Title: Scoprire la statistica e la probabilit
1Scoprire la statistica e la probabilità nellinse
gnamento della matematica a scuola
- M. Gabriella Ottaviani
- Dipartimento di Scienze statistiche
- Sapienza Università di Roma
2Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Il modo più autentico di fare matematica è quello
di risolvere problemi (G. Prodi, 1984, Prefazione
alla prima edizione). - I ragazzi riescono a mobilitare notevoli risorse
quando si appassionano ad un problema ed arrivano
a sperimentare la soddisfazione di risolverlo
(idem).
3Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Perché un processo di acquisizione di conoscenze
ed abilità matematiche di tipo laboratoriale, che
utilizza tecniche didattiche di tipo problem
solving, possa realizzarsi e dare frutti è però
necessario che sia molto curata la preparazione
professionale dei docenti. - E cioè indispensabile che anche gli insegnanti e
i futuri insegnanti affrontino un percorso di
crescita professionale e siano in ciò
accompagnati da chi può fornire un supporto - scientifico, per quanto riguarda i contenuti e la
loro comprensione profonda, incluse le possibili
implicazioni e i legami fra le diverse parti
della matematica, - psico-pedagogico, in modo che si possano rendere
conto di come si sviluppa il ragionamento
matematico negli allievi, tenendo conto della
loro età ed anche delle diverse modalità di
apprendimento dei ragazzi.
4Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Le mentalità formali sono naturalmente orientate
verso la matematica ed anche le mentalitÃ
ordinate sono ben disposte verso la matematica
insegnata in maniera tradizionale. - Sono le mentalità emotive e quelle intuitive che
linsegnante deve saper valorizzare in classe, se
vuole creare un ambiente nel quale il gruppo di
allievi possa crescere serenamente ed avviarsi ad
acquisire ed apprezzare il pensiero matematico.
5Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Io penso che ci possano essere delle difficoltÃ
di approccio alla Matematica per problemi, ma,
daltra parte, sono convinto che il modo di
insegnare Matematica nella maggioranza delle
scuole sembra fatto apposta per impedire lo
sviluppo delle intelligenze (Prodi, intervista a
Matepristem)
6Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Il riconoscimento delle difficoltà modificò la
proposta prodiana. - Nel 1975 la matematica era il soggetto del
progetto - Matematica come scoperta
- Nel 2002 la matematica era l oggetto del
progetto - Scoprire la matematica
7Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Il riconoscimento delle difficoltà portò anche ad
ulteriori riflessioni sul ruolo delicato
dellinsegnante, che è il tramite fra il sapere
disciplinare e lo studente, e dunque sulla
formazione dellinsegnante. - Prodi auspicava che la formazione venisse fatta
in gruppo, un gruppo collaborativo dove docenti
universitari e docenti secondari (si riunissero)
periodicamente per studiare, discutere, costruire
percorsi didattici ((Di Libero, MATEpristem).
8Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- La proposta prodiana ha riguardato, oltre che i
modi, anche i contenuti dellinsegnamento della
matematica. - Trattando dei contenuti caratterizzanti il suo
progetto, Prodi stesso indicò al primo punto - Introduzione di
- elementi di probabilità e statistica
9Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- I programmi di Frascati per gli studi liceali
(1966-67) prevedevano per il quinto anno
Calcolo combinatorio. Elementi di calcolo delle
probabilità e semplici applicazioni alla
statistica, alla teoria degli errori, ecc. - Questo embrione andò meglio definendosi nel
volume Matematica come scoperta (Prodi, 1975) e
nella corrispondente Guida (Prodi, 1977)
10Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Prodi giustificava così questa introduzione
- Il calcolo delle probabilità è
straordinariamente ricco e stimolante, adatto ad
un insegnamento che punti sullattività euristica
.. Gli elementi di statistica comprendono, oltre
a qualche nozione di statistica descrittiva, una
introduzione alla statistica induttiva. La
mancanza di un minimo di preparazione statistica
è da molti riconosciuta come una grossa carenza
della nostra scuola secondaria attuale. Si può
aggiungere che la statistica è il naturale punto
di saldatura tra la matematica ed un gran numero
di scienze naturali e umane
11Scoprire la probabilità nellinsegnamento della
matematica a scuola
- Per il biennio delle scuole medie superiori, in
- Matematica come scoperta
- le esperienze maturate nei gruppi didattici
misti di docenti universitari e insegnanti che
provarono il progetto presso le sedi di Pavia,
Pisa e Trieste, produssero proposte didattiche
che partono dalla - nozione di probabilità , passano attraverso
lesperienza - delle prove ripetute e sfruttando la teoria
degli insiemi, il prodotto cartesiano e la teoria
dei grafi mostrano linsieme di tutti gli esiti
di un esperimento casuale - nello spazio degli eventi,
-
- per lassegnazione classica della probabilità .
