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I TASSI EQUIVALENTI

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Title: Matematica finanziaria II Author: Marco Micocci Last modified by: Giugy Created Date: 9/15/2003 9:25:16 AM Document presentation format: Presentazione su schermo – PowerPoint PPT presentation

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Title: I TASSI EQUIVALENTI


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I TASSI EQUIVALENTI
  • Argomenti
  • Tassi equivalenti, tasso nominale, tasso
    istantaneo

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Tassi equivalenti
  • In un assegnato regime finanziario, due tassi di
    interesse, riferiti ad orizzonti temporali
    diversi, si dicono equivalenti se i
    corrispondenti fattori di capitalizzazione per
    unoperazione finanziaria della stessa durata t
    risultano uguali.

i Tasso di interesse annuo i1/m Tasso di
interesse periodale (riferito ad 1/m di anno)
Esempio i1/2 Tasso di interesse
semestrale i1/4 Tasso di interesse
trimestrale i1/12 Tasso di interesse mensile
Anni
Periodi
3
Tassi equivalenti
  • Se in corrispondenza del tasso di interesse annuo
    consideriamo la durata di una determinata
    operazione t espressa in anni, allora, in
    corrispondenza di un tasso periodale i1/m la
    durata della medesima operazione sarà pari a
    , espressa in frazioni di anno.

ESEMPIO Operazione finanziaria di durata pari ad
1 anno
4
Tassi equivalenti
  • Regime dellinteresse semplice

5
Tassi equivalenti
  • Regime dellinteresse composto

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Esercizi
  • ESERCIZIO 1
  • Dato un tasso di interesse quadrimestrale (i1/3)
    pari a 4,65, nel regime dellinteresse composto,
    calcolare i tassi di interesse annuo (i) e
    mensile (i1/12) ad esso corrispondenti.

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Esercizio
  • Riprendendo i dati dellesercizio precedente
    calcoliamo gli stessi tassi incogniti ipotizzando
    di trovarci nel regime dellinteresse semplice.

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Tasso nominale di interesse
  • Ipotizziamo di trovarci nel regime dellinteresse
    composto e che il capitale iniziale (C) sia
    investito ad un tasso annuo di interesse (i).
  • Linteresse via via generato viene però
    corrisposto allinvestitore a periodicità
    prefissate, ad esempio m volte lanno.
  • Dopo la prima frazione (1/m) di anno verrà quindi
    reso disponibile allinvestitore linteresse
    maturato.

Questo interesse non viene automaticamente
capitalizzato, al termine della seconda frazione
di anno (2/m) il capitale fruttifero sarà ancora
pari a C, di conseguenza anche alla fine di
questo periodo linvestitore riceverà una cedola
di interesse pari a
9
Tasso nominale di interesse
  • Graficamente la situazione può essere così
    rappresentata

Ipotizzando che linvestimento duri un anno, alla
fine di questo periodo linvestitore avrà
ricevuto per ogni euro investito m cedole di
pari importo (i1/m).
10
Tasso di interesse nominale
  • TASSO DI INTERESSE NOMINALE
  • Il tasso nominale annuo di interesse convertibile
    m volte nellanno equivalente al tasso di
    interesse annuo effettivo (i), indicato con j(m),
    è la somma aritmetica delle cedole corrisposte
    allinvestitore per ogni euro investito.

Non ha un significato finanziario diretto, in
quanto somma aritmetica di capitali disponibili
ad epoche diverse
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Esercizi
  • ESERCIZIO 1
  • Dato un tasso di interesse annuo effettivo (i)
    del 10,25, nel regime dellinteresse composto,
    determinare lequivalente tasso di interesse
    nominale convertibile 3 volte lanno (j(3)).

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Tasso di interesse istantaneo
  • Se il tasso di interesse nominale j(m) è
    convertibile infinite volte nellanno, ossia è
    convertibile istante per istante, si può giungere
    al seguente risultato tramite le proprietà dei
    limiti notevoli.

Dove la quantità
è definita tasso istantaneo di interesse
corrispondente al tasso di interesse effettivo
annuo (i). Ricavando il tasso di interesse
effettivo annuo dalla relazione appena enunciata
si avrà
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Confronto tra tassi equivalenti
  • Il tasso di interesse nominale annuo è
  • Minore di quello effettivo annuo se mgt1
  • Maggiore di quello effettivo annuo se mlt1
  • Uguale a quello effettivo annuo se m1
  • Al crescere di m tende al valore del tasso di
    interesse istantaneo

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Confronto tra tassi equivalenti
  • Landamento dei tassi equivalenti rappresentato
    graficamente è validato dalla seguente tabella
    dove sono evidenziati i valori dei tassi
    equivalenti a determinati tassi di interesse
    effettivi annui per diversi valori di m, nonché i
    relativi tassi istantanei di interesse.

