicate improbable or even impossible
    combinations of test results but also provides
    useful information on the diagnostic value of
    further serologic tests.
  • Its knowledge base contains rule packages to
    interpret all possibleeven extremely rare and
    complexcombinations of hepatitis serology test
    results. Hepaxpert automatically interprets the
    result of these tests, without the use of any
    additional patient history, biochemical, or
    clinical data.
  • The interpretive rules for hepatitis A, B, and C
    serology are structured in such a way that all
    possible combinations of findings can be
    interpreted and there is no overlap in the
    premises underlying these rules. The rules thus
    group asometimes very highnumber of
    combinations of test results into one category of
    clinical interpretation.
  • The automatically generated interpretive reports
    include a detailed analysis with regard to virus
    exposure, immunity, stage of illness, prognosis,
    and infectiousness. A quantitative anti-HBs titer
    test result may add recommendations on hepatitis
    vaccination.

123
Esempio 3 Process Plan
Decision visualization Nurse or physician needs
to take a decision Depending on decision the
following tasks will be added / hidden from
ProcessPlan (blue Yes, grey No) On the
ProcessPlan the related activities/tasks are
highlighted (orange)
124
Levels of workflow support in ORBIS
Behandlungsplan - CPL/Form based - Corr.
Catalogues - Task of one day
ProcessPlan - Java based - User Task Types from
Repository - Basic functionality, focus on
front-end
ProcessPlan Professional - Integration of
flowcharts -gt CDSS (Experter) - Visualisation for
modelling - Run-time split screen (decisions,
time constraints)
Migration
Synergies / Interoperability
125
ORBIS CP Myocard - Workflow
Combination of workflow components
(subprocesses), forms, rules and
functionalities
126
Warn of hypokalemia in the settings of digoxin
therapy
127
Example warning on medication - Experter
  • Glucose-Tolerance-Test (GTT)
  • Oral application of 50g Glucose
  • Warning is generated, if patient is diabetic

128
Riferimenti bibliografici
  • AA.VV The Biomedical Engineering Handbook 2nd
    Edition (Ed. J.D. Bronzino), 2000 CRC press (cap
    XVIII, XIX)
  • AA.VV Exploring Multivariate Data with the
    Forward Search (Ed. Springer), 2004
  • C. Chatfield The Analysis of time series an
    introduction (Ed. Chapman Hall/CRC), 2004
  • R.J. Roiger Introduzione al data mining
    (McGraw-Hill), Milano 2004
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