-
12Scoprire la statistica nellinsegnamento della
matematica a scuola
- Luso della statistica entrava in gioco per
- lassegnazione della probabilità di tipo
frequentista, quando si presenta la necessità di
applicare la nozione di probabilità a questioni
di carattere sociale. - Ritornando alle prove ripetute, attraverso i
numeri di Pascal si effettuavano argomentazioni e
proposte sulla binomiale variabile casuale
discreta, dalle quale poi si passava a cenni
fugaci alle variabili aleatorie e al loro valore
medio.
13Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Dopo trenta, Prodi propose nel 2003
- Scoprire la matematica.
- che tiene anche conto dei nuovi programmi PNI e
della Commissione Brocca, - Con un gruppo misto di insegnanti universitari e
della scuola secondaria, Prodi ripropose
lesperimento di costruire un itinerario
didattico per le scuole superiori. - La nuova opera editoriale si compose per il
biennio di sei volumetti monografici, di cui uno
su Probabilità e statistica (Prodi, Sainati,
2003), e due volumi per il docente di cui una - Guida per linsegnante (Prodi ed altri, 2003).
14Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Nella Guida, Probabilità e statistica viene
argomentato nel modo che segue. - Unaltra caratteristica del progetto Scoprire la
matematica è lampio spazio dato ai temi della
probabilità e della statistica la scelta di
proporre questi argomenti accanto allalgebra e
alla geometria nella matematica del biennio
deriva principalmente da due considerazioni - 1 oggi non è possibile leggere e interpretare
criticamente la realtà e quindi formulare
ragionevoli previsioni sullandamento di fatti
incerti, prescindendo da considerazioni
probabilistiche e statistiche - 2 poiché la scuola, oltre che istruire, è
chiamata ad educare a pensare, non può esimersi
dal rendere familiare allallievo un tipo di
mentalità che ha caratteristiche peculiari,
diverse da quelle insite in altre parti della
matematica. - A tutto ciò si aggiunga che le questioni di
statistica e di probabilità chiamano in causa
concetti e strumenti di notevole rilevanza per la
formazione matematica, offrono una attività di
matematizzazione ricca e variata, consentono un
serio lavoro di respiro interdisciplinare
15Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Se si esamina il volume Probabilità e statistica,
otto capitoli sono dedicati alla probabilità , e
sostanzialmente riprendono le proposte del
progetto precedente, mentre tre capitoli
completamente nuovi sono dedicati alle basi della
statistica descrittiva raccolta ed
organizzazione dei dati, rappresentazioni
grafiche, sintesi mediante indici di posizione (o
forse sarebbe stato meglio dire valori medi) e
indici di dispersione (o o forse sarebbe stato
meglio dire misure di variabilità ).
16Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- La mappa concettuale che lega la probabilità con
altri oggetti matematici è ricca, mentre la
statistica, ultimo tema ad essere trattato, pare
avere un solo legame importante con la
matematica quello attraverso la probabilità ,
gode però di una caratteristica tutta propria
linterdisciplinarità con le materie scientifiche
- fisica, chimica - e con le scienze sociali.
17Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Nella Guida, mentre gli autori forniscono
indicazioni su come sviluppare ed equilibrare fra
loro lalgebra e la geometria, per probabilità e
statistica si rimane molto più nel vago lasciando
lo sviluppo del loro insegnamento agli
insegnanti e suggerendo tappe successive che
potrebbero sfociare nel triennio (sic!)
18Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Senza dubbio il lavoro di Prodi nel portare
avanti linsegnamento della probabilità , e con
esso quello della statistica, è stato
encomiabile, tuttavia guardando il progetto ci si
rende conto che statistica appare un argomento
che si interseca con difficoltà allinterno
dellitinerario didattico generale della
matematica.
19Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Ha senso cercare le ragioni per le quali ciò
avviene, in particolare oggi, visto che i nuovi
regolamenti di riforma della scuola secondaria
superiore sono venuti ufficialmente alla luce con
la loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. - Gli insegnanti delle prime classi delle superiori
si troveranno alle prese dal settembre 2010 anche
con linsegnamento di Statistica e probabilità , o
meglio di Dati e previsioni.
20Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Ma quale è il nocciolo dei problemi pratici che
si trova ad affrontare lampliamento di
orizzonti (Bolondi, 2010) che, (ridisegnando)
in maniera netta gli obiettivi di apprendimento
(Bolondi, 2010) della nostra scuola secondaria
superiore, ha finalmente generalizzato a tutte le
tipologie di scuole superiori linsegnamento
della statistica?
21Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolaproblemi concreti
- Il percorso di studi di una larga parte degli
insegnanti di matematica non prevede corsi di
statistica, né tanto meno di didattica della
statistica.
22Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolaproblemi concreti
- Il non aver generalmente ricevuto un insegnamento
di statistica e probabilità è una carenza grave
per gli insegnanti della nostra scuola secondaria
che è stata, ed è ritornata ad essere dal 2008,
una scuola dove si diventa insegnanti conoscendo
la disciplina che si intende insegnare e
rifacendosi, spesso, dal punto di vista didattico
al migliore fra gli insegnanti che si è avuta la
sorte di incontrare. - Ciò rende particolarmente difficile far entrare
in classe argomenti innovativi come probabilità e
statistica. Non essendoci tradizione di
insegnamento, linsegnante di matematica ha nella
generalità dei casi due lacune da colmare - il contenuto disciplinare di statistica e
probabilità - il modo di porgerli.
23Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolaproblemi concreti
- Inoltre, per un insegnante, è importante la
propria opinione sugli argomenti che insegna. - Alle volte chi non conosce un argomento ne ha una
opinione non positiva. - Ciò tende a creare, soprattutto per statistica,
un circolo vizioso che può essere rotto, facendo
conoscere agli insegnanti la disciplina in modo
che conoscendola, anche nei suoi rapporti con la
probabilità e con gli altri nuclei della
matematica, ne colgano lutilità , trovino gusto
al suo insegnamento e sappiano implementarlo in
classe.
24Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Anche se statistica e probabilità ,
nellinsegnamento di matematica a scuola
appartengono allo stesso nucleo, in effetti non
hanno la stessa natura ciò deve emergere in modo
da potenziare linsegnamento di entrambe.
25Scoprire la probabilità nellinsegnamento della
matematica a scuola
- La probabilità ha il compito di affrontare lo
studio dellincertezza, appartiene alla
matematica e, come il ragionamento matematico, è
deduttivo (Anichini, 2010).
26Scoprire la statistica nellinsegnamento della
matematica a scuola
- La statistica ha lo scopo di studiare in modo
scientifico i fenomeni collettivi, ossia quei
fenomeni che si possono conoscere solo eseguendo
una massa di osservazioni (Gini, 1962). - Nel fare ciò la statistica si avvale della
matematica in modo strumentale, utilizzandone il
linguaggio formale ed elementi caratterizzanti
quali i numeri, le figure, la geometria, le
funzioni, il calcolo infinitesimale, lanalisi
numerica, il calcolo vettoriale e via dicendo, a
seconda delle esigenze che lo studio della realtÃ
e gli studi sul metodo statistico richiedono.
27Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Come si connettono tra loro statistica e
probabilità ? Perché la probabilità si pone a
giusta ragione come trait dunion fra matematica
e statistica? - Losservazione e la raccolta di dati qualitativi
e quantitativi sono necessari per rilevare la
variabilità dei fenomeni naturali e lincertezza
degli eventi al fine sia di scoprire leggi che
regolano i fenomeni, sia di prendere decisioni di
fronte al possibile realizzarsi di un evento
incerto.
28Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Luomo si trova ad affrontare due aspetti
immanenti alla realtà sensibile e ai suoi stati
di natura - 1. la variabilità dei fenomeni
- 2. l'incertezza degli eventi.
29Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Di fronte alla variabilità l'uomo cerca
regolarità che possono portare alla scoperta di
leggi di natura, di modelli di comportamento. - Di fronte all'incertezza l'uomo cerca strategie
vincenti in termini di probabilità degli
accadimenti e di misura del rischio. (Monari,
2010).
30Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
      Stati di Natura - Â
- Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
variabilità                   incertezza -                                                 Â
   ?                            Â
?                                             pop
olazione             singolo -                                              Â
       ?                            Â
?                                            Â
conoscenza             strategia            Â
                                          ?      Â
                      ? -                                             Â
regolarità                  probabilità -                                                  Â
     ?                              ? -                                             legge
statistica             rischio
31Scoprire la statistica nellinsegnamento della
matematica a scuola
- La variabilità naturale si affronta grazie alla
statistica. - Effettuate losservazione e la raccolta dei dati
qualitativi o quantitativi, si avvia il processo
di classificazione che sostanzialmente rende
simile gli elementi che compongono una
popolazione rispetto alle modalità di una o più
caratteristiche, pervenendo alla costruzione di
distribuzioni statistiche di uno o più caratteri.
