Title: RAPPORTO MEDICO PAZIENTE Approccio alla diagnosi
1RAPPORTO MEDICO PAZIENTEApproccio alla diagnosi
- 1 contatto
- Come condurre lintervista
- Non trascurare la prima impressione
- Iniziare con domande molto generali e passare poi
a domande mirate - Generare ipotesi precoci, mantenendole aperte a
verifiche, ridefinizioni, sostituzioni - Utilizzare un linguaggio comprensibile
- Formulare le domande in modo da non orientare la
risposta - Informarsi su comorbidità e polifarmacia
- porre le basi per un buon rapporto- acquisire
le informazioni- empatia
2RAPPORTO MEDICO PAZIENTEApproccio alla diagnosi
- Errori da evitare
- Mancata valutazione della prima impressione
- Scarso rispetto per il paziente
- Incapacità di distinguere i sintomi guida
- Attribuzione intempestiva di etichette
diagnostiche - Mancata definizione della cronologia dei sintomi
- Mancata generazione di ipotesi diagnostiche
(registrazione passiva di informazioni)
3ANAMNESI
- Porre le basi per un buon rapporto ? Empatia
- Il primo contatto è determinante (nomi, titoli)
- Permettere al pz di esprimersi con le proprie
parole - Nella prima fase ascoltare senza interrompere
- Attenzione al modo con cui il pz si esprime
- Acquisire informazioni utili a definire il
problema clinico - Separare i dati pertinenti da quelli irrilevanti
- Acquisire la capacità di porre domande su
argomenti imbarazzanti o su cui il pz può essere
reticente (sessualità, droghe, alcolismo) - Riportare il pz sui punti che si ritengono
rileventi chiedendo conferme (domande mirate) - Domande specifiche ricercare altri disturbi
associati in modo da definire combinazioni di
sintomi (clustering)
4Criteri indicativi di malattie organiche
potenzialmente severe
- Appartenenza a categoria a rischio (per
cardiopatia ischemica, embolia polmonare,
neoplasie, malattie virali) - Sintomi intrinsecamente severi (febbre elevata
persistente, dolori violenti, tosse insistente,
sintomi persistenti da settimane o mesi) - Sintomi più frequentemente correlati a malattie
organiche severe (dolore toracico, disfagia,
diplopia) - Insorgenza de novo dei disturbi (cartella bianca)
- Combinazione di sintomi o segni (che puntano
nella stessa direzione diagnostica) - Disturbi che interrompono il sonno (dispnea,
dolore, diarrea)
5Sintomi di somatizzazioneo patologia
funzionale
- Lunga durata (anni) con condizioni fisiche
stabilmente buone - Sintomi a carico di più organi, in successione
descrizione drammatica - Sintomi più comuni (stipsi, astenia, meteorismo,
eruttazioni, cefalea, dolori addominali, dolori
osteo-articolari) - Curriculum esteso di esami normali o con reperti
non correlati ai sintomi - Petit papier
6RAGIONAMENTO DIAGNOSTICO
- 1 modello PATTERN RECOGNITION (Parkinson,
cirrosi epatica, Basedow, Down, malattie
esantematiche infantili, Zoster) - 2 modello RAGIONAMENTO IPOTETICO- DEDUTTIVO
- 3 modello STRATEGIA ESAUSTIVA (difetti
mancata o ritardata ricerca mirata alta
probabilità di esami inutili e risultati falsi
positivi)
7RAGIONAMENTO DIAGNOSTICO IPOTETICO-DEDUTTIVO(Con
tinua verifica dellipotesi diagnostica)
- Probabilità iniziale o pre-test
- Probabilità epidemiologica (prevalenza della
malattia) - Probabilità clinica (deriva dai dati clinici
sintomi, segni, esami)
8Incapacità del medico di generare ipotesi
diagnostiche
- Il medico non conosce lesistenza della malattia
- Il medico ne conosce lesistenza ma non la sua
