Title: Valutazione dell
1- Valutazione delladesione alla terapia nel
paziente anziano - Nursing Avanzato nella gestione della complessità
in età geriatrica - Università degli Studi di Verona
-
- 19 maggio
2008 -
dr.ssa Amelia Marzano
2Compliance/compliant - Dizionario
- Condiscendenza, acquiescenza
- Servilismo
- Compiacente
- Condiscendente
- Servile
- Agire in accordo a richieste, comandi, desideri
- di qualcun altro
- Enfatizza il ruolo del prescrittore
- Se si sceglie parlare di adherence si
- enfatizza la componente attiva del paziente
3Compliance in Medicina
- È la misura in cui il comportamento del paziente,
in termini di assunzione di farmaci, mantenimento
di una dieta o di altre variazioni dello stile di
vita, coincide con le prescrizioni del medico - Es se, invece di assumere 4 c al giorno per 7
giorni, ne assume 2 per 5 giorni, la compliance
sarà del 36 (10/28)
4Mancata compliance fenomeno di vaste dimensioni
- Interessa tutte le branche della medicina
- La mancata adesione al trattamento è stata
riconosciuta come un importante problema di
salute già nel 1976 da Sackett Haynes e
quantificata intorno al 50 - Ancora oggi dal 30 al 60 dei soggetti in
trattamento per patologie croniche non assume
adeguatamente le terapie
5Conseguenze della non adesione al trattamento
- Ogni anno, la non adesione al trattamento
- farmacologico comporta
- 125.000 morti per malattie CV (IMA, ictus)
- Sarebbero evitabili se i farmaci venissero
assunti - come prescritti
- 23 dei ricoveri in RSA
- 10 dei ricoveri in ospedale
- molte visite ambulatoriali
- molti interventi diagnostici
- molti trattamenti
6(No Transcript)
7Osterberg, L. et al. N Engl J Med 2005353487-497
8Metodi per misurare laderenza al trattamento
Test Vantaggi Svantaggi
Metodi diretti Metodi diretti Metodi diretti
Osservazione diretta Accurata Impraticabile di routine
Concentrazioni del farmaco o dei suoi metaboliti Obbiettivo Costosi false sicurezze (camice bianco)
Marker biologici Obiettivo Costosi molti prelievi
Metodi indiretti Metodi indiretti Metodi indiretti
Questionari, self-report Semplici, economici Errori, distorsioni
Conta delle pillole Obiettivo, facile Facilmente alterati dal paziente
Controllo prescrizioni Obiettivo, facile da ottenere Prescrizione non significa assunzione
Valutazione risposta clinica Semplice Interferenze
Controlli elettronici Precisi Costosi
Markers fisiologici Spesso facili Possono essere assenti
Diario del paziente Aiutano la memoria Facilm. alterati dal paziente
Questionari per care-givers Semplici e obiettivi Suscettibili a distorsioni
NEJM 4 agosto 2005
9Compliance in medicina interna
- Il problema della non compliance nellambito
dellipertensione arteriosa è tra i più studiati - La regolare assunzione della terapia è in grado
di ridurre il rischio di ictus del 40 e di
infarto del 15 - Il 50 degli ipertesi abbandona il trattamento
entro un anno - E vale ancora da decenni
- la regola delle metà metà degli ipertesi sanno
di esserlo, metà di quelli che sanno di essere
ipertesi assume la terapia, metà di quelli che
assumono la terapia hanno una pressione ben
controllata
10Compliance in medicina interna
- Analoghi pattern di compliance si riscontrano nel
diabete (lt 50) - La non adesione si associa ad outcome negativi
- I costi diretti attribuibili a cattivo controllo
metabolico sono 3-4 volte maggiori
rispetto ad un buon
controllo - La non adesione può spiegare il raggiungimento
subottimale degli obiettivi terapeutici - La valutazione della adesione al trattamento deve
essere incorporata nella valutazione routinaria
del diabetico
Arch Intern Med. 2006 1661836-1841
11Compliance in medicina interna
- Lasma è unaltra condizione medica ad andamento
cronico in cui ladesione al trattamento è
cruciale - La non compliance è una importante causa di
morbilità e mortalità - Il trattamento prevede una terapia preventiva
nelle fasi asintomatiche e una terapia specifica
durante le crisi - La percentuale di non compliance varia dal 30 al
70 a seconda che vengano considerati la
percentuale di farmaci assunti, il dosaggio
ematico della teofillinemia, i giorni di adesione
alla terapia
12Compliance in geriatria
- Asma è sottotrattata nellanziano, anche nel
personale sanitario (Nurses Health Study) - Adesione alla terapia farmacologica 57 in asma
persistente lieve 55 in persistente moderata
32 in persistente grave - Determinanti
- Gravità dellasma
- Età più avanzata
- Basso livello socio-economico
- Fumo
- Comorbidità
- Non determinanti
- Misure di stato emozionale, di caregiving e di
