Title: Strategie nazionali e regionali per lo sviluppo dell'e-Health
1Strategie nazionali e regionali per lo sviluppo
dell'e-Health
una storia di casette e grattacieli
- Angelo Rossi Mori, PROREC-Italia
- info_at_prorec.it www.prorec.it
2il problema
- lo sviluppo dell'ICT in sanità
- miriade di punti di cura che interagiscono tra
loro sul singolo cittadino-pazientecon processi
di assistenza basati su conoscenze "universali" - deployment a cura delle aziende sanitarie
- infrastruttura tecnologica e informativa
regionale e nazionale
360 milioni di cittadini
- possono rivolgersi a qualsiasi operatore
sanitarioappartenente alla rete di assistenza - quasi 1 milione di operatori
- duplicazione di test diagnostici
- non reperibilità della storia clinica
- bisogno di continuità assistenziale
- in particolare
4malattie croniche e anziani
- accessi frequenti a strutture sanitarie
diversificate - condivisione di dati clinicitra diversi
operatori sanitari - alto costo (gt 70 di tutta la sanità ?),
riducibile con ICT adeguata - necessità di monitoraggio spesso quotidianoper
evitare ospedalizzazioni(home care, questionari,
email)
5ottimizzazione delle risorse
- la sanità come sistema integrato
- nuovi modelli organizzativi
- dimissione precoce
- ospedale virtuale
- ridistribuzione ottimale delle risorsedi una
struttura sanitariain sedi decentrate, tramite
telemedicina - continuità delle curetra operatori di strutture
diverse - un'opportunità per l'ICT
6sviluppare i sistemi informativi clinici
- in tutto il mondo,
- l'ICT non ha ancora affrontato
- in modo sistematico
- gli aspetti più rilevanti per la sanità
- aspetti organizzativi
- aspetti clinici
- il vero processo di base della sanità
- è la diagnosi e cura del singolo paziente
7i sistemi informativi clinici
- i sistemi informativi clinici sono l'elemento
essenziale della diffusione dell'ICT in sanità - dalla cartella clinica elettronicaal fascicolo
sanitario personalesicuro in rete - PROREC-Italia (www.prorec.it)
- centro per la promozione
- della cartella clinica elettronica
8la cartella clinica
- lo strumento fondamentale per il controllo del
processo di curaè la cartella clinica
elettronica - basata su profili di cura
- integrata con i sistemi informativiamministrativi
e organizzativi - fonte primaria di dati particolareggiatiper
cruscotti decisionali
9i profili di cura
- occorre rendere possibile agli operatori
sanitari di monitorare le proprie prestazioni
rispetto a comportamenti ottimali - occorre verificare aderenza e scostamentirispetto
a profili di cura predefinitia livello locale,
nazionale e internazionalespecifici per i
problemi di ogni paziente
10supporto al processo assistenziale
- passato cartella clinica locale centrata su
chi eroga l'assistenzasistemi legacy, decisioni
locali - futuro condivisione in rete di documenti
clinici strutturati e firmatideployment
equilibrato in ogni jurisdiction
11ICT e sanità l'evoluzione
- orientata agli operatori sanitari
- 1. applicazioni isolate
- 2. comunicazione tra singole applicazioni
- 3. integrazione ad hoc
- orientata al cittadino (futuro)
- 4. integrazione sistemica su vaste
giurisdizioni sanitarie - 5. impatto globale multisettoriale
12epoche evolutive e bilancio ICT
ICT / bilancio sanitario
6
change management, info-struttura istituzionale,
ricerca sui modelli organizzativi
5
4
architetture. componenti ricerca sui servizi di
integrazione
3
2
standard su messaggi, ricerca sui prodotti
1
1990
2000
2010
13periodo paleoITico
- il periodo antico
- della Information Technology
- in sanità
- applicazioni isolate
- decisioni tecniche locali (per
ogni punto di servizio) - nessuno standard
