Le risorse elettroniche

1
Le risorse elettroniche

• Def. di ISBD(ER) materiali elaborati da
  computer, inclusi i materiali che richiedono
  luso di una periferica (per es. un lettore
  CD-ROM) collegato ad un computer
• Problema non nuovo ma sempre più imponente dagli
  anni 90
• diffusione ampia di microcomputer
• acquisizione consistente di CD-ROM
• diffusione capillare dellaccesso a Internet

2
Tipologie di materiale ER

• Verbum (Bibbia) testo chiuso
• Vivavoce inglese testo chiuso
• Mappa archivistica della Sardegna (multimedia
  interattivo)
• Alice CD o Catalogo BNCF (in aggiornamento
  programmato)
• Raccolta fotogr. Pinacoteca (cartuccia JAZ item
  unico)
• BIB (s/w su disco ottico)
• Sound card driver (s/w su disco ottico)

• Discipline del libro (riv. elettr.)
• La Repubblica (sito diverso dalla versione
  cartacea)
• Dizionario Italiano-Inglese (CD-ROM allegato a
  periodico)
• Sito WEB Uni UD (servizio in linea in aggiornam.
  non programmato)
• Batman Robin (movie DVD)
• mailing lists, conferenze elettroniche

3
ER in sintesi

• Le risorse elettroniche sono quei documenti,
  quegli archivi (file) che per essere letti (i
  dati) o pere essere usati (i programmi)
  necessitano di un computer e di una unità
  periferica collegata
• Tre tipi di informazioni
• 1) dati
• 2) programmi
• 3) dati e programmi
• Fisicità risorsa ad accesso locale e ad accesso
  remoto

4
Risorse elettroniche ad accesso locale

• Consistono di un supporto fisicamente disponibile
  da inserire in una unità periferica collegata ad
  un computer
• Hanno questi supporti
• Dischi magnetici 3 1/2 o 5 1/4 pollici
• Dischi ottici
• Dischi magnetici (uno zip) e magneto-ottici (una
  cart. JAZ)
• Cartucce di nastro magnetico

5
Risorse elettroniche ad accesso remoto

• Sono caratterizzate dallessere indisponibili e
  invisibili localmente e consultabili tramite
  connessioni di rete.
• Distinzione sostanziale da tutti gli altri
  documenti tradizionali linvisibilità del
  sistema di immagazzinamento
• Mutevolezza aggiornamento e manutenzione
  continui (a frequenza variabile)
• Tutte le risorse elettroniche ad accesso remoto
  sono considerate pubblicazioni
• Opere a testo chiuso e in aggiornamento
  programmato

6
Fonti di informazione

• Fonte principale sono le informazioni interne
  allespressione
• Schermata del titolo, menù principale, istruzioni
  di avvio del programma, prima schermata di
  informazione, intestazione del file (incluse le
  righe del soggetto), nellhome page,
  nellintestazione TEI, in altre parti.
• Fonti secondarie informazioni esterne
  allespressione
• etichette apposte permanentemente o stampate sul
  supporto fisico o documentazione come manuali,
  custodie, lettere delleditore ecc.

7
ER qual è loggetto della descrizione?

• FRBR opera, espressione, manifestazione,
  esemplare
• ER remote testo, status mutabili e rifiuto
  dellabbinamento tra opera e supporto
• CD-ROM a testo chiuso (supporto opera)
• CD-ROM ad aggiornamento programmato (supporto
  opera nella manifestazione disponibile)
• Risorsa ad accesso remoto (opera in una specifica
  manifestazione)
• Pubblicazione Vs Opera manifestata

8
Alcune particolarità

• Area 3 (area del tipo e dellestensione della
  risorsa)
• obbligatoria per risorsa ad accesso remoto
• facoltativa per risorsa ad accesso locale
• designazione della risorsa (base dati
  bibliografica elettronica)
• informazione sullestensione della risorsa (N
  files o N records)
• Area 5 solo per risorse ad accesso locale
• indicazione specifica del materiale
• lestensione fisica
• Area 7 obbligatoriamente i requisiti di sistema o
  modalità di accesso (!) in generale sono
  necessarie molte note

9
Ricerca e lettura

• Cartaceo ricerca, reperimento, lettura a cicli
• Elettronico ricerca, reperimento e lettura
  continue
• Funzione di localizzazione nel contesto
  possesso/accesso
• Funzione di raggruppamento (nel caos della
  rete)
• La selezione e lacquisizione dei documenti nella
  biblioteca tradizionale e le risorse elettroniche
• Gorman (2001) non come dobbiamo catalogare ma
  che cosa