Title: Presentazione di PowerPoint
1Lactina è presente in tutte le cellule
eucariotiche, dove rappresenta il 5 delle
proteine cellulari.
2I microfilamenti, con un diametro di 7 nm, sono
polimeri della proteina actina servono alla
struttura della cellula ed al movimento.
3Le singole molecole di actina si chiamano actina
G (actina globulare). In condizioni adeguate, le
molecole di actina G polimerizzano a formare i
microfilamenti sotto questa forma, l'actina è
chiamata actina F (actina filamentosa)
Polarità intrinseca
4I filamenti di actina sono polari, con
unestremità positiva () a crescita veloce ed
una negativa (-), inerte ed a crescita lenta.
5l'estremità in crescita di un microfilamento è
formata da actina F-ATP, mentre il corpo del
filamento è composto da actina F-ADP.
6La polimerizzazione dellactina richiede Mg2, K
ed ATP. Si ha una fase di latenza, in cui si
nucleano nuovi filamenti e poi una fase di
polimerizzazione rapida, in cui si allungano i
filamenti. Dopo la polimerizzazione, lATP si
idrolizza ad ADP, che resta intrappolato nel
polimero. Lestremità con ADP depolimerizza più
rapidamente. Tuttavia l'idrolisi dell'ATP non è
richiesta per l'allungamento dei microfilamenti.
7Proteine che legano lactina mascherano i siti di
polimerizzazione Es. timosina piccola proteina
che blocca la polimerizzazione. Due modelli di
inibizione.
8Profilina accelera lo scambio di ATP con ADP nei
monomeri di actina e quindi regola la
polimerizzazione dellactina durante il movimento
cellulare.
9(No Transcript)
10Lactina nel movimento cellulare
11Lamellipodi estensioni dinamiche durante il
movimento
12(No Transcript)
13(No Transcript)
14Il dictyostelium come esempio di movimento
15Lactina nella struttura degli epiteli
Nel feltro terminale, i filamenti sono
arricchiti da miosina e spectrina, che collegano
i microfilamenti uno all'altro ed a proteine
localizzate nella membrana plasmatica
16la struttura portante del microvillo è costituita
da un denso fascio di microfilamenti. Le
estremità positive sono rivolte verso la punta,
dove sono ancorate alla membrana cellulare
tramite una placca amorfa elettron-densa.
17Le placche focali sono punti di attacco per i
filamenti di actina
18(No Transcript)
19(No Transcript)
20Le proteine associate allactina, per formare
fasci paralleli, strutture a rete e strutture
contrattili.
Associazione con la miosina II
21molecole di filamina servono a fare da ponte tra
due microfilamenti che si intersecano, formando
larghe reti tridimensionali
22Le proteine motrici legate ai filamenti di
actina le miosine. Sono una famiglia di
proteine che legano lactina e idrolizzano lATP
ad ADP P. Miosina II scoperta nel muscolo
scheletrico, è la più abbondante ed è presente in
molti tipi cellulari ( 1 mol. miosina ogni 100 di
actina). La miosina I è più piccola ed è
presente in cellule non muscolari (forma
ancestrale di miosina?), caratterizzata da testa
motrice .
23Miosina II due catene pesanti e due catene
leggere. La testa ha attività ATPasica e motrice.
Controlla la contrazione muscolare, la
contrattilità nelle fibre da stress e lanello
contrattile durante al citochinesi.
24(No Transcript)
25(No Transcript)
26A seconda della struttura della coda, la miosina
non muscolare può legarsi alla membrana o ad un
secondo filamento di actina. Può attaccare un
filamento di actina alla membrana, allineare due
filamenti di actina uno sullaltro, oppure
muovere una vescicola lungo un filamento.
27In questi esempi la testa della miosina si muove
verso la lestremità positiva del filamento di
actina.
28Complessi similmuscolari temporanei in cellule
non muscolari. Lanello contrattile nastro di
actina e di miosina II. Le fibre da stress si
inseriscono nella membrana nei contatti focali
(punti di contatto tra la membrana e la matrice
extracellulare). Rispondono a tensioni generate
nella cellula (per esempio durante il movimento
cellulare). Sono generalmente transitorie, tranne
che nelle strutture adesive e nelle cinture
adesive delle cellule epiteliali.
29(No Transcript)
30Tre proteine G monomeriche, simili a Ras,
regolano lorganizzazione dellactina Rho fibre
di stress Rac lamellipodi Cdc42 filopodi
31Stimolo esterno (ad esempio LPA acido
lisofosfatidico) Recettore a 7 domini legato a
proteine G Attivazione di Rho (RhoGDP RhoGTP)
Attivazione della Rho chinasi fosforilazione
della MLCK (myosin light chain kinase) Fosforilazi
one della catena leggera della miosina Unione
della miosina fosforilata allactina e formazione
di fibre di stress contrattili
32fosforilazione della miosina da parte della MLCK
33(No Transcript)