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I gruppi di imprese

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Title: I gruppi di imprese


1
I gruppi di imprese
Albez edutainment production
  • Classe IV ITC

2
Che cosa è un gruppo aziendale
Per gruppo aziendale si intende un insieme di due
o più imprese, ciascuna delle quali mantiene una
propria autonomia giuridica, coordinate sul piano
economico e finanziario da ununica società detta
capogruppo.
Elementi che caratterizzano il gruppo aziendale
  1. Struttura societaria delle aziende componenti il
    gruppo, normalmente spa
  2. Esistenza di più aziende giuridicamente distinte,
    ossia pluralità di soggetti giuridici
  3. Un medesimo soggetto economico costituito dalla
    capogruppo

3
Società capogruppo
  • Una società diventa capogruppo se detiene una
    quota di capitale di unaltra impresa
  • sufficiente per consentirle il controllo o per
    esercitare su di essa uninfluenza dominante.
  • La società capogruppo è detta controllante,
    laltra società è detta controllata.
  • Linfluenza esercitata dalla capogruppo nella
    gestione di unaltra impresa è in relazione al
  • quantitativo di partecipazioni possedute. Di
    conseguenza possiamo avere
  • partecipazioni totalitarie se rappresentano il
    100 del capitale di unimpresa
  • partecipazioni maggioritarie se rappresentano la
    maggioranza assoluta (51)
  • partecipazioni minoritarie se rappresentano una
    percentuale inferiore al 51

NB Ai fini fiscali (IVA) si considerano società
controllate solo le società di capitali le cui
azioni o quote costituiscono più del 50 dei
rispettivi capitali sociali e appartengono alla
capogruppo dallinizio dellanno solare
precedente.
4
Società controllate e collegate secondo lart.
2359 c.c.
  • Sono controllate
  • Le società in cui unaltra società dispone della
    maggioranza dei voti esercitabili nellassemblea
    ordinaria
  • Le società di cui unaltra società dispone dei
    voti sufficienti per esercitare uninfluenza
    dominante nellassemblea ordinaria
  • Le società che sono sotto linfluenza dominante
    di unaltra società in virtù di particolari
    vincoli contrattuali con essa.
  • Sono collegate
  • Le società sulle quali unaltra società esercita
    uninfluenza notevole.
  • Linfluenza si presume quando nellassemblea
    ordinaria può essere esercitato almeno un quinto
    dei voti, ovvero un decimo se la società ha
    azioni quotate in borsa.

5
Società finanziarie
Sono quelle che si occupano della gestione delle
partecipazioni in altre società del
finanziamento e del coordinamento tecnico e
finanziario di società della negoziazione, della
gestione e del collocamento di valori mobiliari.
Tipologia
  1. SIM e SGM si occupano rispettivamente di
    collocamento di titoli (SIM) e di compravendita
    di titoli (SGM)
  2. Holding pure lattività prevalente consiste
    nella gestione delle partecipazioni di altre
    imprese
  3. Holding strategiche esercitano una funzione di
    indirizzo e di coordinamento della gestione delle
    imprese controllate verso gli obiettivi
    strategici del gruppo
  4. Holding industriali svolgono un ruolo di
    coordinamento gestionale della società dominante.

