Title: Presentazione di PowerPoint
127 Il sistema monetario
2Obiettivi del capitolo Cosè la moneta (...cosa
può essere considerato moneta?) Chi crea la
moneta? Qualè leffetto della politica monetaria
nel lungo periodo?
(altro obiettivo importante comprendere la
complessità di concetti apparentemente semplici e
di uso comune)
3Definizione La moneta è linsieme dei valori che
sono utilizzati regolarmente in una economia per
acquistare merci e servizi Regolarmente con
questo termine fissiamo un confine, perché
altrimenti qualsiasi bene potrebbe essere
utilizzato come mezzo di pagamento
4Le tre funzioni della moneta
1. Mezzo di scambio
2. Unità di conto
3. Riserva di valore
5(1) Mezzo di scambio un mezzo di scambio è
qualsiasi cosa sia prontamente e universalmente
accettabile come mezzo di pagamento
6Le due forme della moneta
Moneta merce un bene dotato di valore intrinseco
(letimologia del nome lira è la stessa di
libbra, unità di peso) Oro, argento, . . .,
sigarette
Moneta a corso legale moneta utilizzata a
seguito di un decreto di un legislatore Monete
metalliche, banconote o strumenti indiretti,
come assegni o . moneta elettronica.
Laccettazione della moneta a corso legale
deriva non solo dalle disposizioni di legge, ma
anche da aspettative e convenzioni sociali.
7Pagabile a vista in oro
8(2) Unità di conto Una unità di conto è il
metro, il termine di paragone che le persone
usano per comunicare i prezzi e registrare i
debiti
9(3) Riserva di valore Una riserva di valore è
un mezzo che gli individui possono utilizzare per
trasferire potere dacquisto dal presente al
futuro
10Liquidità La liquidità è la misura della
facilità con cui una attività finanziaria può
essere convertita nel mezzo di scambio
delleconomia
Esempi? unazione, una obbligazione,
unautomobile, una casa, un oggetto artistico o
da collezione, un bene durevole, . . .
11Misurare la moneta Circolante le banconote e le
monete metalliche nelle mani del pubblico Deposti
in conto corrente (depositi a vista) i saldi
di conti bancari ai quali i depositanti possono
accedere con facilità compilando un assegno
12USA 1996
13Italia 1997
La Banca d Italia provvede alla rilevazione
della quantità di moneta presente nel sistema
economico italiano attraverso il calcolo
periodico di alcune quantità C (circolante )
banconote e monete metalliche. M1 C conti
correnti liberi bancari e postali, assegni
circolari, vaglia cambiari e depositi in conto
corrente presso il Tesoro. M2 M1 certificati
di deposito bancari, depositi bancari a risparmio
e in conto corrente vincolati, libretti
postali. M2 estesa M2 depositi presso filiali
estere di banche italiane. A1(attività liquide)
M2 pronti contro termine, buoni postali
fruttiferi, BOT e BTE (buoni del Tesoro in Ecu),
accettazioni bancarie (cambiali tratte accettate
da banche) Nel gennaio 1997 la consistenza di M1
era calcolata in 596.417 miliardi di lire e
quella di M2 in 827.830 miliardi di lire
14 Le carte di credito NON sono comprese nella
quantità di moneta (Una carta di credito non è un
mezzo di pagamento, ma di differimento del
pagamento). Il bancomat è uno strumento di
accesso al c/c (. come un assegno). Il saldo di
un conto corrente è ciò che viene incluso nella
quantità di moneta.
15Banca centrale Istituzione deputata alla
supervisione del sistema bancario e al controllo
della quantità di moneta nelleconomia Banca
dItalia (Direttorio) Banca Centrale Europea
(Consiglio direttivo) . . . FED, Federal Reserve
(con il Federale Open Market Committee)
16Funzioni delle banche centrali
- Controllare loperato delle banche e il rispetto
della normativa e delle pratiche di prudenza - Agire come banca delle banche concedendo
prestiti e agendo come prestatore di ultima
istanza (lender of last resort) - Gestire la politica monetaria controllando
lofferta di moneta (la moneta disponibile al
pubblico) - Come? Operazioni di mercato aperto
17Le operazioni di mercato aperto La via primaria
attraverso cui le banche centrali controllano la
quantità di moneta è rappresentata dalle
operazioni di mercato aperto .. .. con
lacquisto (vendita) di titoli pubblici si
immette (elimina) moneta dal sistema ovvero si
aumenta (diminuisce) lofferta di moneta.
