Title: Lussazione della spalla
1Lussazione della spalla
2anatomia
3anatomia
La glena è quasi piatta e la sua concavità è
aumentata dal cercine glenoideo. La stabiltà è
assicurata dalla capsule, dai legamenti, dai
muscoli.
4anatomia
5Mobilità della spalla
6Lussazione della spalla
7Lussazione anteriore della spalla
96
8Lussazione antero-interna
- Meccanismo
- Caduta sulla mano
- Rotazione esterna ed abduzione
- Talvolta trauma in abduzione e RE
- Rarissima nellinfanzia
9- La deformazione è caratteristica
- Testa omerale spostata in avanti
- Salienza dellacromion in fuori
- Glenoide vuota
- Braccio in abduzione e RE
10Lesioni associate
- Lesioni costanti
- Rottura capsulo-legamentosa
- Dalla sua inserzione
- Scollamento con il periostio
- Lesione del cercine
- Possibili lesioni associate
- Frattura del bordo della glena
- Lesione di Hill-Sachs
- Rottura della cuffia
- Frattura del trochite
11Radiografie
12Complicanze precoci
Lesione dellarteria
ascellare Paralisi del circonflesso
e/o del plesso brachiale
13Trattamento della lussazione
- In urgenza
- Riduzione. Nella quasi totalità dei casi non è
necessaria lanestesia
La riduzione può essere instabile per la frattura
della glena
14Eseguire sempre dopo la riduzione una radiografia
15Trattamento
Bendaggio
Durata della immobilizzazione 3
settimane Quindi rieducazione
16Differenti immobilizzazioni
17Lesioni associate
1/ Frattura del trochite
18Lesioni associate
1/ Frattura del trochite
19Lesioni associate
1/ Frattura del trochite Se il frammento è in
sede
Il bendaggio sarà in rotazione neutra
20La riduzione può risultare impossibile per la
interposizione del CLB
1/ Frattura scomposta del trochite
21Osteosintesi
1/ Frattura scomposta del trochite
222/ Frattura anteriore della glena
Il frammento rimane dislocato dopo la riduzione
Completamento con TAC
Trattamento chirurgico
232/ Frattura anteriore della glena
Conseguenze di una frattura non trattata
instabilità
Trattamento chirurgico
243/ Lesione di Hill Sachs
25La lesione può facilitare la recidiva
264/ Frattura del trochine (rara)
Si inserisce il sottoscapolare Trattamento
chirurgico inserzione del frammento
27Frattura lussazione
28(No Transcript)
29Conseguenze della lussazione di spalla
- La instabilità è frequente
- Intervallo libero variabile
- Traumatismo minimo o la semplice RE e abduzione
- Spesso è il paziente stesso che riduce la
lussazione
30La recidiva della lussazione determina delle
lesioni
31- Lesioni capsulari scollamento
32 33- Lesioni del bordo anteriore della glena
34- Lesione della cuffia dei rotatori
35Le recidive sono favorite da una iperlassità
costituzionale
36Le recidive sono favorite da una iperlassità
costituzionale
- Iperlassità inferiore sulcus test
- Lassità antero-posteriore
- Apprehension test
37 38Sulcus spontaneo
39- 2 / Lassità antero-posteriore
40La rotazione esterna quando la spalla è in
abduzione crea paura di avvertre dolore
41Altri test per la instabilità anteriore
Relocation test
In RE si sublussa la spalla. Se si spinge sul
braccio si riduce la sublussazione
42Lussazione posteriore
Meccanismo Caduta sulla mano, braccio in
RI Trauma diretto anteriore sulla spalla Crisi
comiziali Clinica La testa omerale è spostata
posteriormente La mobilizzazione è impossibile
per il dolore Assenza di rotazione esterna Non
cercare di mobilizzarla per il rischio di frattre
43Dubbio sul contorno della testa dellomero .
44Lussazione posteriore
Hill Sachs anteriore
45Lesioni associate
Frattura del bordo posteriore della glena
46Riduzione della lussazione posteriore
Molto spesso in AG
47Immobilizzazione in abduzione e rotazione neutra
e lieve anteposizione