6
Attività di direzione e coordinamento (art. 2497
c.c.)
Le società o gli enti che, esercitando attività
di direzione e coordinamento di società, agiscono
in violazione dei principi di corretta gestione
societaria e imprenditoriale delle società
medesime, sono direttamente responsabili nei
confronti dei soci di queste per il pregiudizio
arrecato alla redditività e al valore della
partecipazione sociale, nonché nei confronti dei
creditori sociali per la lesione cagionata
allintegrità del patrimonio sociale.
Tutela delle minoranze
Ai soci di minoranza viene concesso il diritto di
recesso nei casi previsti dallart. 2497 quater
quando la capogruppo, trasformandosi, entrando o
uscendo da altra società o modificando loggetto
sociale, altera le condizioni economiche e
patrimoniali della società soggetta ad attività
di direzione e coordinamento.
7
Pubblicità
  • Il rapporto di dipendenza di una società rispetto
    a unaltra deve essere adeguatamente
    pubblicizzato, per cui
  • la società soggetta a direzione e coordinamento
    deve indicare nellatto costitutivo, nonché negli
    atti e nella corrispondenza, la soggezione
    allaltrui attività e deve esporre in una
    specifica sezione della Nota integrativa un
    prospetto riepilogativo dei dati essenziali
    dellultimo bilancio della società o dellente
    che esercita su di essa la direzione e il
    coordinamento
  • i nominativi dei soggetti che esercitano
    attività di direzione e coordinamento devono
    essere inseriti in unapposita sezione del
    Registro delle imprese
  • nella relazione sulla gestione occorre che gli
    amministratori (o i componenti del consiglio di
    gestione) indichino i rapporti intercorsi con chi
    esercita lattività di direzione e coordinamento
    e con le altre società che vi sono soggette.

8
La struttura dei gruppi
Partecipazioni dirette la controllante A
possiede direttamente le quote di capitale delle
altre imprese.
Nelle partecipazioni dirette la struttura del
gruppo è piramidale.
9
La struttura dei gruppi
Partecipazioni indirette la controllante A
possiede indirettamente le quote di capitale di
C, D, E.
Le partecipazioni indirette danno luogo a
strutture a cascata o a catena.
10
La struttura dei gruppi
Partecipazioni reciproche A e B sono legate da
due rapporti di partecipazione diretta.
In questo caso il capitale di entrambe le società
risulta essere gonfiato per effetto delle
partecipazioni reciproche. La legge, per evitare
annacquamenti di capitale sociale, pone, a tutela
dei soci di minoranza e dei terzi, delle
limitazioni allacquisizione di partecipazioni
reciproche (artt. 2359 bis, 2359 quinquies).
60
20
11
La classificazione dei gruppi
  1. Criterio dellattività svolta dalle imprese che
    formano il gruppo aziendale
  • Gruppi economici costituiti da imprese che si
    sono integrate a vicenda per formare un unico
    organismo economico-produttivo con cui affrontare
    il mercato.
  • Lintegrazione può essere
  • orizzontale le aziende del gruppo svolgono
    unattività affine o similare e operano tutte
    nella medesima fase del ciclo produttivo
  • verticale le aziende svolgono unattività
    riferita a fasi diverse dello stesso ciclo
    produttivo (es. filatura, tessitura, confezione,
    distribuzione di prodotti del settore tessile).
  • Gruppi finanziari composti da imprese che
    esercitano attività diverse, tra loro non
    connesse. Vi è coordinamento della gestione
    finanziaria ma non della gestione produttiva e
    commerciale.
  • Gruppi misti operano sia imprese che svolgono
    attività integrate tra loro, sia imprese le cui
    attività risultano differenziate.

12
La classificazione dei gruppi
  1. Criterio della natura del soggetto economico
    della società dominante

Gruppi privati se le varie società sono
controllate (dominate) da una società che ha un
soggetto economico privato (es. Fiat, Olivetti,
Mediaset, Pirelli) Gruppi pubblici se le varie
società sono controllate da società con soggetto
economico pubblico.
  1. Criterio dellestensione territoriale

Gruppi nazionali composti da imprese che operano
sul territorio di un solo Stato. Tutte le società
che formano il gruppo hanno la medesima
nazionalità. Gruppi multinazionali composti da
imprese che operano in Stati diversi.
13
La nascita dei gruppi aziendali
Un gruppo può nascere per concentrazione o per
decentramento
  1. per concentrazione, quando una società acquista
    partecipazioni in società già esistenti, sulle
    quali assume uninfluenza dominante o notevole
  2. per decentramento, quando una grande impresa
    scorpora determinati rami aziendali dando vita a
    nuove società di cui possiede in tutto o in
    parte il capitale tramite partecipazioni.

