I principi e i metodi dell - PowerPoint PPT Presentation

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I principi e i metodi dell

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Title: I principi e i metodi dell economia Created Date: 6/19/1998 9:01:52 PM Document presentation format: Presentazione su schermo (4:3) Other titles – PowerPoint PPT presentation

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Title: I principi e i metodi dell


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I principi e i metodi delleconomia
  • Lezione 1 a.a. 2011/12
  • Istituzioni di Economia Politica 1
  • Marco Ziliotti

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I testi
3
Cosa faremo nella prima parte
  • I sette principi della microeconomia
  • Come scelgono i consumatori
  • Il funzionamento di un mercato domanda e offerta
  • Mercati e benessere
  • L'economia del settore pubblico

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Altri consigli
  • Studiare tutti i capitoli indicati di Mankiw
    (compresi i Box).
  • E importante svolgere per conto proprio gli
    esercizi e le domande alla fine dei capitoli.
    Alcuni esercizi sono risolti a lezione, altri no.
  • Come si usano i lucidi di lezione? Servono come
    riepilogo, non sostituiscono il libro.

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Avvertenze
  • Studiare i capitoli indicati di Mankiw (compresi
    i Box)
  • E anche importante svolgere per conto proprio
    gli esercizi e le domande alla fine dei capitoli.
  • Lucidi? Servono per accompagnare la lezione, non
    sostituiscono il libro saranno messi su Internet
    successivamente alle lezioni.
  • Alcuni esercizi saranno svolti durante le
    esercitazioni (ad opera dei docenti)
  • Sul sito del docente sono esposte le domande
    degli esercizi degli anni passati, con soluzioni.

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Informazioni per lesame
  • Pagina Web della Facoltà di Economia
    http//economia.unipr.it/docenti/ziliotti
  • Click su Materiali didattici da scaricare
  • Lì si trova (da oggi in poi)
  • File con lista e date delle lezioni (prima e
    seconda parte).
  • Questo file.
  • File con lucidi di powerpoint delle lezioni della
    settimana (AGGIUNTI DI SETTIMANA IN SETTIMANA).
  • Copie dei testi delle prove di esame utilizzate
    per i vari appelli negli anni passati

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Domande frequenti - FAQ
  • Libro
  • Prove intermedie
  • Esercizi

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Cosa faremo oggi?
  • Lez. 1 definizioni
  • Lez. 1 i 7 principi della microeconomia

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La domanda di oggi (Lez. 1)
  • Negli Stati Uniti una legge recente ha limitato a
    DUE ANNI il periodo di tempo in cui è possibile
    ricevere i SUSSIDI DI DISOCCUPAZIONE.
  • Perché questa decisione è legata agli INCENTIVI
    AL LAVORO per gli individui?

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Il termine economia . . .
  • Deriva da una parola greca (??????µìa, si legge
    oiconomìa) che significa gestione (delle cose)
    della famiglia/società.
  • Per gestire qualche cosa, bisogna prendere
    decisioni.

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In famiglia/società molte decisioni da prendere
  • Chi lavora? Chi studia?
  • Cosa e quanto produrre?
  • Quali risorse impiegare?
  • A quali prezzi vendere i beni ?

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Scarsità, efficienza e gestione
  • Decisioni facili se risorse abbondanti ( non
    scarse).
  • Se risorse abbondanti, si potrebbe sprecarle.
  • Gestione delle risorse inutile
  • Se risorse scarse, problema di uso efficiente
    delle stesse.
  • Importanza della gestione.
  • Per questo economia scienza triste.
  • Da qui legame fondamentale tra scarsità e
    gestione / efficienza.

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Riassumendo
  • Leconomia è lo studio del modo in cui la società
    gestisce le proprie risorse scarse.
  • Problema cosè la società? Come fa la
    società a gestire le proprie risorse?

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Come fa la società a prendere le decisioni ?
  • Società moderne fatte di tanti individui. Non cè
    uno che decide per tutti (GrandeFratello non
    esiste).
  • Leconomia spiega
  • Come gli individui formulano le proprie
    decisioni.
  • Come gli individui interagiscono tra loro.
  • Le forze e le tendenze che influenzano leconomia
    nel suo complesso.
  • A e B oggetto della Microeconomia (EP 1).
  • C oggetto della Macroeconomia (EP 2).

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I sette principi della microeconomia
  • Leconomia si può condensare in 10 principi, la
    microeconomia in 7.
  • Quattro riguardano il punto A, le decisioni
    individuali.
  • 1. Gli individui devono affrontare
    scelte alternative.
  • 2. Il costo di qualcosa è ciò a cui si deve
    rinunciare per ottenerla.
  • 3. Gli individui razionali pensano al
    margine.
  • 4. Gli individui rispondono agli incentivi.

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I sette principi della microeconomia
  • Altri tre principi riguardano il punto B,
    linterazione tra individui.
  • 5. Lo scambio può rappresentare un vantaggio
    per tutti.
  • 6. I mercati di solito sono uno strumento
    efficace per organizzare lattività economica.
  • 7. Lintervento pubblico, a volte, può
    migliorare il risultato del mercato.

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1. Gli individui devono affrontare scelte
alternative
  • Per ottenere qualcosa di solito siamo costretti a
    rinunciare a qualcosaltro.
  • Principio 1 deriva dalla scarsità delle risorse.
  • Esempi
  • Burro o cannoni.
  • Tempo libero o lavoro.
  • Meno ovvio Efficienza o Equità.

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2. Il costo di qualcosa è ciò a cui si deve
rinunciare per ottenerla
  • Scegliendo, gli individui confrontano costi e
    benefici di unazione con quelli connessi con
    azioni alternative.
  • ? Quale è il vero costo di frequentare
    luniversità?
  • Contano i costi opportunità, non i costi
    monetari.
  • Costo opportunità è ciò a cui si è costretti a
    rinunciare per ottenere un certo bene.