presentazione clinica - Il medico non ha la capacità cognitiva di
collegare i dati clinici del paziente con i
modelli centrali della malattia - ESAMI INUTILI
9CASO CLINICO DIPARTIMENTALE
- G.S. donna, 58 anni
- Casalinga
- Normali abitudini di vita fumatrice (20
sigarette die) - Stipsi abituale
- Familiarità per diabete e patologia neoplastica
- Anamnesi patologica remota sostanzialmente
negativa. Riferisce saltuari episodi di
cervicalgia irradiata al cingolo scapolare
trattata dal Curante con brevi cicli di steroidi. - MOTIVO DEL RICOVERO
- FEBBRE DA 2 SETTIMANE E POLIARTRALGIE
10ANAMNESI PATOLOGICA RECENTE
- Luglio 2004 soggiorno sulle Dolomiti puntura
dinsetto sulla parete toracica anteriore con
reazione eritemato-ponfoide intensa e protratta. - Fine Agosto 2004 comparsa di intenso dolore al
rachide cervicale ed al cingolo scapolare con
impotenza funzionale, cefalea, vaghe artralgie
diffuse assume Bentelan i.m. (4 mg per 3 gg
seguito da 1,5 mg per 3 gg). - 03-09-04 comparsa di febbre continuo-remittente
a 38-40C, senza brivido progressiva
attenuazione delle artralgie nega altri
significativi sintomi dorgano. Assume cefixima
per 3 giorni senza beneficio. - 17-09-04 si reca in PS per persistenza della
febbre.
1117-09-04PRONTO SOCCORSO
- EO nulla da segnalare TC 37,5C
- ECG tachicardia sinusale (99 bpm)
- Rx torace negativo
- Esami bioumorali GB 4850/mm3, N 75, L 16,
Hb 12.2 g/dl, PLT 380.000 /mm3, GOT 27 U/l,
GPT 60 U/l, bilirubina tot 0.62 mg/dl,
proteina C reattiva 22,5 mg/dl, nella norma
funzione renale ed elettroliti. - Diagnosi Febbre di verosimile origine
disreattiva - Esito inviata in DSV internistico
1223-09-04DAY SERVICE BOLONDI
- La paziente riferisce persistenza di febbre
remittente (37.5-40C) non responsiva al
paracetamolo. - Si ricovera.
13ALLINGRESSO IN REPARTOEsame obiettivo
- Buone condizioni generali
- TC 39.2C
- Edemi declivi agli AAII dxgtsn con cute arrossata
e dolente - Tachicardia (105 bpm)
- Soffio sistolico 3/6L
- Addome dolente alla palpazione in epigastrio
- Epatomegalia
- Non splenomegalia né adenopatie superficiali.
14ESAME OBIETTIVO GENERALETemperatura corporea
- Termogenesi attività metabolica cellulare
- Centri termoregolatori ipotalamici
Temperatura cute
Temperatura sangue
15ESAME OBIETTIVO GENERALETemperatura corporea
- Centri termoregolatori ipotalamici
Variazioni ipertermiche Vasodilatazione
cutanea Sudorazione Tachipnea Tachicardia
Variazioni ipotermiche Vasocostrizione
cutanea Attività muscolare involontaria (brivido,
tremore, orripilazione) Aumento processi
metabolici
16ESAME OBIETTIVO GENERALETemperatura corporea
- Termometria
- lt
- 0.3-0.5C
- Variazioni fisiologiche ? 1C
- Attività muscolare e processi metabolici
- Sesso femminile ? ciclo mensile
- Valori minimi durante il mestruo
- Picco in corrispondenza dellovulazione
Ascellare Inguinale
Orale Rettale
17ESAME OBIETTIVO GENERALEFebbre - iperpiressia
- Deficit dei meccanismi periferici di
termoregolazione (dispersione di calore e
sudorazione) ? colpo di calore - Eccessiva produzione di calore per contratture
muscolari ? tetano - Alterazione dei centri termoregolatori
ipotalamici (traumi cranici, emorragie cerebrali,
encefaliti, ictus) - Stimolazione dei centri termoregolatori da parte
di pirogeni esogeni (di origine microbica) ed
endogeni (di origine leucocitaria ? liberazione
di prostaglandine).
