Title: minerali
1SALI MINERALI
MACROELEMENTI OLIGOELEMENTI
Calcio Ferro
Cloro Fluoro
Fosforo Iodio
Magnesio Manganese
Potassio Rame
Sodio Zolfo Selenio
2FUNZIONE DEI MACRO ED OLIGOELEMENTI
Elemento Simbolo N. atomico Funzione
Calcio Ca 20 Principale componente delle ossa, presente in alcuni enzimi
Cloro Cl 17 Principale anione cellulare ed extracellulare
Fosforo P 15 Essenziale per la biosintesi ed il trasferimento di energia
Magnesio Mg 12 Necessario per lattività di molti enzimi
Potassio K 19 Principale catione cellulare
Sodio Na 11 Principale catione extracellulare
Zolfo S 16 Presente nelle proteine e in altri composti biologici
Ferro Fe 26 Più importante ione di un metallo di transizione essenziale per lemoglobina e per molti enzimi
Fluoro F 9 Fattore di crescita nei topi costituente dei denti e delle ossa
Iodio I 53 Costituente essenziale degli ormoni tiroidei
Manganese Mn 25 Necessario per lattività di molti enzimi
Rame Cu 29 Essenziale in alcuni enzimi (ossidazione) e nellemocianina
Selenio Se 34 Essenziale per lattività enzimatica e per i suoi rapporti con la vitamina E
Zinco Zn 30 Necessario per lattività di molti enzimi
Cobalto Co 27 Necessario per lattività di molti enzimi presente nella vitamina B12
3ELEMENTI SINTOMI DA CARENZA
Ca Rachitismo, osteomalacia, tetania, ritardo della crescita, ipofunzionalità ovarica
P Anoressia, cachessia, scarso sviluppo scheletrico, andatura dolorosa e rigida, osteoporosi delle articolazioni, pelame arruffato, turbe riproduttive
Mg Iper-eccitabilità neuromuscolare con tremori, vasodilatazione periferica, aritmia cardiaca
Na Perdita dellappetito, riduzione dellaccrescimento, diminuzione della produzione, cannibalismo (polli)
K Anoressia, riduzione della produzione, debolezza muscolare, tetania, paralisi, atassia
Cl Perdita dellappetito, dimagrimento, diminuzione delle produzioni
Fe Anemia, ridotte difese immunitarie ed elevate mortalità
Cu Anemia, disordini ossei, depigmentazione, disturbi gastrointestinali, scoordinamento muscolare
Zn Lesioni podali, necrosi della coda, dermatiti, pelame arruffato, diarrea
Co Anemia, diminuzione dellappetito, lesioni muscolari
Mn Riduzione della crescita, diminuzione della fertilità, sviluppo irregolare delle ossa
Se Distrofia muscolare, disturbi cardiaci, zoppicature (bovini), consistenza anomala delle carni (suini)
I Gozzo, atricosi, disturbi delle funzioni sessuali
SINTOMI DA ECCESSO SINTOMI DA ECCESSO
Mo Limitato assorbimento del rame, diarrea
Se Cirrosi epatica, zoppicature, astenia, cecità
F Malformazione dei denti, osteite ipertrofica della mandibola e delle falangi
4MACROELEMENTI
Sodio, Potassio, Calcio, Magnesio, Fosforo,
Zolfo, Cloro. Elementi che costituiscono il
60-80 di tutto il materiale inorganico
dellorganismo Si trovano allo stato
cristallino nel tessuto osseo, sotto forma di
cationi (Na, K, Ca2, Mg2), sotto forma di
anioni (Cl-, HPO4--, SO4--) K, Mg2, HPO4--,
SO4-- intracellulari Na, Ca2 nei liquidi
extracellulari
5SODIO
- principale catione extracellulare
- regolazione dellequilibrio acido-base, della
pressione osmotica, dellequilibrio
idro-elettrico - regolazione del pH ed osmolarità del succo
ruminale - riduzione delleccitabilità nervosa
- Il suo metabolismo è influenzato dagli ormoni
surrenalici (aldosterone, - cortisolo)
- La presenza del sodio nei liquidi extracellulari
è assicurata dalla pompa - del sodio
6ASSORBIMENTO ed ESCREZIONE
- Lassorbimento, completo, avviene nellultimo
tratto del tenue e nel colon - La regolazione del contenuto corporeo di Na è
strettamente correlata al controllo del volume
dei fluidi extracellulari avviene principalmente
per azione dellaldosterone che ne regola il
riassorbimento a livello renale - Perdite di sodio si verificano attraverso le feci
ed il sudore
7SINTOMI da CARENZA e da ECCESSO
- Sintomi da carenza
- Apatia, tremori muscolari, poliuria e
polidipsia, riduzione della produzione di latte,
parti prematuri, ritenzione della placenta,
ipofertilità, ricerca attiva del sale, perdita
selettiva dellappetito (riguardante prima il
foraggio, poi fieni ed insilati, infine i
concentrati) fino allanoressia, dimagrimento,
disidratazione, tetania, collasso e morte -
- Sintomi da eccesso
- evenienza rara sete intensa, inappetenza,
depressione, tachicardia, poliuria, digrignamento
dei denti, fenomeni eccitativi, spasmi e
convulsioni ricorrenti, perdita della
sensibilità, midriasi, paralisi, stato comatoso,
morte -
8FONTI ALIMENTARI
- Alimenti di origine vegetale hanno bassi
contenuti di sodio - Alimenti di origine animale, specialmente farine
di carne e alimenti di origine marina, ne sono
ricchi
9POTASSIO
- principale catione intracellulare
- mantenimento eccitabilità cellulare, influenza
lattività muscolare (muscolo cardiaco) - regolazione della pressione osmotica
intracellulare - regolazione dellomeostasi acido-basica.
