LA CELLULA - PowerPoint PPT Presentation

About This Presentation
Title:

LA CELLULA

Description:

LA CELLULA Rosalba Fazio Lucio Troise La cellula La cellula l unit di struttura e di funzione di cui sono costituiti tutti gli esseri viventi: ogni loro ... – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:70
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 38
Provided by: Luci2163
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: LA CELLULA


1
LA CELLULA
  • Rosalba Fazio Lucio Troise

2
La cellula
  • La cellula è lunità di struttura e di funzione
    di cui sono costituiti tutti gli esseri viventi
    ogni loro attività dipende dal funzionamento
    delle cellule.Ogni cellula è circondata da una
    membrana plasmatica, una sottilissima pellicola
    che separa la cellula dalle altre o dallambiente
    circostante, regolando anche lingresso e
    luscita di materiali.

La membrana plasmatica racchiude il citoplasma,
che occupa la maggior parte dello spazio interno,
nel quale si compie la maggior parte delle
funzioni cellulari, affidate a speciali organelli.
3
DNA
  • Tutte le cellule presentano un nucleo che
    contiene, nella molecola di DNA, tutte le
    informazioni necessarie per la regolazione delle
    attività cellulari e per la determinazione delle
    caratteristiche dogni singola cellula.

4
Componenti cellulari
  • Membrana plasmatica o cellulareÈ la sottile
    pellicola, di natura lipoproteica, che circonda
    il citoplasma.Ha la funzione di regolare il
    passaggio delle sostanze, dentro e fuori della
    cellula, e di trasmettere informazioni
    dallambiente esterno a quello interno,
    assicurando stabilità.NucleoÈ lorganulo che
    contiene linformazione genetica, codificata
    nella molecola di DNA nucleare.

Svolge la funzione di impartire istruzioni per
il funzionamento della cellula.Ha forma
tondeggiante, si trova quasi sempre al centro
della cellula, è avvolto da una membrana nucleare
interrotta da piccoli pori. Contiene al suo
interno la cromatina, costituita da DNA, e da
piccoli corpuscoli scuri, detti nucleoli, che
producono ribosomi.
5
Reticolo endoplasmico
  • È costituito da un sistema di canali e
    compartimenti simili a sacchi, circondati da
    membrane collegate tra loro.Si estende in tutto
    il citoplasma ed ha la funzione di montare e
    trasportare sostanze.Apparato del Golgi
  • È costituito da pile di vescicole appiattite e
    funziona come un centro dimballaggio, deposito e
    smistamento dei prodotti del reticolo
    endoplasmico.
  • Lisosomi

Sono vescicole contenenti enzimi distruttivi,
che vengono per lo più utilizzati per la
digestione delle sostanze o per leliminazione
dei materiali inutili o dannosi.
6
Mitocondri
  • Sono organuli che presiedono alle reazioni che
    producono energia, accumulata sotto forma di
    molecole di ATP.Rappresentano la sede della
    respirazione cellulare.

7
Ribosomi
  • Sono dei piccoli corpuscoli costituiti da RNA e
    proteine.Svolgono la funzione di assemblare le
    proteine, secondo le istruzioni provenienti dal
    nucleo, contenute nel RNA messaggero.

8
Citoscheletro
  • È costituito da unimpalcatura di strutture
    filamentose, di natura proteica, che servono a
    mantenere e modificare la forma delle cellule.
  • Flagelli o cigliaSono strutture filamentose
    sporgenti dalla superficie cellulare costituite
    da tubuli contrattili che ne permettono il
    movimento oscillatorio.

9
Citoscheletro
10
Nella cellula vegetale sono inoltre presenti
  • PlastidiSono organelli cellulari, il più
    importante è il cloroplasto che effettua la
    fotosintesi clorofilliana nelle cellule vegetali,
    altri plastidi sono i leucoplasti incolori, che
    contengono materiale di riserva (amido), e i
    cromoplasti colorati da vari tipi di pigmenti.
  • Parete cellulareInvolucro fatto di cellulosa con
    struttura rigida che funziona da supporto.