Monetizzazione del debito pubblico poi il
cosiddetto divorzio Bankitalia e Stato
18Banche e creazione di moneta Lazione delle
banche determina la quantità di depositi
nelleconomia e lofferta di moneta, tramite un
meccanismo detto moltiplicatore
monetario Riserve la frazione dei depositi che
le banche non utilizzano (o non possono
utilizzare) per fare prestiti
19Moltiplicatore monetario (con riserva 10)
Offerta di moneta 100 90 190
20Come funziona il meccanismo?
Deposito iniziale 100
Primo prestito 90 0,9 x 100
Secondo prestito 81 0,9 x 90
Terzo prestito 72,90 0,9 x 81
Totale 1000
21Come si arriva a 1000? 100 / 0,1 1000 è la
somma di una progressione geometrica a0 a1 a2 .
. . an ovvero 90, 81, 72,9 . . . che si
calcola con
Se r lt 1 (0,9 nellesempio) e n è molto grande,
allora
r 1- coefficiente di riserva
22Con il 10 di riserva il moltiplicatore è 10
(1/0,10) Con il 20 . . . è 5
(1/0,20) da cui luso della percentuale di
riserva obbligatoria come strumento della Banca
centrale per controllare la creazione di moneta
da parte delle banche. Importante le banche
creano moneta non ricchezza.
23Strumenti di politica monetaria
- Operazioni di mercato aperto
- Modificazione degli obblighi di riserva
- Modificazione del tasso di sconto
Interazione tra gli strumenti
24(1) Operazioni di mercato aperto (acquisti e
vendite di titoli di Stato sul mercato)
- quando la Banca centrale acquista titoli di Stato
sul mercato, lofferta di moneta aumenta - quando la Banca centrale vende titoli di Stato
sul mercato, lofferta di moneta diminuisce
25(2) Riserva obbligatoria (determinazione del
minimo ammontare di riserve che le banche devono
detenere a fronte dei depositi raccolti)
- un aumento della quota della raccolta (di
depositi) da detenere come riserva diminuisce
lofferta di moneta - una diminuzione della quota della raccolta (di
depositi) da detenere come riserva aumenta
lofferta di moneta
26(3) Tasso di sconto
- Il tasso di sconto è il tasso di interesse che la
Banca centrale applica ai prestiti concessi alle
banche - le banche ricorrono ai prestiti della Banca
centrale quando le riserve accantonate sono
inferiori a quelle obbligatorie, a causa di molti
impieghi o di una ondata di prelievi - un aumento del tasso di sconto diminuisce
lofferta di moneta (è più costoso indebitarsi
per integrare la riserva) - una diminuzione del tasso di sconto aumenta
lofferta di moneta
27Problemi nel controllo dellofferta di moneta
- la Banca centrale non controlla la quantità di
moneta che le famiglie decidono di detenere sotto
forma di depositi - la Banca centrale non controlla la quantità di
moneta che le banche decidono di impiegare sotto
forma di prestiti - se gli operatori improvvisamente perdono fiducia
nel sistema e ritirano i depositi, le banche
falliscono (corsa agli sportelli, Grande
Depressione)
2827 Esercitazione Caso pratico n.1
a) Supponete che la Federal Reserve acquisti da
voi un titolo di stato per 10.000 . Che tipo di
operazione ha compiuto?
Unoperazione di mercato aperto. Un acquisto di
titoli pagati con moneta, significa che la Fed
offre moneta in cambio di titoli, aumenta
lofferta di moneta.
b) Supponete di depositare i 10.000 alla First
Student Bank. Indicare la posizione finanziaria
della banca con un scrittura in partita doppia.
(ipotesi la banca non concede prestiti)
Riserve 10.000
Depositi 10.000
29c) Supponete che la riserva obbligatoria sia del
20. Indicare, con una scrittura in partita
doppia, la posizione finanziaria della banca se
concede in prestito la quota massima possibile
della moneta ricevuta in deposito.
Riserve 2.000
Impieghi 8.000
30d) A questo punto, quanta moneta è stata creata
dalle politiche monetarie della Fed (operazione
di mercato aperto e tasso di riserva)?
Considerando come moneta sia il circolante a
disposizione che i depositi in conto corrente
libero bancario (aggregato M1), avremo 10.000
del primo deposito 8.000 concessi in prestito
Totale moneta 18.000
31e) Qual è il valore del moltiplicatore monetario?
Il valore del moltiplicatore monetario dipende
dal tasso di riserva, corrisponde allinverso del
tasso.
Nel caso il tasso di riserva è del 20, (per ogni
dollaro depositato la banca è tenuta a costituire
in riserva obbligatoria 0,20 dollari).
