Title: Emorragia ventricolare: oltre la diagnosi
1Emorragia ventricolare oltre la diagnosi
Scuola di Specializzazione in Pediatria Incontri
del Mercoledì - Napoli 21/04/2010
AIF
Tutor Dott. L.
Astarita
Dott.ssa MI. Spagnuolo
2Karim
- 37 sett EG (gravidanza caratterizzata da
diabete gestazionale ed ipertensione) - TC urgente per sofferenza fetale. PN 3.700 Kg
- Riferiti tremori degli arti superiori ed
inferiori sin dai primi giorni di vita - 20 giorni di vita ricovero per approfondimento
diagnostico in merito a tremori presso lospedale
Santobono, dove dimesso con diagnosi di sindrome
da ipereccitabilità - Per il persistere dei tremori viene nuovamente
ricoverato presso lospedale di Frattamaggiore a
45 giorni di vita e trasferito presso lospedale
Cotugno per comparsa di febbre ed opistotono, nel
sospetto di meningite - TAC cranio iperdensità dei corpi dei ventricoli
laterali, non dilatati né deformati - Liquor aspetto citrino con iperproteinorrachia
ed iperglicorrachia, compatibile con emorragia
intracranica - .
- .
3Allingresso
- EC 54g P 4.500 kg (10-25pc) L 53 cm (5pc)
CC 39 cm (25-50pc) - Esame obiettivo
- Condizioni cliniche generali mediocri.
- Paziente distrofico.
- Poco responsivo agli stimoli.
-
- Anamnesi familiare
- Madre proveniente dallEmilia Romagna, in
Campania dal 2007 - Sorella deceduta nel 2005 alletà di sei mesi per
sintomatologia simile a quella di Karim (padre
diverso) - Un aborto spontaneo al terzo mese di gravidanza.
4Emorragia ventricolare (IVH) cosa sappiamo?
- Eziologia asfissia, anomalie vascolari
congenite, trauma, disturbi emorragici primari - Epidemiologia 30 neonati lt1500 g molto rara
nei nati a termine - Patogenesi vasi immaturi soprattutto a livello
della matrice germinativa - Clinica spesso asintomatica, apnea, convulsioni,
ipotonia, shock
5Classificazione
Grado Clinica Prognosi
I Sanguinamento solo area subependimale Ottima
II Emorragia intraventricolare, no dilatazione Ottima
III Emorragia intraventricolare, si dilatazione Paralisi cerebrale, RSPM, idrocefalo
IV Emorragia intraventricolare e intraparenchimale Paralisi cerebrale, RSPM, idrocefalo
Valutare sempre fattori concomitanti
(prematurità, deficit coagulativi) che possono
giocare un ruolo nellemorragia
6Torniamo a Karim ipotesi diagnostiche
QUALI DATI ABBIAMO?
- Emorragia ventricolare
- Anamnesi familiare
- Tremori
- Ammoniemia
- IPOTESI DIAGNOSTICHE
- Patologia genetico-metabolica
- Emorragia in utero
- Deficit della coagulazione
- Trauma
7Come sta Karim?
- La madre continuamente chiama i mdg, riferendo
convulsioni - Alimentazione estremamente difficoltosa
- Dalle analisi di laboratorio e strumentali (tutte
nella norma) non emerge un quadro indicativo di
una patologia specifica - Nuovi elementi dallanamnesi familiare
- COME PROCEDERE?
Emocromo Biochimica Coagulazione Aminoacidemia Ac. organici
EEG Eco addome EGDS Rx colonna cerv Rx torace
8Anamnesi
- Contattiamo lOspedale di Reggio Emilia
- Ultimo accesso in PS della sorella di Karim
marzo 2007 - (anamnesi familiare deceduta nel 2005!)
Contattiamo i servizi sociali
- Karim è il 3 figlio i primi due (due padri
diversi) sono stati dati in affidamento - La madre ha trascorso lunghi periodi in comunità
di recupero. - Perizie psichiatriche la descrivono come una
persona con un forte disturbo di personalità e
comportamenti atti ad ingannare linterlocutore
9Ipotesi diagnostiche
- Patologia genetico-metabolica
- Emorragia in utero
- Deficit della coagulazione
- Trauma
Shaken Baby Syndrome?
10Shaken Baby Syndrome
- Tre caratteristiche
- Emorragie retiniche
- Emorragie intracraniche
- Fratture a scheggia delle metafisi delle coste e
delle - ossa lunghe
Gli accertamenti effettuati in tale direzione
risultano negativi
11Intanto Karim
- RMN encefalo conferma il reperto di
sanguinamento pregresso della matrice germinativa - Si alimenta, assistito dal personale
infermieristico, senza problemi - Manifesta un lieve ritardo dello sviluppo
neuromotorio e segni di sofferenza piramidale
12Gestione di Karim
- Contattiamo immediatamente lassistente sociale
ed il Tribunale dei Minori, che avverte i servizi
sociali della zona di residenza della madre - Indirizziamo la madre di Karim verso la
psichiatria della nostra struttura - Relazione servizi sociali territoriali
- Non viene descritta nessuna incongruenza nel
comportamento della madre. Le informazioni che
forniscono sono le stesse che la madre del
paziente aveva riferito a noi nei primi giorni di
ricovero - Non leggono le nostre relazioni cliniche e non si
informano dei frequenti contatti avuti fra la
nostra Struttura ed il Tribunale
13Gestione di Karim
- Dopo circa 2 mesi e dopo diverse relazioni al
Tribunale e ripetuti contatti con i servizi
sociali, Karim viene affidato ad una casa
famiglia (con la presenza della madre) - Inizia fisioterapia (5 vv/settimana)
- Oggi Karim è un bambino sano, vive ancora in una
casa famiglia il suo SPM è nella norma e viene
seguito periodicamente presso la nostra struttura
(follow-up neurologico)
14Take Home Message
- Attenzione a non focalizzare lattenzione su un
sospetto diagnostico considerare sempre varie ed
eventuali! - Ruolo fondamentale dellanamnesi
- Necessità di prendersi carico del paziente non
solo per quanto riguarda laspetto clinico, ma a
360
15(No Transcript)