isolamento sociale
13Compliance in cardiologia
- Infarto del miocardio (1521 pazienti)
- Adesione alla terapia farmacologica con ASA,
ß-bloccante, e statina a un mese da IMA - 184 sospesi tutti e 3 i FF
- 272 1 FF
- 1009 li assumevano tutti
- I pazienti che avevano sospeso tutti i FF
- Rischio di mortalità ad un anno 3.81
- Determinanti
- Scolarità bassa OR 1.76
- Incremento di età per le donne OR 1.76 per gli
uomini OR 1.23
14Mancata compliance fenomeno complesso
- La mancata risposta al trattamento dipende dalla
mancata compliance o dalla inadeguatezza del
trattamento? - La relazione tra adesione alle raccomandazioni e
gli esiti sulla salute è ulteriormente complicata
dal fatto che coloro che hanno una buona
compliance con il placebo hanno migliori esiti
sulla salute
15- Ma se una bassa adesione al trattamento si è
rivelata essere associata ad una prognosi
sfavorevole, anche quando il trattamento era un
placebo, allora - gli individui aderenti potrebbero avere delle
caratteristiche che comportano outcome migliori,
indipendentemente dai benefici della terapia - Ma quali caratteristiche distinguono questi
individui? - E che cosa si può fare per affrontare il problema?
16Compliance il medico non lo sa
- La percezione soggettiva del medico sulla
adesione alle prescrizioni dei suoi pazienti si è
rivelata del tutto inadeguata - Limpressione clinica soggettiva sembra
sovrastimare la compliance di circa il 50 - È perlomeno singolare che un aspetto così
importante per la pratica medica venga
praticamente trascurato nella formazione del
medico
17Le dimensioni della adesione al trattamento
18Fattori che influenzano la compliance
- Fattori legati al paziente
- Fattori legati al medico
- Fattori legati al sistema socio-sanitario
- Anche le industrie hanno risposto al problema con
la produzione di sistemi meno complicati di
somministrazione cerotti, rilascio prolungato,) - I problemi sono simili in tutte le nazioni
19Fattori legati al paziente - 1
- Le caratteristiche del paziente sono state
oggetto di numerosi studi a proposito della
compliance. Tuttavia, età, sesso, educazione,
occupazione, livello economico, stato civile,
razza, religione, vita in città o in campagna,
non sono stati associati, in modo certo, alla
compliance. - Così come non lo sono tratti di personalità a
parte disturbi di particolare gravità
(schizofrenia)
20Fattori legati al paziente - 2
- Letà non influenza la compliance a meno che non
siano presenti importanti disturbi cognitivi - Alterazioni di farmacocinetica e farmacodinamica
legate alletà rendono lanziano ancora più
vulnerabile ai problemi legati alla non
compliance - Comorbilità
21Fattori legati al paziente - 3
- Le persone hanno una diversa modalità di
attendersi che gli esiti della cura siano legati
a comportamenti propri, ad azioni di altri, ad
eventi casuali - Alcuni soggetti, quando avvertono una limitazione
delle possibilità di scelta e della propria
libertà personale, hanno reazioni nella direzione
opposta a quella richiesta
22Fattori legati al paziente - 4
- Malattia dolorosa o angosciosa vs m. cronica o
asintomatica - Preoccupazione per gli effetti negativi dei
farmaci - Percezioni soggettive spiacevoli legate
allassunzione del farmaco - Scarsa fiducia nellefficacia dei farmaci
- Convincimento che la situazione è migliorata
23Fattori legati alla terapia
- Complessità del regime terapeutico
- Durata della terapia
- Precedenti fallimenti della terapia
- Frequenti modifiche del trattamento
- Immediatezza degli effetti benefici
- Effetti collaterali
- Disponibilità di supporto sanitario per
affrontare gli effetti collaterali
24Adesione al trattamento a seconda della
frequenza delle dosi
Osterberg, L. et al. N Engl J Med 2005353487-497
25Polipatologia, multitrattamento, compliance al
trattamento nellanziano
- Gli anziani sono spesso affetti simultaneamente
da più patologie - In un recente studio su pazienti affetti da
scompenso cardiaco e ricoverati in ospedale, si è
osservato che erano presenti anche - Diabete nel 38
- Malattie croniche del polmone nel 33
- Fibrillazione atriale nel 30
- Precedente ictus nel 18
- Molte malattie molti farmaci non adesione
- Scenario sempre più comune
26Politerapia e comorbidità Programmi
collaborativi di Disease Management
- Attenta revisione della lista dei farmaci riduce
i ricoveri in ospedale ed i costi delle cure - Ogniqualvolta sia possibile, i pazienti con
patologie multiple ed in competizione tra di
loro e politerapia dovrebbero essere arruolati
in questi programmi.
