Title: Tessuto nervoso
1Tessuto nervoso
2Tessuto Nervoso
Istologia BU
- Il sistema nervoso è organizzato anatomicamente
in - sistema nervoso centrale (SNC) comprende il
cervello e il midollo spinale - sistema nervoso periferico (SNP) comprende i
nervi cranici che derivano dal cervello e i nervi
spinali emergenti dal midollo spinale con i
gangli.
3(No Transcript)
4SNC
- Il sistema nervoso centrale e' suddiviso in due
parti principali il cervello ed il midollo
spinale. Nell'uomo adulto, il cervello pesa
mediamente da 1,3 a 1,4 Kg. Il cervello contiene
circa 100 bilioni di cellule nervose (neuroni) e
trilioni di "cellule di supporto, chiamate glia. - Il midollo spinale e' lungo circa 43 cm nella
donna adulta e 45 cm nell'uomo adulto e pesa
circa 35-40 g. La colonna vertebrale, la serie di
ossa (ossa della schiena) che ospita il midollo
spinale, e' lunga circa 70 cm, cosi' che il
midollo spinale e' molto piu' corto della colonna
vertebrale.
5SNP
- Il sistema nervoso periferico si suddivide in due
parti principali - il sistema nervoso somatico responsabile delle
risposte volontarie - sistema nervoso autonomo, o vegetativo
responsabile delle risposte involontarie
6Sistema Nervoso Somatico
- Il sistema nervoso somatico è costituito da
fibre nervose periferiche che inviano
informazioni sensitive al sistema nervoso
centrale e fibre nervose motorie che si portano
ai muscoli scheletrici.
7Il corpo cellulare si trova nel cervello o nel
midollo spinale e proietta direttamente ad un
muscolo scheletrico.
SISTEMA NERVOSO SOMATICO
8Sistema Nervoso Autonomo o vegetativo
- Il sistema nervoso autonomo e' suddiviso in due
parti ad azione antagonista - Il simpatico (toracico - lombare)
- il parasimpatico (craniosacrale)
- Il sistema nervoso autonomo controlla la
muscolatura liscia dei visceri e le ghiandole.
9Il neurone pregangliare si puo' trovare sia nel
cervello che nel midollo spinale e proietta ad
un neurone che si trova esternamente al sistema
nervoso centrale, in un ganglio autonomo. La
fibra postgangliare di questo neurone
proietta poi all'organo bersaglio.
SISTEMA NERVOSO AUTONOMO
10- Notare che il sistema nervoso somatico ha un solo
neurone fra il sistema nervoso centrale e
l'organo bersaglio, mentre il sistema nervoso
autonomo utilizza 2 neuroni.
11Sistema Nervoso Simpatico
- Il Simpatico nasce nel midollo spinale.
- Qui, i corpi cellulari del primo neurone (il
neurone pregangliare) sono localizzati nei tratti
toracico e lombare. - Gli assoni che originano da questi neuroni si
portano ad una catena di gangli situata ai due
lati della colonna vertebrale (la catena
gangliare latero-vertebrale). - Nella catena gangliare, la maggior parte dei
neuroni contrae sinapsi con un altro neurone (il
neurone post-gangliare). - Il neurone post-gangliare proietta quindi al
"bersaglio" un muscolo (liscio o cardiaco) o una
ghiandola. -
12Sistema Nervoso Simpatico
- Stimola il cuore, dilata i bronchi, contrae le
arterie e inibisce lapparato digerente. Prepara
lorganismo allattività fisica.
13noradrenalina
Catena gangliare
acetilcolina
Gangli
SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO
14Sistema Nervoso Parasimpatico
- E chiamato sistema autonomo cranio-sacrale poiché
fa capo ai nuclei viscero-motori dei nervi
encefalici e alle colonne viscero effettrici
sacrali. - Il parasimpatico è un sistema che predispone
allalimentazione, alla digestione, al sonno e al
riposo.
15Sistema nervoso parasimpatico
- I centri del parasimpatico si trovano nel tronco
encefalico e nella parte sacrale del midollo
spinale. - Nel tronco encefalico vi sono i nuclei per
l'innervazione di ghiandole salivari, nasali,
lacrimali e di tutti gli organi fino alla
flessura sinistra del colon che rappresenta il
punto di confine tra intestino medio e intestino
caudale. - in questo sistema i rami pregangliari sono corti
e raggiungono i gangli esterni allorgano da
innervare.
