LE ORGANIZZAZIONI NELLE SOCIETA - PowerPoint PPT Presentation

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LE ORGANIZZAZIONI NELLE SOCIETA

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Title: APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO Author: Antonio Last modified by: Sama, Antonio (antonio.sama_at_canterbury.ac.uk) Created Date: 10/7/2006 10:24:05 AM – PowerPoint PPT presentation

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Title: LE ORGANIZZAZIONI NELLE SOCIETA


1
LE ORGANIZZAZIONI NELLE SOCIETA CONTEMPORANEE
  • Riferimento bibliografico
  • STRATI Antonio (2008) Lanalisi organizzativa.
    Paradigmi e metodi, Roma, Carocci
  • Parte prima, capitolo1

2
LE ORGANIZZAZIONI 1/2
  • Da entità economico-produttive, con un tempo e
    spazio definito (organizzazione struttura)
  • A
  • Agire organizzativo, e collettivo, dai confini
    sfumati (organizzazione flusso)

3
LE ORGANIZZAZIONI 2/2
  • Da forme economico sociali per la produzione e
    la distribuzione di beni
  • A
  • Contesti di relazioni sociali

4
ORGANIZZAZIONI E SOCIETA 1/4
  • La natura pervasiva delle organizzazioni (e
    dellagire organizzativo)
  • Società ed organizzazioni si sovrappongono, come
    se non esistesse società fuori dallazione
    organizzata
  • La società è divenuta un surrogato delle grandi
    organizzazioni (Perrow)

5
ORGANIZZAZIONI E SOCIETA 2/4
  • LE ORGANIZZAZIONI PERVADONO LE NOSTRE DIMENSIONI
    ESISTENZIALI E NOI COSTURIAMO CON ESSE RELAZIONI
    PROATTIVE

6
ORGANIZZAZIONI E SOCIETA 3/4
  • NULLA E RIMASTO FUORI DALLE ORGANIZZAZIONI

7
ORGANIZZAZIONI E SOCIETA 4/4
  • Le organizzazioni (e lorganizzare) sono (è)
    però anche il
  • contesto di relazioni sociali quotidiane in
    cui si creano modalità di convivenza civile
  • È nelle organizzazioni e nellorganizzare che si
    costruisce lo spazio e le relazioni sociali
  • La società è, quindi, creata (costruita) nelle
    organizzazioni, essa viene inventata e costruita
    collettivamente e socialmente

8
DOPPIA VALENZA DELLORGANIZZAZIONE
  • Fare/creare organizzazione organizzare
    (organising)
  • Fatto sociale oggettivo organizzazioni
    (organisations)
  • Da questa doppia valenza discende il discorso
    scientifico sullorganizzazione (organisation)

9
DISCIPLINE CHE STUDIANO LORGANIZZAZIONE
  • Sociologia dellorganizzazione
  • Psicologia dellorganizzazione
  • Antropologia dellorganizzazione
  • Economia organizzativa
  • Scienza dellamministrazione
  • Direzione aziendale
  • Ingegneria gestionale

10
DISCIPLINE CHE CONTRIBUISCONO ALLO STUDIO DELL
ORGANIZZAZIONE
  • Cibernetica
  • Ingegneria
  • Teoria dei sistemi
  • Filosofia morale
  • Estetica
  • Psicodinamica
  • Psicoanalisi
  • Semiotica
  • Storia dellarte

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ATTORI CHE COSTRUISCONO SAPERE SULLORGANIZZAZIONE
  • Studiosi universitari
  • Gruppi di ricerca
  • Formatori
  • Consulenti organizzativi
  • Manager e leader di organizzazioni
  • Gruppi operativi nelle organizzazioni
  • Professionisti (che lavorano nelle organizzazioni)

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COMPITI SOCIALI DELLE ORGANIZZAZIONI
  • Guerre
  • Amministrazione pubblica
  • Riscossione delle tasse
  • Socializzazione (scuole, università)
  • Ri-socializzazione (ospedali psichiatrici,
    prigioni)
  • Offerta di servizi (medicina, consulenza
    finanziaria)
  • Tutela delle persone e dei beni (polizia, banche)
  • Comunicazione (TV, internet, poste)
  • Tutela e conservazione della cultura (musei,
    biblioteche)
  • Attività di tempo libero (circoli sportivi,
    parchi)

13
INDIVIDUI E ORGANIZZAZIONI
  • E nelle organizzazioni che gli individui fanno
    esperienza di una pluralità di ruoli, e
    sperimentano diversi aspetti delle loro identità

14
ORGANIZZAZIONI TRADIZIONALI
  • Le organizzazioni descritte dagli studi classici
    (Weber e Taylor) sono entità separate dalla
    società circostante. Tra esse e lambiente
    sociale esistono confini mentali e fisici che li
    distinguono da altri fenomeni sociali ( sono
    sistemi chiusi)

15
NUOVE FORME ORGANIZZATIVE
  • Dal secondo dopoguerra critiche ai modelli
    tradizionali (es. Trist)
  • Nascita di nuove forme organizzative
  • Messa in discussione del determinismo tecnologico
  • Critica alla razionalità assoluta
  • Accettazione della razionalità limitata (critical
    minimum specification)
  • Accettazione di una pluralità di razionalità
  • Sistema aperto adattamento
  • Importanza dellambiente (Jacques)

16
ORGANIZZAZIONI A LEGAMI DEBOLI
  • Le organizzazioni a legami deboli (loose
    coupling) si fondano su
  • Indeterminatezza
  • Equivocità
  • Ambiguità

17
SELEZIONE
  • IMPORRE UN INSIEME FINITO DI INTERPRETAZIONI ALLE
    PARTI COSÌ ISOLATE

18
ORGANIZZAZIONI E AMBIENTE
  • Le organizzazioni, intese non più come strutture
    ma come processi e flussi, creano il loro
    ambiente
  • dallorganizzazione allorganizzare (tre processi
    cognitivi)
  • Attivazione
  • Selezione
  • Ritenzione
  • Essi danno senso allinterazione tra
    organizzazione e ambiente

19
ATTIVAZIONE
  • METTERE A FUOCO ALCUNE PARTI DEI FLUSSI DI
    ESPERIENZA PER DEDICARVI MAGGIORE ATTENZIONE

20
RITENZIONE
  • IMMAGAZZINARE I SEGMENTI INTERPRETATI PER UNA
    FUTURA APPLICAZIONE

21
ORGANIZZAZIONE SENZA MURA
  • Il concetto di organizzazioni senza mura include
  • Le pratiche sociali che danno senso alle
    organizzazioni
  • I significati delle azioni organizzative
  • Le forme dellinterazione tra soggetti
  • I riti di passaggio
  • Le mitologie organizzative
  • Le aggregazioni e le suddivisioni
  • Le forme di potere
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