14periodo mesoITico
- il periodo intermedio
- comunicazionetra applicazioni
- decisioni locali
- prima generazione di standard DICOM, EDI,
CEN, HL7,
15periodo neoITico
- il periodo recente
- integrazione ad hoc
- piattaforme di integrazione
- architetture di riferimento
16 era Prototassica
- Paleoitico, Mesoitico, Neoitico
- costituiscono l'ERA della
- Organizzazione Preliminare (proto-taxon)
- molte decisioni locali di ampiezza crescente (da
singole applicazioni a interi ospedali) centrate
sugli operatori sanitari - molti decisori locali indipendenti con storie e
priorità differenti - isole a stati evolutivi diversi coesistono nella
stessa giurisdizione
17l'Era Moderna
- integrazione sistemica in vaste giurisdizioni
- decisioni politiche
- a livello regionale
- - reti sanitarie regionali
- - info-struttura
18bisogna costruire grattacieli
- nuovi principi di progettazione
- nuovi metodi di finanziamento
- nuovi modi di sviluppare e assemblare le
componenti - nuovi tipi di servizi nella gestione delle
strutture - occorre una cultura nuova per autorità,
progettisti, addetti ICT e utenti
19una profonda transizione culturale
da un contestoframmentato
a un contestostrutturato
come prerequisito per realizzare soluzioni di
e-Health
20una sfida politica
- le semplice immissione di finanziamenti dedicati
e la giustapposizione di componenti ottimali
non sono abbastanza - se il substrato politico e culturale non è
maturo, nascono difficoltà insormontabili nella
realizzazione - prerequisiti
- disponibilità di un numero adeguato di
"innovatori" - consenso delle comunità degli stakeholderssu una
visione condivisa e un percorso comune
21cambiare il contesto
è il prerequisito per una realizzazione di
successo
- vecchio contesto frammentato
-
- consapevolezza tecnica
- decisioni isolate
- nuovo contesto strutturato
- consapevolezza politica
- direzione globale
22Cambiare il Contesto
- drivers locali
- bisogni locali
- visione locale
- decisioni locali
- soluzioni locali
- realizzazione locale
- drivers globali 5 C
- bisogni Collettivi
- Consultazione sulla visione
- Consenso sulla roadmap
- Concertazione sulle soluzioni
- Cooperazione nella realizzazione
23il processo di transizione
- verso la fine dell'Era Prototassica,
- diversi eventi annunciano l'Era Moderna
- rapporti autorevoli e incontri ad hoc mostrano
l'accrescersi della consapevolezza nella comunità
degli addetti ai lavori - comitati regionali o nazionali sull'e-Health
- progetti pilota e "lesson learned"
- libri bianchi per raggiungere una visione
condivisa - agenzie (pubbliche) per coordinamento e per la
produzione di materiale di riferimento - pubblicazione di strategie e Roadmap
24cambiare il contesto, in 5 fasi
- Creazione e riconoscimento della comunità dei
professionisti ICT - Libro Bianco e consapevolezza politica sulle
opportunità offerte dall'Era Moderna - Azioni di supporto per coordinare a posteriori
Progetti indipendenti e trasferire know-how - Roadmaps strategiche nazionali e regionali verso
l'Era Moderna - Programmi di accelerazione "federali" per
realizzare concretamente l'Era Moderna
25Era Moderna come rivoluzione
- consenso di tutti gli stakeholders
- costruzione di una visione condivisa
- discussione su opzioni, priorità, soluzioni
- sviluppo bilanciato e graduale per intere
giurisdizioni - un processo di change management
- ampiezza inusuale delle decisioni
- ampi benefici (di qualità, economici) rischi
molto concentrati
26US National Health Information Infrastructure Act
(Luglio 03)
- Nancy Johnson, Presidente della Commisione
Salute al Congresso USA - La mancanza di una infrastruttura per eHealth ha