18ESAME OBIETTIVO GENERALEFebbre - iperpiressia
- Esordio progressivo senso di calore
- Esordio brusco brividi e senso di freddo,
seguiti da senso di calore - Curva termica
- Febbri continue variazioni TC lt 1C
- Febbri remittenti variazioni gt 1C, TC sempre gt
37C - Febbri intermittenti variazioni gt 1C, TC gt e lt
37C
Sepsi e processi suppurativi
19ESAME OBIETTIVO GENERALEFebbre - iperpiressia
Febbre di tipo terzanario
Febbre continua
Febbre remittente
Febbre intermittente
Febbre ricorrente
20ESAME OBIETTIVO GENERALEFebbre - iperpiressia
- Risoluzione della febbre
- Crisi brusca caduta
- Lisi lenta e progressiva diminuzione
- Sintomi di accompagnamento
- Brivido
- Sudorazione (febbri sudorali ? brucellosi, TBC,
linfomi) - Tachicardia (10 pulsazioni / 1C)
- Delirio (bambini, interessamento
meningo-encefalico)
21ALLINGRESSO IN REPARTOPrimi provvedimenti
- Esami bioumorali
- GB 8960 /mm3 neutrofili75 ferritina
2076 ng/ml - VES 120 mm/h PCR 19.2 mg/dl fibrinogeno
773 mg/dl proteine tot 5.8 g/dl albumina
2.3 g/dl LDH 746 U/l. - GOT 181 U/l GPT 159 U/l gammaGT
132 U/l - Prelievo campioni per esami colturali in assenza
di terapia. - EcoDoppler venoso AAII negativo per TVP.
- Rx torace negativo.
- Ecocardiogramma TT non vegetazioni né difetti
valvolari - Ecografia addome epatomegalia di grado lieve
milza ai limiti superiori della norma. - Terapia antibiotica Zariviz 1 g x 3 die.
22FUO - FEVER OF UNKNOWN ORIGINFEBBRE DI ORIGINE
SCONOSCIUTAgt38C IN Più OCCASIONI PER 3 SETTIMANE
- Inchiesta iniziale
- Sintomi dorgano ?
- Calo ponderale?
- Dolori articolari?
- Droghe endovenose?
- Storia di neoplasia?
- Segni di immunodeficienza?
- Farmaci?
- Viaggi in paesi esotici?
- Caratteristiche della febbre
23FUO-Diagnosi differenziale
- Cause più comuni
- Infettive
- Autoimmuni
- Malattie SNC (compresi traumi, e tumori)
- Neoplasie maligne (renali, epatiche, ematolgiche)
- Cause meno comuni
- -Mal. Cardiovascolari (mixoma atriale,
endocarditi, tromboflebiti) - -IBD, Sarcoidosi, febbre familiare mediterranea
- -Farmaci (antibiotici, sulfonamidi, tiouracile,
barbiturici, lassativi con fenolftaleina) - -Febbre factitia
24FUO - Outcome
- 50 Remissione durante la valutazione
- 20 Diagnosi entro 2 mesi
- 30 Febbre persistente per mesi o anni
25ORIGINE DELLA FEBBRE???
Infettiva? Immunologica? Neoplastica? Insorgenza
della febbre in corso di terapia
steroidea Infettiva?
26FEBBRE DI ORIGINE INFETTIVA?
