II Liceo Classico Tradizionale - PowerPoint PPT Presentation

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II Liceo Classico Tradizionale

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II Liceo Classico Tradizionale Materia: Biologia Ore/settimana SN: 3 Ore/settimana Biologia: 1-2 Il sangue Gloria Schiavon Trasporta ossigeno ai tessuti e ne preleva ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: II Liceo Classico Tradizionale


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  • II Liceo Classico Tradizionale
  • Materia Biologia
  • Ore/settimana SN 3
  • Ore/settimana Biologia 1-2

Il sangue
Gloria Schiavon
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MOMENTO FORMATIVO
MODULO I TESSUTI ANIMALI UNITA DIDATTICA IL
SANGUE
  • Generalità sui vari tipi di tessuti animali e
    loro caratteristiche differenziative
  • Tessuto Epiteliale
  • Tessuti Connettivi
  • propriamente detto
  • cartilagineo
  • osseo
  • sangue
  • Tessuto Muscolare
  • Tessuto Nervoso

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PREREQUISITI
  • Conoscere
  • - i principi di funzionamento e gli ambiti di
    utilizzo del microscopio ottico e del microscopio
    elettronico
  • i concetti basilari di chimica atomo, molecola,
    reazione, soluzione, acidi e basi
  • la struttura e la funzione delle macromolecole
    biologiche (carboidrati, lipidi, proteine ed
    acidi nucleici)
  • le dimensioni e le strutture interne delle
    cellule, correlandole alle rispettive funzioni
    biologiche
  • le diverse modalità realizzate dalle cellule per
    scambiare sostanze con lesterno
  • i principi del metabolismo cellulare
  • - i principali concetti legati alleredità
    biologica (Leggi di Mendel, cromosomi, genotipo,
    fenotipo, geni ed alleli)
  • i concetti di organismo pluricellulare, di
    specializzazione morfologica e funzionale delle
    cellule e di livello superiore di organizzazione
    (tessuti, organi e apparati)

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OBIETTIVI DIDATTICI
  • Conoscere la composizione del sangue e le sue
    funzioni principali
  • Descrivere le caratteristiche delle sue
    componenti plasmatica e corpuscolata
  • Collegare i diversi elementi cellulari del
    sangue (globuli rossi, globuli bianchi,
    piastrine) con le loro funzioni
  • Capire limportanza di forma e dimensioni nella
    funzionalità dei globuli rossi
  • Conoscere la struttura dellemoglobina e le
    reazioni connesse alla sua funzione
  • Riconoscere i diversi tipi di globuli bianchi e
    distinguerne le strutture interne
  • Conoscere i gruppi sanguigni del sistema ABO e
    il significato del Fattore Rh
  • Conoscere le principali alterazioni di alcuni
    costituenti del sangue alla base di alcune
    malattie

OBIETTIVI FORMATIVI
  • Acquisizione di lessico e terminologie
    appropriati
  • Sviluppo di un pensiero logico e critico a
    fronte dellapprendimento
  • Capacità di operare integrazioni/associazioni
    tra la teoria e la pratica
  • Capacità di richiamare, rielaborare, trattare e
    comunicare i contenuti appresi e/o i fenomeni
    osservati nella forma più opportuna (orale,
    scritta o grafica)

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TEMPISTICHE
ORE CONTENUTO METODOLOGIA
1 Composizione e funzioni del sangue Caratteristiche e funzioni delle sue componenti Lemoglobina Lezione frontale Filmati a supporto http//www.getbodysmart.com/ap/circ/circ.htm
1 - Introduzione al laboratorio Lezione frontale Spiegazione del protocollo Visione di immagini http//biodidac.bio.uottawa.ca/Thumbnails/histocatquery.htm?Histo_CategoryFSangHisto_CategoryEBlood - Visione di un filmato esplicativo http//www.torinoscienza.it/img/giochi/analisi_sangue/flash.html
1 - Laboratorio - Osservazione di uno striscio di sangue di maiale - Osservazione di vetrini già predisposti
1 - Lezione conclusiva Lezione frontale e lavoro di gruppo Gruppi sanguigni e Fattore Rh La donazione del sangue Malattie del sangue
1 - Verifica ( 1 ora eventuale di recupero) - Verifica scritta Relazione di laboratorio
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COMPOSIZIONE DEL SANGUE
Albumina, fibrinogeno e immunoglobuline
  • - Ioni Sodio, Potassio, Calcio, Magnesio,
    Cloruro, Bicarbonato
  • Nutrienti (glucosio, ac. grassi, vitamine)
  • Prodotti di del catabolismo (es. urea)
  • - Ormoni, enzimi e anticorpi

