Title: Logica della vaghezza
1Logica della vaghezza
2Carattere vero-funzionale dei connettivi
classici.
p p
1 0
0 1
3Tavola di verità del connettivo e
p q pq
1 1 1
0 1 0
1 0 0
0 0 0
4Se p allora q p q
p q p q
1 1 1
1 0 0
0 1 1
0 0 1
5PARADOSSO DEL SORITE
6Esempio di sorite da s???? mucchio
- 1) Un chicco di grano non è un mucchio
- 2) Se un chicco di grano non è un mucchio, allora
due chicchi di grano non sono un mucchio - n) Se n-1 chicchi di grano non sono un mucchio,
allora n chicchi di grano non sono un mucchio - ? n chicchi di grano non sono un mucchio.
-
7- 1) Fa1
- 2) Fa1 ? Fa2
- .
- .
- .
- 100.000) Fa99.999? Fa100.000
- ?Fa100.000
-
- 1) Fa1
- 2) Fa1 ? Fa2
- .
- .
- .
- n) Fan-1 ? Fan
- ?Fan
8-
- 1) Fx1
- 2) Per ogni i, Fxi ? Fxi1
- 3) Fxn
9- Argomento
- Verità
- Validità
10Concetto di validità.
- Un argomento è valido quando non si dà mai il
caso che, essendo vere le premesse, sia falsa la
sua conclusione. - Si può paragonare un argomento valido a una
macchina, nella quale si inseriscono come input
enunciati veri per ottenere come output enunciati
veri. - La validità è una proprietà della struttura di un
argomento mentre la verità concerne il rapporto
di un enunciato con le cose cui lenunciato
stesso si riferisce. - Un argomento valido può essere formato da
enunciati veri, nel qual caso è anche corretto. - Se invece almeno una delle premesse è falsa, è
scorretto.
11- Valido proprietà della struttura
- Vero proprietà dei singoli pezzi che
compongono largomento (proposizioni, enunciati)
12Esempio di argomento valido, ma falso (non
corretto)
- Se oggi è il 25 dicembre, allora oggi è Natale
- Oggi è il 25 dicembre
- Dunque oggi è Natale.
13Alcune ipotesi riguardo al sorite
- 1) Si tratta di un argomento invalido
- 2) Largomento è valido, ma le premesse sono
false (almeno una lo è) - 2a) E falsa la prima premessa
- 2b) Sono false le premesse a partire da un
numero k compreso tra 2 e n (2kn) - 3) Largomento è valido, ma proprio ciò mette in
luce la non trattabilità delle nozioni vaghe
14E un argomento invalido?
- Consta di una premessa categorica (la prima) e di
n premesse condizionali. - Possiamo vederlo come lapplicazione reiterata
della regola - ? ??ß
- ß
- nota come modus (ponendo) ponens o regola di
separazione -
15- 1) Fa1
- 2) Fa1 ? Fa2
- Fa2
- .
- 99.999)Fa99.999
- 100.000)Fa99.999? Fa100.000
- ?Fa100.000
- A,A?B/B
- B,B?C/C
- C,C?D/D
- A/C
16Non sembra plausibile sostenere che è un
argomento invalido
- Quindi rimane lipotesi che sia valido. Si ha
perciò o il caso 2) o il caso 3). - Caso 2)
- è valido, ma con premesse false.
- 2a) E falsa la prima premessa
- 2b) Sono false le premesse a partire da un numero
k compreso tra 2 e n (2kn). - Caso 3) E valido e ciò getta discredito sui
predicati vaghi. -
17Caso 2a) è falsa la prima premessa.
- Non possiamo concludere nulla circa la verità o
falsità della conclusione (da premesse false può
seguire una conclusione vera). - E questo il caso meno interessante
- Possiamo tuttavia assumere che è falso asserire
un chicco di grano non è un mucchio, in quanto
non esistono mucchi.
18- A questo esito, noto in letteratura come
nichilista, porta anche lammissione che
largomento soritico è valido e corretto, vale a
dire - tale che è valido e ha premesse vere.
19- Esito nichilista i mucchi non esistono.
- Gli oggetti, le cose cui facciamo riferimento
nella vita ordinaria si dividono in reali e
convenzionali. - Mucchio è nome di un oggetto costruito o
convenzionale non è nome di un oggetto reale.
20Caso 2b) è falsa almeno una premessa successiva
alla prima.
- Ciò implica che almeno uno dei condizionali della
forma - Fak ? Fak1
- è falso!
- Quindi lantecedente di tale condizionale è vero
e il conseguente falso.
21Ovvero
- Esiste un insieme k di grani che NON è un
mucchio, mentre linsieme k1 è un mucchio. - Esiste un confine preciso tra non esser mucchio e
esser mucchio - In termini generali esiste un confine preciso
tra il predicato F e il predicato non-F.
22- Digressione sulla logica classica
23Logica classica
- A) I connettivi logici (e, o, non,
seallora), sono vero-funzionali - B) Vale il principio di bivalenza ogni enunciato
assume uno e uno solo dei due valori vero (1) e
falso (0) - C) Tra le leggi logiche principali, figurano i
princìpi di - non-contraddizione terzo escluso.
24- Principio di non-contraddizione
- Non(? e non-?) (? ?)