Vantaggi
  • Organizzativi eliminazione burocrazia
    realizzazione economie di scala.
  • Gestionali maggiore facilità di gestione di
    aziende di minori dimensioni.
  • Di mercato accedere al mercato con prodotti e
    immagini diversificate, riduzione della
    concorrenza.
  • Giuridici suddivisione dei rischi in più
    aziende giuridicamente distinte.
  • Finanziari maggiore possibilità di ricorrere al
    capitale proprio e di terzi.
  • Fiscali possibilità di ottenere sgravi e
    agevolazioni fiscali.

14
Lacquisizione di partecipazioni
  • Lacquisizione di partecipazioni in altre imprese
    può avvenire
  • mediante sottoscrizione di titoli di nuova
    emissione, in sede di costituzione o di aumento
    di capitale sociale delle società emittenti
  • mediante acquisto di titoli sul mercato.
  • Il costo di acquisto viene rilevato in costi di
    diversa natura, a seconda del tipo di
    investimento.
  • Si rilevano in
  • conti economici accesi a costi sospesi, come
    Partecipazioni in controllate, Partecipazioni in
    collegate, Partecipazioni in controllanti,
    Partecipazioni diverse, se si tratta di
    Immobilizzazioni finanziarie
  • un generico conto economico acceso ai costi
    sospesi Partecipazioni, se si tratta di
    investimenti a breve termine.

15
Un esempio di acquisto di azioni con finalità
strategiche
La Droid spa è uno dei principali fornitori della
Matrix spa. Questultima è in fase di forte
espansione per cui decide di attuare
unoperazione di integrazione verticale
acquisendo, in data 28/07, il 51 del capitale
della Droid spa. Con la consulenza della propria
banca, effettua lacquisto delle azioni a
123.440. la registrazione in COGE è la seguente
28/07 28/07 Partecipaz. in controllate 51 cap.soc. Droid spa Banca x c/c addebito c/c bancario 123.440,00 123.440,00
Il possesso di partecipazioni comporta di norma
la riscossione di dividendi. Ecco la scrittura
06/05 06/05 Banca x c/c accredito dividendi Proventi da partecipazioni dividendi riscossi 2.300,00 2.300,00
Tali dividendi sono soggetti a tassazione solo
per il 5 del loro ammontare (quota esente 95).
16
Il bilancio consolidato
  • Ogni impresa facente parte di un gruppo, in
    quanto entità giuridicamente distinta dalle
    altre, deve redigere il proprio bilancio
    desercizio.
  • Tuttavia i bilanci delle singole imprese
    considerate, compreso quello della capogruppo,
    non sono sufficienti a fornire informazioni
    complete e in grado di esprimere la complessa
    realtà sottostante al gruppo.
  • La VII direttiva CEE, recepita nel nostro
    ordinamento con il D.Lgs.9/4/1991, n. 127, ha
    disciplinato il bilancio consolidato dei gruppi
    aziendali, rendendo obbligatoria laggregazione
    in un unico bilancio dei dati contenuti in quelli
    specifici delle imprese appartenenti al gruppo
    stesso.
  • Con il bilancio consolidato si forniscono
    informazioni relative alla situazione
    patrimoniale, finanziaria ed economica di un
    gruppo aziendale, considerato come unentità
    unica.

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Soggetti obbligati alla redazione del bilancio
consolidato
  • Le società per azioni, in accomandita per azioni
    e a responsabilità limitata che controllano
    unimpresa
  • le aziende degli enti pubblici aventi per
    oggetto unattività commerciale
  • le società cooperative e le mutue assicuratrici
    che controllano una società di capitali.
  • Il D. Lgs. 127/91 stabilisce un concetto di
    controllo più ampio rispetto a quello espresso
    dal codice civile. Esso prevede che debbano
    rientrare nel bilancio consolidato (area di
    consolidamento)
  • i bilanci delle società controllate (ossia i
    bilanci delle società in cui unaltra società
    dispone della maggioranza dei voti, o di un
    numero di voti sufficienti per esercitare
    uninfluenza dominante nellassemblea ordinaria)
  • i bilanci delle società in cui la capogruppo
    esercita uninfluenza dominante, diretta o
    indiretta, anche se non accompagnata dalla
    maggioranza assoluta dei diritti di voto.