un costo enorme per il nostro sistema sanitario - Ci costa 5.4 miliardi di allanno perchè
risultati di test o seconde opinioni non possono
essere trovati - Gli errori medici riconosciuti ci costano tra
29.4 e 35.4 miliardi di allanno - Servono 17 anni per trasferire conoscenze dai
clinical trials alla routine
27US NHII Act (segue Johnson)
- Gli scopi della legge sullinfrastruttura di
eHealth sono - Ottimizzare gli outcomes dellassistenza
- Minimizzare gli errori prevenibili
- Ridurre il sovraccarico amministrativo
- Diminuire i costi da test e procedure duplicati o
inutili - Rendere compatibili i sistemi informativi tramite
standard specifici, evitando di finanziare
sistemi che diventano rapidamente obsoleti"
28EHR alla Kaiser Permanente
- Kaiser Permanente 8.4 milioni di assicurati (la
maggiore assicurazione negli USA,con propri
ospedali e cure primarie) - Budget 19.7 miliardi di dollari (40.000 mld di
lire, 3,46 di utili) - Transizione al fascicolo sanitario paperless
- contratto da 1.8 miliardi
- 3500 mld di lire
- 9,14 del budget annuale, su 3-5 anni
29EHR e Canada Health Infoway
- una corporation independente, no-profit
- Creata dai governi federali e provinciali
- 1.1 miliardi (1500 miliardi di lire)per
accelerare lo sviluppo e ladozionedi un sistema
informativo sanitarioper tutto il Canada - Prima faseprescrizioni, immagini, risultati di
laboratorio(80 di benefici con il 20 dei dati)
30intervento di accelerazione - Inghilterra
cartella clinica in rete
- 3.400 milioni di euro aggiuntivi in tre anni
31Piano d'azione UE sull'e-Health
- Comunicazione COM(2004)356, 30 aprile 2004
- serie di scadenze per UE e Stati Membri
- 2005 strategie per interoperabilità e fascicolo
sanitario personale - 2006 adozione degli standard relativi
- 2008 sistemi e servizi efficaci
- 2010 ICT al 5 della spesa sanitaria(le nostre
ASL/AO sono sotto l'1)
326 anni di ritardo verso l'Europa ?
- spesa aziende sanitarie al 5 nel 2016
- "mattoni" a sostegno delle ASL / AO
- 10 miliardi di co-finanziamenti fino al 2018
milioni /anno
(fonte CNR-ITB)
33tipologie di interventi
- Come favorire
- la diffusione dell'e-Health
- predisporre e adeguare il contesto
- regole e accordi
- attuazione e aspetti operativi
341- predisporre il contesto
- aspetti strategici, visione condivisa,
pianificazione, coordinamento, piani d'azione
regionali e nazionale - gestione comunità degli addetti ai lavori,
portale, liste di discussione, task forces
mirate su particolari problemi, promozione e
disseminazione del know-how - costruzione, adattamento e sperimentazione di
nuovi modelli organizzativi - ricerca e progetti pilota mirati
352 - regole e accordi
- regolamentazione nazionale e regionale
- accordi sindacali
- incentivi
- aspetti burocratici e amministrativi
363 - attuazione e aspetti operativi
- documentazione tecnica, guide all'utilizzo,
studi, metodi, consulenze, progettazione - infrastruttura tecnologica e standard TLC
- standard di informatica sanitaria sui contenuti
- infrastruttura informativa infostruttura
- pagine gialle per cittadini e per operatori
- "centri di intermediazione" tra fornitori e
fruitori - formazione, sensibilizzazione, promozione mirate
e aspecifiche
37infostruttura pubblica
- le aziende sanitarie e le industrie
- devono essere aiutate con una
- infrastruttura informativa pubblica
- architettura di riferimento
- contenuto da scambiare o condividere
- quali dati
- con quali schemi di codifica
- documentazione tecnica di base
- osservatori regionali e nazionali
38grazie
- Angelo Rossi Mori
- angelo_at_itbm.rm.cnr.it
- info_at_prorec.it
- siti web
- www.e-osiris.it
- www.hl7italia.it
- www.prorec.it
