Title: Etilismo
1Etilismo
2- Codice Rocco (1931)
- Art. 91 Ubriachezza derivata da caso fortuito o
di forza maggiore - Non è imputabile chi, nel momento in cui ha
commesso il fatto, non aveva la capacità di
intendere e di volere, a cagione di piena
ubriachezza derivata da caso fortuito o forza
maggiore ha la capacità di intendere e di volere. - Se lubriachezza non era piena, ma era tuttavia
tale da scemare grandemente, senza escluderla, la
capacità di intendere e di volere, la pena è
diminuita
3- Codice Rocco (1931)
- Art. 92 Ubriachezza volontaria o colposa ovvero
preordinata - Lubriachezza non derivata da caso fortuito o da
forza maggiore non esclude né diminuisce la
imputabilità. - Se lubriachezza era preordinata al fine di
commettere il reato, o di prepararsi una scusa,
la pena è aumentata.
4- Codice Rocco (1931)
- Art. 93 Fatto commesso sotto l'azione di
sostanze stupefacenti - Le disposizioni dei due articoli precedenti si
applicano anche quando il fatto è stato commesso
sotto lazione di sostanze stupefacenti.
5- Codice Rocco (1931)
- Art. 94 Ubriachezza abituale
- Quando il reato è commesso in stato di
ubriachezza, e questa è abituale, la pena è
aumentata. - Agli effetti della legge penale, è considerato
ubriaco abituale chi è dedito alluso di bevande
alcooliche e in stato frequente di ubriachezza. - Laggravamento di pena stabilito nella prima
parte di questo articolo si applica anche quando
il reato è commesso sotto l'azione di sostanze
stupefacenti da chi è dedito all'uso di tali
sostanze.
6- Codice Rocco (1931)
- Art. 95 Cronica intossicazione da alcool o da
sostanze stupefacenti - Per i fatti commessi in stato di cronica
intossicazione prodotta da alcool ovvero da
sostanze stupefacenti, si applicano le
disposizioni contenute negli articoli 88 e 89.
7Effetti dei diversi livelli ematici dellalcol
LIVELLI EMATICI, mg/dl EFFETTI COMUNI
20 Disinibizione , leggera sensazione di intossicazione
80 Riduzione delle funzioni cognitive complesse e della motricità
200 Eloquio nettamente confuso, incoordinazione motoria, irritabilità e scarsa capacità di giudizio
300 Coma lieve e segni vitali depressi
400 Morte
8Fisiopatologia cellulare delletanolo
- Interazione col complesso recettoriale GABAA
benzodiazepine con aumento dellingresso
intracellulare di Cl- (effetto sedativo) - Inibizione dei recettori NMDA del glutammato, che
mediano lingresso di Ca (effetti sulla memoria
e sul comportamento). - Up-regolation, in cronico, dei recettori NMDA,
con conseguente comparsa, durante lastinenza da
alcol, di aumento delleccitabilità. - Riduzione, in cronico, della sintesi
adenosino-indotta di AMPc, con conseguente
ipereccitabilità nella sindrome da astinenza.
9Demenze da abuso di alcol
- Effetto tossico
- Carenza nutrizionali
- Predisposizione genetica
- Degenerazione epato-cerebrale
- Traumi cranici ripetuti
- Crisi epilettiche con anossia
10Demenze da abuso di alcol
- Demenza Alcolica Primaria
- Disfunzione cognitiva globale
- Deficit delle capacità di astrazione
- Deficit del linguaggio e della prassie
- Quoziente intellettivo ridotto
Considerata da alcuni Autori una entità
nosografica inesistente, data lassenza di
caratterizzazione anatomo-patologica.
11Demenze da abuso di alcol
- Encefalopatia di Wernicke
- ? tiamina (vit. B1) ? ? glucosio ? metabolismo
anerobio - Triade Clinica disturbi cognitivi e della
coscienza, oftalmoplegia, atassia - Terapia Tiamina (300 mg/die i.m. x 5 gg)
- che deve precedere la somministrazione di
glucosio
12Demenze da abuso di alcol
- Sindrome di Korsakoff
- Amnesia globale, disorientamento
temporo-spaziale, confabulazioni. - Degenerazione del talamo dorso-mediale
evidenziabile alla TC e alla RM - Parzialmente reversibile
13Demenze da abuso di alcol
- Malattia di Marchiafava-Bignami
- Demenza
- Spasticità
- Disartria
- Aprassia della marcia
Degenerazione mielinica del corpo calloso e della
commessura anteriore
14Altri sintomi da etilismo
- Delirio di gelosia
- Allucinosi uditiva cronica
- Crisi epilettiche
- Emorragia cerebrale
- Ambliopia
- Disturbi del ritmo sonno-veglia
- Disordini del movimento
15Polineuropatia alcolica
- Seconda causa di polineuropatia, dopo il diabete
- Deficit di vitamina B1 e B12
- Danno assonale con demielinizzazione secondaria
- Disturbi sensitivi e motori con successiva
ipoestesia termo-dolorifica - Atassia sensoriale, piede steppante,atrofia
muscolare distale con crampi dolorosi - ROT indeboliti
- Terapia suplementazione di vit. B1 e B12
parenterale