E la conoscenza della distribuzione statistica
che fornisce la possibilità di effettuare lo
studio di leggi e relazioni distributive ovvero
di modelli statistici.
32Scoprire la probabilità nellinsegnamento della
matematica a scuola
- Lincertezza di un evento, va misurata con la
- probabilità .
- Nel tempo la ricerca scientifica ha cercato, più
che la definizione di probabilità , i criteri con
cui stimarne la misura per poterla efficacemente
utilizzare.
33Scoprire la probabilità nellinsegnamento della
matematica a scuola
- Nei giochi di sorte la probabilità dellevento
incerto è dato dal rapporto tra numero di esiti
favorevoli dell'evento e numero di esiti
possibili, all'interno di uno schema combinatorio
costituito da un numero finito di possibilità . - Nei fenomeni reali il criterio di misura è
determinato dalla prassi della ricerca moderna - la probabilità di un evento ripetibile (in senso
statistico e classificatorio) si stima con la sua
frequenza di accadimento, calcolata in un numero
sufficiente di osservazioni - la probabilità di un evento non ripetibile trova
sostegno logico nel cosiddetto criterio della
scommessa e la sua misura dipende dall'esperto
che la produce. (Monari, 2010)
34Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- La probabilità è la cerniera naturale fra la
matematica e la statistica, ed entrambe guardano
da punti di vista diversi la realtà sensibile.
Può allora la probabilità da sola assumersi la
responsabilità e sostenere il carico di inserire
la statistica allinterno dellinsegnamento della
matematica a scuola? - Dagli insegnanti pare che ciò sia visto con
grande difficoltà .
35Tab. 3 - Diari di bordo a secondo del nucleo
trattato e del tipo di scuola di riferimento -
Corsi m_at_t.abel 2008-2009
Nucleo numero attività per il I grado (m.) e il II grado (s.) Ordine di scuola secondaria Ordine di scuola secondaria
Nucleo numero attività per il I grado (m.) e il II grado (s.) I grado II grado
Numeri 4 m., 3 s. 112 217
Geometria 3 m., 4 s. 84 66
Relazioni e funzioni4 m., 4 s. 63 65
Dati e previsioni 4 m., 4 s. 125 53
Totale 384 401
36Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- In effetti, nella scuola di secondo grado un
certo malessere si avverte nei confronti della
statistica e non solo oggi, e non solo in Italia
(cfr. ICMI/IASE), dato che si osserva ovunque nel
mondo una mancanza di preparazione di base in
statistica nella formazione degli insegnanti. - ICMI/IASE, Joint ICMI/IASE Study, Statistics
education in school mathematics Challenges for
teaching and teachers education, Discussion
document, http//www.ugr.es/icmi/iase_study/ - La preparazione iniziò nel 2004, TR nel 2008
37Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Ma a ben guardare (Gattuso, Ottaviani, di
prossima pubblicazione) le differenze fra il modo
di ragionare della matematica e della statistica,
se pur diversi, sono fra loro complementari. - Ciò soprattutto nellinsegnamento a scuola, dove,
oltre alla trasmissione di conoscenze in un
rapporto passivo di subordinazione
dallinsegnante allo studente, si sta sempre più
valorizzando lacquisizione di competenze utili
da parte degli studenti, il che richiede un
maggiore ed attivo coinvolgimento degli studenti
stessi in attività di tipo laboratoriale.
38Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuoladiversitÃ
- la diversità nel tipo di ragionamento quello
statistico è induttivo, quello matematico è
deduttivo. - La conclusione di un ragionamento deduttivo
è sempre vera se le sue premesse sono vere, in un
processo induttivo questa certezza (ovvero
probabilità uguale ad 1) si riduce a un grado di
fiducia inferiore (o uguale) ad 1. (Anichini) - la diversa importanza attribuita al contesto la
statistica insiste sulla interpretazione del
contesto, mentre la matematica promuove
lastrazione. - Il risultato statistico è sempre sottoposto
al vaglio critico rappresentato dalla domanda
finale se e quanto linformazione statistica
ottenuta risolve il problema conoscitivo da cui
il processo si è mosso. In matematica da assiomi
e definizioni si perviene per via logica alla
dimostrazione di teoremi, che sono chiusi in sé
ed hanno in se stessi il proprio inizio e la
propria fine (CVD)
39Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuoladiversitÃ
- la diversità con la quale entrambi guardano ai
numeri e ai modelli - In statistica lenfasi è sulla domanda reale
a cui rispondere piuttosto che sulladattare le
domande a teorie preesistenti - la diversità con cui entrambe considerano la
variabile e la sua misura - In statistica la variabile è la
manifestazione di una caratteristica quantitativa
in una popolazione. In matematica si studiano
relazioni fra variabili per evidenziarne la
forma, mentre le misure fanno pensare alla
geometria, a configurazioni spaziali e alle loro
trasformazioni.
40Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolacomplementarietÃ
- L'insegnamento della statistica può essere
d'aiuto all'insegnamento della matematica nel
quale è inserito? - Forse sì, a livelli diversi di difficoltà e di
intervento
41Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Uno studio su "Le abilità di studio" (Ajello,
1997), riferisce di un'indagine su un campione di
30 insegnanti di matematica (10 delle elementari,
10 delle medie e 10 delle superiori) effettuata
mediante intervista. - L intervista ha raccolto informazioni su
- l'atteggiamento e il rapporto degli studenti con
la matematica - il "gusto" per la matematica
- le tipologie di errore
- la comprensione e l'uso del linguaggio
- la capacità di stima dei risultati di un calcolo,
ossia la capacità di anticipare il risultato di
un calcolo.
42Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolaaffrontare errori di calcolo
- Tra gli errori di calcolo più diffusi fra gli
studenti a tutti i livelli scolastici vi è il
calcolo delle divisioni, e perciò dei rapporti e
delle frazioni nonché delle proporzioni. - Opportune unità didattiche di statistica ben
mirate sul concetto di frequenza assoluta,
relativa e percentuale e delle rappresentazioni
grafiche potrebbero rivelarsi allora un ottimo
aiuto, non solo a far eseguire tali operazioni,
ma ancora di più a farne comprendere il concetto.
43Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolacontrollare i risultati
- Mentre negli alunni delle elementari vi è una
certa presa di coscienza di aver preso una strada
sbagliata durante la risoluzione di un problema,
ciò non si verifica a livello di scuola media e
di scuola superiore. - Con un insegnamento critico degli strumenti
statistici classici, si pensi ad esempio alla
media, allo scostamento medio, al calcolo del
coefficiente di correlazione di Bravais ( r ) e
delle rette di regressione e alla loro
rappresentazione sulla nuvola dei punti, si può
dare agli studenti la capacità di controllare i
propri risultati - L'utilizzazione di strumenti necessari per lo
studio della realtà fa sì che le applicazioni
della statistica trovino nei dati osservati e nel
fenomeno da studiare il proprio naturale elemento
di confronto e di verifica.
44Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolacostruire ed interpretare formule
- Soprattutto nella scuola superiore, tra gli
studenti pare diffusa la tendenza ad acquisire
nozioni preconfezionate e formule imparate a
memoria, di cui i ragazzi si fidano di più
rispetto al proprio ragionamento e alle proprie
competenze. - Questa è una situazione di frustrazione nei
confronti della matematica che la statistica
potrebbe aiutare ad affrontare. - Dato che i concetti della statistica nascono
dall'analisi quantitativa della realtà , ed ai
concetti statistici corrispondono espressioni
formali più o meno complesse, un insegnamento
avveduto della disciplina offre una via naturale
alla formalizzazione. - Con la statistica si può insegnare agli studenti,
soprattutto a quelli delle superiori, a scrivere
e leggere le formule, sicché la valenza
strumentale e di linguaggio della matematica può
venire in evidenza senza troppe difficoltà .
45Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolaaspetti emotivi-motivazionali
- Aspetti emotivi-motivazionali nellapprendimento
importanza del ruolo degli atteggiamenti (spesso
negativi) e delle convinzioni (relative alle
caratteristiche dei problemi, al problema
specifico che si trova ad affrontare, a se stessi
come solutori) che lo studente porta con sé e che
possono incidere anche negativamente sul
rendimento. - La statistica è così poco nota come materia
scolastica da non essere ostacolata da
preconcetti negativi nella mente dei ragazzi .
Nello stesso tempo lo studio quantitativo della
realtà , se ben guidato dall'insegnante, favorisce
l'atteggiamento positivo dello studente verso le
attività scolastiche.
46Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a
scuolaaspetti emotivi-motivazionali
- Gli insegnanti che hanno fatto esperienze
concrete di insegnamento della statistica in
classe (Ruspino, 2001), a partire dai dati
raccolti dagli studenti su argomenti di loro
interesse segnalano, a mo' di costante, la
partecipazione attiva di tutti gli studenti,
della intera classe, che lavora divertendosi ed
interagendo con l'insegnante. - E un caso o è forse dovuto anche al fatto
- che per questa viene data risposta alla
curiosità dei giovani verso una realtà sociale in
rapido, quasi vorticoso, cambiamento?
47Scoprire la matematica e la sua utilitÃ
attraverso insegnamento della statistica e la
probabilità a scuola
- Un metodo interdisciplinare come la statistica,
se correttamente insegnato ed appreso, può - fornire agli studenti le competenze di base per
affrontare l'analisi quantitativa dei fenomeni
collettivi - socio-economici o sperimentali che
siano - e per l'assunzione consapevole di
decisioni in condizioni di incertezza, - far loro comprendere l'esigenza sempre più
pressante di disporre di solide basi matematiche
necessarie per adeguarsi alle multiformi esigenze
del mondo in cui viviamo.
48Riflessioni, proposte, attività degli
statisticiper linsegnamento della statistica a
scuola
- 1970 SIS-Tavola Rotonda su Linsegnamento della
statistica - CEDE-Frascati 4-6 giugno 1970 - Relazione della commissione per lo studio
della formazione statistica nellambito
dellinsegnamento pre-universitario - 1979 - Convegno su Linsegnamento
pre-universitario della statistica con
particolare riferimento alla scuola secondaria
superiore, Bressanone 19-21 settembre 1979 - 1981 - SIS Convegno Pavia, Salice Terme 27-29
aprile 1981 Tavola rotonda su Il ruolo della
statistica nella formazione culturale nella
scuola dellobbligo e nella scuola superiore
49Riflessioni, proposte, attività degli
statisticiper linsegnamento della statistica a
scuola
- G. Leti Presidente SIS - nell'Assemblea
Generale del 12 aprile 1984, ha sostenuto che - la Società vedeva con grande favore
iniziative concrete per garantire una corretta
trasmissione ed utilizzazione di competenze
statistiche all'interno delle scuole. - Ciò avrebbe richiesto a rigore che la
statistica venisse insegnata dagli statistici. - Si riconosceva tuttavia l'esistenza di
rapporti scientifici, didattici e pedagogici non
sempre ben chiariti fra statistici, probabilisti
e matematici e perciò si ravvisava la necessitÃ
di segnalare al Ministero della Pubblica
Istruzione la disponibilità ad un coinvolgimento
della SIS nella formazione dei docenti delle
discipline statistiche nelle scuole.
50Riflessioni, proposte, attività degli
statisticiper linsegnamento della statistica a
scuola
- Le strategie operative degli statistici verso
la scuola si sono concretizzate, sotto la
presidenza di Alberto Zuliani, con l'appoggio
fornito dalla SIS - alla nascita della rivista Induzioni.
Demografia, Probabilità e Statistica a scuola
(1990) - alla costituzione del Centro
Interuniversitario per la Ricerca in Didattica
della Statistica (CIRDIS) a Perugia (1991) - allistituzione nel 1990 del Gruppo di
lavoro permanente SIS per la didattica della
statistica e della demografia (Il gruppo ha
cessato la sua attività nel 2005)
51Riflessioni, proposte, attività degli
statisticiper linsegnamento della statistica a
scuola
- Nel corso della Presidenza Biggeri, il 1
ottobre 1998 è stato, siglato con il MPI
l'accordo che ha esteso anche alla SIS il
protocollo d'intesa fra il Ministero e l'Unione
Matematica Italiana. - In conseguenza, la SIS ha fatto parte dal 1998
al 2008 del Comitato tecnico paritetico
MPI-UMI-SIS, previsto dal protocollo stesso, con
due rappresentanti M.G. Ottaviani (1998-2008) e - G. Girone (1998-2001), sostituito da S.
Rigatti-Luchini (2001-2008).
52Riflessioni, proposte, attività degli
statisticiper linsegnamento della statistica a
scuola
-
- L'accordo ha portato alla realizzazione del
progetto SIS-ISTAT - Censimento a scuola (31 marzo 1999)
- L'iniziativa, volta a pubblicizzare il
Censimento generale della popolazione e a
favorire l'insegnamento delle basi della
statistica nelle scuole ha toccato - 1.555 scuole, 6.619 classi,
- 59.178 alunni delle elementari
- 67.358 alunni delle medie
- ed ha portato alla produzione di due guide
didattiche, - una per ogni ordine di scuola coinvolta
53Riflessioni, proposte, attività degli
statisticiper linsegnamento della statistica a
scuola
- La collaborazione col Ministero e con
lUnione Matematica Italiana ha portato alla
partecipazione attiva della SIS con lUMI nel
progetto - La matematica per il cittadino.
