Title: POTENZIALITA
1POTENZIALITA E REALTA DELLA TELEMEDICINA IL
CLINICO
- Rita Le Donne
- U.O.C. Pneumologia
- Ospedale S. Camillo
- De Lellis AUSL Rieti
2- Invecchiamento della popolazione
- Aumento delle patologie croniche e della
disabilità - Riduzione delle risorse economiche disponibili
- PNEUMOLOGIA TERRITORIALE
3PROVINCIA DI RIETI
Superficie 2.749 Kmq Abitanti
147.410 Densità pop. 52,6 / km (min 3,7/Km,
max 200,4/km) Altitudine da 218 m s.l.m. a 1001 m
s.l.m. 73 Comuni 70 territorio montano 1 AUSL
3 Ospedali 5 Distretti socio sanitari
4PROVINCIA DI RIETI
Montagna interna
Collina interna
5CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE
Territorio n abitanti gt 65 anni sul totale degli abitanti
LIGURIA 402.313 25,6
ITALIA 10.645.874 18,7
CAMPANIA 812.847 14,2
RIETI 33.240 22,5
6CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE
Territorio gt 65 Indice di Vecchiaia Indice di Dipendenza
ROMA COMUNE 19,0 148 47
ROMA PROVINCIA 15,2 99 44
FROSINONE 18,5 126 50
LATINA 15,5 100 45
VITERBO 21,0 164 51
RIETI 22,5 172 55
7LAZIO - TASSI RICOVERI ACUTI
UOMINI
8LAZIO - TASSI RICOVERI ACUTI
DONNE
9AUSL RIETI ANNO 2002(Fonte Sistema
Informatico Ospedaliero)
- gt 65 anni
- Ricoveri ordinari 47,8
- Ricoveri ripetuti (entro 30 giorni) 4,9
- DRG 88 3 posto
10- 309 PAZIENTI IN OLT (210/100.000 Ab.)Media
nazionale 70/100.000 Ab. (Wijkstra PJ et al. Eur
Respir J 200118909-913) - 225 PAZIENTI IN VMD
- OSAS 197
- Sindrome da ipoventilazione-obesità 5
- Patologie restrittive della gabbia toracica 10
- Patologie neuromuscolari 5
- BPCO 8
11 Cumulative survival probability at three
different levels of arterial oxygen tension (
Le Donne R et al. Eur Respir J 200220(38)233s )
246 COPD patients on long term oxygen therapy
12ADI
- Dal 1995 al 1998 seguiti 48 pazienti in OLT e/o
VMD - Accesso domiciliare programmato trimestrale con
- Visita
- Controllo attrezzature e manutenzione, ore e
modalità di utilizzo - EGA
- Spirometria (in casi selezionati)
- Accesso domiciliare a richiesta in caso di
riacutizzazione non gestibile dal medico di
medicina generale
13- Totale accessi 356 (89/anno)
- N ore dedicate 456 (114/anno)
- N Km percorsi 8.088 (2.022/anno)
14TELEMEDICINA
- Dal 1999 al 2004 seguiti 68 pazienti in OLT e/o
VMD - Trasmissione giornaliera alla U.O. di
- Saturazione ossiemoglobinica e frequenza cardiaca
- Consumo O2
- Contatti telefonici personalizzati
- Accesso domiciliare semestrale
- Accesso domiciliare a giudizio dello specialista
in caso di riacutizzazione non gestibile
15- Saturazione ossiemoglobinica
- Frequenza cardiaca
- Consumo di O2
16- Totale accessi 410 (68/anno)
(-23,6) - N ore dedicate 510 (85/anno)
(-25) - N Km percorsi 9.520 (1.586/anno)
(-21,6)
17ATTUALMENTE
- 42 pazienti in telemedicina di cui
- 30 in ADI
- 12 residenti in zona disagiata e/o gravati da
frequenti ricoveri ospedalieri e/o scarsa
compliance alla terapia
1868 PAZIENTI (M 39, F 29)Età media 73 /- 8 anni
(M 74 /- 7, F 71 /- 9)
1943 BPCO (M 36, F 7)Età media 73 /- 7 anni (M 74
/- 7, F 69 /- 7)
- FEV1 pred. 35 /- 11
- PaO2 53 /- 3 mmHg
- PaCO2 48 /- 6 mmHg
- VMD 5 su 38 (13,2)
- Durata OLT 5 /- 3 anni
- Durata telemetria 4 /- 1 anni
- Deceduti 18 su 43 (41,9)
20PERCENTUALE DI DECEDUTI DURANTE MONITORAGGIO
21PAZIENTI IN VMD
22DURATA VMD
Anni (media /-SD)
23RICOVERI
p0.004
n.s.
p0.006
plt0.001
24RAPPORTO COSTO/EFFICACIA
- Riduzione dei ricoveri da 1,97 /- 1 nei due
anni precedenti a 1,16 /- 1 nei due anni
successivi (plt0.001) - Netto miglioramento della compliance alla terapia
(dal 55,9 all85,3 ) - Gestione facilitata della patologia da parte del
Caregiver e/o del paziente (solo 7,3 di
rifiuto o sospensione) - Riduzione degli accessi domiciliari del 23,6,
delle ore dedicate del 25 e dei Km percorsi del
21,6 - Riduzione degli accessi ambulatoriali dei
pazienti siti in area disagiata
25 Pfeifer M et al Telecare of patients
with chronic obstructive airway disease. Med Klin
(Munich) 2004 Feb 1599(2)106-10
- in vista delle risorse limitate del sistema
sanitario, la telemedicina offre la possibilità
di integrare le forme conosciute di cura e di
supervisione del paziente e di intensificarle a
fianco del malato come le cure mediche standard.
Essa è chiaramente strutturata, riproducibile e
basata su moderne tecnologie di comunicazione tra
pazienti e medici. In alcuni casi la regolare
trasmissione dei valori funzionali polmonari
assicura uno stretto contatto tra i pazienti BPCO
o asmatici ed istituzioni specializzate, senza
danneggiare o ignorare le cure mediche
domiciliari. Se sarà possibile reagire più
rapidamente alle modificazioni della malattia
tramite la telemetria o se altri trattamenti
vantaggiosi saranno possibili, rimane ancora da
valutare