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Alcune relazioni notevoli
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Tasso istantaneo di interesse-Capitalizzazione-
  • Dalle relazioni precedenti risulta evidente che,
    nelloperazione di capitalizzazione, utilizzare
    il tasso effettivo annuo (i) o il corrispondente
    tasso istantaneo (d) conduce agli stessi
    risultati.
  • ESEMPIO
  • Dato un capitale iniziale di 100 investito nel
    regime dellinteresse composto ad un tasso di
    interesse effettivo annuo del 20 determinare il
    montante generato alla fine del terzo anno di
    investimento.

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Tasso istantaneo di interesse-Attualizzazione-
  • Ricordando che

Allora possiamo esprimere anche il fattore di
attualizzazione tramite il tasso istantaneo di
interesse
Si può di conseguenza affermare che anche per
quanto riguarda loperazione di attualizzazione è
indifferente che essa venga svolta per mezzo del
tasso effettivo di interesse annuale o tramite il
tasso di interesse istantaneo corrispondente.
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Tasso istantaneo di interesse-Attualizzazione-
ESEMPIO Dato un tasso di interesse effettivo
annuo del 15 determinare il valore attuale di un
capitale finale di 100 disponibile tra due
anni.
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Esercizi
  • ESERCIZIO 1
  • Determinare il valore attuale di un capitale di
    3000 disponibile tra un anno e mezzo investito
    nel regime dellinteresse composto ad un tasso
    nominale convertibile semestralmente (j(2)) pari
    al 15.

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Esercizi
  • ESERCIZIO 2
  • Determinare il valore attuale di un capitale di
    5000 disponibile tra due anni e nove mesi
    investito nel regime dellinteresse composto ad
    un tasso di interesse istantaneo (d) pari al
    12,5.

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Esercizi
  • ESERCIZIO 3
  • Determinare il tasso di interesse istantaneo (d)
    in base al quale un capitale di 2400 genera un
    montante di 3000 dopo un anno e mezzo.

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Esercizi
  • ESERCIZIO 4
  • Dato un tasso istantaneo di interesse (d) pari al
    10 calcolare il tasso semestrale di interesse
    equivalente (i1/2).

23
Relazioni di base tra tassi equivalenti
Tasso annuo Tasso periodale
Tasso nominale - Tasso annuo Tasso periodale
24
Relazioni di base tra tassi equivalenti
Tasso istantaneo - Tasso annuo Tasso periodale
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Criteri per la scelta degli investimenti
  • Argomenti
  • Operazioni finanziarie, Valore Attuale Netto
    (VAN),
  • Tasso Interno di Rendimento (TIR)

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Le operazioni finanziarie
  • OPERAZIONI FINANZIARIE
  • Queste operazioni si manifestano come una
    successione, finita o infinita, di somme di
    denaro in entrata e in uscita (flussi di cassa),
    scadenzate nel tempo.
  • Ipotesi
  • Flussi certi
  • Scadenze determinate
  • Operazioni finanziarie discrete (P.I.-P.O. gt
    point inputs point outputs)

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Le operazioni finanziarie
  • Unoperazione finanziaria è rappresentabile come
    una famiglia di coppie in cui xh rappresenta il
    generico importo (positivo o negativo) relativo
    allepoca th, in simboli
  • oppure
  • In particolare
  • xh gt0 Flusso in entrata allepoca th (es. ricavi
    da investimento, somme prese in prestito )
  • xh lt0 Flusso in uscita allepoca th (es. somme
    investite, spese relative alloperazione,
    rimborso di prestiti )

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Le operazioni finanziarie
  • RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNOPERAZIONE
    FINANZIARIA
  • OPERAZIONI FINANZIARIE
  • Investimento (tutte le uscite precedono tutte le
    entrate)
  • Finanziamento (tutte le entrate precedono tutte
    le uscite)
  • Le operazioni finanziarie sono definite
    semplici se una sola uscita precede tutte le
    entrate (caso dellinvestimento) o se una sola
    entrata precede tutte le uscite

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Il VAN (Valore Attuale Netto)
  • VAN
  • Il Valore Attuale Netto di unoperazione
    finanziaria è dato dalla somma dei flussi di
    cassa attualizzati relativi alloperazione stessa.