11
Le membrane cellulari
  • Ogni cellula interagisce con lambiente che le
    sta intornoHa bisogno di un continuo apporto
    denergia e di materie prime lattività della
    cellula porta ad un continuo apporto di sostanze
    di rifiuto che devono essere eliminate.Gli
    scambi avvengono grazie alla membrana plasmatica
    che così assicura alla cellula una condizione di
    stabilità.

12
Le membrane cellulari
  • La membrana è formata da un doppio strato di
    fosfolipidi, grassi formati da una lunga catena
    idrofoba apolare, detta coda, che termina con
    una testa idrofila polare.Su questa struttura
    di base sinseriscono delle proteine, alcune sono
    completamente inserite nello strato lipidico,
    altre si trovano solo sulla superficie.I
    fosfolipidi che si trovano in acqua,
    interagiscono con questa, organizzandosi a
    formare una struttura in cui le teste idrofile
    sono orientate verso il mezzo acquoso e le code
    idrofobe sono disposte verso linterno.

13
Le membrane cellulari
  • Nella membrana le code idrofobe aderiscono tra
    loro rivolgendo le teste idrofile verso gli
    ambienti acquosi, quello interno alla cellula e
    quello esterno alla cellula. Le proteine
    delle membrane consentono il passaggio di
    sostanze che non riescono diffondere liberamente
    (trasporto attivo) e a riconoscere e ricevere i
    segnali prodotti da messaggeri chimici come, ad
    esempio gli ormoni.

14
ATP
  • Alcune proteine specifiche di alcune membrane
    (mitocondri e ribosomi) partecipano alla sintesi
    dellATP. Movimento dellacqua e dei soluti
    attraverso la membrana plasmaticaIl doppio
    strato lipidico della membrana plasmatica si
    comporta come una membrana semipermeabile.Una
    membrana è detta semipermeabile quando lascia
    passare liberamente lacqua ma non le sostanze
    che vi sono disciolte.A questo passaggio dacqua
    è dato il nome di osmosi.

15
LOSMOSI
  • Losmosi è un fenomeno che si manifesta ogni
    volta che una membrana semipermeabile separa due
    fasi acquose.Attraverso tale tipo di membrana
    può passare lacqua ma non le altre sostanze che
    vi sono disciolte, si verifica una diffusione
    delle molecole dacqua, che migrano da una parte
    allaltra della membrana lacqua passa dalla
    zona in cui la concentrazione delle molecole di
    soluto è minore di quella delle molecole di acqua
    alla zona in cui la concentrazione del soluto è
    maggiore (mentre è minore quella
    dellacqua.).Tutto ciò è in accordo con la legge
    della diffusione, che stabilisce che una sostanza
    diffonda dallambiente dove è più concentrata a
    quello dove è meno concentrata.La diffusione è
    un processo spontaneo che non richiede energia,
    per questo è definito un sistema di trasporto
    passivo.

16
(No Transcript)
17
LOSMOSI
  • Il fenomeno dellosmosi è un particolare tipo di
    diffusione poiché i due scomparti separati dalla
    membrana semipermeabile, non potendo scambiare
    liberamente le sostanze disciolte, tendono a
    raggiungere lequilibrio attraverso il passaggio
    dellacqua dalla soluzione in cui è più
    concentrata a quella in cui è meno
    concentrata.Due soluzioni con la stessa
    concentrazione di soluto sono dette isotoniche,
    se invece hanno concentrazioni diverse, quella a
    maggior concentrazione è detta ipertonica e
    quella a minore concentrazione ipotonica.

