Presentazione di PowerPoint - PowerPoint PPT Presentation

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Presentazione di PowerPoint

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La parola documentazione mi fa pensare a D O C U M E N T A R E significa I N T E R P R E T A R E L E E S P E R I E N Z E Se riduciamo la documentazione a ... – PowerPoint PPT presentation

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Title: Presentazione di PowerPoint


1
La parola documentazione mi fa pensare a
2
Documentare viene da docere in latino
insegnare significa DARE PROVA,
ATTESTARE, COMUNICARE QUALCOSA
CONSIDERATO RILEVANTE O VALIDO
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P E R C H E D O C U M E N T A R E ?
4
  • Per lasciare una traccia
  • documentare consente di tenere una traccia
  • delle esperienze di tutti coloro che partecipano
    alla vita del nido bambini, genitori e
    operatori
  • Per tenere memoria e costruire una storia la
    memoria è un aspetto centrale per la
    costruzione dellidentità. Documentazione
    come memoria visibile di un servizio
    contribuisce, giorno per giorno, a costruirne
    la storia, delineando i contorni della sua
    identità in modo sempre piu nitido .
  •  
  • Per raccontare/narrare delle storie
  • documentazione come forma narrativa
  •  

5
(No Transcript)
6
(No Transcript)
7
(No Transcript)
8
(No Transcript)
9
(No Transcript)
10
(No Transcript)
11
Riconoscersi ed essere riconosciuto.
Riconoscersi negli altri e negli altri ritrovare
parti di sè
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Le parole dei bambini, i loro pensieri ma anche
gli sguardi e le ricerche di relazione non sono
sfuggiti allattenzione delladulto, non sono
svaniti, ma possono diventare piccole storie,
osservare i bambini non è un esercizio
banale si osserva con gli occhi ma anche con la
mente per cercare di comprendere e seguire gli
itinerari dei bambini nella loro scoperta del
mondo
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Il lavoro di documentazione consente alle
educatrici di avere sempre il polso della
situazione, di analizzare e organizzare le
attività svolte per comunicarle allesterno.
Documentare permette di rivedere i percorsi
realizzati per riflettere su di essi e
migliorarli continuamente, anche in corso
dopera, se necessario.
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  • Dimensione EMOTIVA
  • documentare consente di
  • - ricordare e restituire il percorso
  • valorizzare le piccole cose o quelle
    apparentemente banali
  • ridare fiducia
  • non perdere la straordinarietà di certi momenti
  • ritrovare il piacere di creare
  • - alimentare il senso di appartenenza

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  • Dimensione del METODO
  • documentare consente di
  • organizzare e dare ordine al caos
  • conoscere e far conoscere in modo organizzato
  • - chiarire gli obiettivi e le fasi di un percorso
  • dare visibilità ai processi
  • dare significato a ciò che si è fatto
  • disporre di quello che è stato fatto
  • confrontarsi con sé stessi e con gli altri
  • mettere in risalto le individualità
  • analizzare criticamente e quindi
  • valutare e verificare

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  • Dimensione della RICERCA
  • documentare consente di
  • riflettere
  • rileggere e progettare ipotesi successive
  • continuare la ricerca
  • non perdersi
  • imparare dagli errori
  • raccogliere dati e confrontarli
  • - fare teoria

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PER CHI D O C U M E N T A R E ?
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Ci sono vari livelli
di documentazione
  • i bambini
  • i genitori
  • la comunità più ampia

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I BAMBINI fare documentazione al nido
significa accreditare il fare e il pensare dei
bambini Un bambino che percepisce, da parte
degli adulti che gli stanno intorno un interesse
nei confronti del suo fare quotidiano, si sente
valorizzato e rafforza quindi la fiducia nelle
proprie competenze e potenzialità.
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  • DOCUMENTARE PER I BAMBINI
  • Per stimolarli e gratificarli, favorendo la
    costruzione di un immagine positiva di sé
  • Per dare loro il piacere di rivedersi
  • Per rispondere al bisogno che ognuno trovi se
    stesso allinterno del gruppo
  • (memoria/identità individuale
  • e del gruppo)