10ANTAGONISMO TRA SODIO E POTASSIO
- Il sodio mantiene il tono muscolare, il potassio
produce paralisi - Il sodio inibisce la glicolisi, il potassio la
attiva - Nella trasmissione dellimpulso nervoso e nella
contrazione muscolare si ha il passaggio di ioni
potassio dalla cellula al liquido extracellulare,
mentre il sodio percorre un cammino inverso
11ASSORBIMENTO ed ESCREZIONE
- assorbito per il 90 nellintestino tenue
- eliminato principalmente con le urine (90) e in
piccola parte con il sudore e le feci - leliminazione renale è regolata dallaldosterone
12SINTOMI da CARENZA e da ECCESSO
- Sintomi da carenza
- debolezza muscolare, riduzione della produzione
lattea, comparsa di alterazioni cardiache,
poliuria e polidipsia -
- Sintomi da eccesso
- comparsa di aritmie cardiache, bradicardia,
fibrillazione ventricolare, segni di
insufficienza cardiaca
FONTI ALIMENTARI
- Presente in tutti gli alimenti, in particolare in
quelli di origine vegetale
13CLORO
- principale anione dei liquidi extracellulari
- mantenimento della pressione osmotica ed
equilibrio acido-basico - partecipazione alla formazione del potenziale di
membrana - rappresenta il costituente caratteristico del
succo gastrico che contiene 0.7-2 di HCl
14ASSORBIMENTO ed ESCREZIONE
- assorbito nel tratto prossimale dellintestino
tenue - escreto attraverso urina, sudore e per via
gastrointestinale
15SINTOMI da CARENZA e da ECCESSO
- Sintomi da carenza
- perdita di peso, ridotta assunzione degli
alimenti, riduzione della produzione lattea,
poliuria e polidipsia, disidratazione, alcalosi
metabolica, alterazione della motilità ruminale -
- Sintomi da eccesso
- può interagire con il sodio nellindurre
ipertensione. Nel ratto leccesso di NaCl
determina una sindrome simile alla
glomerulonefrosi con edemi massivi,
ipertensione, anemia, marcata iper-lipemia,
grave iper-proteinuria ed iper-azotemia fino
alla morte dellanimale
16FONTI ALIMENTARI
- Sale da cucina
- Acque clorate
- Formaggi
- Insaccati
17CALCIO
- formazione e mineralizzazione di ossa e denti
- coagulazione del sangue (fattore IV)
- regolazione eccitabilità neuro-muscolare e
contrazione muscolare - conduzione stimolo nervoso e trasmissione
neuro-muscolare - attivazione ed inibizione di enzimi ed ormoni
18FUNZIONI
- Nelle ossa ha un ruolo strutturale come
componente dellidrossiapatite - Funzioni altamente specializzate attivazioni
enzimatiche, trasmissione dellimpulso nervoso,
contrazione muscolare, permeabilità delle
membrane, moltiplicazione e differenziamento
cellulare
19LIVELLI di ASSUNZIONE ADEGUATI di Ca
Lattanti 0-6 mesi 6 mesi-1 anno 210 mg 270 mg
Bambini 1-4 anni 4-8 anni 500 mg 800 mg
Adolescenti 9-18 anni 1300 mg
Adulti 19-50 anni gt 50 anni 1000mg 1200 mg
Gravidanza e allattamento 14-18 anni gt 19 anni 1300 mg 1000 mg
20ASSORBIMENTO ed ESCREZIONE
- lassorbimento che avviene nellintestino è
favorito dalla vitamina D - eliminato dallorganismo attraverso le feci, le
urine ed il sudore
21CONTROLLO dei LIVELLI PLASMATICI
- I livelli plasmatici di Ca sono controllati da un
sistema omeostatico che si avvale della risposta
integrata sullintestino, sullosso e sul rene di
3 principali composti - - Vitamina D
- - Paratormone (aumenta quando i livelli di Ca
sono bassi) - - Calcitonina (aumenta quando i livelli di Ca
sono elevati)
22Sintomi da carenza
- osteomalacia e/o rachitismo
- collasso puerperale
- I stadio inappetenza, debolezza e tremori
degli arti, irritabilità, convulsioni - II stadio debolezza muscolare, apatia,
sonnolenza, oliguria, diminuzione della