- Principio del terzo escluso
- (? o non-?) (? ? ?)
- ? è un enunciato qualunque
25- Semantica dei predicati.
- Interpretazione delle espressioni che fungono da
predicati nel linguaggio L di riferimento. - Simboli per predicati P, Q
26Un linguaggio L viene interpretato su un dominio
D di oggetti
27- Nella logica classica, linterpretazione di un
predicato P sul dominio D è un sottoinsieme di D
perfettamente definito. - P
28Nel caso di predicati vaghi, tuttavia,
lestensione del predicato P non ha confini ben
definiti
293 possibili soluzioni al problema del sorite
(escludendo il nichilismo)
- A) Soluzione epistemica
- B) Supervalutazioni
- C) Logica a infiniti valori.
30A) Soluzione epistemica la vaghezza riguarda
noi, non la realtà.
- Mantiene la logica classica.
- Perciò, accetta che ai termini vaghi
corrispondano effettivamente proprietà
perfettamente definite. - Ammette che vi siano punti di confine (aspetto
contro-intuitivo).
31B) Supervalutazioni
- Mantiene molta parte della logica classica
- Fa ricorso alla procedura dei raffinamenti
- Non è classica a livello metalogico viola il
principio di bivalenza.
32- Mucchio
Mucchio - Non-mucchio
Non-mucchio - Penombra
- Mucchio
Mucchio
33- Enunciati superveri veri sotto tutti i
raffinamenti - Enunciati superfalsi falsi sotto tutti i
raffinamenti - Enunciati veri sotto certi raffinamenti e falsi
sotto altri.
34- Girino
- 1, 2, 3, 4, 5.k
- Penombra
- (k1)
- (k2)
- (k3)
- .
- Rana
- (km)n.
35- Girino
- 1, 2, 3, 4, 5.k , (k 1)
- Girino
- 1, 2, 3, 4, 5.k , (k 1), (k2)
- Rana
- (k3)
- .
- (km)n.
36Rimane valido il principio del terzo escluso ???
- k è un girino oppure k non è un girino
- k è un girino non è né (super-)vero né
(super-)falso, se k si trova nella penombra.
Quindi
37Viene meno il principio di bivalenza
- Ci sono enunciati che non sono né veri né falsi.
- Inoltre
- lasserzione esiste un punto in cui k è una
rana è vera, senza però che sia possibile
specificare quale sia tale punto (varia infatti
con ciascun raffinamento). - Di conseguenza
38Un enunciato esistenziale, del tipo ?x(Px) sarà
super-vero, senza che Pa, Pb, ecc. lo siano.
- Se infatti a, b, c appartengono alla
penombra, le asserzioni Pa, Pb, Pc
saranno ora vere ora false, a seconda dei
raffinamenti, ma mai vere in tutti i
raffinamenti.
39- Il predicato P ha così unestensione classica,
perfettamente definita, in ciascun raffinamento,
ma non in tutti, presi collettivamente (se così
si può dire).
40- Se prendiamo i due enunciati penumbrali ? e
?, e formiamo la loro congiunzione - ? ?
- otteniamo un enunciato superfalso
propriamente una contraddizione.
41Tuttavia
- Ciascuno dei due enunciati non è né vero né
falso. - Dualità con ? ?? che è invece sempre vero
(supervero).
42C) Logica a infiniti valori
- Nella logica classica sono coinvolti i due soli
valori vero (0) e falso (1). - Nelle supervalutazioni ci sono enunciati
superveri enunciati superfalsi ed enunciati
talvolta veri e talvolta falsi. (Gli enunciati
della penombra possono essere considerati privi
di un valore di verità definito). - Nella logica a infiniti valori, i valori di
ciascun enunciato variano nellintervallo chiuso
0,1.
43- 1) Fa1
- 2) Fa1 ? Fa2
- .
- .
- .
- 100.000) Fa99.999? Fa100.000
- ?Fa100.000
44- Nel passaggio dalla prima premessa alle
successive, la verità di ciascun enunciato
diminuisce impercettibilmente, fino a
trasformarsi in modo progressivo in una falsità. - E come se ciascun premessa, approssimandosi alla
conclusione, erodesse un pezzetto di verità, fino
a rendere palesemente falsa la conclusione.
45- Problema della vaghezza affrontato da B. Russell
(1922-23). - Supervalutazioni B. C. van Fraassen (1969) K.
Fine (1975). - Logiche a più valori Lukasiewicz (1920).
46Problemi filosofici
- A) Quali sono le opzioni ontologiche legate a
ciascuna delle soluzioni considerate? - B) Ci sono motivi per preferire la logica
classica? - C) Il pluralismo in logica non apre la strada
al relativismo? - D) Le soluzioni del sorite che abbiamo
considerato sono le sole possibili o ve ne sono
altre a disposizione?
47Esempio
- Supponiamo che Fa e Fa abbiano il medesimo
grado di verità. - Fa Fa ha il medesimo grado di verità di Fa
Fa. - Confrontare con lapproccio delle superval.
48Letteratura di riferimento
- Rosanna Keefe Peter Smith, Vagueness A Reader,
Cambridge, The MIT Press, 1999 Paperback 1997 - Timothy Williamson, Vagueness, London-New York,
Routledge, 1994.