Due soluzioni a diversa concentrazione, messe a
contatto tramite un osmometro, produrranno un
passaggio netto di acqua dalla soluzione
ipotonica a quella ipertonica.Tale passaggio può
essere impedito fisicamente applicando una
pressione sulla soluzione ipertonica, lentità
della pressione misurata corrisponde alla
pressione osmotica.
18
Le cellule
  • Nella cellula, lacqua e le molecole molto
    piccole, come lossigeno e lanidride carbonica,
    diffondono liberamente attraverso la membrana
    plasmatica seguendo il gradiente di
    concentrazione. Le cellule, tuttavia hanno
    bisogno di scambiare numerose altre sostanze,
    come gli ioni inorganici, gli zuccheri ecc., che
    non possono attraversare il doppio strato
    lipidico.Per queste sostanze intervengono le
    proteine di membrana che permettono di effettuare
    la diffusione facilitata ed il trasporto attivo.

19
La diffusione facilitata
  • Avviene per mezzo delle proteine trasportatrici,
    specifiche per ogni sostanza, che si legano a
    questultima e ne facilitano il trasporto
    attraverso la membrana, secondo il gradiente di
    concentrazione, senza consumo di energia.Grazie
    a questo processo di diffusione facilitata le
    molecole di glucosio entrano nei globuli
    rossi.Il trasporto attivo

Avviene per mezzo di particolari pompe proteiche
che trasportano le sostanze attraverso la
membrana, contro il gradiente di concentrazione e
quindi con dispendio di energia.Un esempio è la
pompa sodio-potassio che serve a mantenere
livelli precisi di questi due ioni allinterno ed
allesterno della cellula.
20
Endocitosi ed esocitosi
  • Grazie ad un meccanismo di trasporto attivo le
    cellule dei reni riescono a ad eliminare molte
    sostanze tossiche.Endocitosi ed esocitosi Le
    macromolecole ed i materiali di grosse dimensioni
    sono trasportati, attraverso le membrane, per
    mezzo di meccanismi di esocitosi (complesso del
    Golgi) e di endocitosi (fagocitosi e
    pinocitosi).

21
Il mitocondrio e la respirazione cellulare
  • Alla base del nutrimento di tutti gli esseri
    viventi vi è la fotosintesi clorofilliana operata
    dalle piante verdi.La fotosintesi trasforma
    anidride carbonica ed acqua in zuccheri grazie
    alla luce del sole.Gli zuccheri prodotti dalla
    fotosintesi sono utilizzati dalle stesse piante
    verdi o sono assimilati dagli organismi animali.

Negli animali e nelle piante avviene la
respirazione aerobia, in pratica lo zucchero è
ossidato dallossigeno in anidride carbonica e
acqua liberando energia sotto forma di molecole
di ATP.La respirazione aerobia comprende le
seguenti trasformazioni
22
Il mitocondrio e la respirazione cellulare
Glicolisi Serie di reazioni chimiche che
avvengono nel citoplasma delle cellule e che
trasformano una molecola di glucosio in due
molecole di acido piruvico, con la produzione di
due molecole di ATP
23
Ciclo di Krebs
  • Alla glicolisi fa seguito lattivazione
    dellacido piruvico, che si lega ad un coenzima
    (coenzima A), formando una molecola che consente
    di entrare in unaltra serie di reazioni,
    chiamata ciclo di Krebs.In questa serie di
    reazioni cicliche si liberano anidride carbonica,
    acqua ed energia sotto forma di molecole di ATP,
    NADH e FADH.

24
Ciclo di Krebs
  • Fosforilazione ossidativaLe molecole di NADH e
    FADH entrano in una catena di trasportatori di
    elettroni, che liberano lenergia dei due tipi di
    molecole, immagazzinandola in molecole di ATP.Al
    termine di tutte queste trasformazioni si
    ottengono acqua, anidride carbonica ed energia
    (sotto forma di 36 molecole di ATP).

25
Il nucleo e la riproduzione cellulare
  • Nel nucleo sono presenti molecole di DNA e
    proteine che, insieme, prendono il nome di
    cromatina.È il DNA che contiene le informazioni
    per il funzionamento delle cellule ed, essendo in
    grado di duplicarsi, determina la riproduzione
    cellulare.Quando la cellula si avvia verso il
    processo di divisione, la cromatina si addensa e
    si organizza in strutture filiformi chiamate
    cromosomi.

