Title: IL TESSUTO EPITELIALE
1IL TESSUTO EPITELIALE
2Prerequisiti
- Conoscere strutture e funzioni della cellula
animale - Metodi di osservazione, utilizzo del microscopio
ottico
3Obiettivididattici
- Comprendere le basi strutturali del tessuto e le
sue correlazioni morfologico funzionali - Capacità di riconoscere il tessuto in preparati
istologici osservati al microscopio ottico - Sviluppo della capacità di osservazione
- Sviluppo delle capacità di confrontare quindi
rilevare analogie e differenze - Sviluppo dellautonomia nelluso del microscopio
ottico.
4Strumenti didattici
- Libri testo
- Lucidi
- PC
- Microscopio ottico
- Telecamera
- Strumenti di laboratorio
5Contesto, tempi e metodologia
- Siamo in una quarta liceo scientifico, abbiamo 4
ore alla settimana di cui 2 di laboratorio.
2 Lezione frontale in aula, presentazione PP.
2 Laboratorio in gruppo preparazione e osservazione di cellule epiteliali isolate della mucosa buccale, osservazione di preparati istologici singolarmente
1 Verifica in laboratorio osservazione collettiva di preparati istologici al microscopio con telecamera e/o visione di immagini appositamente predisposte da descrivere
1 Verifica scritta in classe
6Titolo esperimento
7Sintesi dei contenuti
- Il tessuto epiteliale o epitelio
- è costituito da cellule contigue, stipate fra di
loro, fra le quali è interposta scarsissima
sostanza extracellulare amorfa. Nel loro insieme
tali cellule formano lamine o ammassi solidi e
poggiano su una membrana basale che le separa dal
connettivo circostante. Non sono direttamente
vascolarizzati
membrana basale costituita da una lamina basale
(unita allepitelio, glicoproteine e filamenti
proteici) e la lamina reticolare contenente fasci
di grosse fibre proteiche prodotte da cellule del
tessuto connettivo.
8CLASSIFICAZIONE
- In base alla diversa localizzazione e quindi alla
diversa funzione distinguiamo - a) Epiteli di rivestimento costituiti
dagli epiteli di rivestimento della cute, delle
tonache mucose, delle membrane sierose e dei
vasi sanguigni e linfatici o endoteli. - b) Epiteli ghiandolari costituiscono il
parenchima delle ghiandole esocrine ed
endocrine.
9Le ghiandole cominciano a formarsi come cellule
epiteliali che crescono nel tessuto connettivale
sottosante.
Le cellule epiteliali si differenziano in
cellule epiteliali funzionali ed in cellule
ghiandolari che possono avere funzione endocrina
o esocrina
Nella ghiandola esocrina, cellule di connessione
permangono come rivestimento di un dotto che
trasporta le secrezioni delle cellule ghiandolari
alla superficie dell'epitelio.
Nella ghiandola endocrina, le cellule di
connessione scompaiono e le cellule ghiandolari
secernono all'interno dei vasi sanguigni o nei
liquidi tessutali circostanti.
10Funzioni del tessuto epiteliale
- Fornire una protezione fisica gli epiteli
proteggono superfici da abrasioni, disidratazione
e distruzione da parte di agenti chimici o
biologici - Assorbimento e controllo della permeabilità ogni
sostanza che entra o lascia il corpo deve
attraversare un epitelio - Produrre secrezioni specializzate secrezioni
esocrine (che lasciano il corpo) e secrezioni
endocrine (secernono ormoni che si diffondono nel
sangue) - Fornire sensazioni i recettori del sistema
nervoso si trovano nella cute. Nel naso, nella
bocca, nellocchio e nellorecchio i recettori
sensoriali sono cellule epiteliali specializzate,
in contatto diretto con il sistema nervoso
11- Se consideriamo la forma delle cellule che
compongono l'epitelio questo viene indicato come
- 1) pavimentoso
- 2) cubico
- 3) cilindrico
- In base al numero degli strati di cellule che lo
compongono l epitelio può essere - a) Semplice caratteristici in regioni dove ci
sono esigenze di scambi secrezione ed
assorbimento (rivestimento del tubo digerente,
dellapparato urinario, superfici di scambio dei
polmoni). - b) Composto in aree soggette a sollecitazioni
meccaniche o chimiche (superficie della cute e
rivestimento della bocca).
