La Contaminazione radioattiva

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La Contaminazione radioattiva

• la contaminazione ambientale da sostanze
  radioattive
• la catena di misura Beta
• lesperienza di Chernobyl

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La contaminazione radioattiva

• che cosè?

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La contaminazione radioattiva

• che cosè?
• perchè ci riguarda?

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La contaminazione radioattiva

• che cosè?
• perchè ci riguarda?
• cosa fare?

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La contaminazione radioattiva

• è inquinamento ambientale da isotopi radioattivi
  non sigillati sotto forma di polvere, liquidi,
  gas.

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La contaminazione radioattiva

• cosa intendiamo per inquinamento ambientale?

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La contaminazione radioattiva

• la dispersione non controllata di materiale
  radioattivo nellaria, nelle acque, sul
  territorio.

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La contaminazione radioattiva

• la dispersione non controllata di materiale
  radioattivo nellaria, nelle acque, sul
  territorio.
• lalterazione delle condizioni di vita delluomo
  che compromettono la sua integrità e salute

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la contaminazione radioattiva

• esterna

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la contaminazione radioattiva

• esterna
• interna

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La contaminazione radioattiva

• è esterna quando nellambiente persistono
  radionuclidi non sigillati.

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La contaminazione radioattiva

• è esterna quando nellambiente sono presenti e
  persistono radionuclidi a lunga vita.
• il pericolo collegato allirraggiamento esterno
  dipende dalle radiazioni gamma.

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La contaminazione radioattiva

• è interna quando i radionuclidi sono introdotti
  allinterno del nostro corpo.

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La contaminazione radioattiva

• è interna quando i radionuclidi sono dentro il
  nostro corpo.
• il pericolo collegato alla contaminazione deriva
  dalla introduzione di sostanze emittenti
  radiazioni alfa e beta.

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La contaminazione radioattiva
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La contaminazione radioattiva
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La contaminazione radioattiva
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La contaminazione radioattiva
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La contaminazione radioattiva

• viviamo in un ambiente contaminato?

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la contaminazione radioattiva

• viviamo in un ambiente contaminato?
• NO
• Se escludiamo gli eventi accidentali.

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la contaminazione radioattiva

• Quando abbiamo contaminazione?

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la contaminazione radioattiva

• Quando abbiamo contaminazione?
• Ogni volta che cause accidentali alterano,
  innalzando significativamente, i valori del fondo
  naturale

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la contaminazione radioattiva

• Quando abbiamo contaminazione?
• In presenza di dispersione di sostanze
  radioattive nellambiente.

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la contaminazione radioattiva
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la contaminazione radioattiva

• eventi accidentali possibili?

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la contaminazione radioattiva

• eventi accidentali possibili?
• Incidenti a centrali nucleari.

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la contaminazione radioattiva

• eventi accidentali possibili?
• Incidenti a centrali nucleari.
• Incendi in presenza di sostanze radioattive.

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la contaminazione radioattiva

• eventi accidentali possibili?
• Incidenti a centrali nucleari.
• Incendi in presenza di sostanze radioattive.
• Incidenti stradali durante il trasporto di
  materiale radioattivo.

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la contaminazione radioattiva

• perchè ci riguarda?

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la contaminazione radioattiva

• perchè ci riguarda?
• Circolare M.I. n. 70 del 8 agosto 1973

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la contaminazione radioattiva

• La circolare n.70/73 prevede

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la contaminazione radioattiva

• La circolare n.70/73 prevede
• La stesura, la revisione e laggiornamento di
  piani di emergenza nucleare esterna.

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La contaminazione radioattiva

• La circolare n.70/73 prevede
• La stesura, la revisione e laggiornamento di
  piani di emergenza nucleare esterna.
• La valutazione del rischio di radiazione mediante
  accertamenti diretti effettuati da squadre di
  rilevamento VVF.

