Presentazione di PowerPoint - PowerPoint PPT Presentation

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Presentazione di PowerPoint

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Title: Presentazione di PowerPoint Author: marco Last modified by: marco Created Date: 10/4/2005 7:37:39 PM Document presentation format: Presentazione su schermo – PowerPoint PPT presentation

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Title: Presentazione di PowerPoint


1
utilizzo di strategie HANDICAP cognitive e
comportamentali alternative
perciò
diversamente abile
emozione
cognitività
psicomotricità
socialità
MUSICA
2
specializzazioni della nostra stirpe e
diversamente abile
Intervento educativo scelta delle strategie e
delle risorse con cui potenziare o far
emergere propensioni, abilità, competenze che si
manifestano soltanto se la relazione migliora la
qualità della vita
3
LE SPECIALIZZAZIONI DELLHOMO SAPIENS Siamo fatti
di sogni (Shakespeare)
  • Linguaggio
  • delle immagini
  • La lettura del volto nudo, della gestualità e
    della postura moltiplica la comunicazione
  • e comprensione interpersonale

4
La nostra capacità di analisi ci fa compiere
errori clamorosi in cui non incorrerebbe alcun
animale noi riempiamo la Natura di spiriti.
Konrad Lorenz
5
Linguaggi dellidealità Narratori di storie e
inventori di mondi fittizi I frutti che
conosciamo meglio sono quelli della nostra
stirpe, che sono evidenti. Uno di questi è il
nostro favoloso linguaggio articolato, al
servizio di una capacità unica di maneggiare
simboli, o, in altre parole, di raccontare storie
e creare mondi fittizi. Questa è la nostra
superspecializzazione. J.L.Arsuaga I primi
pensatori, Feltrinelli 2001, p 242
6
  • I linguaggi del suono
  • Musica
  • Parola
  • Forme parallele di rapidissime analisi e sintesi
    di suoni
  • (20 al sec.)
  • La parola ha prevalenza concettuale (v. civiltà
    letterate)
  • La musica ha prevalenza emotiva
  • (v. recezione non esperta)

7
  • Comunicazione trasparente
  • Le operazioni mentali dellindividuo non sono il
    frutto della elaborazione della sua mente, ma
    sono costruite da tutti i membri della comunità.
    I linguaggi sono sociali, ciascuno di noi è
    soltanto predisposto per comprenderli.
  • Noi leggiamo continuamente la mente degli altri
    umani, essa ci appare trasparente.

Foto sguardo di un cane
Foto incisioni rupestri
8
  • Linterazione sociale (verbale e non) crea
  • la conoscenza collettiva ed individuale.

Foto gioco collettivo di bambini
  • La coscienza individuale, il terzo occhio che
    guarda dentro se stessi, deriva dalla capacità di
    simbolizzazione, astrazione e verbalizzazione
    (J.L.Arsuaga p. 194)

9
Foto gruppo di studenti che chiacchierano insieme
  • Tramite il linguaggio verbale si impara
  • a scoprire il mondo,
  • a capire la propria posizione nel mondo e in
    mezzo agli altri,
  • ad anticipare azioni e reazioni,
  • insomma a guardare il mondo dal punto di vista
    dellaltro.

10
  • FORME COMUNICATIVE
  • Comunicazione percettiva qualità iconiche,
    sonore, tattili comprensibili universalmente--gtco
    scienza sensibile
  • Comunicazione concettuale si comunicano simboli
    arbitrari che hanno senso soltanto allinterno
    della comunità che parla una determinata lingua.
    Nasce così la autocoscienza che attraverso il
    linguaggio consente la migrazione delle idee da
    una mente allaltra.