12Epiteli semplici pavimentoso semplice (o
lamellare o piatto), cubico semplice (o
isoprismatico), cilindrico semplice (o
batiprismatico). Epiteli pluristratificati o
composti pavimentoso pluristratificato cilindri
co e cubico pluristratificato Epitelio
pseudostratificato o pluriseriato costituito da
uno strato semplice di cellule con nuclei sono
disposti a diversa altezza. Poggiano tutte su
membrana basale ma solo alcune raggiungono la
superficie libera. Epitelio di transizione
tipo particolare di epitelio pluristratificato si
trova nel sistema urinario ed è detto (il numero
di strati cellulari e il loro aspetto variano a
seconda dello strato funzionale distensione o
contrazione dell'organo).
13EPITELIOPAVIMENTOSO SEMPLICE
- In sezione trasversale le cellule appaiono
sottili e appiattite, tranne nella zona centrale
dove si trova il nucleo. - In sezione longitudinale le cellule presentano
forma poligonale più o meno regolare e nel loro
insieme assomigliano ad un mosaico
14È largamente rappresentato nell'organismo umano
è presente infatti a livello di - Polmonealveol
i polmonari - Testicoli rete
testis. - Rene - Orecchio sup. interna
membrana del timpano. - Mesotelio rivestimento
delle cavità peritoneale, pleurica,
pericardica. - Vasi endotelio.
15EPITELIO CUBICO O ISOPRISMATICO SEMPLICE
- Nelle sezioni perpendicolari alla superficie le
cellule appaiono con una forma cuboidale o
cubica, il nucleo è posto al centro della
cellula. Spesso le cellule presentano corti
microvilli talvolta ciglia vibratili
.
- È presente
- -Ovaio
- Rene
- Polmone
- Dotti escretori ghiandolari,
- -Cristallino,
- -Retina
16EPITELIO CILINDRICO O BATIPRISMATICO SEMPLICE
In sezione trasversale le cellule sono
cilindriche, con lasse maggiore perpendicolare
alla superficie dellepitelio. Il nucleo è ovale
e posizionato nel terzo inferiore della cellula.
E il più diffuso, svolge funzione di
rivestimento insieme a quelle di assorbimento e
di secrezione. In relazione a queste due funzioni
le cellule possono presentare da microvilli o
cellule ciliate
17 Epitelio cilindrico o batiprismatico semplice con
microvilli
Epitelio cilindrico o batiprismatico semplice
cellule ciliate
18Epitelio cilindrico semplice cigliatotuba uterina
19Epitelio cilindrico o batiprismatico semplice
mucosa gastrica
20EPITELIO PAVIMENTOSO PLURISTRATIFICATO
1) corneificato o secco perché gli strati più
superficiali delle cellule che lo compongono
subiscono un processo di cheratinizzazione che
le trasforma in lamelle cornee desquamanti. -
epidermide della cute
2) non corneificato o umido La porzione più
profonda del tessuto presenta creste che
invadono il connettivo sottostante dando luogo
alle papille connettivali. Epitelio tipico delle
mucose - bocca labbro,lingua, tonsilla -
esofago - vagina
21Epitelio pavimentoso pluristratificato
corneificato cute
22La cute
- La cute si compone di tre strati
- Lepidermide Costituita da epitelio pavimentoso
pluristratificato corneificato con funzione di
- formare una barriera fisica agli agenti
esterni - impedire la disidratazione del corpo
- impedire la penetrazione di batteri o altri
agenti patogeni - proteggersi da eventuali
scottature solari per mezzo di cellule, chiamate
melanociti, che producono la melanina - Il derma Fondamentalmente ha la funzione di
sostegno della cute. Nel suo interno si trovano
i vasi sanguigni che danno nutrimento alla cute
stessa le ghiandole sudoripare e sebacee che
hanno la funzione di regolare la temperatura
corporea i terminali nervosi che servono a
ricevere gli impulsi che passano attraverso
lepidermide i bulbi dei peli. - Lipoderma Detto anche pannicolo adiposo
sottocutaneo, lipoderma è ricco di tessuto
connettivo a trama lassa, in cui sono raccolte
cellule adipose in quantità variabile a seconda
delle condizioni di nutrizione, e con
disposizione diversa in conseguenza del sesso e
dello stato ormonale.