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Loperatività dei Vigili del Fuoco in caso di
contaminazione

• Valutazione della concentrazione in aria di
  radionuclidi
• Valutazione della contaminazione superficiale da
  pulviscolo radioattivo

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Gli obiettivi operativi dei VV.F. in caso di
contaminazione

• Verificare anomale variazioni del fondo naturale
  (0,2 cps)
• Identificare sostanze radioattive contaminanti
• Valutare il livello di contaminazione radioattiva
  mediante misura delle concentrazioni in aria o
  superficiali

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Loperatività dei Vigili del Fuoco in caso di
contaminazione

• Prelievo campioni di aria
• Prelievo matrici ambientali
• (acqua, terreno, verdure, latte)
• Valutazione concentrazione in aria di I131

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Loperatività dei Vigili del Fuoco in caso di
contaminazione

• Valutazione contaminazione beta totale
• Valutazione contaminazione superficiale con
  tecnica Smear-test

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La contaminazione dellaria

• Attività operativa principale incentrata su
  misurazione concentrazione in aria di I131
• (derivante da incidente ad impianto nucleare)
• mediante catena di misura beta

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La contaminazione radioattiva

• lemergenza nucleare è riferita a gravi incidenti
  su impianti nucleari.
• Tali esperienze rendono credibile lipotesi di
  contaminazione in aria di Iodio 131.

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la contaminazione radioattiva

• Gli accertamenti su Iodio 131 per il rischio
  inalazione vengono fatti con la procedura di
  misura nota come CATENA BETA

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la catena di misura beta

• per effettuare la misura dobbiamo disporre di

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la catena di misura beta

• per effettuare la misura dobbiamo disporre di
• radiametro RA 141 B/F

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la catena di misura beta

• per effettuare la misura dobbiamo disporre di
• radiametro RA 141 B/F
• sonda GF 145

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la catena di misura beta

• per effettuare la misura dobbiamo disporre di
• radiametro RA 141 B/F
• sonda GF 145
• pozzetto KS 101

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la catena di misura beta

• per effettuare la misura dobbiamo disporre di
• radiametro RA 141 B/F
• sonda GF 145
• pozzetto KS 101
• aspiratore e unità volumetrica AM3

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la catena di misura beta

• per effettuare la misura dobbiamo disporre di
• radiametro RA 141 B/F
• sonda GF 145
• pozzetto KS 101
• aspiratore e unità volumetrica AM3
• prefiltro SS589 (bianco)

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la catena di misura beta

• per effettuare la misura dobbiamo disporre di
• radiametro RA 141 B/F
• sonda GF 145
• pozzetto KS 101
• aspiratore e unità volumetrica AM3
• prefiltro SS589 (bianco)
• filtro SS508 (nero)

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la catena di misura beta

• per effettuare la misura dobbiamo disporre di
• radiametro RA 141 B/F
• sonda GF 145
• pozzetto KS 101
• aspiratore e unità volumetrica AM3
• prefiltro SS589 (bianco)
• filtro SS508 (nero)
• pinzette, guanti, buste....

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La contaminazione dellaria

• Concentrazione in aria di I131 misurata in Bq/m3
• (c.p.s.)x - (c.p.s.)f
• C
• eb x h x V

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La contaminazione radioattiva

• (c.p.s.) x impulsi al secondo misurati sul
  filtro al carbone attivo
• (c.p.s.)f impulsi al secondo relativi al fondo
  naturale misurati in precedenza sul filtro al
  carbone attivo in condizioni normali (media
  nazionale circa 0,2 c.p.s.)
• eb efficienza di conteggio della catena di
  misura beta verificata per le radiazioni
  beta con sonda GF 145 (0,07) mentre con
  sonda GF 132 (0,05)
• h rendimento di raccolta del filtro al carbone
  attivo (80 0,8)
• V volume di aria aspirato espresso in metri cubi

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La contaminazione radioattiva

• Limiti di concentrazione dello I 131
• lavoratori esposti 700 Bq/mc
• pubblico 3 Bq/mc
• (40000 Bq/anno limite annuale di introduzione
  per inalazione ipotizzando una frequenza di
  respirazione media di 1,5 mc ora di aria a
  persona)

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La contaminazione radioattiva

• La sensibilità della catena beta
• valore minimo rilevabile 0,9 Bq/mc
• La sensibilità della spettrometria gamma
• valore minimo rilevabile 0,1 Bq/mc

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la catena di misura beta

• ed ora andiamo a vedere!

