Elementi strutturali in legno - PowerPoint PPT Presentation

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Elementi strutturali in legno

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Title: Il Legno Author: Simona Burchi Last modified by: Mina Created Date: 10/27/2003 11:24:48 AM Document presentation format: Presentazione su schermo – PowerPoint PPT presentation

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Title: Elementi strutturali in legno


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Elementi strutturali in legno
  • I legnami si possono dividere in tre categorie
  • (a seconda della funzione cui sono preposti i
    singoli elementi strutturali)
  • strutture portanti complesse (capriate o
    incavallature)
  • grossa armatura (travi di colmo, falsi puntoni o
    paradossi, terzere, arcarecci o correnti,
    converse o cantonali, banchine o radici)
  • orditura minuta (travicelli o travetti,
    correntini o listelli)

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Strutture inclinate di copertura
  • Strutture spingenti
  • alla lombarda
  • alla romana
  • alla piemontese

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Strutture inclinate di copertura
  • Strutture non spingenti
  • capriate a tre elementi
  • capriata Palladiana

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Capriate in legno
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Struttura portante triangolare Capriata
La struttura è costituita da elementi inclinati
pressoinflessi, detti puntoni, e da un
elemento orizzontale teso, detto catena. Il
monaco od ometto non ha invece una funzione,
statica vera e propria, ma serve soprattutto da
appoggio per la trave di colmo.
6
Capriate in legno
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I collegamenti
  • Il sistema di collegamento è scelto in base
  • al tipo di resistenza che deve garantire
  • alle condizioni geometriche della struttura.
  • La rigidità del collegamento è direttamente
  • proporzionale all'estensione del mezzo collegante
  • le superfici di contatto.
  • Segue che i collegamenti per incollaggio
  • risultano più rigidi rispetto a quelli con
    chiodi,
  • mentre quelli con bulloni sono i più deformabili.

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La pecca (intaglio) permette un appoggio
orizzontale per lo scarico dei carichi verticali
ed evita il taglio in pendenza dei portanti, con
conseguente riduzione della superficie efficace,
o necessità di appoggio di spigolo della
struttura secondaria alla principale.


Giunti a dente
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Tipologie di collegamenti
  • 1. con chiodi, 2. con
    bulloni,
  • 3. a biette o caviglie, 4. per
    incollaggio.
  • Collegamenti con chiodi
  • - diametro dei chiodi è funzione dello spessore
    minimo degli elementi da collegare.
  • - sezione dei chiodi circolare, triangolare, a
    croce o elicoidale.
  • Collegamenti con bulloni simile a quello con
    chiodi, ma deve tenere conto
  • di
    alcuni criteri fondamentali
  • 1. semplicità di realizzazione del giunto
    nella fase di messa in opera
  • 2.  inclinazione delle forze agenti rispetto
    alla direzione delle fibre
  • 3.  rispetto degli spessori minimi degli
    elementi da collegare e delle
  • distanze minime tra gli elementi di
    collegamento
  • 4.  calcolo della massima resistenza in
    esercizio. 
  •  

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  • Collegamenti a biette o caviglie
  • Sono realizzati mediante elementi di legno duro o
    di acciaio inseriti nelle travi composte per
    assorbire gli sforzi di scorrimento.
  • Collegamenti mediante incollaggio indicato
  • per tavole di spessore non superiore ai 3-4 cm
    utilizzate nella realizzazione di travi
    lamellari,
  • per l'unione dei nodi delle travi reticolari.
  • Le colle impiegate
  • - non devono essere soggette a deformazioni sotto
    carico,
  • - devono avere un'elevata resistenza all'acqua e
    agli attacchi di natura chimica, meccanica e
    organica provenienti dall'atmosfera.

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(No Transcript)
12
Solai in legno
Solai ad orditura semplice Usati per coprire
piccole luci ( 3 5 metri) Lordito è composto
da travi disposte secondo il lato minore, sulle
quali vengono disposti gli elementi
secondari. Solai ad orditura composta Lordito
è composto da travi maestre distanziate in modo
tale da ripartire convenientemente la luce e da
travature secondarie disposte ortogonalmente ad
esse.
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Solai in legno
Solaio a orditura doppia
Solaio a orditura semplice
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Tecniche di intervento su solai
  • Le tecniche di intervento sono
  • I RINFORZI
  • Aggiunta di elementi di rinforzo in
  • - legno massiccio, legno lamellare
  • - profili in acciaio
  • - conglomerati di resina epossidica
  • - sistema misto legno-cls
  • - sistema con connettori.
  • LE RICOSTRUZIONI
  • Asportazione del legno ammalorato e
    ricostruzione con
  • - legno massiccio, legno lamellare
  • - conglomerati di resina epossidica.

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Sistema Misto Legno cls
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(No Transcript)
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Sistema Misto Legno cls con Traliccio LPR
18
(No Transcript)
19
(No Transcript)
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Teatro La Fenice - Venezia
Solaio misto legno - calcestruzzo
21
Complesso di Piazza Manin
Complesso di Piazza Manin - Venezia
Rimozione vecchie pavimentazioni
Inserimento connettori con interposizione di
foglio monolucido e rete saldata. Ancoraggio
mediante barre di armatura
Esecuzione del getto di cls. I solai sono stati
preventivamente puntellati
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Consolidamento di un solaio mediante
realizzazione di una trave composta in
legno-calcestruzzo
23
Consolidamento di un solaio mediante
realizzazione di una struttura composta
24
Consolidamento di una trave con tavola
dintradosso collaborante e connettori lignei
25
RICOSTRUZIONE con conglomerato epossidico
Travetti fortemente ammalorati, aggrediti da
parassiti e marcescenze accentuate.
26
RICOSTRUZIONE con conglomerato epossidico
Stuccatura
Applicazione del rinforzo con resina
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RICOSTRUZIONE con conglomerato epossidico
Trave principale con testata degradata
Casseformi per recupero trave
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Campanile della Chiesa Arcipresbiterale Plebana
di S.M. Assunta di S. Pietro Ap. In Vilminore di
Scalve - Bergamo
  • La cupola in rame del campanile è supportata
    da una struttura di legno con due distinte
    funzionalità
  • - il cavalletto, una sorta di capriata con
    due controventi, sorregge essenzialmente la
    pesante croce e la corona sommitale dove
    convergono le costolature,
  • - la centinatura radiale, sulla quale è
    inchiodato un assito, dove appoggia la copertura
    in rame.

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Corona sommitale della Cupola
Aggancio puntone di controvento
30
Trave di base distrutta dai funghi
Monaco infestato da Serpula lacrimans
31
Da non fare ..
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(No Transcript)
33
(No Transcript)
34
(No Transcript)
35
Necessità di interventi
36
(No Transcript)
37
(No Transcript)
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