Lapplicazione della formula del VAN richiede,
oltre al flusso di cassa connesso alloperazione
che è dato, la scelta del tasso di interesse da
utilizzare. Il VAN di un progetto assume il
significato di valore attuale del guadagno che lo
stesso progetto permetterà di conseguire
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Criterio del VAN
  • Il calcolo del VAN è utile per decidere quale tra
    alternativi progetti sia più conveniente.
    Naturalmente la scelta ricade sul progetto
    caratterizzato dal VAN maggiore.
  • Per essere confrontabili due progetti devono
    essere omogenei, ossia devono avere
  • Stessa durata
  • Stessa entità di capitale investito
  • Stesso tasso di valutazione
  • CRITICHE AL CRITERIO DEL VAN
  • Soggettività nella decisione del tasso di
    interesse col quale scontare i flussi
  • Assunzione dellipotesi che tale tasso sia
    stabile nel tempo

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Il TIR (Tasso Interno di Rendimento)
  • Il TIR è un indicatore che esprime la redditività
    di unoperazione finanziaria in termini di tasso.
  • Caratteristiche
  • è intrinseco nelloperazione in questione
  • è oggettivamente determinabile
  • Il TIR si ricava dalla seguente relazione

Questo equivale a dire che, secondo tale tasso,
il valore attuale dei flussi in uscita uguaglia
il valore attuale dei flussi in entrata.
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Criterio del TIR
  • Il criterio del TIR permette di scegliere tra
    operazioni finanziarie alternative a seconda che
    loperazione in questione sia un investimento o
    un finanziamento.
  • Investimento si sceglie lalternativa
    caratterizzata dal TIR maggiore
  • Finanziamento si sceglie lalternativa
    caratterizzata dal TIR minore
  • CRITICITA
  • Non è sempre possibile determinare il TIR delle
    operazioni finanziarie e di conseguenza il
    relativo criterio non è sempre applicabile.

Teorema di Nostrom Se le poste di unoperazione
finanziaria (xh,th) rispettano le seguenti
condizioni
allora loperazione stessa possiede un TIR
positivo
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Esercizi su TIR e VAN
  • ESERCIZIO 1
  • Unazienda acquista un macchinario per 20.000.
    Sapendo che tale acquisto incrementerà le entrata
    dellazienda di 6.000 nel primo anno, di
    8.000 nel secondo anno e di 11.000 nel terzo
    anno, calcolare il TIR dellinvestimento e il VAN
    secondo lipotesi che il tasso di valutazione sia
    del 9.

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Esercizi su TIR e VAN
  • ESERCIZIO 2
  • Unazienda deve scegliere tra due investimenti
    alternativi
  • INVESTIMENTO A
  • Acquisto di un impianto per 70.000
  • Entrate stimate 1anno 14.000
  • Entrate stimate 2anno 16.000
  • Entrate stimate 3anno 20.000
  • Entrate stimate 4anno 25.000
  • Entrate stimate 5anno 20.000
  • Entrate stimate 6anno 19.000
  • INVESTIMENTO B
  • Acquisto di un impianto per 120.000
  • Entrate stimate 1anno 26.000
  • Entrate stimate 2anno 28.000
  • Entrate stimate 3anno 34.000
  • Entrate stimate 4anno 36.000
  • Entrate stimate 5anno 25.000
  • Entrate stimate 6anno 15.000

Determinare la scelta che lazienda farà
basandosi sul criterio del VAN con tasso di
valutazione del 9 e basandosi sul criterio del
TIR. I due approcci sono tra loro coerenti?
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Calcolo delle probabilità
  • Legge delle Probabilità Totali per eventi
    incompatibili

Legge delle Probabilità Totali per eventi
compatibili
Eventi indipendenti
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Calcolo delle probabilità
  • Probabilità Condizionata

Legge delle Probabilità Composte
Teorema di BAYES
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Calcolo delle Probabilità
  • ESERCIZIO 1
  • In una città vengono venduti tre giornali A,B,C.
    Da unindagine risulta che il 47 degli abitanti
    legge il giornale A, il 34 il giornale B, il 12
    il giornale C l8 legge A e B, il 5 legge A e
    C, il 4 legge B e C e infine il 4 legge tutti e
    tre i giornali.
  • Se si sceglie a caso una persona trovare la
    probabilità che
  • Non legga alcun giornale
  • Legga solo un giornale
  • Legga A e B sapendo che legge almeno un giornale