produzione lattea - III stadio decubito laterale, coma, paralisi,
alterazioni del ritmo cardiaco,
timpanismo ruminale, morte
Sintomi da eccesso
- inappropriata somministrazione di vitamina D
nefrolitiasi e nefrocalcinosi - inibisce lassorbimento intestinale di Fe e Zn
23FONTI ALIMENTARI
- Latte e derivati
- Tuorlo duovo
- Legumi
- Frutta secca
- Carciofi, cardi, indivia, spinaci
- Acqua potabile
24FOSFORO
- formazione di ossa e denti
- fosforilazioni metaboliche
- composizione di nucleoproteine, fosfoproteine e
fosfolipidi - formazione di composti ad alta energia (ATP, ADP
e creatina fosfato)
25ASSORBIMENTO ed ESCREZIONE
- assorbito prevalentemente nella parte prossimale
del tenue - assorbimento favorito dalla vitamina D, ed
influenzato dalla presenza di Ca - leliminazione dei fosfati avviene per via fecale
(fosfati non assorbiti) e urinaria
SINTOMI da CARENZA
Ipo-fosfatemia dovuto a malassorbimento e
malnutrizione ipofertilità, riduzione della
produzione lattea e del grasso nel latte,
perdita di peso, osteomalacia (difficoltà di
deambulazione, zoppie, decubito permanente,
fratture ossee spontanee), inappetenza, apatia
26PATOLOGIE ASSOCIATE al Ca e al P
- Rachitismo nelluomo, cane, suino, pecora, capra
e cavallo - Osteogenesi imperfetta nei felidi e canidi
- Osteodistrofia fibrosa nella capra e nel suino
27Patologia associata al Ca e al P
- Nei Ruminanti
- Ipercalcemia dovuta ad iper-paratiroidismo o
eccessiva somministrazione di vitamina D o a
principi attivi presenti nei foraggi con attività
vitaminica D - Ipocalcemia parturient paresis (milk fever),
questa forma morbosa è associata al parto e
allinizio della lattazione - La principale alterazione biochimica è la
diminuzione del Ca totale e del P totale
ionizzato e laumento del Mg nel sangue. Per
prevenirla si usa vitamina D
28FONTI ALIMENTARI
- alimenti ricchi di proteine
- concentrazioni elevate si riscontrano nei semi
dei cereali e nei legumi - altre fonti uova, carne, latte e verdure
29MAGNESIO
- Importante catione dei liquidi intracellulari
- partecipa alla contrazione muscolare e alla sua
regolazione - attivazione di molti enzimi (enolasi,
decarbossilasi, transchetolasi, chinasi) - gli ioni Ca e il Be competono con lo ione Mg nei
siti attivi di alcuni enzimi
30Sintomi da carenza
- nelluomo la carenza di magnesio si manifesta per
disfunzioni ormonali, malassorbimento, perdita di
liquidi organici - negli animali si conoscono varie patologie dovute
ad ipomagnesiemia (grass tetany nei bovini e
ovini tetania da pascolo, da trasporto e da
stalla, perdita di appetito e della produzione
lattea, tremori muscolari, dispnea, morte) - lescrezione del magnesio avviene attraverso il
tratto gastrointestinale, il rene e la ghiandola
mammaria durante la lattazione
31LIVELLI EMATICI di Ca, P e Mg nel BOVINO NORMALE
ed in CONDIZIONI PATOLOGICHE
Ca ionico mg/100 ml Ca totale P inorganico Mg
Bovino normale 1,65 9,35 4,57 1,66
Milk fever 0,44 4,35 2,16 2,19
Grass tetany 1,18 6,65 4,33 0,46
32ZOLFO
- Lo zolfo come SO4 è contenuto in piccole
quantità soprattutto nelle cellule - Il solfato rappresenta il prodotto catabolico
terminale dello S organico delle proteine e cioè
degli amminoacidi solforati e di altre molecole
solforate e viene eliminato con le urine - Oltre a cisteina e metionina ci sono altri
composti organici contenenti zolfo glutatione,
biotina, CoA, tiamina, insulina, eparina, acido
lipoico
33ZOLFO
- Il fabbisogno di S per animali provvisti di peli
o produttori di lana è elevato in quanto la
cheratina dei peli è ricca di amminoacidi