26
I cromosomi
  • I cromosomi sono strutture bastoncellari che, al
    momento della divisione cellulare, si evidenziano
    ed iniziano un processo che, quando riguarda le
    cellule del corpo (somatiche), è definito
    mitosi.Tutte le cellule degli organismi
    pluricellulari sono diploidi, cioè hanno due
    serie di cromosomi identici, solamente le cellule
    responsabili della riproduzione, i gameti, hanno
    una sola serie di cromosomi (aploidi).

27
I cromosomi
  • Durante la riproduzione ogni cellula madre
    trasferisce alle cellule figlie il proprio
    corredo cromosomico, e quindi, tutte le
    informazioni contenute nel proprio DNA.La mitosi
    consiste nel seguente processole molecole di
    DNA, contenute nella cromatina, si duplicano i
    cromosomi condensano nel nucleo assumendo
    laspetto di filamenti spessisi portano verso il
    centro della cellula in una zona paragonabile
    allequatore terrestre

i due cromatidi di ogni cromosoma (il filamento
originale e la copia neo-sintetizzata) si
separano e migrano ai poli della cellulai
cromosomi dei due nuovi nuclei si ritrasformano
in cromatinasi forma una membrana che separa le
due cellule figlieAlla fine del processo si
avranno due cellule figlie con gli stessi
cromosomi della cellula madre, e quindi con le
stesse informazioni.
Vedi LA MITOSI
28
I cromosomi
  • Nel caso delle cellule della riproduzione
    sessuale, i gameti, uovo e spermatozoo, la
    riproduzione prende il nome di meiosi.Nella
    meiosi il processo si svolge cosìla cromatina
    si duplicai cromosomi si addensano e si
    dispongono sul piano equatorialesi separano,
    migrando ai due poli, i membri delle coppie di
    cromosomi (quello di origine paterna e quello di
    origine materna)si forma una membrana che separa
    le due cellulei cromosomi delle due cellule si
    dispongono sul piano equatoriale si separano i
    cromatidi di ogni cromosoma (loriginale e la
    copia) e migrano ai poli opposti della cellulasi
    formano le membrane che divideranno le quattro
    cellule figlie

29
I cromosomi
  • Cè stata una sola duplicazione di DNA e due
    divisioni meiotiche si ottengono così quattro
    cellule, ognuna con la metà dei cromosomi della
    cellula madre.A seguito della meiosi, luovo e
    lo spermatozoo, diventati maturi, si possono
    fondere per formare una cellula diploide, lo
    zigote, che si svilupperà in un nuovo
    individuo.Allinizio della prima divisione
    meiotica i cromosomi omologhi (i membri della
    coppia) si appaiano, in pratica si uniscono due a
    due, avviene un rimescolamento dei cromosomi e si
    scambiano pezzi di cromatidi (crossing- over). Ne
    consegue un rimescolamento dei geni di origine
    paterna con quelli di origine materna

30
I ribosomi e la sintesi delle proteine
  • I ribosomi sono organelli ovali costituiti da due
    sub-unità, una grande ed una piccola.Sono
    composti di RNA ribosomiale (rRNA) e molecole
    proteiche.Rappresentano il luogo ove avviene la
    sintesi delle proteine.Le informazioni genetiche
    sono contenute nella molecola di DNA, la stessa
    molecola è in grado di duplicarsi per la
    riproduzione cellulare.