23Al microscopio ottico si possono distinguere
nellepidermide 5 strati
-
- Dalla profondità alla superficie sono
- I). lo strato basale è costituito da una sola
fila di cellule isoprismatiche o batiprismatiche.
Ha funzione proliferativa con la quale compensa
la perdita cellulare superficiale dovuta alla
desquamazione dell'epidermide. - II). Lo strato spinoso (o del Malpighi)
costituito da più file di cheratinociti. Le
cellule contengono granuli di melanina. - III).Lo strato granuloso è dato da poche file di
cheratinociti appiattiti con grossi granuli
cheratoialina, - IV).Lo strato lucido, non sempre visibile, è
costituito da varie file di cheratinociti privi
di nucleo intensamente acidofili. - V).Lo strato corneo è dato da varie file di
laminette cellulari appiattite e stratificate le
lamelle cornee che rappresentano il residuo dei
cheratinociti degli strati più profondi. Vi si
riconoscono 2 strati uno più profondo (compatto)
ed uno più superficiale sede di desquamazione
(disgiunto). -
24Nellepidermide si possono riconoscere più tipi
cellulari
- Cheratinociti sono le cellule epiteliali che
dallo strato basale al corneo modificano il loro
assetto e diventano scagliette cornee ricche di
cheratina e prive di nucleo - Melanociti sono le cellule deputate alla
produzione di melanina, il pigmento che aumenta
con lesposizione ai raggi ultravioletti - Cellule dendritiche (di Langehrans) sono cellule
dotate di attività fagocitaria e partecipano alle
difese dellorganismo
25Epitelio pavimentoso pluristratificato non
corneificato esofago
26EPITELI CILINDRICO E CUBICO PLURISTRATIFICATI
- Questi epiteli vengono spesso considerati aspetti
diversi di uno stesso epitelio e normalmente si
continuano con un epitelio di tipo pavimentoso
pluristratificato - Cosituiti da cellule poliedriche negli strati
profondi e da elementi prismatici o cuboidi in
superficie. - Sono scarsamente rappresentati
- laringe e faringe
- uretra
- - condotti escretori ghiandolari voluminosi,
- - rene.
- - epiglottide mucosa cellule provviste di
ciglia,
27EPITELIO CILINDRICO PSEUDOSTRATIFICATOO
PLURISERIATO
Può anche essere considerato una varietà del
cilindrico semplice. È composto da un unico
strato di cellule a forma cilindrica che poggiano
tutte sulla membrana basale, ma dotate di
unaltezza variabile alcune di esse raggiungono
la superficie libera mentre altre si arrestano a
livelli inferiori. I nuclei appaiono disposti a
diversa altezza dando allepitelio la falsa
immagine di un epitelio pluristratificato
28Epitelio cilindrico pseudostratificato con
ciglia(tonsilla faringea)
29Epitelio cilindrico pseudostratificato
(epididimo)
30EPITELIO DI TRANSIZIONE
- Si tratta di una modificazione dellepitelio
stratificato. Il numero degli strati e la forma
delle cellule varia a seconda dello stato
funzionale dellorgano (contrazione o
distnsione).
- Le cellule sono organizzate in più strati
- cellule superficiali, disposte in ununica fila,
sono le cellule ad ombrello o a cupola - cellule intermedie, disposte in più file, sono le
cellule clavate o piriformi, responsabili della
plasticità dellepitelio - cellule più profonde, in ununica fila, sono le
basali e sono considerate elementi di rimpiazzo.
31Epitelio di transizione (vescica)
32Caratteri citologici degli epiteli
- Polarità morfologica e funzionale negli epiteli
con funzione di secrezione trasportoepitelio
cilindrico semplice dellintestino, tubulo renale
e ghiandole esocrine - Specializzazioni della superficie libera per
lassorbimento e il trasporto - MICROVILLI nellepitelio cilindrico semplice
dellintestino tenue, ampliano superficie
assorbente - CIGLIA VIBRATILI nellepitelio delle vie
respiratorie, tube ovariche
33Specializzazione della superficie laterale e
basale