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Esempio iscriversi alluniversità (in Italia) è
un buon investimento?
  • Tasse e contributi medi pagati da studente
    universitario nei 4 anni (vecchio ordinamento,
    dati al 2003-04) 2.178 euro attualizzati.
  • Altre spese dirette per frequentare e sostenere
    gli studi 3.273 .
  • Redditi non percepiti (confronto con diplomato)
    65.838.
  • Spesa totale 71.739.
  • Differenziale di reddito per la laurea (rispetto
    a diplomato, calcolato per 40 anni di vita
    lavorativa) 134.000.
  • Valore della laurea al netto dei costi
    (134.000-71.739) 62.408
  • Rendimento annuo della laurea 9,9 .
  • Fonte Moro-Bisin, La laurea un ottimo
    investimento, www.LaVoce.info, 24/10/2005.

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3. Gli individui razionali pensano al margine
  • Le variazioni marginali sono piccoli ?
    incrementali rispetto a un certo piano dazione.
  • ? Gli individui solitamente decidono sulla base
    di costi e benefici al margine, non di costi e
    benefici medi.
  • Esempio compagnie aeree e sconti per viaggiatori
    last minute.

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4. Gli individui rispondono agli incentivi
  • Gli individui razionali rispondono agli
    incentivi, cioè decidono confrontando costi e
    benefici marginali.
  • Una scelta preferita ad unalternativa quando
    BMa gt CMa (BMa Benefici marginali CMa Costi
    marginali).
  • Importante saperlo per politici e legislatori
  • Esempio sussidi a tutti i disoccupati o solo a
    chi segue un corso di riqualificazione?

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5. Lo scambio può rappresentare un vantaggio per
tutti
  • Gli individui possono trarre beneficio dalla
    possibilità da reciproci rapporti di scambio.
  • Scambio permette specializzazione individuale in
    ciò che si sa fare meglio (specializzazione ?
    efficienza).
  • Efficienza ? dimensione mercato.
  • Dunque scambio ? specializzazione ? efficienza ?
    più scambio.

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6. I mercati di solito sono strumento efficace x
organizzare attività economica
  • In uneconomia di mercato
  • gli individui (le famiglie) decidono a chi
    offrire il proprio lavoro e che cosa acquistare
    con il reddito ricavato.
  • Le imprese decidono chi assumere e che cosa
    produrre.

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6. I mercati di solito sono strumento efficace x
organizzare attività economica
  • Individui e imprese operanti su un mercato
    concorrenziale guidati da una mano invisibile
    verso lottimo sociale.
  • Cioè la concorrenza non è distruttiva, non è un
    gioco a somma zero, ma è invece benefica --
    almeno quando ci sono tanti compratori e tanti
    venditori.

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7. Lintervento pubblico, a volte, può migliorare
il risultato del mercato
  • Quando il mercato fallisce, il governo può
    intervenire per promuovere lefficienza e/o
    lequità.

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7. Lintervento pubblico, a volte, può migliorare
il risultato del mercato
  • Fallimento del mercato il mercato non riesce ad
    allocare le risorse in modo efficiente.
  • Esempio 1 Esternalità ( scambio tra due
    individui può generare effetto di benessere su
    terzo individuo non coinvolto).
  • Esempio 2 Potere di mercato ( monopolista può
    vincolare possibilità di scambio).

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7. Lintervento pubblico, a volte, può migliorare
il risultato del mercato
  • Se il mercato fallisce, un governo che mira
    allottimo sociale può correggere esternalità con
    tasse o sussidi, o eliminare potere di mercato
    con politica antitrust.
  • Ci sono, però, anche i fallimenti dello Stato.
  • Non sempre i Governi mirano allefficienza.
  • In tal caso privatizzazioni per ridurre o
    eliminare fallimenti dello Stato.

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Conclusioni sui principi
  • Quando gli individui prendono decisioni, devono
    affrontare scelte alternative.
  • Individui razionali prendono decisioni mettendo a
    confronto costi e benefici marginali.
  • Lo scambio può rappresentare un vantaggio per
    tutti.
  • I mercati rappresentano di solito uno strumento
    efficace per organizzare lattività economica.
  • Lintervento pubblico può migliorare il risultato
    del mercato.

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Leconomia insegna a. . . .
  • Pensare in termini di alternative.
  • Comprendere i costi delle scelte individuali e
    sociali.
  • Vedere i pro e i contro di eventi e controversie.

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La risposta di oggi (Lez. 1)
  • Quando gli individui sanno che potranno avere i
    SUSSIDI solo per due anni, saranno più impegnati
    nella ricerca di un lavoro, rispetto alla
    condizione in cui tali SUSSIDI potrebbero durare
    per sempre.

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Economia come scienza
  • Economia è scienza (? biologia) perché usa metodo
    scientifico.
  • Metodo scientifico.
  • Modelli astratti (teorie) per capire realtà.
  • Raccolta ed analisi dati per verificare teorie.

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Economia come Scienza SOCIALE
  • Leconomia non è davvero come la biologia.
  • Economia scienza sociale.
  • Suo laboratorio società.
  • Però impossibile fare prove ripetute di
    laboratorio.
  • Quindi difficile verificare teorie economiche.

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Conclusioni sui metodi
  • Gli economisti usano il metodo scientifico
    (modelli analisi di dati).
  • Però leconomia è una scienza sociale. Più
    difficile ottenere risposte dai dati.
  • Infatti spesso gli economisti arrivano a
    conclusioni diverse.
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