16Sistema nervoso parasimpatico
- Nel cuore, il parasimpatico ha il compito di
diminuire i battiti cardiaci, la pressione, e
provocare una vasocostrizione delle arterie del
cuore (le coronarie). Una costrizione coronaria
determina un minore apporto di sangue al cuore - Nel tratto digerente, il vago rappresenta il
parasimpatico e agisce provocando la peristalsi
e, a livello gastrico, la secrezione di HCl.
17TRONCO ENCEFALICO
gangli
gangli
PORZIONE SACRALE
SISTEMA NERVOSO AUTONOMO PARASIMPATICO
18(No Transcript)
19Sistema Nervoso Enterico
- Il sistema nervoso enterico è un intrigo di fibre
nervose che innerva i visceri (tratto
gastrointestinale, pancreas, cistifellea). Nei
vari organi questo agisce tramite i plessi
(plesso mioenterico e plesso sottomucoso)
20Azioni del Sistema Nervoso Autonomo Azioni del Sistema Nervoso Autonomo Azioni del Sistema Nervoso Autonomo
Struttura Stimolazione del Simpatico Stimolazione del Parasimpatico
Occhio (Iride) Dilatazione della pupilla Constrizione della pupilla
Ghiandole salivari Riduzione della salivazione Aumento della salivazione
Mucosa orale Riduzione della produzione di muco Aumento della produzione di muco
Cuore Aumento della frequenza dei battitie della forza di contrazione Diminuzione della frequenza dei battitie della forza di contrazione
Polmoni Rilassamento dei bronchi Contrazione della muscolatura bronchiale
Stomaco Riduzione della motilità Secrezione di succo gastrico e aumentodella motilità
Intestino tenue Riduzione della peristalsi Aumento dei processi digestivi
Intestino crasso Riduzione della motilità Aumento della secrezione e della motilità
Fegato Aumentata glicogenolisi
Rene Diminuzione della diuresi Aumento della diuresi
Midollare surrenale Secrezione di Adrenalina eNoradrenalina
Vescica Rilassamento della parete echiusura dello sfintere Contrazione della parete erilasciamento dello sfintere
21 SISTEMA NERVOSO
PERIFERICO
CENTRALE
AUTONOMO SOMATICO
CERVELLO MIDOLLO SPINALE
SIMPATICO PARASIMPATICO
ENTERICO
Il Sistema Nervoso Autonomo è SEMPRE in attività,
e non soltanto durante le reazioni di "attacco o
fuga (SIMPATICO) o "riposo e digestione (PARASI
MPATICO). Il SNA agisce, infatti, per mantenere
normale l'attività degli organi interni e lavora
collaborando col Sistema Nervoso Somatico.
22Sistema nervoso centrale
- Il SNC è composto da sostanza grigia e da
sostanza bianca. - La sostanza bianca è costituita da fibre
mieliniche, oligodendrociti, astrociti fibrosi e
cellule di microglia. Il colore bianco è dato
dalla mielina.
23Sistema nervoso centrale
- La sostanza grigia contiene il soma (corpo
cellulare), fibre amieliniche e mieliniche,
astrociti protoplasmatici, oligodendrociti e
cellule di microglia.
24Sistema nervoso centrale
- Nelle sezioni trasverse di midollo spinale la
sostanza bianca è localizzata allesterno e la
sostanza grigia allinterno, ove assume una forma
ad H.
25posteriore
Neuroni sensoriali
Sostanza bianca
Sostanza grigia
Neuroni motori
anteriore
26Midollo spinale
- Nel tratto centrale dellH si trova una cavità,
il canale centrale, residuo del tubo neurale
tappezzato di cellule ependimali.
Canale centrale
27Tubo neurale
- Il tubo neurale è una struttura presente negli
embrioni dei Cordati, da cui si origina il
sistema nervoso centrale. Di forma cilindrica e
munita di cavità centrale, il tubo neurale deriva
da una regione ispessita dell'ectoderma, la
piastra neurale, attraverso un processo detto
neurulazione.
28Sostanza grigia
- La sostanza grigia forma le corna anteriori
dellH contenente neuroni motori dai quali si
originano le radici ventrali dei nervi spinali. - Anche le corna dorsali dellH sono di sostanza
grigia che ricevono fibre sensitive dai neuroni
dei gangli spinali.
29Sostanza grigia midollo spinale
- Il corno anteriore è formato da neuroni
responsabili delle funzioni motorie (motoneuroni
a e motoneuroni ?), - mentre il corno posteriore è dato da neuroni
adibiti alla funzione sensitiva soprattutto
tattile e dolorifica.