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I GENITORI Quando i genitori entrano al nido,
dove il loro b.o/b.a trascorre molte ore al
giorno, si sentono ben accolti quando notano una
documentazione che descrive quella parte della
giornata che di solito non vedono. Questi
bambini sono troppo piccoli per raccontare ai
genitori le loro esperienze Le educatrici sono
testimoni privilegiate di molti momenti preziosi
del loro percorso di crescita
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CONDIVIDERE UN IMMAGINE DI BAMBINO SIGNIFICA C
O M U N I C A R E con le famiglie e sostenere la
loro partecipazione R E S T I T U I R E le
emozioni le scoperte e le conquiste dei piccoli
C R E A R E U N P O N T E che aiuti i
genitori a sentirsi parte dellesperienza dei
figli maturando fiducia e coinvolgimento
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In troppe situazioni senza documentazione o
senza comunicazione le vite dei bambini a casa e
nel nido corrono un corso p a r a l l e l o e
s i l e n z i o s o
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LA COMUNITÀ e I COLLEGHI Documentare significa
anche dare visibilità al nido e alla vita che si
svolge al suo interno, non solo per informare,
ma anche con lobiettivo di fare formazione
sul nido. Documentare le esperienze del nido
significa dare visibilità al lavoro dei bambini e
con i bambini, significa, come afferma C.
Rinaldi, di Reggio Children rendere visibile la
cultura dellinfanzia
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  • DOCUMENTARE PER NOI
  • capire, fare chiarezza, migliorarci e crescere
  • organizzarci, verificare, valutare, chiarire il
    percorso metodologico
  • lasciare traccia, tenere memoria
  • costruire la storia del nido/gruppo di lavoro
    identità e senso di appartenenza
  • valorizzare e dare visibilità al nostro lavoro

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La documentazione come P R O C E S S O per
comprendere ed essere compresi
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Osservare e riflettere INSIEME per rendere ogni
comunicazione pubblica ricca di VALORE E
SIGNIFICATO
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  • O S S E R V A R E P E R C A P I R E
  • Osservare e ascoltare sono esperienze
    reciproche e complesse. Osservando come i bambini
    apprendono apprendiamo a nostra volta
  • Osservando e trascrivendo ciò che i bambini fanno
    e dicono, gli adulti si avvicinano al bambino nel
    senso più vero, perché possono conoscere verso
    chi e che cosa si indirizza la sua attenzione, la
    sua curiosità, il suo interesse.
  • Ci avviciniamo ad un bambino per dare conferma ai
    suoi pensieri, alle sue idee, senza prevaricarlo,
    né anticiparlo

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,
poi è come se nascesse una seconda volta
attraverso una fatica lunga e laboriosa per darsi
unidentità. Per darsi il viso, il corpo, il
gesto, lazione, la parola il pensiero,
lemozione, limmaginazione, la
fantasia. Loris Malaguzzi
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Esaminare fra colleghi le osservazioni scritte e
rielaborate (le trascrizioni dei dialoghi, le
sequenze fotografiche e anche i lavori dei
bambini) aiuta a fare ipotesi sugli interessi
emergenti dei bambini e su come sostenere le loro
esplorazioni e ricerche. Di conseguenza saremo
in grado di aggiustare il tiro, di fare
preparativi mirati, di cercare il materiale più
adatto, di creare contesti e situazioni capaci di
sollecitare nuove ipotesi e nuove scoperte.
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  • Cosa documentare?
  • così come non si può osservare tutto
  • NON SI PUO DOCUMENTARE TUTTO
  • (e non ha nemmeno senso)

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D O C U M E N T A R E significa S C E G L I E R
E selezionare significa assumere
CONSAPEVOLMENTE UN PUNTO DI VISTA UN PUNTO DI
OSSERVAZIONE
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  • dal quale raccontare
  • un piccolo spazio di vita, una determinata
    esperienza
  • di un determinato bambino/a, gruppo
  • collocato in un determinato tempo
  • osservato da una (o più) determinata persona
  • attraverso determinati strumenti

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  • D O C U M E N T A R E significa
  • I N T E R P R E T A R E L E E S P E R I E N Z
    E
  • Se riduciamo la documentazione a scene
    sconnesse corriamo il rischio di non restituire
    un quadro globale dellaccadere educativo.
  • S I G N I F I C A T I V I T A
  • non limitarsi a raccontare singoli episodi
    isolati, ma connettere in una narrazione coerente
    momenti significativi di un progetto (E.Becchi)
  • mettere in luce i punti nodali e gli aspetti
    significativi che hanno fatto evolvere
    lesperienza,