BMJ 2003 327513-514
27Fattori legati al sistema sanitario/team di cura
- Buon rapporto paziente organizzazione
- Distribuzione territoriale dei presidi di cura
- Carichi eccessivi di lavoro e visite troppo brevi
- Educazione del paziente e previsione del follow
up - Addestramento degli operatori alla cura delle
malattie croniche, alla educazione del paziente,
al supporto dellautocura - Mancata conoscenza del problema compliance e
degli interventi più efficaci per migliorarla
28Fattori socio-economici
- Condizioni che possono spingere il paziente a
dover scegliere tra priorità in competizione tra
di loro e che possono interferire con la adesione
al trattamento - Stato socioeconomico basso, povertà
- Basso livello di educazione
- Disoccupazione, mancanza di supporto sociale
- Condizioni di vita instabili
- Distanza dai centri di cura, costo dei trasporti,
costo dei farmaci - Cultura e credenzelaiche rispetto alla malattia
ed al trattamento - Problemi familiari
29Lo scompenso cardiaco. Conoscenze rispetto
allautocura
- Su 113 pazienti inviati ad un programma di
trattamento - Self report rispetto a Informazioni o consigli
per lautocura, da parte del personale sanitario
- Verbali 75
- Scritti 71
- Entrambi 60
- Alla domanda Quanto sai sullo SC?
- 37 poco o niente
- 49 un po
- 14 molto
- La maggior parte (gt 90) conosce i sintomi della
progressione/aggravamento dello S.
Arch Intern Med 19991591613-1619
30Lo scompenso cardiaco. Conoscenze rispetto
allautocura
- Peso quotidiano 40 non ne conosce limportanza
- Sodio gt 80 sa di doverlo limitare
- Alcol 25 non ne conosce i rischi
- Apporto di liquidi ben il 38 crede che sia
importante bere molti liquidi
Arch Intern Med 19991591613-1619
31Lo scompenso cardiaco. Adesione allautocura
- La maggior parte dei pazienti assume la terapia
esattamente come prescritta (74) - Sodio solo 30 evita sempre i cibi salati
- Solo il 58 si pesa tutti i giorni
Arch Intern Med 19991591613-1619
32Fattori che influenzano conoscenze
- Avere ricevuto informazioni e consigli da parte
del personale sanitario - Sesso femminile
- Precedente ospedalizzazione
Arch Intern Med 19991591613-1619
33Fattori che influenzano sfavorevolmente ladesione
- Non essere sposati
- Avere una bassa autostima (depressione)
- Mancanza di conoscenze rispetto allautocura
- Assenza di ricovero precedente
- Non essere inviati da un cardiologo
Arch Intern Med 19991591613-1619
34Commenti
- Le conoscenze non necessariamente si traducono in
cambiamenti del comportamento rispetto
allautocura ovvero alla adesione al trattamento - Importanza di una efficace comunicazione tra
paziente e operatore (efficaci strategie per
aiutare i pazienti a ricordare ed applicare le
conoscenze) - Attenzione a specifiche popolazioni (celibi,
depressi, ambulatoriali vs ospedalizzati) - Valorizzare la famiglia
35Interventi per aumentare ladesione nella
malattie croniche
- Revisione Sistematica -
- Metodi
- Solo studi con almeno un intervento per
migliorare ladesione allautosomministrazione di
farmaci, in patologie croniche - Solo studi con 1 misura di adesione e 1 outcome
clinico - Follow up adeguato
- Su 13.061 identificati, 955 sono stati giudicati
idonei per la revisione e solo 37 avevano tutti i
criteri di inclusione
Arch Intern Med 2007 167540-550
36Risultati
- Di questi 20 hanno riportato un miglioramento
significativo di almeno 1 misura di adesione (4
solo in un sottogruppo particolare di pazienti) - Gli interventi più efficaci sono stati
- Riduzione del N di somministrazioni/die
- Monitoraggio e feedback
- 11 studi hanno dimostrato miglioramento di almeno
1 outcome clinico - Solo 9 dei 20 hanno anche avuto miglioramento di
almeno 1 outcome clinico - Dei 17 che non hanno avuto effetto su adesione, 2
hanno migliorato gli outcomes clinici
Arch Intern Med 2007 167540-550
37Commenti
- La scelta della misura di adesione al trattamento
è la più variabile - Difficile separare gli effetti delle singole
componenti degli interventi - Sarebbe utile esaminare diverse intensità di
interventi esiste un effetto dose-risposta? - Le misure di adherence danno informazioni che le