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Calcolo delle Probabilità
  • ESERCIZIO 2
  • In un palazzo vivono solo tre famiglie A, B, C,
    di 4 componenti ciascuna. La famiglia A è
    composta da 4 maschi, la B da 3 maschi e 1
    femmina, la C da 2 maschi e 2 femmine.
    Considerando equiprobabile luscita di un
    componente di una qualunque delle tre famiglie,
    si osserva che dal portone esce una persona di
    sesso maschile. Quale è la probabilità che egli
    appartenga alla famiglia B?.

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Calcolo delle Probabilità
  • ESERCIZIO 3
  • La probabilità di colpire un bersaglio con una
    buona carabina è 1/3, con una meno buona è 1/4.
    Un tiratore ha cinque carabine, di cui una buona.
    Se spara un colpo con una carabina scelta a caso,
    qual è la probabilità di colpire il bersaglio?
  • Sapendo che il tiratore ha colpito il bersaglio,
    qual è la probabilità che abbia usato una
    carabina buona?

40
Calcolo delle Probabilità
  • ESERCIZIO 4
  • Di 5 chiavi, una sola delle quali apre una
    serratura, 3 prese a caso sono inserite in un
    cassetto A e le restanti 2 in un cassetto B.
    Successivamente, da B si estrae a caso una
    chiave.
  • Definiti gli eventi
  • H B contiene la chiave che apre la serratura
  • E la chiave estratta da B non apre la
    serratura
  • Calcolare P(E) e P(HE).

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Calcolo delle Probabilità
  • ESERCIZIO 5
  • Compro due cassette con dieci piantine di bocche
    di leone ciascuna che ancora devono fiorire. Il
    vivaista mi ha detto che nella prima cassetta ci
    sono 7 piantine rosse e 3 bianche, mentre nella
    seconda ci sono 5 piantine rosse e 5 bianche.
  • Prendo una delle due cassette, a caso, e da
    questa prendo due piantine. Qual è la probabilità
    che sboccino due bocche di leone rosse?

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Calcolo delle Probabilità
  • ESERCIZIO 6
  • Un dirigente di una compagnia di assicurazioni ha
    sviluppato un test attitudinale per agenti
    assicurativi. Sa che dallattuale gruppo di
    agenti il 65 ha ottenuto buoni risultati di
    vendita ed il restante 35 ha ottenuto risultati
    scarsi. Dà il suo test allintero gruppo di
    agenti e trova che il 73 di coloro che hanno
    ottenuto buoni risultati passa il test e che il
    78 di coloro che hanno ottenuto scarsi risultati
    sbaglia il test. Scegliendo un agente a caso e
    sottoponendogli il test
  • a) qual è la probabilità che chi passa il test
    non abbia ottenuto buone vendite?
  • b)qual è la probabilità che chi passa il test
    abbia ottenuto buone vendite?
  • c) qual è la probabilità che chi non passa il
    test non abbia ottenuto buone vendite?
  • d) qual è la probabilità che chi non passa il
    test abbia ottenuto buone vendite?

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Calcolo delle Probabilità
  • ESERCIZIO 7
  • Tre macchine, A B, e C, producono rispettivamente
    il 60, il 30, e il 10 del numero totale dei
    pezzi prodotti da una fabbrica. Le percentuali di
    produzione difettosa di queste macchine sono
    rispettivamente del 2, 3 e 4.
  • - Determinare la probabilità di estrarre un pezzo
    difettoso.
  • Viene estratto a caso un pezzo che risulta
    difettoso.
  • - Determinare la probabilità che quel pezzo sia
    stato prodotto dalla macchina C.

44
Soluzioni
  • Esercizio 1
  • 20
  • 71
  • 10
  • Esercizio 2
  • 1/3
  • Esercizio 3
  • 4/15
  • 1/4

45
Soluzioni
  • Esercizio 4
  • 4/5
  • 1/4
  • Esercizio 5
  • 0,34
  • Esercizio 6
  • 0,1396
  • 0,8604
  • 0,6087
  • 0,3913

46
Soluzioni
  • Esercizio 7
  • 0,025
  • 0,16
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