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d a n d o l o r o u n s e n s o è
infatti la STORIA che dà SIGNIFICATO agli
eventi che altrimenti sarebbero solo una
sequenza vuota.
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La Documentazione nella prospettiva di Morin
diventa il cardine per considerare Il prima Il
durante Il dopo di ogni evento
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Fare documentazione significa fare storie Cioè
passare da più punti di vista ad uno
solo, Passare dai singoli prodotti raccolti da
ognuno di noi Alla formalizzazione di una
storia. (L. Guerra)
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La documentazione, come resoconto di un
esperienza, è possibile solo se a monte cè una
P R O G E T T U A L I T A E D U C A T I V
A ovvero se il nostro fare non è dettato
dallimprovvisazione giornaliera Si può
raccontare unesperienza solo se ci sono
linee progettuali di lavoro, idee guida. Ecco
perché, spesso, lincapacità o limpossibilità di
documentare non nascono dalla mancanza di
capacità tecniche, ma dalla mancanza di
linee-guida e da una progettualità troppo
approssimativa. Allora, diventa necessario
INTERROGARE IL NOSTRO FARE EDUCATIVO !
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se pensiamo che educare significhi
anche togliere il banale dal quotidiano Documen
tare è dare visibilità a questo
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  • Gli strumenti per documentare
  • Carta e penna
  • Macchina fotografica
  • Videocamera, televisore, videoregistratore
  • Computer, stampante , scanner
  • Registratore
  • Proiettore per diapositive/videoproiettore
  • Fotocopiatrice

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Ciò che utilizziamo per osservare può ampliare
ma anche limitare lo scopo di quello che
registriamo. Ogni scelta che facciamo (scrivere,
registrare, fotografare, filmare..) ha un
proprio limite e un proprio potenziale (es.
annotazioni carta e matita sono essenziali ma non
catturano mai una descrizione completa le
registrazioni audio raccolgono il suono delle
parole, i silenzi, le pause ma anche altri rumori
dellambiente)
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Ogni mezzo aggiunge o esclude qualcosa, e di
questo bisogna essere consapevoli. Così come
bisogna essere consapevoli che la selezione o
linclusione sono il risultato delle nostre
scelte.
I canali mediatici comunicano tutti operazioni
diverse, in momenti diversi Il contributo di
ognuno di noi nella documentazione non ci fa
cadere in una posizione anarchico-individualistic
a. (L. Guerra)
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Modalità e forma della documentazione Per
socializzare unesperienza, ogni esperienza, è
necessario presentarla in forma
comprensibile La leggibilità chiunque, anche
estraneo allesperienza, deve poterne comprendere
la struttura, gli elementi costitutivi, i
passaggi chiave I PRODOTTI di documentazione
potranno quindi assumere fisionomie diverse
(libretto, librone, quaderno, diario, pannelli,
lettere, volantini, collage, installazioni,
video, documentario in diapositive.)
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Sappiamo che allinizio è una strada difficile
perché richiede TEMPO e una serie DI COMPETENZE
TECNICHE E PROFESSIONALI che non sono di per sé
naturali, né scontate.
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Costruire significa collaborare con la
terra, imprimere il segno delluomo un un
paesaggio che ne resterà modificato per
sempre. e ricostruire significa collaborare
con il tempo nel suo aspetto di passato,
coglierne lo spirito o modificarlo,
protenderlo, quasi verso un più lungo
avvenire Significa scoprire sotto le pietre il
segreto delle sorgenti. Marguerite Yourcenar,
Memorie di Adriano
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Anche il processo documentativo si colloca su
queste due dimensioni del costruire e ricostruire
c o l l a b o r a n d o c o n i l t e m
p o Documentare significa avere e darsi una
memoria visibile e quindi condivisibile nello
stesso tempo darsi la possibilità di un progetto
nuovo. E proprio nella linea di confine fra ciò
che è stato e ciò che potrebbe essere trova
spazio la documentazione delle esperienze
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