30Il cervello
- Il suo interno è formato principalmente da una
sostanza bianca, avvolta esternamente da uno
strato di sostanza grigia, la corteccia
cerebrale.
31 Emisfero laterale destro
LOBO FRONTALE
LOBO PARIETALE
LOBO OCCIPITALE
LOBO TEMPORALE
Ponte di Varolio
cervelletto
Bulbo o midollo allungato
Midollo spinale
32DX
SX
33MESENCEFALO
TELENCEFALO
DIENCEFALO
MIELENCEFALO
METENCEFALO
34Protezione del SNC
- Il SNC è protetto dal cranio e dalla colonna
vertebrale e inoltre da membrane di tessuto
connettivo dette meningi. Dalla più esterna le
meningi sono - - Dura madre
- - Aracnoide
- - Pia madre
35La pia madre e laracnoide sono connesse e si
considera come un'unica membrana detta pia
aracnoide.
36neuroni
- I neuroni
- Sono le cellule responsabili della ricezione e
della trasmissione degli impulsi nervosi da e
verso il SNC. - I neuroni possono essere divisi in tre zone
- 1. un corpo cellulare o soma
- 2. dei prolungamenti detti dendriti
- 3. un unico prolungamento detto
neurite o assone
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38 Corpi di Nissl - Gruppi di ribosomi
utilizzati per la sintesi proteica
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40Classificazione dei neuroni base morfologica
- I neuroni sono classificati in quattro tipi sulla
base della loro forma - neuroni unipolari (possiedono un unico
prolungamento e sono molto rari nei vertebrati)
41bipolari
- neuroni bipolari (presentano un singolo assone e
un singolo dendrite. Si trovano nellepitelio
olfattivo della mucosa nasale )
42pseudounipolari
- neuroni pseudounipolari (presentano un unico
prolungamento che parte dal soma, dopo un breve
tratto si biforca in due rami disposti a T uno
che entra nel SNC e laltro che raggiunge la
periferia.
43multipolari
- neuroni multipolari (dotati di più prolungamenti
uno dei quali è lassone e gli altri i dendriti).
44Classificazione neuroni base funzionalesensitivi
- Possono essere classificati anche sulla base
della loro funzione - neuroni sensitivi (afferenti) sono
specializzati nella ricezione di impulsi
sensoriali sulla loro terminazione dendritica e a
trasmetterli al SNC per la elaborazione
45motori
- neuroni motori o motoneuroni (efferenti) si
originano dal SNC e portano gli impulsi ai vari
organi e cellule, muscolari, ghiandolari e altre
cellule nervose.
46(No Transcript)
47interneuroni
- Interneuroni si trovano nel SNC e hanno la
funzione di collegare e di integrare le cellule
nervose sensitive e motorie per formare una rete
di circuiti nervosi. Il loro numero è stato
elevato dallevoluzione del sistema nervoso.
48(No Transcript)
49I nervi
- Le fibre nervose consistono di assoni neuronali
avvolti da particolari guaine di origine
ectodermica. - Gruppi di fibre nervose costituiscono i fasci
dellencefalo e del midollo spinale e i nervi
periferici. - Si incontrano differenze nelle guaine che
avvolgono gli assoni a seconda che le fibre
facciano parte del SNC o del SNP.
50 nervo
51nervi
- Nel tessuto nervoso adulto la maggior parte degli
assoni è avvolta da pieghe singole o multiple di
una cellula di rivestimento inguainante,
rappresentata dalla cellula di Schwann nelle
fibre del SNP e dalloligodendrocito nelle fibre
dl SNC.
52(No Transcript)
53Rigenerazione del nervo
- Negli invertebrati e nei vertebrati minori gli
assoni possono rigenerare dopo una rottura
traumatica. - Nei mammiferi il fenomeno è meno comune ed è
ristretto ai nervi periferici. - Le cellule di Schwann sono le maggiori
responsabili di questa rigenerazione.
54(No Transcript)
55Cellule di nevroglia o gliali
- La funzione metabolica e di supporto dei neuroni
è svolta dalle cellule di nevroglia anche dette
cellule gliali. - Sono in grado di recuperare gli ioni e i prodotti
del metabolismo dei neuroni, come il potassio il
glutammato e altro che si accumula attorno ai
neuroni.
56glia
- . Partecipano al metabolismo energetico dei
neuroni liberando glucosio dai loro depositi di
glicogeno. - Gli astrociti delle zone periferiche del SNC
formano uno strato cellulare continuo attorno ai
vasi sanguigni costituendo probabilmente la
barriera emato-encefalica.