misure di outcome da sole non possono dare, ma
rimangono comunque solo una stima del
comportamento del paziente - Scegliere outcome clinici significativi quali
endpoint - La ricerca futura deve concentrarsi sulla ricerca
dei determinanti del comportamento compliante
Arch Intern Med 2007 167540-550
38Barriere alladesione
Barriers to Adherence
Scarsa comunicazione tra personale sanitario e
paziente
Interazioni tra personale sanitario e sistema
sanitario
Interazioni tra paziente e sistema sanitario
NEJM 4 agosto 2005
Osterberg, L. et al. N Engl J Med 2005353487-497
39Predittori di scarsa adesione al trattamento
farmacologico
- Depressione-problemi psicologici
- Deficit cognitivi
- Scadente relazione medico-paziente
- Il paziente non crede ai benefici
- della terapia
- Il paziente non conosce la
- propria malattia
Tratti di personalità
Ostacoli alla comunicazione
NEJM 4 agosto 2005
40Predittori di scarsa adesione al trattamento
farmacologico
- Complessità della terapia
- Effetti collaterali del farmaco
- Terapia di una malattia
- asintomatica
- Inadeguato follow-up o
- piano di dimissione
- Presenza di ostacoli alla cura o
- ai farmaci (costo)
- Appuntamenti persi
Fattori legati alla terapia
Fattori legati al sistema sanitario/team di cura
NEJM 4 agosto 2005
41Compliance bisogna proprio misurarla?
- Sembrerebbe di sì, però ..
- la misura (contare le pillole, microprocessori
nel tappo.... ) concentra lattenzione solo sul
paziente come unico responsabile della mancata
compliance
42Le dimensioni che influenzano la compliance
- La credenza diffusa che il paziente sia il solo
responsabile dellassunzione della terapia è
fuorviante e riflette spesso la mancata
comprensione degli altri fattori che ne
influenzano il comportamento e la sua capacità di
aderire ad un programma terapeutico - È molto più difficile individuare le mille
sfaccettature del rapporto operatore/paziente
43Medical Adherence ResearchTime for a Change in
Direction?
- La non adesione sarà sempre con noi
- Il metodo di valutazione fa la differenza
(obiettivo vs soggettivo) - Ladesione è maggiore per certe patologie
rispetto ad altre (da fino all88 per HIV a
circa il 60 per il diabete) - La correlazione con fattori socio-demografici,
anche se talvolta significativa, è modesta. Ciò
può comportare ottimismo tutti possono essere
aderenti alla T., ma anche pessimismo se non si
può raggiungere il 75 anche tra i meglio
educati allora qualcosa non va - Approcci multimetodologici di valutazione della
adesione
Medical Care 2004 42197-199
44Modelli alternativi di rapporto tra adesione e
outcome
Aspirina
Ipertensione
Terapia HIV
Medical Care 2004 42197-199
45Commenti
- Se per ASA unadesione del 25 può essere buona,
la stessa è pessima per la terapia antibiotica in
corso di TBC multiresistente - Bisogna trovare metodi validi per la misurazione
della adesione, ma anche pensare a modelli basati
sulla clinica che ci fanno domandare quanta
adesione è sufficiente in questo caso? - Le interazioni tra adesione e outcome sono
dinamiche nel tempo - Vanno meglio le persone che aderiscono al
trattamento anche con placebo - Potrebbero esserci situazioni in cui una bassa
adesione comporta outcomes migliori
Medical Care 2004 42197-199
46Adherence oggi
- Il costrutto della compliance o comunque della
aderenza al trattamento è anacronistica? - Oggi
- La cura centrata sul paziente e
- La Medicina basata sulle prove (EBM)
- ci dicono che
- aiutare il paziente ad essere più informato e più
coinvolto nella propria cura non solo è fare la
cosa giusta, ma anche comporta migliori outcomes - molti fattori che influenzano la compliance non
sono sotto il controllo del paziente - medici, operatori sanitari, politiche sanitarie
possono tutti contribuire a questa epidemia
della non adesione -
Arch Intern Med 20061661802-1804
47Migliorare ladesione al trattamento farmacologico
- Sfide per i medici e decisori
Sei sfide
Arch Intern Med 20061661802-1804
481. Possiamo smettere di sgridare il paziente
per la non adesione al trattamento?