- Primi esami colturali ripetute emocolture
durante picco febbrile negative, altri colturali
tutti negativi (in corso BK). - Sierologia negatività di markers epatite A,B,C,
Widal Wright, Clamidia, Mycoplasma, Legionella,
Parvovirus, Toxoplasma, Enterovirus, CMV, EBV,
TASL, HIV. Borrellia IgM neg, IgG 164 (24-09) - Intradermoreazione di Mantoux negativa (eseguita
2 volte). - Scintigrafia con leucociti marcati negativa.
- Risposta alla terapia antibiotica ed
antiinfiammatoria nulla. Il 27-09 sostituito
Zariviz con Ciproxin 200 mg x 2 e.v Tienam 1g x
2 con avvallo degli infettivologi.
27FEBBRE IMMUNOLOGICA O NEOPLASTICA??
- Valutazione immunologica totalmente negativa.
- TC total body normale.
- PET negativa.
- Scintigrafia ossea negativa
- Biopsia epatica lieve necrosi epatocitaria
spotty e periportale con colestasi. - Biopsia osteo-midollare midollo ipocellulato per
letà. Non patologie sostitutive.
28CURVA TERMICA
23-09 24-09 25-09 26-09 27-09 28-09 29-09 30-09 01-10 02-10 03-10 04-10 05-10 06-10
GRC
ZARIVIZ 1 g x 3 ev
KLACID 500 mg x 2 po
CIPROXIN 200 mg x 2 ev
TIENAM 1 g x 2 ev
TARGOSID 200 mg x 2 ev
ORUDIS 100 mg x 2 ev
DELTACORTENE 25 mg po
40 39 38 37
29EVOLUZIONE CLINICA - 1
- Cenestesi discreta.
- Curva termica immodificata nonostante terapia
antibiotica, FANS e prednisone 25 mg per os. - Dolore spiccato agli arti inferiori, edematosi
con aspetto erisipelatoide. - Esami bioumorali ricorrente anemizzazione
(emotrasfusioni ogni 5-7gg), persistente
elevazione indici di flogosi, ipoalbuminemia,
aumento di LDH e lieve persistente
ipertransaminasemia.
30F.U.O.CAUSE DI MANCATA DIAGNOSI
- Anamnesi 24,5
- Esame obiettivo 22,6 ERRORE
- Errata interpretazione di un test 20,7 CLINICO
- Rarità 13,3 73,6
- Peculiarità del quadro clinico 13,3
- Mancata valutazione di un 5,6
- sintomo e/o di un test positivo
- Mansueto et al, Ann Ital Med Int 2004
-
31???
Rivalutazione anamnestica sulla pregressa puntura
dinsetto (non identificato) LEISHMANIOSI? BORREL
IOSI? ALTRI PARASSITI INTRACELLULARI? Nessun
caso analogo nella zona dolomitica. (contatto
telefonico Ospedali di Belluno, Trento e Bolzano)
32PATOLOGIA TRASMESSA DA ARTROPODE VETTORE?
- Ulteriori titoli IgG Borrelia lieve ma costante
incremento IgG (1128 il 05-10, 1256 il 30-10),
sempre negative IgM. Western Blot per Borrellia
negativo. - Sierologia per Leishmanie, Coxiella e Ricketsie
negativa. - Revisione biopsia ossea ed epatica inclusi
citoplasmatici? Inviati vetrini e campioni di
siero c/o Istituto Superiore Sanità. - Ricerca plasmodio della Malaria e Babesia
ripetutamente negativi. - Trattamento con Bassado e Ambisome ex-iuvantibus
curva termica invariata.
33ULTERIORI INDAGINI -1
- Consulto con Prof Cavalli mixoma atriale?
- Ecocardio transesofageo negativo per vegetazioni
e mixoma atriale. - EGDS biopsia 2 porzione duodenale negativa
per Morbo di Whipple. - Consulenza reumatologica quadro compatibile con
Morbo di Still delladulto.