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Soggetti esclusi
Vengono escluse dallobbligo del consolidamento
le imprese individuali e le società di persone, i
cui bilanci non risultano soggetti allobbligo di
pubblicazione.
Soggetti esonerati
Sono esonerate dallobbligo della redazione del
bilancio consolidato le imprese controllanti che,
unitamente alle controllate, non abbiano superato
per due esercizi consecutivi due dei limiti
indicati nella sottostante tabella
Limiti stabiliti dalla direttiva 1999/60 CE e recepiti nellordinamento Italiano con il D.Lgs. 27/04/2001 Nuovi limiti proposti dalla Direttiva 2003/38/CE
Totale degli attivi patrimoniali 12.500.000 Totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni 25.000.000 Dipendenti occupati in media nellesercizio 250 unità 14.600.000 29.200.000 250 unità
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Larea di consolidamento
È costituita dallinsieme di imprese i cui
bilanci desercizio devono essere consolidati.
  • Supponiamo che la società A abbia
    partecipazioni maggioritarie in B e in C e una
    partecipazione minoritaria, ma rilevante e
    comunque sufficiente per consentirle di
    esercitare uninfluenza dominante in una terza
    società (D).
  • Infine, che la società A possieda una
    partecipazione irrilevante in una quarta società
    (E) sulla quale non esercita nessun tipo di
    controllo.
  • Nel bilancio consolidato redatto dalla
    capogruppo A devono essere inclusi i bilanci
    delle società B, C e D, mentre va escluso il
    bilancio della E perché su di essa la società A
    non esercita nessun potere di controllo.

20
Larea di consolidamento
  • La legge impone che debbono essere consolidati i
    bilanci delle imprese sulle quali la capogruppo
    esercita un controllo
  • di diritto (possesso maggioritario del capitale
    di una società)
  • di fatto (influenza dominante anche se non
    accompagnata dalla maggioranza assoluta dei
    diritti di voto).

Nei casi in cui le società del gruppo siano
legate da partecipazioni indirette, per redigere
il bilancio consolidato occorre calcolare la
percentuale di possesso della capogruppo in
ciascuna società. Per calcolare la percentuale
di possesso (equity ratio) della capogruppo
rispetto a una società controllata indirettamente
bisogna moltiplicare i rapporti di partecipazione
nelle varie società costituenti la catena
partecipativa.
Vediamo come si fa!
21
Calcolo dei rapporti di possesso
Ecco come si presenta la situazione di un gruppo
70
80
60
70
60
10
55
22
Calcolo dei rapporti di possesso
Il calcolo delle percentuali di possesso è così
effettuato
Società Calcolo dellequity ratio Capogruppo Terzi
B C D E F G Controllo diretto Controllo diretto Controllo diretto Controllo indiretto (80 x 70) Controllo indiretto (80 x 70 x 55) Controllo indiretto (70 x 60 60 x 10)) 80 70 60 56 30,8 48 20 30 40 44 69,2 52
Come si può osservare tutte le società indicate
entrano nellarea di consolidamento anche se
nelle società F e G la capogruppo ha una
partecipazione di possesso inferiore al 50.
23
Esclusione dallarea di consolidamento
  • La legge italiana prevede due casi di esclusione
  • Obbligatoria per le imprese che esercitano
    unattività eterogenea rispetto a quella di altre
    imprese appartenenti al gruppo.
  • Facoltativa per le imprese controllate quando
  • la loro inclusione sarebbe irrilevante
  • le azioni o quote sono possedute allo scopo
    della successiva alienazione
  • non è possibile ottenere tempestivamente o senza
    spese sproporzionate le necessarie informazioni.