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FUNZIONI DEL SANGUE
  • Trasporta ossigeno ai tessuti e ne preleva
    anidride carbonica
  • Distribuisce sostanze nutritive
  • Trasporta i prodotti del catabolismo
  • Consegna enzimi e ormoni a specifici
    organi-bersaglio
  • Riduce la perdita di liquidi attraverso lesioni
    di vasi e di altri tessuti
  • Difende il corpo dalle tossine e dai patogeni
    (risposta immunitaria)
  • Contribuisce a regolare la temperatura corporea
  • Regola il pH (sistema tampone)

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CELLULE DEL SANGUE CARATTERISTICHE e FUNZIONI
  • Eritrociti
  • - 4-6 milioni/mm3
  • Forma (disco biconcavo) e dimensioni (7-8 ?m)
  • Anucleati e privi di mitocondri
  • Funzione trasporto O2 e CO2
  • Contengono emoglobina
  • Eritropoiesi nel midollo osseo da emocitoblasti
  • Vita 120 giorni (demolizione nella milza)
  • Piastrine
  • 200-300 mila/mm3
  • Dimensione 2-3 ?m
  • Frammenti citoplasmatici di grandi cellule del
    midollo osseo (megacariociti)
  • Prive di nucleo
  • Contengono sostanze per la coagulazione

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CELLULE DEL SANGUE CARATTERISTICHE e FUNZIONI
  • Leucociti Granulociti, Linfociti, Monociti
  • - 5-7 mila/mm3
  • Diverse morfologie e dimensioni
  • Funzione legati ai meccanismi di difesa
    dell'organismo dalle infezioni, parassiti,
    batteri e virus
  • Formazione nel midollo osseo, da emocitoblasti
  • Agiscono prevalentemente al di fuori del sangue
    (linfonodi e liquido interstiziale)

GRANULOCITI
Eosinofili (2-4 )
Neutrofili (50-70 )
Basofili (0,5-1)
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CELLULE DEL SANGUE CARATTERISTICHE e FUNZIONI
Linfociti (20-40 )
Monociti (3-8 )
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LABORATORIO OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO DEL
SANGUE DI MAIALE
1 - Preparazione dello striscio di sangue 2 -
Fissazione e colorazione con Metodo
May-Grunwald-Giemsa 3 - Osservazione della parte
corpuscolata del sangue
Procedura (da svolgere in gruppi di 2 o 3
persone)
1. n. 1 provetta da 10 ml di sangue di maiale con
anticoagulante (EDTA, reperibile in lab. di
analisi). 2. Con una pipetta disporre una goccia
di sangue sul vetrino portaoggetti. NOTA è
importante che la quantità di sangue non sia
eccessiva, altrimenti i globuli rossi possono
nascondere i leucociti. E sufficiente lasciare
sul vetrino una macchia di sangue di circa 3 mm
di diametro. 3. Come indicato in figura (A),
prendere un altro vetrino portaoggetti e disporlo
con il suo lato corto inclinato di circa 45
rispetto al vetrino su cui vi è la goccia di
sangue NOTA il vetrino inclinato deve essere
posto davanti alla goccia di sangue e fatto
scivolare delicatamente allindietro fino a
raggiungere la goccia. 4. Il sangue si distende
per tutta la lunghezza del lato corto del vetrino
inclinato (B) 5. Avanzare con il vetrino
inclinato, uniformemente e rapidamente, per tutta
la lunghezza del vetrino su cui vi è il sangue
(C) 6. Fare asciugare allaria il sottile strato
di sangue ottenuto
1- Preparazione dello striscio di sangue
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LABORATORIO OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO DEL
SANGUE DI MAIALE
2- Fissazione e Colorazione con Metodo
May-Grunwald-Giemsa
1. Versare sullo striscio di sangue
precedentemente essiccato 1 ml di liquido di
May-Grunwald (MG) e attendere 3 minuti. NOTA
Composizione MG polvere di eosina e blu di
metilene disciolti in alcool metilico. In questa
fase, essendo il colorante in soluzione di alcool
metilico, si ha la fissazione del tessuto. 2.
Diluire il liquido MG sul vetrino con 2 ml di
acqua distillata e lasciare agire per 5-6 minuti.
NOTA Questa fase è la colorazione con il
May-Grunwald i nuclei assumono svariate tonalità
di viola mentre il colore del citoplasma varia
dal blu al rosa pallido. Nei granulociti, il
colore dei granuli citoplasmatici varia dal rosso
al lilla. 3. Rimuovere il colorante senza
sciacquare. 4. Coprire il vetrino con 3 ml di
acqua distillata e aggiungere 3 gocce di
soluzione di Giemsa (G). Attendere 7 minuti.
NOTA La soluzione di Giemsa è una miscela
complessa, costituita da blu di metilene cloruro,
blu di metilene eosinato, azurro II eosinato, che
aumenta lintensità della colorazione nucleare e
la capacità di evidenziare selettivamente gli
elementi cellulari 5. Lavare con abbondante
acqua a temperatura ambiente. 6. Sgocciolare e
lasciare asciugare, eventualmente assorbendo con
carta da filtro leccesso di acqua senza toccare
le cellule. 7. Montare il vetrino coprioggetti.
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LABORATORIO OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO DEL
SANGUE DI MAIALE
3- Osservazione della parte corpuscolata del
sangue
  • Un ingrandimento di 200 volte è sufficiente per
    osservare e identificare i differenti tipi di
    cellule.
  • - Si osservano numerosissimi eritrociti e qualche
    leucocita isolato.