La molecola di DNA è formata da due catene di
nucleotidi, complementari tra loro, avvolte ad
elica luna attorno allaltra.Le informazioni
sono codificate dalla sequenza delle basi azotate
presenti nella molecola una certa sequenza di
basi corrisponde ad un gene, ovvero ad un
carattere, questo carattere si esprime sotto
forma di proteine composte da una serie di
amminoacidi.
31
acido ribonucleico
  • Nella vita normale della cellula, il DNA presiede
    alla sintesi delle molecole proteiche.Il DNA,
    pur contenendo le informazioni per la suddetta
    sintesi, non funge direttamente da stampo per
    lassemblaggio delle proteine, ma crea una
    molecola che provvede a trasmettere, e a far
    applicare, le informazioni contenute nella sua
    sequenza di basi azotate..Tale molecola si
    chiama acido ribonucleico (RNA).

La molecola dellRNA differisce dal DNA per le
seguenti caratteristicheè formata da un
filamento unico di nucleotidiè molto più breve,
spesso linformazione che porta si limita ad un
solo genecontiene una base azotata diversa da
quelle presenti nel DNAè continuamente formata
e distrutta, a seconda delle necessità della
cellula.
32
LRNA
  • è composto di un filamento complementare ad uno
    dei due filamenti del DNA.Il messaggio presente
    nel DNA è trascritto nella molecola di RNA, la
    molecola di RNA si trasferisce dal nucleo al
    citoplasma, dove, un adeguato macchinario,
    collocato sui ribosomi, lo traduce nel linguaggio
    delle proteine, basato sulla sequenza degli
    amminoacidi.
  • DNA trascrizione RNA
    traduzione

33
PROTEINE
  • Trascrizioneè un processo simile a quello della
    duplicazione del DNA, con la sola differenza che,
    ad essere copiato, è uno solo dei due filamenti
    di DNA e che la copiatura o trascrizione produce
    una molecola di RNA messaggero (mRNA)
    complementare al tratto copiato (quello cioè che
    codifica la proteina).LRNA messaggero si dirige
    nel citoplasma, raggiunge una catena di ribosomi,
    dove sarà tradotto nel linguaggio delle proteine.

34
PROTEINE
  • TraduzionePer codificare i 20 amminoacidi delle
    proteine ci sono solo 4 tipi di basi azotate. Il
    codice per tradurre le informazioni consiste nel
    leggere le basi azotate raggruppate in
    triplette.Per tradurre un messaggio da una
    lingua allaltra ci vuole un interprete ed un
    dispositivo che scriva le parole nella nuova
    lingua nella sintesi proteica linterprete è
    costituito da piccole molecole di RNA chiamate
    RNA di trasferimento (tRNA) che traducono il
    linguaggio dei nucleotidi in quello degli
    amminoacidi.In pratica quelle piccole molecole
    di tRNA vagano nel citoplasma in cerca
    dellamminoacido corrispondente (esistono 20 tipi
    diversi di tRNA, uno per ogni amminoacido), lo
    catturano e lo trasportano sui ribosomi dove
    viene sintetizzata la proteina.

35
  • Le diverse parti che prendono parte alla
    traduzione-sintesi proteica sonolmRNA che
    porta codificate le informazioni per costruire la
    proteina

il tRNA che decodifica il messaggio da triplette
di nucleotidi a specifici amminoacidii ribosomi
che, unendosi allmRNA e al tRNA, consentono la
costruzione della proteina amminoacido dopo
amminoacidoI ribosomi sono organelli ovali,
formati da due sub-unità, una grande e una
piccola.Sono costituiti da RNA ribosomiale
(rRNA) e molecole proteiche.
Il filamento di mRNA raggiunge i ribosomi, si
infila fra le due sub-unità, scorre e viene
letto contemporaneamente da più ribosomi, ciò
permette di rendere più veloce la sintesi
proteica.
36
Dal semplice al complesso
  • Lunità fondamentale della materia è
    latomo.Lunità fondamentale degli
    esseri viventi è la cellula.Le cellule
    si uniscono a formare tessuti, i tessuti formano
    organi, gli organi formano i sistemi o gli
    apparati.Linsieme dei sistemi e degli
    apparati formano gli organismi.

37
I cromosomi
?RITORNA
38
ContenutiA cura diRosalba FazioGraficaLucio
Troise
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com