Title: LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
1LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
- Lanalisi sociologica individua
- tre modelli di suddivisione della società in
classi - Schema dicotomico
- Schema pluralistico
- Schema funzionalista
2LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
- Schema dicotomico
- due classi contrapposte ed antagoniste
proletari e capitalisti nel pensiero marxista
(successivamente allargata a lavoratori
dipendenti e detentori di capitale) - Schema pluralistico
- una pluralità di classi in conflitto non
irriducibile per la distribuzione dei beni e del
reddito - Schema funzionalista
- le classi vengono distinte in base al loro
contributo al funzionamento e allo sviluppo della
società . In questi casi si utilizza la
distribuzione del reddito, la condizione
professionale, il tenore di vita, ecc.
3LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
- Testi di riferimento
- Sylos Labini P. , Le classi sociali negli
anni 80, Laterza, 1986 - Paci M. , Il mutamento della struttura sociale
in Italia, Il Mulino , 1992 - Bagnasco A. , LItalia in tempo di cambiamento
politico, Il Mulino, Bologna, 1996 - Maria Luisa Bianco, Classi e ceti sociali, Il
Mulino Ricerca, 1996 - Rosemary Crompton, Classi sociali e
stratificazioni, Il Mulino, 1996 - Saggi precedenti
- Sylos Labini P. , Saggio sulle classi sociali
, Laterza, 1974 - Paci M. , Capitalismo e classi sociali in
Italia , Il Mulino, 1978
4LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
- Lanalisi di Sylos Labini è sostanzialmente
funzionale - I grandi gruppi socio-professionali sono
considerati come equivalenti alle classi sociali.
5LE TENDENZE DELLE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
(1871-1990)
- 1. Lespansione delle classi medie urbane
- (dal 23 al 52)
- Piccola borghesia impiegatizia
- Piccola borghesia autonoma (artigiani
,commercianti ,..)
6LE TENDENZE DELLE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
(1871-1990)
- 2. Il gigantesco esodo e la scomparsa dei
coltivatori diretti e salariati agricoli - (dal 22 al 5)
- I coltivatori diretti sono costanti per decenni
dal 1871 al 1951, con forti differenze fra Nord e
Sud - Il crollo è stato particolarmente forte negli
ultimi decenni - 3. Riduzione del peso relativo della classe
operaia - (dal 52 al 39)
7LE TRASFORMAZIONI DELLE CLASSI SOCIALI SECONDO
SYLOS LABINI
- 1881 1951 1961 1971 1983
- 1.Borghesia 1,9 2,0 2,0 2,6 3,3
- 2.Classi medie urbane 23,4
26,5 31,8 37,5 46,4 - 3.Coltivatori diretti 22,5 30,3 21,6 12,1
7,6 - 4.Salariati extra-agricoli 18,6
29,4 36,2 41,6 38,7 - 5.Salariati agricoli 33,6 11,8 8,4 6,2
4,0 - Inclusi i contadini proprietari, i fittavoli e i
coloni. - Fonte Sylos Labini (1974) e (1986)
-
8LE TRASFORMAZIONI DELLE CLASSI SOCIALI SECONDO
SYLOS LABINI
9LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA (1881-1983)NEL
CENTRO-NORD E SUD
- Centro-Nord Sud
-
1881 1951 1983 1881
1951 1983 - 1Borghesia 2 2 3 2 2 3
- 2.Classi medie urbane
20 29 48 30(14) 22 45 - 3.Coltivatori diretti 31 28 6 11 36 10
- 4.Classe operaia 47 41 43 57(73) 40 42
- di cui
- a)salariati agricoli 32 8 2 40 19 9
- b)operai dellindustria 12 26 29 13 15 22
- c)commercio, trasporti, servizi 3 7 13
4 6 11 - 5.Contadini (34a) 63 36 8 51 55 19
- Fonte Sylos Labini, Le classi sociali negli anni
80, Laterza, 1986
10LA STRUTTURA SOCIALE IN PAESI A DIVERSI GRADI DI
SVILUPPO (percentuali di composizione)
- Classi e categorie sociali
Italia
Francia Regno Unito Stati Uniti
Spagna Grecia Argen Cile India
Egitto -
1881 1983
1886 1982 1871 1982 1890
1982 1982 1981 1960
1971 1971 1966 - 1.Borghesia 1,9 3,3
2,9 3,7 4,5 5,0 5,1
7,2 2,8 2,1 3
3 2 2 - 2.Classi medie urbane
23,4 46,4 24,2 49,5 24,8
51,7 25,0 55,8 38,9 36,7
45 45 18 25
- 2a.Piccola borghesia impiegatizia
4,7 26,0 11,1 38,8 9,3 44,9
14,7 49,1 24,0 15,0 28
22 6 11 - -impiegati privati
0,6 10,2 5,7 18,4
3,3 23,9 7,7 31,7 9,3
6,0 - - - - - -impiegati pubblici
4,1 15,8 5,4 20,4
6,0 21,0 7,0 17,4 15,7
9,0 - - - - - 2b.Piccola borghesia autonoma
18,8 20,4 13,1 10,7 15,5 6,8
10,3 6,7 14,9 21,7 14
18 12 14 - -artigiani
14,1 5,8 8,4 3,6
9,2 1,7 6,0 1,3 7,5
8,1 5 5 - - - -commercianti 2,5 10,4
3,3 4,8 3,5 3,4 2,2
2,6 4,6 9,5 5
6 - - - -altri
2,2 4,2 1,4
2,3 2,8 1,7 2,1 2,8
2,8 4,1 4 7 -
- - 3.Coltivatori diretti 22,5
7,6 23,4 6,2 12,0 1,3
22,7 1,5 12,0 29,0 7
7 50 34 - 4.Classe operaia 52,2 42,7
49,5 40,6 58,7 42,0 47,2
35,5 46,3 32,2 45 47
30 40 - -agricoltura 35,6
4,0 17,5 1,6 6,6 1,1
14,2 1,0 6,0 2,0 8
12 22 40 - -industria ed edilizia
13,2 26,1 17,5 23,0 28,0
28,8 24,4 20,2 28,7 24,2
23 19 8 21 - -altri
3,4 12,6 14,5 16,0 14,1
12,1 8,6 14,3 11,6 7,0
14 15 - A-Popolazione attiva (milioni)
16,3 21,1 17,5 21,7 10,8 23,4
23,3 104,2 13,2 9,7
- B-Popolazione totale (milioni)
28,5 56,8 37,0 54,4 22,7 56,3
63,0 234,5 37,5 3,7
11ITALIA CLASSI E CATEGORIE SOCIALI, 1971 E 1983
(cifre assolute in migliaia)
12ITALIA CLASSI E CATEGORIE SOCIALI, 1971 E 1983
(percentuali)
Fonte Sylos Labini, Le classi sociali negli anni
80, Laterza, 1986
13ITALIA EVOLUZIONE DELLA STRUTTURA SOCIALE DAL
1881 AL 1989 (percentuali
di composizione)
14EVOLUZIONE INTERNA ALLE CLASSI MEDIE (Classi
medie urbane e Coltivatori diretti) ITALIA
15EVOLUZIONE INTERNA ALLE CLASSI MEDIE (Classi
medie urbane e Coltivatori diretti)
Circoscrizione Centro
16EVOLUZIONE INTERNA ALLE CLASSI MEDIE (Classi
medie urbane e Coltivatori diretti)
Circoscrizione Sud
17EVOLUZIONE INTERNA ALLE CLASSI MEDIE (Classi
medie urbane e Coltivatori diretti)
Circoscrizione Nord