Eritrociti dischetti rosa più chiari al
centro Granulociti neutrofili più diffusi, con
nucleo suddiviso in 2-5 lobi e citoplasma con
granuli di colore rosa pallido Granulociti
eosinofili abbastanza rari, con nucleo bilobato
e citoplasma ricco di granuli di colore rosa
intenso/arancione Granulociti basofili molto
rari, con citoplasma ricco di granuli di colore
porpora scuro che impediscono losservazione del
nucleo Linfociti appaiono prive di granuli, con
nucleo grosso e compatto, e citoplasma
trasparente Monociti appaiono con un nucleo
grosso a forma di ferro di cavallo e con
citoplasma trasparente Piastrine dischetti di
piccole dimensioni, di colore porpora
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LABORATORIO OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO DEL
SANGUE DI MAIALE
Osservazione della parte corpuscolata del sangue
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LABORATORIO OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO DEL
SANGUE DI MAIALE
Relazione sullesperienza di laboratorio
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GRUPPI SANGUIGNI, FATTORE RH, DONAZIONE E
MALATTIE DEL SANGUE
I gruppi sanguigni
  • Si danno per assodati i concetti di alleli
    multipli, dominanti e recessivi e delle Leggi di
    Mendel
  • - Cenni sul significato dei gruppi sanguigni
  • - Cenni sulla scoperta del Fattore Rh e sul suo
    significato

La donazione del sangue lavoro di gruppo
  • Alcune malattie del sangue
  • Anemia Falciforme
  • Talassemia
  • - Emofilia

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  • MODALITÀ DI VERIFICA
  • Verifica scritta al termine dellunità didattica
  • - Valutazione della relazione di laboratorio
  • EVENTUALI INTERVENTI DI RECUPERO
  • Riepilogo di alcune parti di programma
  • - Lavori di Gruppo/Approfondimenti a gruppi

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(No Transcript)
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EMOGLOBINA
  • 250 milioni di molecole per eritrocita
  • 4 catene polipeptidiche (subunità)
  • 4 gruppi eme con un atomo di ferro

FUNZIONE Trasporto di Ossigeno - formazione di
un legame reversibile con O2 a livello
polmonare - laffinità per O2 dipende dal pH
rilascio di O2 a livello dei tessuti
T38C , pH7,4
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EMOGLOBINA
FUNZIONE Sistema Tampone nel trasporto di CO2
A livello dei tessuti
A livello dei polmoni
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