- Come il comportamento del medico può contribuire
alla non adesione quando prescrive un nuovo
farmaco - Nome del farmaco 74
- Lo scopo per cui viene prescritto 87
- Spiegazione di possibili effetti collaterali 35
- Per quanto tempo assumere il f. 34
- Spiegazione esplicita su numero delle compresse
55. Su frequenza e ora delle compresse 58
Physician Communication When Prescribing New
Medications Arch Intern Med 20061661855-1862
49Favorire la buona comunicazione tra medico e
paziente
- Stabilire un rapporto con il paziente
- Indagare il suo desiderio di partecipare al
processo decisionale - Ricercare e comprendere preferenze, valori e
credenze - Pensare alla prescrizione iniziale come ad un
tentativo, non tanto o non solo per valutare
lefficacia del farmaco, ma anche per valutare la
fattibilità dellassunzione - Spendere tempo nel decidere non solo quale è il
farmaco migliore per quella determinata malattia,
ma anche per quel determinato individuo con
quelle particolari abitudini, con quelle
preferenze e credenze
50Comunicazione (relazione) operatore-paziente
- Trattare il paziente come un decision maker è
un passo fondamentale per allontanarsi
definitivamente dal concetto di compliance,
intesa come compiacenza passiva - Spiegazioni sulla malattia, consigli per limitare
o prevenire recidive vanno in buona parte
incontro ad oblio a causa di - - ansia del momento
- - mancata conoscenza del corpo e del disturbo
- - incomprensione del gergo medico
- Attenzione quindi al modo come si presentano le
informazioni è utile fornire materiale
supplementare, spiegare la fisiologia rilevante
ad aumentare le conoscenze del proprio corpo, non
usare gergo
51- Quando siamo malati lavorare è difficile e
imparare è ancora più difficile - La malattia mina la nostra creatività e riduce le
nostre opportunità. - Kofi Annan, segretario generale delle Nazioni
Unite. - Londra, 20 Dicembre 2001
52Favorire il comportamento attivo del paziente
nella relazione terapeutica
- Pensare di più ad un franco scambio di
informazioni, ad uno spirito di collaborazione
creare e sostenere la motivazione - Accettare la persona così come è, nello stadio di
cambiamento in cui si trova - Negoziare e poi fornire il trattamento
concordato - Sostenere lautostima un paziente incerto,
dubbioso ha più bisogno di contatti, almeno
telefonici - Rispettare il diritto del paziente di rifiutare
la terapia (altre priorità rispetto alla salute)
532. Possiamo sviluppare modi di comunicazione e
coordinamento per ridurre gli errori nei passaggi
da un luogo di cura allaltro?
- Adesione al trattamento e sicurezza
- Coordinatore di percorso
- Case manager
- Reminder elettronici per il medico curante
- Uso del telefono
Arch Intern Med 20061661802-1804
543. Possiamo usare combinazioni di principi attivi
(polipillola)?
4. Possiamo promuovere luso di farmaci
particolarmente efficaci e ridurre luso di
quelli meno efficaci?
5. Possiamo educare i nostri pazienti ad essere
non aderenti in maniera razionale?
6. Possiamo resistere alla tentazione di
medicalizzare la vita dalla nascita fino alla
morte?