39chi siamo la comunità ICT in sanità
- IHE Italy, sinergia tra le industrie, per
produrre profili condivisi e certificare la
soluzione tecnologica,secondo e-gov standard
HL7 Italia - Centro PROREC Italia per la promozione della
cartella clinica elettronica,sinergia tra gli
operatori sanitari per concordare i contenuti
dei documenti
40chi siamo la comunità ICT in sanità
- AISIS, Associazione tra i Responsabili Sistemi
Informativi Aziende Sanitarie (con CNR e
associazioni industriali) per sviluppare visione
comune, opportunità, scenari, architettura,
modelli organizzativi - collaborazione con FIASO e Federsanità (le
Federazioni delle Aziende Sanitarie) sinergia
per sfruttare sul campo le soluzioni prodotte
41chi siamo la comunità ICT in sanità
- progetto OSIRIS infrastruttura
logistico-organizzativaper supportare la
comunità ICT in sanità(co-finanziato dal
Ministero della Salute,con Regione Piemonte,
CNR,Cergas Bocconi, FIASO, ) - le componenti della comunità
- si sono formate nel 2002-2003
- e collaborano tra loro
42riuso delle soluzioni parziali
- molti progetti e-gov, regionali, locali
- hanno qualche elemento della soluzione
- armonizzare le soluzioni simili
- armonizzare le soluzioni complementari
- piano per completare i gap
- interoperabilità effettiva nazionale
- ricerca e presentazione dei documenti
- importazione dei dati strutturati
43la soluzione
- 1. livello "jurisdiction"
- (azienda sanitaria, area vasta , regione)
- anagrafica on-line assistibili e operatori(con
carta di identificazione) - repository referti (sommari degli eventi)
- repository ordini (sommari attività in corso)
44la soluzione
- 2. livello "cross-jurisdiction"
- locator ( registry, directory)
- 3. livello "punto di cura"
- generatore dei documenti strutturati e firmati
- "consumer" dei documenti,versione elettronica o
cartacea (POSTEL)
45EHR blueprint Infoway (Canada)
46ostacoli alla telemedicina - 1
- Effetti negativi sull'immagine della telemedicina
prodotti dai problemi tecnici incontrati nel
passato - Carente azione promozionale, pubblicitaria e
commerciale dei sistemi e dei servizi di
telemedicina - Difficoltà nei rapporti tra strutture pubbliche
e soggetti privati - Frammentazione del mondo della telemedicina
- Carenze nella capacità delle strutture sanitarie
pubbliche di gestire lintroduzione delle
innovazioni tecnologiche - Scarso consenso tra gli operatori sanitari circa
gli ambiti di applicazione e i benefici in
termini di qualità dell'assistenza di alcune
applicazioni di telemedicina
47ostacoli alla telemedicina - 2
- Insufficiente regolamentazione degli aspetti
medico-legali relativi alla responsabilità degli
operatori del SSN coinvolti nella telemedicina - Insufficiente regolamentazione dei rapporti
economici ed amministrativi tra strutture e
operatori del SSN coinvolti nella telemedicina - Necessità di aumentare il rapporto tra i
benefici e i costi di alcune applicazioni di
telemedicina - Scarsa consapevolezza dei benefici economici
recati dalla telemedicina in termini di
contenimento della spesa sanitaria
48ostacoli per la telemedicina - 3
- Assenza di un impulso nazionale e regionale
allintegrazione della telemedicina nelle
politiche di razionalizzazione del Servizio
sanitario nazionale - Scarsa attitudine tecnologica di alcune
categorie di operatori sanitari - Resistenze alle politiche di razionalizzazione
delle strutture sanitarie sul territorio da
parte di alcune fasce di operatori e manager
della sanità - Problemi di compatibilità tra la telemedicina e
la concezione tradizionale della professione
medica - Timore di una perdita di status da parte dei
medici specialisti