- Il progetto ha prodotto
- la proposta di curriculum, che ha inserito
fra i quattro nuclei di matematica anche Dati e
previsioni e - tre volumi di attività didattiche grazie al
lavoro assiduo e tenace del gruppo di docenti
universitari e degli insegnanti che con essi
hanno collaborato
54(No Transcript)
55(No Transcript)
56(No Transcript)
57Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Attività di statistica e probabilità sono state
proposte in tutti i volumi e a tutti i livelli
Grazie alla presenza nel gruppo di autori di
insegnanti formati allinsegnamento della
statistica e della probabilità e di insegnanti di
matematica laureati in statistica.
58Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Le unità prodotte seguono le idee base
emerse anche di recente a livello internazionale
come chiavi per la comprensione della statistica
a livello concettuale (Garfield, Ben-zvi, 2008) - limportanza dei dati per acquisire informazioni
e prendere decisioni - la distribuzione statistica come insieme di dati
da esaminare, rappresentare ed esplorare
congiuntamente per cogliere linformazione
statistica - la variabilità dei dati come caratteristica della
realtà e la conseguente esigenza di individuarne
le fonti causali, distinguendole da quelle
casuali - il valore medio, come espressione di sintesi
statistica di un insieme di dati, la cui scelta
dipende spesso dalla forma della distribuzione
quale emerge dalla sua rappresentazione grafica - il modello statistico, la cui utilità è legata
alla capacità di spiegare i dati - la casualità degli eventi
59Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- la correlazione fra variabili quando i dati
individuali sono forniti sotto la forma di coppie
ordinate di valori - il campionamento casuale come strumento per
stimare parametri e prendere decisioni circa la
validità di una ipotesi che riguarda la
popolazione sconosciuta da cui si suppone che il
campione casuale provenga - linferenza statistica e la sua accuratezza in
dipendenza della variabilità dei dati, della
numerosità campionaria e della validitÃ
dellipotesi che il campione sia una
manifestazione casuale della popolazione che si
intende studiare.
60Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- I materiali predisposti non trattano la
statistica come un insieme di formule e di
esercizi più o meno "originali", - ma consentono il dipanarsi in modo scientifico
e rigoroso del ragionamento statistico attraverso
indagini nel reale, che tengono conto dello
strumento matematico a disposizione degli
studenti, in dipendenza del loro livello scolare
e del loro sviluppo cognitivo, e danno al docente
che li vuole utilizzare una guida completa e
puntuale alla loro realizzazione.
61Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Unanalisi statistica realizzata sulle risposte
alle domande di matematica proposte in PISA 2000,
ha confermato in generale la scarse capacità di
utilizzare le conoscenze matematiche da parte dei
quindicenni secolarizzati italiani. - Lanalisi delinea, fra laltro, il profilo di un
consistente gruppo di ragazzi (circa il 42,3)
che hanno acquisito i contenuti di base della
matematica ma che non posseggono quelle
competenze necessarie per rispondere
correttamente anche ai test più complessi
relativi ai confronti tra funzioni, o comunque
che richiedono lintegrazione delle conoscenze
tra diversi campi della matematica
62Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Insomma la scuola Italiana ha mostrato di dare
più contenuti, che non di aiutare i propri
studenti a sviluppare competenze. - ORA le nuove indicazioni per le scuole secondarie
di secondo grado danno valore a sapere, saper
fare e ai processi posti in essere dagli studenti
per lacquisizione della loro competenza
matematica.
63Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- OCCORRE (RI)SCOPRIRE quei progetti che hanno
proposto attività didattiche costruite tenendo
conto delle capacità di intuizione che nascono
quando linsegnamento della matematica è calata
in un contesto, - in modo che la necessità della matematica nasca
dallesigenza di risolvere problemi e la
formalizzazione sia sentita come una necessitÃ
anziché essere imposta a priori. La statistica è
in grado di dare valore e sostanza a questo nuovo
modo di porgere la matematica.
64Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- Ci si augura che questo momento in cui grande è
la spinta per il potenziamento dellinsegnamento/a
pprendimento della matematica aiuti finalmente la
statistica ad entrare a scuola, non come una
Cenerentola, ma come una disciplina essenziale
per il cittadino informato e che sa vivere a
pieno la democrazia
65Scoprire la statistica e la probabilitÃ
nellinsegnamento della matematica a scuola
- La ricerca didattica però dovrà continuare e
dovrà riguardare non solo come e cosa proporre in
classe, ma anche individuare - i momenti migliori per inserire con efficacia
statistica e probabilità nella programmazione
scolastica in modo da svilupparne ed equilibrarne
linsegnamento insieme con le altre parti della
matematica.
66Proposta di percorso rapido per la formazione di
baseallinsegnamento della statistica nella
scuola secondaria di secondo grado
- Contenuti
- Lombardo, E., Rossi, C., Dati statistici in
diversi contesti, Induzioni, 26, 2003, pp. 73-90. - Ottaviani, M. G., Strumenti per lanalisi dei
dati, Induzioni, 23, 2001, pp. 33-81 - Ottaviani, M. G., Strumenti per l'analisi dei
dati, II parte, in Induzioni, 24, 2002, pp.
39-77. - Istat, I principali tipi di grafici,
http//www.istat.it/servizi/studenti/valoredati/Ca
p4/Cap4_4_3.htm - Brusati, E, Come si fanno i sondaggi, Induzioni
26, 2003, pp. 5-38 - Vichi M., Campionamento e attendibilità dei
risultati, Dossier Treccani 2010 La statistica a
scuola, http//www.treccani.it/Portale/sito/scuol
a/dossier/2010/statistica/vichi.html
67Proposta di percorso rapido per la formazione di
baseallinsegnamento della statistica nella
scuola secondaria di secondo grado
- Materiali
- Brunelli, L., Galmacci, G., Gattuso, L., Pannone
M. A., Unindagine in classe per apprendere la
statistica, Induzioni. 21, 2000, pp. 7-111. - Lombardo, E., Ottaviani, M.G., Pannone, M.A.,
Censimento a scuola, guida per gli insegnanti
delle scuole medie, Roma, ISTAT, 2001,
http//petra1.istat.it/censb/med.pdf - UMI-SIS-MIUR, Matematica 2001 Raccolta di
attività di supporto curriculare per la scuola
primaria e la scuola secondaria di primo grado,
Pubblicazione MIUR, nell'ambito del protocollo
d'intesa UMI-SIS-MIUR, 2003, (a cura di
G.Anichini, F.Arzarello, L.Ciarrapico,
O.Robutti), http//umi.dm.unibo.it/scuola--99.html
- UMI-SIS-MIUR, Matematica 2003 Raccolta di
attività di supporto curriculare per la scuola
secondaria di secondo grado, Pubblicazione
MIUR, nell'ambito del protocollo d'intesa
UMI-SIS-MIUR, 2004, (a cura di G.Anichini,
F.Arzarello, L.Ciarrapico, O.Robutti),
http//umi.dm.unibo.it/scuola--99.html - UMI-SIS-MIUR, Matematica 2004 Raccolta di
attività di supporto curriculare per la scuola
secondaria di secondo grado, Quinta classe,
Pubblicazione MIUR, nell'ambito del protocollo
d'intesa UMI-SIS-MIUR, 2006, (a cura di
G.Anichini, F.Arzarello, L.Ciarrapico,
O.Robutti), http//umi.dm.unibo.it/scuola--99.html
68Proposta di percorso rapido per la formazione di
baseallinsegnamento della statistica nella
scuola secondaria di secondo grado
- Alcune considerazioni sullinsegnamento in classe
- Gattuso, L, Pannone, M. A., Una sperimentazione
di didattica della statistica e gli insegnanti
che l'hanno condotta, Induzioni, 23, 2001, pp
185-204. - Perelli M.P., Moncecchi G., Didattica per
concetti e insegnamento della statistica,
Induzioni, 29, 2004, pp. 33-50 - Ottaviani M. G., Statistica e matematica a
scuola due discipline e un solo insegnamento.
Confronto culturale e opportunitÃ
interdisciplinare, Induzioni, 36, 2008, pp. 17-38
69E per finirecosa dicono i matematici
dellinsegnamento della statistica?
- Vai sul sito
- http//lnx.sinapsi.org/wordpress/2010/07/22/cambia
re-linsegnamento-della-matematica-la-formula-di-ar
thur-benjamin/?utm_sourcefeedburnerutm_mediumfe
edutm_campaignFeed3ALosmosiDelleIdee28L27Os
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