Il sistema informativo di bilancio

1
Il sistema informativo di bilancio

• Modulo 3
• Capitoli 1 2

2
Bilancio desercizio documento redatto dagli
amministratori al termine del periodo
amministrativo rappresentante la situazione
patrimoniale, finanziaria ed economica
dellimpresa.
Assolve a due importanti funzioni
Offre informazioni sulla gestione, sul
patrimonio, sulle scelte strategiche
Funzione conoscitiva
E lo strumento con cui i soci controllano
loperato degli amministratori
Funzione di controllo
3
Bilancio come strumento di informazione a
Soggetti interni allimpresa
investitori in capitale di rischio finanziatori fo
rnitori e creditori clienti uffici fiscali
soci o socio di maggioranza, lavoratori
dipendenti.
Sono interessati alla redditività degli
investimenti e alla stabilità dellattività
aziendale
Soggetti esterni allimpresa
Sono interessati al valore del dividendo, alla
puntualità nelle scadenze contrattuali, alla
continuità dellattività aziendale, al valore del
reddito realizzato

• Sistema informativo di bilancio formato da
• Stato Patrimoniale, Conto economico, Nota
  integrativa
• Relazione sulla gestione
• Relazione dei sindaci
• Relazione società di revisione (se società
  quotata)
• Altri documenti
• (Rendiconto finanziario, Variazioni di patrimonio
  netto)

4
FORMAZIONE E APPROVAZIONE
Sistema ordinario
Sistema dualistico
Sistema monistico
Amministratore unico o consiglio di amministrazione Consiglio di gestione Consiglio di amministrazione
Assemblea ordinaria Consiglio di sorveglianza Assemblea ordinaria
Redazione
Approvazione
5
FORMAZIONE, APPROVAZIONE E PUBBLICAZIONE
Al collegio sindacale almeno 30 giorni prima
della data prevista per lAssemblea
Bilancio e Relazione degli amministratori
Se quotata
Alla società di revisione almeno 45 giorni
prima Alla Consob almeno 20 giorni prima
6
FORMAZIONE, APPROVAZIONE E PUBBLICAZIONE
Al collegio sindacale almeno 30 giorni prima
della data prevista per lAssemblea
Bilancio e Relazione degli amministratori
Bilancio, Relazione degli amministratori e
Relazione dei sindaci DEPOSITO presso la sede
sociale almeno 15 giorni prima
Approvato il bilancio entro 30 giorni deposito
presso UFFICIO DEL REGISTRO DELLE IMPRESE
Se quotate anche alla CONSOB in formato digitale
7
COMPONENTI DEL BILANCIO
Il bilancio è formato da tre parti inscindibili
Stato Patrimoniale
Nota integrativa
Conto economico
Clicca sul nome per vedere i dettagli
8
Gli impieghi sono inseriti secondo la
loro destinazione economica. Criterio di
liquidità al contrario
E redatto in unità di euro. Differenze tra
valori di bilancio e valori contabili vanno
iscritti in una RISERVA DA ARROTONDAMENTO (Grupp
o VII Altre Riserve)
Le fonti sono inserite secondo la
provenienza. Non cè distinzione netta tra fonti
a breve e fonti a medio lungo termine.
clicca qui per ritornare
9
Lo schema evidenzia il risultato della gestione
operativa (A-B) il risultato della gestione
finanziaria il risultato della gestione
straordinaria il risultato prima delle imposte
Utilizza la configurazione a valore e costi della
produzione
E redatto in unità di euro. Le differenze tra
valori di bilancio e valori contabili vanno
iscritte nei PROVENTI E ONERI
STRAORDINARI (Gruppo E voce 20)
clicca qui per ritornare
10
CONTENUTO DELLA NOTA INTEGRATIVA
Larticolo 2427 codice civile sviluppa il
contenuto in 18 punti così sintetizzabili
- illustrazione dei criteri di valutazione
adottati

• movimenti delle immobilizzazioni

• Composizione delle voci costi di impianto e di
  ampliamento ,
• costi di ricerca, sviluppo e oubblicità

- varie (punti da 15 a 18)
clicca qui per ritornare
11
Principi di redazione del bilancio
Principio della continuità dellattività aziendale
Si riferisce ad unazienda destinata a continuare
e non liquidata o ceduta
Principio della prudenza
Si indicano solo gli utili realizzati ma si deve
tener conto delle perdite anche se presunte
Principio della competenza
Proventi e oneri sono rilevati indipendentemente
dalla data di incasso o pagamento
I criteri di valutazione non possono essere
modificati. E importante per consentire la
comparabilità temporale dei dati di bilancio
Principio della costanza
Principio della valutazione separata
Elementi eterogenei vanno valutati separatamente
12
Controllo annuale sul bilancio

• Spetta ai sindaci che devono
• vigilare sullosservanza della legge e dellatto
  costitutivo
• accertare la regolare tenuta della contabilità
• verificare la corrispondenza del bilancio alle
  scritture contabili