Per dette imprese non si parla di un vero e
proprio bilancio consolidato la partecipazione
della controllante viene iscritta nel bilancio
per il valore della corrispondente frazione di
patrimonio netto della controllata (metodo del
patrimonio netto).
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IAS/IFRS
  • I bilanci consolidati delle società quotate in
    mercati regolamentati e di quelle che si
    preparano a chiederne la quotazione devono essere
    redatti nel rispetto dei principi contabili
    internazionali i quali presentano sostanziali
    differenze rispetto a quanto previsto dalla legge
    e dalla prassi nazionale.
  • È infatti previsto che lobbligo di redazione
    del bilancio consolidato riguardi qualsiasi
    capogruppo che controlla anche di fatto altre
    imprese.
  • Ne consegue che in base ai principi contabili
    internazionali devono essere incluse nellarea di
    consolidamento sia le società di persone, sia
    tutte le imprese controllate, anche laddove
    lattività svolta sia dissimile e/o eterogenea da
    quella svolta dalla capogruppo.

25
Il bilancio consolidato
dagli amministratori (o dal consiglio di gestione
nel sistema dualistico) della società
controllante.
Redatto
Stato patrimoniale, nella forma a due
sezioni Conto economico, a valore e costi della
produzione Nota integrativa, deve contenere anche
lelenco delle imprese incluse nel consolidamento.
Costituito da
Deve essere accompagnato da una relazione sulla
gestione e assoggettato a un controllo effettuato
dagli stessi organi o soggetti a cui è attribuito
per legge quello sul bilancio desercizio
dellimpresa controllante (revisore, società di
revisione).
Pubblicità e controllo
Una copia del bilancio consolidato con la
relazione sulla gestione e la relazione
dellorgano di controllo deve essere depositata,
a cura degli amministratori, presso lufficio del
Registro delle imprese.
Deposito
26
Presupposti del consolidamento
I bilanci da consolidare devono essere omogenei
dal punto di vista
  • Formale i bilanci delle imprese controllate
    devono essere predisposti utilizzando criteri di
    classificazione uniformi a quelli dellimpresa
    controllante
  • Sostanziale devono essere applicati criteri di
    valutazione uniformi
  • Temporale riguarda la data di riferimento del
    bilancio consolidato. Tale data deve essere unica
    per tutte le imprese del gruppo e coincide con la
    data di chiusura dellesercizio della
    controllante oppure con la data di chiusura della
    maggior parte delle imprese incluse nel
    consolidamento o delle imprese più importanti.
  • Definita larea di consolidamento e verificata
    lomogeneità dei bilanci desercizio delle
    imprese a livello formale, sostanziale e
    temporale, si provvede alla redazione del
    bilancio consolidato.

27
Metodi di consolidamento
  • Integrale sostituisce alla voce partecipazioni,
    iscritta nel bilancio della controllante,
    limporto integrale degli elementi dellattivo e
    del passivo, risultanti dai singoli bilanci delle
    controllate. Poiché i valori sono assunti per
    intero, se la partecipazione è inferiore al 100
    occorre evidenziare tra le passività la quota di
    proprietà di pertinenza dei soci di minoranza
    delle società partecipate.
  • Proporzionale somma attività e passività, costi
    e ricavi, solo per la percentuale di possesso
    appartenente alla capogruppo, senza considerare
    le quote di patrimonio e di utile (o di perdita)
    di pertinenza di terzi.

Principi di consolidamento
  • Gli elementi dellattivo e del passivo, nonché i
    proventi e gli oneri delle imprese incluse nel
    consolidamento sono ripresi (integralmente o
    proporzionalmente) e sommati linea per linea
  • Devono essere eliminate le operazioni interne al
    gruppo quali
  • le partecipazioni incluse nel consolidamento e le
    corrispondenti frazioni del patrimonio netto di
    queste

28
Principi di consolidamento
  • i crediti e i debiti tra le imprese incluse nel
    consolidamento
  • i proventi e gli oneri relativi a operazioni
    effettuate tra le imprese incluse nel
  • consolidamento
  • gli utili o le perdite conseguenti a operazioni
    effettuate tra tali imprese e relative a valori
  • compresi nel patrimonio, diversi da
    lavori in corso su ordinazioni di terzi.