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La contaminazione superficiale

• Nel comparare una contaminazione superficiale
  rimovibile ad una contaminazione in aria è
  ragionevole assumere un
• fattore di risospensione in aria di 1 x 10 -5
• (1 particella in aria ogni 10000 particelle su
  una superficie)

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La contaminazione superficiale

• Il fattore di risospensione consente di passare
  dal valore di contaminazione superficiale
  rimovibile a quello di contaminazione volumetrica
  in aria

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La contaminazione superficiale

• Alle seguenti condizioni è possibile impiegare
  la catena beta per valutare la contaminazione
  superficiale
• radionuclide che emette radiazioni beta e gamma
• radionuclide che emette una radiazione beta e una
  radiazione gamma per ogni disintegrazione
• energia massima delle particella beta emesse pari
  a 600 Kev.

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La contaminazione superficiale

• La tecnica dello SMEAR TEST
• prelievo su una superficie di 100 cmq del
  pulviscolo contaminato, mediante un filtro di
  quelli utilizzati per la catena beta

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La contaminazione superficiale

• Misurazione dei conteggi sul filtro mediante
  catena beta
• Calcolo della concentrazione superficiale in
  Bq/cmq mediante la seguente relazione

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La contaminazione superficiale

• (c.p.s.)x - (c.p.s.)f
• C
• eb x A x F

Bq/cmq
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La contaminazione superficiale

• (c.p.s.) x impulsi al secondo misurati sul
  filtro strofinato sulla superficie
  contaminata
• (c.p.s.)f impulsi al secondo relativi al fondo
  naturale misurati sullo stesso tipo di filtro
  strofinato in superficie analoghe ma non
  contaminate
• eb efficienza di conteggio della catena di
  misura beta verificata per le radiazioni beta
  con sonda GF 145 (0,07) mentre con sonda GF
  132 (0,05)
• F fattore di rimozione del filtro che può
  assumersi pari al 10 0,1
• V volume di aria aspirato espresso in metri cubi

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La contaminazione superficiale

• Limiti massimi ammissibili di contaminazione
  superficiale
• (derivati da normative sui trasporti)

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La contaminazione superficiale

• Emettitori beta, gamma e alfa di bassa tossicità
  0,4 Bq/cmq
• Emettitori alfa di alta tossicità 0,04 Bq/cmq

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La contaminazione

• Dalla contaminazione superficiale è possibile
  risalire con buona approssimazione alla
  contaminazione volumetrica in aria
• C (Bq/cmq) x 10 -5 C (Bq/m3)

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La contaminazione superficiale

• Limiti massimi ammissibili di contaminazione
  superficiale
• (derivati da normative sui trasporti)

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La decontaminazione

• Fattori di introduzione delle sostanze
  radioattive nel corpo umano
• inalazione
• ingestione diretta o indiretta
• assorbimento cutaneo

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Azioni decontaminanti

• Indumenti utilizzati da conservare entro
  contenitori resistenti e stagni di polietilene
  per poi essere smaltiti come rifiuti radioattivi
• protezione di eventuali abrasioni o ferite della
  pelle (favorire la fuoriusciuta di sangue)

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Azioni decontaminanti

• lavaggio completo della superficie epidermica con
  abbondante acqua corrente e uso di detergente
• verifica della contaminazione epidermica con
  sonda F 118 alfa e gamma nonché GF 145 per le
  beta
• eventuale ripetizione della doccia
• in caso di sospetta contaminazione interna,
  spettrometria corpo intero

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lesperienza di Chernobyl
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lesperienza di Chernobyl

• Lincidente.

70
lesperienza di Chernobyl

• Lincidente.
• I rilasci radioattivi.

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lesperienza di Chernobyl

• Lincidente.
• I rilasci radioattivi.
• I limiti di concentrazione.

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lesperienza di Chernobyl

• Lincidente.
• Aumento di potenza del reattore non controllato.
• Interruzione del sistema di raffreddamento.
• Formazione di vapore, di idrogeno ed aumento
  della temperatura.
• Esplosione ed incendio.

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lesperienza di Chernobyl

• I rilasci radioattivi.
• Le traiettorie delle emissioni sono state
  condizionate dalle condizioni meteorologiche.
• Le precipitazioni atmosferiche hanno determinato
  valori al suolo dipendenti dalla intensità della
  pioggia.

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lesperienza di Chernobyl

• 26 aprile
• 27 aprile
• 28 aprile
• 29 aprile
• 30 aprile
• 1 maggio