Arch Intern Med 20061661802-1804
55Messaggi da portare a casa - 1
- La conseguenze di una scarsa adesione alla
terapia sono risultati scadenti in termini di
salute e aumentati costi - Ladesione al trattamento migliora la sicurezza
del paziente - Migliorare ladesione al trattamento può
rivelarsi il miglior investimento per la cura
delle malattie croniche - Necessario un approccio multidisciplinare per
favorire ladesione al trattamento
56Messaggi da portare a casa - 2
- Il sistema sanitario deve cambiare per affrontare
le nuove sfide - Nelle nazioni sviluppate, laumento progressivo
delle malattie croniche comporta la necessità di
rivedere lorganizzazione sulla base dei maggior
costi di queste malattie rispetto alle acute
57Misurare o Valutare per capire/sapere di più
rispetto alladesione?
- Chiedere semplicemente al paziente quante volte
dimentica le dosi indicate fa scoprire circa il
50 dei casi di bassa adesione (specificità
87). Anche quando il paziente dichiara di non
assumere sovrastima la propria adesione - Non risposta al trattamento
- Perdita di un appuntamento (predittori di mancata
adesione) - Misure obiettive con tutti i vantaggi e gli
svantaggi
JAMA 20022882880-2883
58Spunti di etica - 1
- Prima del problema delladesione viene il
problema della diagnosi corretta - La terapia deve essere efficace e adatta a quel
paziente (vedi definizione di EBM) - I metodi per favorire ladesione devono essere di
stabilita efficacia
JAMA 20022882880-2883
59Spunti di etica - 2
- Rispettare il diritto del paziente di rifiutare
la cura - Dare avvertimenti minacciosi nel tentativo di
forzare il paziente ad aderire al trattamento è
doppiamente scorretto - - il rinforzo positivo è più efficace di quello
negativo - - alcuni pazienti con alti livelli di ansia
possono sospendere il farmaco e/o non
tornare ai controlli quando si sentono minacciati
60Ultime considerazioni
- Nonostante la centralità dellapproccio
farmacologico, il raggiungimento di una
compliance soddisfacente continua ad essere
legato ad alcuni aspetti della relazione
terapeutica di cui il farmaco non è che una
parte, sia pure irrinunciabile - Gli elementi più strettamente legati allazione
chimica del farmaco, si ridimensionano a favore
di altri, maggiormente centrati sul paziente e
sul suo vissuto, quali la percezione soggettiva
dello star bene, la qualità della vita, le
attitudini verso il farmaco - I tentativi di migliorare ladesione possono
essere molto costosi, però hanno un buon rapporto
costo-beneficio
61Uomo seduto in un campo di pillole Ken Koffelt
62- Gli uomini si lasciano convincere più facilmente
dalle ragioni che hanno scoperto da sé piuttosto
che da quelle scaturite dalla mente altrui (B.
Pascal) - Quelli che..ti spiegano le tue idee senza
fartele capire (E. Jannacci)
63Per garanzia animale
- Io quegli isotopi non li voglio bevere,
- la mia tiroide non la voglio perdere.
- Per gentilezza si è ammalata, per difendermi
- da altri più vili attacchi innaturali
- ha chiuso le sue porte e in autarchia
- si è troppo follemente sviluppata.
- E adesso io modernamente ingrata
- dovrei sopprimerla in quanto malattia?
- No, i miei amici io non li tradisco
- se hanno sbagliato per troppa solerzia.
- E fosse pure che così guarisco,
- poi che peccato morire perfetta
Patrizia Cavalli Sempre aperto teatro
64(No Transcript)
65Modelli alternativi di relazione tra adesione e
outcome
- Modello On-Off (HIV) il beneficio è assente se
ladesione non si avvicina al 100 - Modello lineare/curvilineare (Ipertensione) il
beneficio aumenta con laumentare delladesione - Modello soglia (aspirina nellIMA) il beneficio
è modesto al di sotto di una certa soglia e
massimo sopra la stessa soglia
Medical Care 2004 42197-199
66Come favorire comunicazione e motivazione
- Infermieri, farmacisti, educatori, psicologi e
tutti i soggetti coinvolti nella prevenzione
primaria e secondaria giocano un importante ruolo
nel favorire ladesione al trattamento - - interpretano le raccomandazioni
- - educano e motivano i pazienti
- - monitorizzano le risposte ai comportamenti
raccomandati - - forniscono feedback ai pazienti