Foto pittura rupestre paleolitica di animali
Foto pittura rupstre con ideogrammi non
decifrabili
11
Luomo paleolitico condivise i medesimi simboli
in tutto il mondo. Attraverso ad essi piccole
bande disperse nel pianeta potevano incontrarsi,
riconoscersi e collaborare. Quando le popolazioni
divennero più numerosi i simboli e le storie
narrate si moltiplicarono a tal punto che
divennero incomprensibili. I gruppi si voltarono
le spalle e divennero biologicamente e
culturalmente chiusi. E i loro simboli divennero
esclusivi (etnicità). Come risultato finale
della nostra storia evolutiva convivono in noi
due identità, quella individuale e quella
collettiva. Mentre lidentità individuale ci
spinge allegoismo e allassenza di solidarietà,
la collettiva ci può portare allabisso, perché
ci rende facilmente manipolabili. Solo nel
Novecento sono morte decine di milioni di persone
in conflitto tra gruppi raccolti attorno a
simboli contrapposti JL Arsuaga p 240.
Foto simboli etnici
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  • DIMENSIONE Diversamente Abili
  • Interazione comunicativa per noi la mente dei
    diversamente abili non è trasparente, ma risulta
    opaca manca la sintonia comunicativa (affettiva,
    emotiva, concettuale)
  • Compatibilità dei modelli comunicativi cerchiamo
    di comunicare con le strategie logico-verbali che
    quotidianamente risolvono i nostri problemi
    parliamo, dimostriamo, proponiamo modelli e
    simboli
  • Diagnosi come comunica lalunno D A, con che
    canali si esprime, che simboli condivide con la
    collettività?
  • Risorse esiste una coscienza senza parole, una
    coscienza non-verbale? Come si può potenziarla
    quando la concettualità non è la strategia
    predominante della comunicazione e della
    conoscenza?
  • Le due coscienze una società dellindividualismo
    e della omologazione e il portatore di Handicap?

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  • Relazione educativa
  • per condotte
  • lettura dei bisogni e delle motivazioni
  • potenziamento delle propensioni e dei
    comportamenti finalizzati espressi dal discente
  • verifica e feedback intrinseco che deriva dal
    grado di soddisfazione per le mete conseguite
  • auspicio dalle condotte spontanee alle condotte
    esperte
  • Relazione educativa
  • per obiettivi
  • abilità strumentali, saperi, competenze
  • progetto predisposto dal docente, dallequipe,
    dalle istituzioni (PEI)
  • verifica delle prestazioni osservabili, feedback
    estrinseco (rinforzo)
  • auspicio le competenze diventino capacità in
    atto

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LE RISORSE DELLA MUSICA NEL SOSTEGNO
MUSICA
MUSICOTERAPIA
terapia che si serve della musica per andare
incontro a soggetti affetti da deficit e da
handicap
Disciplina Vissuto soggettivo Pratiche
sociali
EDUCAZIONE MUSICALE
Animazione priorità del sogg. sulla
M Educazione riduzione asimmetria
S/D Istruzione formazione professionale
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Perché la musica?
  1. Attraverso linterazione non-verbale apre nuovi
    canali di comunicazione sonora e corporea
  2. Tutti siamo strumenti musicali (strutturazione
    ritmica a livello biologico e percettivo)
  3. La musica è innata in ogni essere umano
  4. La musica è parte della cultura di ogni comunità
  5. Il suono ha un potere di penetrazione nella pelle
    e nella psiche più efficace della sola parola
  6. Stabilisce una possibilità di relazione basata
    sulla capacità di gratificarsi
  7. Utilizza una sintassi della ripetizione che
    genera senso di sicurezza e prevedibilità
  8. Facilita la percezione uditiva e la memoria entro
    strutture meno complesse rispetto al linguaggio
    verbale
  9. Offre la possibilità di conseguire risultati
    appaganti e di partecipare ad esperienze positive
  10. Consente la diagnosi il livello di reazione,
    sviluppo e le potenzialità del soggetto

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Lattività musicale
  1. gioco senso-motorio movimenti e percezioni che
    innescano il piacere della reiterazione e il
    gioco di esercizio

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2. gioco simbolico investimento emotivo e
simbolico del suono che diviene portatore di
idee, affetti, miti, visioni
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3. gioco di regole piacere derivante dalla
combinazione dei suoni, secondo una sintassi
interna
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