solforati - I ruminanti utilizzano i solfati inorganici per
sintetizzare amminoacidi solforati ad opera dei
batteri del rumine. I non ruminanti necessitano
di un apporto esogeno di amminoacidi solforati
preformati
34OLIGOELEMENTI
- Si possono classificare in tre gruppi
- essenziali
- non essenziali
- tossici
- 14 elementi sono considerati essenziali ferro,
zinco, rame, manganese, cobalto, iodio,
molibdeno, selenio, cromo, stagno, nichel,
fluoro, silicio e vanadio - Gli elementi essenziali e non essenziali sono
tutti tossici se ingeriti a livelli
sufficientemente elevati per lunghi periodi di
tempo
35OLIGOELEMENTI
- Elementi tossici arsenico, piombo, cadmio e
mercurio - Gli oligoelementi partecipano alla struttura e
funzione degli enzimi, di una vitamina (Co nella
vitamina B12) e di ormoni (I nella tiroxina e Zn
nellinsulina)
36FERRO
- componente essenziale della mioglobina,
emoglobina e di alcuni enzimi di
ossido-riduzione. Entra come Fe non eminico nelle
proteine Fe-S della catena respiratoria - introdotto con gli alimenti come Fe trivalente,
viene ridotto a Fe bivalente e assorbito dalle
cellule intestinali dove viene incorporato nella
ferritina come Fe3 e in parte ceduto nel plasma
dove si lega ad una globina (transferrina) - la ferritina costituisce la riserva di Fe
nellorganismo ed è particolarmente abbondante
nel fegato, nella milza e nel midollo osseo
37FUNZIONI
- Trasporto di ossigeno ai tessuti
- Trasferimento di elettroni nella catena
respiratoria - Attività di importanti sistemi enzimatici
- Le funzioni del Fe sono legate a due proprietà
fondamentali - Facilità di cambiamento dello stato di
ossidazione - Formazione di complessi di coordinazione
38CARENZA di Fe
- dieta inadeguata
- diminuito assorbimento
- perdita di sangue
- gravidanze ripetute
- anemia ipocromica e microcitica
- danni ossidativi cellulari a livello delle
mucose - ridotta resistenza alle infezioni
- eccessivo assorbimento
- emocromatosi ereditaria
- assunzione eccessiva prolungata
- somministrazione di Fe a soggetti non deficienti
- insufficienza pancreatica
ECCESSO di Fe
39FONTI ALIMENTARI
- Fe eme
- Alimenti di origine animale (carne e pesce)
- Fe non eme
- Alimenti di origine vegetale (legumi, indivia,
spinaci)
40RAME
- Nella catena respiratoria, nellattività di
metallo-enzimi che trasferiscono elettroni
(ossidasi) citocromo ossidasi, superossido
dismutasi (SOD) - Interviene nella sintesi dellemoglobina con il
Fe e nellattività di cheratinizzazione e
pigmentazione dei capelli e della cute, influenza
la funzionalità cardiaca - Il Cu nel plasma si lega ad una proteina
(ceruloplasmina)
41- FUNZIONI
- Eritropoiesi
- Leucopoiesi
- Mineralizzazione dello scheletro
- Formazione del tessuto connettivo
- Sintesi di melanina
- Catena respiratoria
- Protezione contro lo stress ossidativo
42PATOLOGIA DA CARENZA
- Anemia
- Gatte gravide effetti teratogeni (morte fetale,
morte precoce neonatale, anormalità neurologica,
lesioni cardiovascolari, anormale sviluppo dei
polmoni) - Bovino scarsa crescita, anemia, fragilità delle
ossa, diarrea, fibrosi miocardica. Diminuzione
della produzione del latte e bassa fertilità - Suini e polli scarsa crescita, anemia e
fragilità delle ossa
43- CARENZA DI Cu
- Anemia microcitica ipocromica
- Neutropenia
- Demineralizzazione dello scheletro
- Emorragie
- Degenerazione cerebrale e cerebellare
- Ipotonia
- Ipotermia
44FONTI ALIMENTARI
- Fegato
- Rene
- Molluschi
- Cioccolato
- Avocado
- Noci, nocciole, uva secca
45ZINCO
- Componente essenziale di numerosi enzimi, in cui
svolge un ruolo strutturale, di regolazione e