34CURVA TERMICA
07-10 08-10 09-10 10-10 11 10 12-10 13-10 14-10 15-10 16-10 17-10 18-10 19-10 20-10
GRC GRC GRC
DIFLUCAN 200 mg ev
GLAZIDIM 2 g x 3 ev
TARGOSID 300 mg x 2 ev
BASSADO 100 mg po
AMBISOME
DELTACORTENE 12,5 mg po
DELTACORTENE 25 mg po
40 39 38 37
35MORBO DI STILL DELLADULTO?
Terapia steroidea ad alte dosi (gt1 mg/kg
die) Nessun beneficio!!!
36EVOLUZIONE CLINICA - 2
- Peggioramento della cenestesi.
- Rallentamento ideomotorio con stato delirante
intermittente. - Si aggrava lanemizzazione (emotrasfusioni ogni
3-5 giorni) - Polipnea e dispnea da sforzo con ipossia ed
ipocapnia.
37ULTERIORI INDAGINI - 2
- Consulenza psichiatrica reazione da stress?
- Consulenza neurologica vasculite SNC? Effetto
iatrogeno da steroidi? - EEG nella norma.
- Rachicentesi esame chimico-fisico normale,
indici di barriera alterati in corso bande
oligoclonali, Herpes, EBV, CMV, colturale BK,
ricerca Ricketsia e Coxiella - RM cerebrale in sede pontina due piccoli focolai
iperintensi di aspetto sicuramente patologico ma
di non chiaro inquadramento (forma infiammatoria
sub-acuta?) - Scintigrafia polmonare non embolia polmonare.
38CURVA TERMICA
21-10 22-10 23-10 24-10 25 10 26-10 27-10 28-10 29-10 30-10 31-10 01-11 02-11 03-11
GRC GRC
BACTRIM F 1 cp po
DIFLUCAN 200 mg po
ROCEFIN 2 g ev
AMBISOME 3 mg/kg ev
URBASON 40 mg x 2 ev
40 39 38 37
39EVOLUZIONE CLINICA - 3
Comparsa di severa e improvvisa piastrinopenia
(da 200.000 a 9.000/mm3) trasfusa con pool
piastrinici reazione trasfusionale con riscontro
di Ig anti piastrine (IgG e IgM), anticorpi
anti-HLA, presenza di 3-5 di schistociti. CONSU
LENZA EMATOLOGICA compatibile con anemia
microangiopatica tipo porpora trombotica
trombocitopenica Plasma-exchange urgente e
trasferimento in Ematologia (11-11).
40CURVA TERMICA
04-11 05-11 06-11 07-11 08 11 09-11 10-11 11-11 12-11
GRC GRC GRC GRC
PLT PLT PLT PLT
BACTRIM F 1 cp
DIFLUCAN 200 mg
ROCEFIN 2 g ev
FLECTADOL 500 mgx 2
URBASON 40 mg x 2 ev
40 39 38 37
41DEGENZA IN EMATOLOGIA
- 15 sedute plasma-exchange senza risultato.
- Peggioramento delle condizioni generali con
progressivo rallentamento ideomotorio. - Anasarca con scompenso cardiaco.
- Comparsa di ittero ingravescente
42DEGENZA IN EMATOLOGIA
- Esami colturali ed emocolture negativi.
- TC total body nella norma se si eccettua
epatospleno-megalia e lieve versamento ascitico e
pleurico. - Ecografia addome non dilatazione delle vie
biliari - Biopsia osteomidollare (19-11) midollo
ipocellulato con importante plasmocitosi reattiva
e schistocitosi eritrocitaria. AllIIC non
evidenza di affezione sostitutiva.
43EXITUS
- 18-12-04 comparsa di insufficienza respiratoria
ed ipotensione con riscontro allRx torace di
broncopolmonite a focolai multipli aplasia
midollare (GB 920/mm3, Hb 6.9 g/dl, PLT
2.000/mm3) stato stuporoso ittero anasarca
trasferita in Rianimazione ed intubata - 21-12-04 emorragia digestiva massiva
decesso
44RISCONTRO AUTOPTICO
- Esame esterno sindrome emorragica diffusa.