  • Possono non essere eliminati, dandone motivazione
    nella Nota integrativa, gli importi di peso
    irrilevante o la cui eliminazione incida
    notevolmente sul costo del consolidamento (tenuto
    conto del relativo lavoro amministrativo).

29
Lintegrazione Linea per Linea un esempio
La spa Alfa ha una partecipazione del 100 nella
società Beta. Presentiamo un prospetto in cui
appaiono i dati di stato patrimoniale e quelli
risultanti dal consolidamento effettuato con la
tecnica dellintegrazione linea per linea,
propria del metodo globale (i valori sono
espressi in milioni di euro).
Il valore della partecipazione (nellattivo di
Alfa) viene eliminato in quanto sostituito nel
consolidato dal valore delle attività e passività
di Beta al fine di evitare duplicazioni deve
essere eliminato anche il patrimonio netto di
Beta (che quindi non si somma a quello di Alfa).
Nella colonna Rettifiche sono stati iscritti i
valori eliminati. Gli importi espressi nella
colonna Consolidato sono stati ottenuti, per
ciascuna voce, sommando i valori relativi ad Alfa
e a Beta.
30
Differenze di consolidamento
  • Se il valore della partecipazione da eliminare
    non coincide con limporto della somma algebrica
    dei valori contabili attivi e passivi della
    società partecipata, tra il valore della
    partecipazione annullata e il corrispondente
    patrimonio netto della controllata vi è una
    differenza positiva o negativa.
  • La differenza deve essere distribuita,ove
    possibile, sugli elementi patrimoniali della
    società inclusa nel consolidato.
  • Qualora la differenza non possa essere attribuita
    interamente agli elementi dellattivo dello Stato
    patrimoniale
  • il residuo positivo viene inserito in una posta
    dellattivo denominata differenza di
    consolidamento da ammortizzare in un periodo non
    superiore a cinque anni
  • il residuo negativo viene inserito in una posta
    del patrimonio netto denominata riserva di
    consolidamento oppure, se esistono previsioni di
    perdita della partecipata, in uno specifico fondo
    di consolidamento per rischi e oneri futuri.

31
Riassumendo
VALORE DELLA PARTECIPAZIONE - PATRIMONIO NETTO
DELLA PARTECIPATA
DIFFERENZA DI CONSOLIDAMENTO
se positiva si attribuisce a
se negativa si attribuisce a
  • singoli elementi dellattivo
  • differenza di consolidamento
  • (eventuali residui)
  • riserva di consolidamento
  • fondo consolidamento
  • per rischi e oneri

32
Differenze di consolidamento un esempio
La spa Alfa possiede una partecipazione del 100
nella spa Beta, acquistata nellesercizio per
200 milioni. Gli stati patrimoniali delle due spa
appaiono nel prospetto che segue. Il patrimonio
netto della controllata Beta ammonta a 150
milioni. Il maggior prezzo pagato, rispetto ai
valori contabili di Beta, è attribuibile al
maggior valore dei fabbricati per 30 milioni e
degli impianti per 10 milioni, oltre
allavviamento riconosciuto in 10 milioni.
Poiché il maggior valore pagato rispetto al
patrimonio netto contabile trova riscontro nei
valori effettivi dei fabbricati, degli impianti e
nellavviamento della società Beta, esso viene
ripartito sulle immobilizzazioni materiali e, per
la differenza dovuta allavviamento, viene
iscritto sotto la voce Differenza di
consolidamento.
33
rron, rron holding, capogruppo, controllate,
collegaterron rron
FINE
34
Bibliografia
  • Astolfi, Rascioni Ricci Entriamo in azienda 2
    Forme e strutture aziendali Tomo 1 Tramontana
    editore Milano 2005
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