catalitico lamminoacil-RNA-sintetasi, la DNA e
lRNA polimerasi, la fosfatasi alcalina, la
lattico deidrogenasi, la superossido dismutasi e
le carbossipeptidasi A e B - Attività antiossidante, prevenendo la
perossidazione lipidica e riducendo la formazione
dei radicali liberi
46- CARENZA DI Zn
- Ritardo di crescita
- Ritardo della maturazione sessuale e impotenza
- Ipogonadismo e ipospermia
- Alopecia
- Lesioni cutanee
- Diminuzione dellappetito
- Deficienza del sistema immunitario
- Disturbi del comportamento
- Cecità notturna, lesioni oculari
- Ritardo di guarigione delle ferite
47PATOLOGIA DA CARENZA
- Ratto effetti teratogeni (morte dellembrione e
del feto, morte precoce neonatale, basso peso
alla nascita, malformazioni congentie, ecc) - Suino scarso accrescimento, alopecia,
inappetenza e degenerazione testicolare - Bovini e pecore diminuzione della crescita,
eccessiva salivazione - Polli scarsa schiusa delle uova, embrioni
deformati, scarsa crescita, piumaggio alterato,
lesioni cutanee associate a proliferazione
abnorme di cheratina
48FONTI ALIMENTARI
- Carne
- Uova
- Pesce
- Latte e derivati
- Cereali
49MANGANESE
- Cofattore dellattività di numerosi enzimi
(arginasi, piruvato carbossilasi, superossido
dismutasi)
Patologia da carenza
- Effetti teratogeni come la carenza da Zn e Cu
- Dolori articolari, contratture tendinee,
ipofertilità
50COBALTO
- Componente essenziale della vitamina B12
Patologia da carenza
- Decadimento organico, anoressia, anemia
51IODIO
- Lo I viene utilizzato soprattutto dalla tiroide
che lo immagazzina e lo utilizza per sintetizzare
i suoi ormoni - Fa parte delle molecole degli ormoni tiroidei T4
e T3 fondamentali nel processo di crescita e
nella morfogenesi di diversi organi e apparati
52PATOLOGIA DA CARENZA
- Iperplasia della tiroide (gozzo)
- In gravidanza aborti, mortalità neonatale,
anomalie congenite, deficit mentale.
Ipotiroidismo - La carenza può anche dipendere da particolari
condizioni nutritive dovute allingestione di
brassicacee (cavoli)
53DISORDINI LEGATI ALLA CARENZA DI I FETO
Aborto, anomalie congenite, cretinismo
neurologico (deficienza mentale, sordomutismo,
strabismo), cretinismo mixedematoso (nanismo,
deficienza mentale). NEONATO Gozzo neonatale,
ipotiroidismo. BAMBINO E ADOLESCENTE Gozzo,
ipotiroidismo, ritardo nello sviluppo. ADULTO
Gozzo, ipotiroidismo, alterate funzioni mentali.
54Fonti alimentari
55FLUORO
- Previene la carie dentaria rinforzando lo smalto
e proteggendo i denti dallattacco dei batteri e
degli acidi - Necessario per la conversione dellosteocalciofosf
ato in apatite, principale componente minerale
del tessuto osseo
56SINTOMI da CARENZA e da ECCESSO
- Carenza possibilità di carie dentarie
- Eccesso fenomeni di fluorosi che si manifestano
con chiazze scure sui denti. Apporti molto
elevati portano ad alterazioni nel processo di
calcificazione ossea e nelle funzioni renale e
muscolare
FONTI ALIMENTARI
- Pesce
- Frutti di mare
- Uova
- Tè
57SELENIO
- Componente dellenzima glutatione perossidasi,
che impedisce lossidazione dellemoglobina e
quindi lemolisi degli eritrociti. Agisce in
sinergismo con la vitamina E - Azione antiforfora e antimicotica
58SINTOMI da CARENZA e da ECCESSO
- Carenza alterazioni del sistema nervoso, ritardo
di crescita, perdita di unghie e peli, ritenzione
di placenta, ipofertilità, maggiore sensibilità
alle infezioni - Eccesso nausea, vomito, perdita dei capelli,
alopecia, alterazioni neurologiche
FONTI ALIMENTARI
- Pesci
- Carne
- Cereali
- Prodotti lattiero-caseari
- Frutta e verdura