Società non quotate
Devono vigilare sullosservanza della legge e
dellatto costitutivo sul rispetto dei principi
di corretta amministrazione sulladeguatezza
della struttura organizzativa sulladeguatezza
delle disposizioni impartite alle società
controllate
Devono verificare la regolare tenuta della
contabilità e la corretta rilevazione dei fatti
di gestione che il bilancio sia conforme alle
scritture contabili e alle norme che lo
disciplinano
Spetta a due organi
SINDACI
Società quotate
SOCIETA DI REVISIONE
13
La revisione contabile
Può essere
LEGALE
VOLONTARIA
Si ricorre a società di revisione che rilasciano
una relazione sul bilancio. E obbligatoria per
le società quotate

• Non è imposta ma è fatta o da personale
  indipendente (società di revisione) o da
  personale interno allazienda.
• E utile per
• verificare loperato degli amministratori
• per dare maggiore attendibilità al bilancio nei
  confronti dei terzi
• per ottenere lammissione alla quotazione di
  borsa

La revisione consente di esprimere un giudizio
sulla attendibilità del bilancio
La revisione si conclude con una relazione da
parte della società di revisione preposta.
Se vuoi vedere un esempio di relazione clicca qui
14
La revisione è effettuata sulla base di
apposti principi di revisione

• Si conclude con un giudizio
• che può essere
• senza rilievi
• con rilevi
• negativo

Socio
15
Linterpretazione del bilancio
E lindividuazione del significato delle voci di
bilancio

1. Interpretazione letterale

E la verifica della attendibilità e veridicità
del bilancio.

1. Interpretazione revisionale

1. Interpretazione prospettiva

Attraverso i dati storici del bilancio si cerca
di interpretare gli andamenti futuri. E
facilitata dallanalisi di bilancio.
16
Lo Stato patrimoniale riclassificato
La riclassificazione dello Stato patrimoniale
consente di evidenziare la struttura degli
impieghi e la composizione delle fonti
Può essere rielaborato tenendo conto o meno della
destinazione del risultato desercizio
Stato patrimoniale senza tener conto della
destinazione del RE
Stato patrimoniale tenendo conto della
destinazione del RE
Clicca sullimmagine per vedere i dettagli
17
Lattivo immobilizzato comprende elementi
patrimoniali relativi alla struttura fissa e a
crediti a media e lunga scadenza
Lattivo corrente è composto da elementi
che possono essere convertiti in moneta entro
breve termine
Gli impieghi sono in ordine rispetto alla loro
liquidabilità. Le fonti di finanziamento sono
in ordine in base alla loro esigibilità
clicca qui per ritornare
18
Il capitale proprio comprende nel gruppo delle
riserve la quota di utile desercizio non
distribuita ai soci
Nella voce dei debiti a breve è presente la
quota di utile desercizio destinata ai soci
quale dividendo
clicca qui per ritornare
19
I MARGINI DELLA STRUTTURA
PATRIMONIALE
Attivo corrente Debiti a breve scadenza
Attivo immobilizzato Capitale permanente (Patrimonio netto Debiti a media lunga scadenza)
Attivo corrente Debiti a breve scadenza
Attivo immobilizzato Capitale permanente (Patrimonio netto Debiti a media lunga scadenza)
Disponibilità liquide Debiti a breve scadenza
Disponibilità finanziarie Debiti a breve scadenza
Rimanenze Capitale permanente (Patrimonio netto Debiti a media lunga scadenza
Attivo immobilizzato Capitale permanente (Patrimonio netto Debiti a media lunga scadenza
Attivo corrente Debiti a breve scadenza
Attivo corrente Debiti a media lunga scadenza
Attivo immobilizzato Patrimonio netto
Attivo corrente Debiti a breve scadenza
Attivo immobilizzato Capitale permanente (Patrimonio netto Debiti a media lunga scadenza
Patrimonio circolante netto Attivo corrente
Debiti a breve scadenza
Margine di tesoreria (Disponibilità liquide
Disponibilità finanziare)
- Debiti a
breve scadenza
Margine primario di struttura Patrimonio netto
Attivo immobilizzato
Margine secondario di struttura Capitale
permanente Attivo immobilizzato
20
Il Conto economico riclassificato
La riclassificazione consente di evidenziare
aggregazioni, margini e risultati intermedi
utili per comprendere la formazione del risultato
desercizio
Può essere fatto utilizzando due strutture
Conto economico a valore aggiunto
Conto economico a ricavi e costo del venduto
Clicca sullimmagine per vedere i dettagli
21
E lo schema più utilizzato dagli analisti
esterni in quanto ricavabile dal CE civilistico.
Evidenzia il VALORE AGGIUNTO ossia la ricchezza
creata con lattività aziendale
clicca qui per ritornare
22
E necessario riaggregare i costi e i ricavi per
destinazione produttiva

• Il costo del venduto si ottiene dal seguente
  calcolo
• Esistenze iniziali di materie prime e di prodotti
• acquisti di materie prime e di materie di
  consumo
• costi industriali
• rimanenze finali di materie prime e di prodotti
• costi patrimonializzati per lavori interni

clicca qui per ritornare
23
Ora se vuoi puoi inserire i dati relativi a uno
Stato patrimoniale e Conto economico riclassificat
o. Tali dati serviranno per il calcolo degli
indici.
Clicca qui