- Apparato cardiovascolare modesta cardiomegalia.
- Apparato respiratorio epatizzazione delle basi
polmonari. - Apparato digerente massiva emorragia digestiva
da multiple ulcere gastriche. Epatomegalia. - Apparato emolinfopoietico splenomegalia con
multiple aree infartuali. Non adenopatie
superficiali o profonde. - Apparato urogenitale nella norma.
- Cute ed encefalo non esaminati.
45RISCONTRO AUTOPTICODescrizione microscopica
- Tutti gli organi esaminati presentano vasi
zaffati da cellule neoplastiche ad abito linfoide
di ampia taglia - Il midollo osseo mostra sostituzione massiva.
- Limmunoistochimica depone per VARIANTE
INTRAVASCOLARE DI LINFOMA B DIFFUSO AD AMPIE
CELLULE.
46LINFOMA INTRAVASCOLARE
- Raro ed aggressivo LNH a derivazione B.
- Prima descrizione nel 1959 (angioendoteliomatosi
maligna) descritti circa 100 casi. - Nel 50 dei casi la diagnosi è autoptica.
- Proliferazione di cellule linfomatose allinterno
di arteriole, capillari e venule
occlusione vascolare marcatissima
eterogeneità clinica. - Organi bersaglio preferenziali cute e SNC, ma
con possibile interessamento di ogni organo. - Nessun elemento clinico-laboratoristico
patognomonico
47LINFOMA INTRAVASCOLARE
Sede Unica localizzazione In associazione con altre sedi
Cute 26 14
SNC 5 34
Midollo Osseo 3 29
Polmone 3 16
Fegato - 26
Milza - 26
Linfonodi - 11
Ghiandole endocrine - 16
Rene 5 16
Prostata 11 26
Cuore - 11
Ferreri et al, British Journal of Haematology 2004
48LINFOMA INTRAVASCOLARE
- Fattori prognostici positivi variante cutanea,
buon performance status, stadio 1. - Terapia non codificata sopravvivenza globale a 3
anni 30 in pz trattati con antracicline. - In casi selezionati chemioterapia aggressiva di
2 linea e trapianto di cellule staminali
autologhe (pz giovani con fattori prognostici
sfavorevoli) - Sporadicamente trattamento chirurgico e/o
radiante - Insoddisfacente la terapia nellinteressamento di
SNC
49LINFOMA INTRAVASCOLARELetteratura
- Angiotropic large cell lymphoma presenting as
fever of unknown origin. Mirza et al, 2002 - Intravascular large B-cell lymphoma presenting as
cutaneous panniculitis. Dedic et al, 2003 - Angiotropic large cell lymphoma with imaging
characteristics of CNS vasculitis. Song et al,
2002 - Angiotropic large cell lymphoma presenting as
pulmonary small vessel occlusive disease. Evert
et al, 2000 - Angiotropic large cell lymphoma presenting as
thrombotic microangiopathy (thrombotic
thrombocytopenic purpura). Sill et al, 1995
50LINFOMA INTRAVASCOLARELetteratura
- Angiotropic large cell lymphoma, a rare
differential diagnosis in painful swelling of the
legs with treatment-resistent fever. Reiner et
al, 1998 - Use of random skin biopsy to diagnose
Intravascular Lymphoma presenting as Fever of
Unkown Origin. Gill et al, 2003
51CONTRIBUTO DEI TEST DIAGNOSTICI NELLA DIAGNOSI DI
F.U.O.
TEST Diagnosi precoce Diagnosi intermedia Diagnosi tardiva
Anamnesi e decorso clinico 30 18 19
Sierologia 7,5 8 6
TC/RM 6 13 3
Ecocardiografia 10 0 0
Biopsia 9 31 34
Autopsia 0 3 5