Moltiplicatore 1/0,20 5
32f) Dopo un numero infinito di successivi depositi
e concessioni di prestiti, nel rispetto della
costituzione in riserva del 20 di ogni
successivo deposito, quanta moneta potrebbe
essere creata?
Il moltiplicatore monetario, calcolato al punto
precedente, vale 5. Significa che per ogni
dollaro inizialmente depositato, dopo infiniti
cicli di deposito e prestito, sarà possibile
ottenere una quantità di moneta pari a 5 dollari.
Quindi, se i depositi vengono impiegati in
prestiti e i prestiti depositati nuovamente e
nuovamente impiegati, alla fine sarà possibile
ottenere una quantità di moneta pari a 10.000
x 5 50.000
33g) Se durante il ciclo di depositi e prestiti
alcune persone trattengono una maggior quantità
di moneta, non depositando tutto quanto ricevuto,
sarà creata una maggiore o minore quantità di
moneta rispetto a quanto calcolato al punto
precedente?
Meno perché una minore quantità di ogni prestito
viene depositata e resa disponibile per nuovi
prestiti.
h) Se durante il ciclo di depositi e prestiti
alcune banche non rispettano la quota prevista di
riserve, ma trattengono una maggior quantità di
riserve, sarà creata una maggiore o minore
quantità di moneta rispetto a quanto calcolato al
punto f?
Meno, perché un minor quota di ogni deposito
viene concessa in prestito e resa disponibile per
essere nuovamente depositata.
34Caso pratico n.2
Supponete che lintera economia comprenda
biglietti da un dollaro per un valore di 1000.
a) Se la popolazione decide di non depositare
nulla e tenere tutti i dollari disponibili come
contante, a quanto ammonta lofferta di moneta?
Lofferta di moneta comprende sia il denaro
contante che i depositi, in questo caso si
avrebbero 1000 in contante e 0 in depositi, per
cui lofferta complessiva di moneta ammonta a
1000.
35b) Se la popolazione sceglie di depositare tutto
il contante in banca, 1000 biglietti da un
dollaro, e la banca è tenuta a rispettare un
tasso di riserva del 100, a quanto ammonta
lofferta di moneta?
Il circolante è pari a zero, i depositi ammontano
a 1000, tutti portati a riserva, non esiste la
possibilità di concedere prestiti. Lofferta di
moneta ammonta a 1000.
c) Se la popolazione decide di depositare i 1000
di circolante in banca, e alle banche è richiesto
di rispettare un tasso di riserva del 20, a
quanto potrebbe ammontare lofferta di moneta?
Con un tasso di riserva del 20 il moltiplicatore
monetario vale 5, significa che, a partire dai
1000 depositati, si può ottenere un ammontare
complessivo di moneta, quindi di offerta di
moneta, pari a 5000 (se non viene interrotto o
alterato il ciclo di deposito e prestito).
36d) Con riferimento al punto precedente, quanta
parte della moneta può essere creata dalle banche?
La quantità complessiva di moneta che potrebbe
essere disponibile è pari a 5000, di cui 1000
sono in circolante già presente nelleconomia.
Per tanto la quantità di moneta che le banche
potrebbero creare è pari a 4000.
e) Se la popolazione deposita tutti i 1000 in
circolate presenti nelleconomia, e il tasso di
riserva obbligatoria è del 10, a quanto potrebbe
ammontare lofferta di moneta?
Con un tasso di riserva del 10 il moltiplicatore
monetario avrebbe un valore di (1/0,10) 10. Per
cui lofferta di moneta potrebbe raggiungere il
valore di 1000 x 10 10.000.
37f) Confrontare i risultati ottenuti al punto c
e al punto e.
Con un tasso di riserva del 20, rispetto al 10,
le banche sono obbligate a trattenere come
riserva una maggior quota dei depositi, e questo
determina una minor disponibilità nel concedere
prestiti e creare moneta. Pur partendo dalla
stessa disponibilità in circolante il maggiore
tasso di riserva determina una minore capacità di
creare moneta.
g) Se la popolazione deposita tutti i 1000 di
circolante disponibile, e le banche sono tenute a
rispettare un tasso di riserva obbligatoria del
10 ed inoltre scelgono di accantonare come
riserva volontaria un altro 10, a quanto
potrebbe ammontare lofferta di moneta?
Considerando anche la scelta della banca di
accantonare ulteriori riserve, il moltiplicatore
monetario vale 1/ (0,10 0,10) 5. Per cui
lofferta di moneta potrebbe essere 1000 x 5
5000.
38Problema n. 11 pag. 510
Supponendo che il sistema bancario detenga
complessivamente riserve per 100 miliardi di
euro, che il tasso di riserva obbligatorio sia
del 10, che le banche non costituiscano riserve
discrezionali, e che le famiglie non detengano
circolante.
a) Qual è il valore del moltiplicatore monetario?
Qual è lofferta di moneta?
Se il tasso di riserva obbligatorio è del 10 il
moltiplicatore monetario vale 1/0,1 10.
Dal momento che le riserve sono 100 miliardi di
euro lofferta di moneta sarà 100 mld x 10 1000
miliardi di euro
39b) Se la banca centrale aumenta il coefficiente
di riserva obbligatoria al 20, come variano le
riserve e lofferta di moneta?
Se viene richiesto un maggior tasso di riserva
obbligatoria il moltiplicatore monetario si
riduce e vale 1/0,2 5. Lofferta di moneta si
riduce a 100mld x 5 500 mld di euro. Le riserve
non dovrebbero cambiare, fintanto che tutto il
circolante disponibile è detenuto dalle banche
come riserve.
(N.B. Attenzione non confondere le riserve, in
senso generale disponibilità del sistema
bancario, con riserva obbligatoria, che è una
quota delle riserve in senso generale.)
40Problema n. 12 pag. 510
Nelleconomia di Voghera ci sono 2000 monete da
un euro a quanto ammonta lofferta di moneta?
a) Se le famiglie detengono tutta la moneta in
forma di circolante?
Lofferta di moneta comprende sia circolante che
depositi, se le famiglie detengono la moneta
disponibile tutta sotto forma di circolante
avremo circolante per 2000 euro e depositi
zero lofferta complessiva di moneta ammonta a
2000 euro.
41b) Se le famiglie detengono moneta solo in forma
di deposito a vista e le banche operano in regime
di riserva al 100?
In questo caso il circolante è zero e i depositi
ammontano a 2000 euro (N.B. le banche non
concedono prestiti) Lofferta di moneta sarà
dunque di 2000 euro.
c) Se le famiglie detengono circolante e depositi
a vista in parti uguali e le banche continuano ad
operare in regime di riserva al 100?
In questo caso il circolante è di 1000 euro e i
depositi ammontano a 1000 euro (le banche
continuano a non concedere prestiti) Lofferta
di moneta sarà di 2000 euro.
42d) Se le famiglie detengono tutta la moneta sotto
forma di depositi a vista e le banche hanno un
tasso di riserva del 10?
Se le banche operano con un tasso di riserva del
10 il moltiplicatore monetario vale 1/0,1 10
le famiglie depositano tutti i 2000 euro di
circolante costituendo la base disponibile di
depositi su cui applicare il moltiplicatore
monetario (il circolante è zero, i depositi
iniziali danno il via alla creazione di moneta
tramite il sistema a riserva frazionaria). In
questo caso lofferta di moneta sarà 2000 euro x
10 20000 euro
43Punto e) due possibili interpretazioni
e.1) Se le famiglie detengono circolante per 1000
euro e depositano in conto corrente i rimanenti
1000 euro, e le banche hanno un tasso di riserva
del 10?
Le famiglie dunque detengono 1000 euro in
circolante, che entra a far parte dellofferta di
moneta, i rimanenti 1000 euro vengono depositati
e danno il via alla creazione di moneta tramite
il sistema a riserva frazionaria. Le banche
applicando un tasso di riserva del 10
determinano il moltiplicatore monetario che vale
1/0,1 10, da applicare alla quota di depositi
iniziali per cui lofferta di moneta complessiva
sarà 1.000 euro in circolante 1.000 euro x 10
10.000 euro ( ciclo depositi e prestiti) Offerta
di moneta totale 11.000 euro
44e.2) Le famiglie desiderano detenere circolante e
depositi in conto corrente in parti uguali (
ovvero dopo che ha operato il meccanismo di
creazione di moneta tramite riserva frazionaria
depositi e circolante devono essere uguali) e le
banche applicano un tasso di riserva del 10.?
Dato il tasso di riserva il moltiplicatore vale
10 date le preferenze delle famiglie indicando
con C il circolante e con D i depositi
desiderati, devono valere contemporaneamente le
seguenti equazioni
C D 10 x (2000 euro C) D
Sostituendo la prima nella seconda otteniamo
10 x (2000 D) D 20.000 10D D 11D
20.000 D 1818,18
D C 1.818,18
Offerta totale di moneta
D C 1.818,18 1.818,18 3.636,36