57La barriera ematoencefalica
- Circa 100 anni fa fu scoperto che se un colorante
blu veniva iniettato nel sangue di un animale,
tutti i tessuti cerebrali tranne il cervello ed
il midollo spinale, diventavano blu. - Per spiegare questa osservazione, gli scienziati
immaginarono una "barriera emato-encefalica" in
grado di impedire alle sostanze presenti nel
sangue di entrare nel cervello.
58Complessi di giunzione
- La barriera emato-encefalica è semipermeabile si
lascia attraversare da alcune sostanze, ma non da
altre. - Nelle maggior parte del corpo, i vasi ematici più
piccoli, i capillari, sono ricoperti soltanto da
cellule endoteliali. - Normalmente, fra le cellule endoteliali esistono
piccoli spazi che consentono a molte sostanze di
muoversi facilmente attraverso la parete dei
capillari stessi. - Ma, nel cervello, le cellule endoteliali sono
molto attaccate le une alle altre (complessi di
giunzione) e le varie sostanze non possono
attraversare la parete capillare
59Barriera emato-encefalica
- Le cellule gliali (astrociti) si dispongono a
formare uno strato continuo intorno ai capillari
cerebrali. Sembra, però, che gli astrociti non
siano essenziali per costituire la barriera
emato-encefalica, ma sarebbero importanti per il
trasporto degli ioni dal cervello al sangue.
60Funzioni della barriera emato-encefalica
- Proteggere il cervello da "sostanze estranee"
presenti nel sangue, che potrebbero danneggiarlo - Proteggere il cervello da ormoni e
neurotrasmettitori liberati per agire in altre
parti del corpo. - Mantenere un ambiente costante per il cervello.
61Proprietà generali della barriera
emato-encefalica
- Le grosse molecole non passano attraverso la
barriera. - Le molecole scarsamente solubili nei lipidi non
penetrano nel cervello. Le molecole solubili nei
lipidi (come i barbiturici e l'alcool)
attraversano, invece, molto bene la barriera. - Le molecole con elevata carica elettrica sono
rallentate
62La barriera emato-encefalica può essere annullata
o ridotta dalle seguenti cause
- Ipertensione
- Sviluppo la barriera non è completamente formata
alla nascita. - Iperosmolarità una sostanza presente nel sangue
ad elevata concentrazione può attraversarla. - Microonde.
- Radiazioni.
- Infezioni.
- Traumi, Ischemia, Infiammazioni
63cellule di nevroglia
- Il numero delle cellule di nevroglia è 10 volte
più alto rispetto a quello dei neuroni. - Conservano la capacità di dividersi per tutta la
vita. - Non sono coinvolte nella conduzione nervosa.
- Si dividono in cellule localizzate nel SNC e in
quelle localizzate nel SNP
64nevroglia
- SNC astrociti, oligodendrociti (che formano la
macroglia), la microglia e le cellule
ependimali. - SNP - cellule di Schwann
65Astrociti (SNC)
- Si conoscono due tipi di astrociti
- astrociti protoplasmatici presenti nella
sostanza grigia del SNC - astrociti fibrosi presenti nella sostanza
bianca del SNC
66Oligodendrociti (SNC)
- Sono simili ai dendrociti, ma più piccoli e con
meno prolungamenti. - Sono presenti sia nella sostanza grigia che in
quella bianca. - Si distinguono due tipi
67Oligodendrociti (SNC)
- oligodendrociti interfascicolari- presenti fra i
fasci di assoni, responsabili della formazione e
del mantenimento della guaina mielinica attorno
agli assoni. Sono simili alle cellule di Schwann,
ma mentre questultime sono in grado di avvolgere
un singolo assone, gli oligodendriciti avvolgono
più assoni contemporaneamente. - Oligodendrociti satelliti sono strettamente
adese al corpo cellulare dellassone. La loro
funzione non è nota.
68(No Transcript)
69(No Transcript)
70(No Transcript)
71(No Transcript)
72Cellule ependimali (SNC)
- Derivano dal rivestimento interno del tubo
neurale e formano un epitelio cubico o cilindrico
ciliato alle volte, con la funzione di muovere il
liquido cerebrospinale. - Rivestono la cavità dei ventricoli cerebrali ed
il canale del midollo spinale. - Alcune di loro si modificano nei ventricoli
partecipando alla formazione dei plessi coroidei,
responsabili della formazione del liquido
cerebrospinale.
73La microglia (SNC)
- Il corpo cellulare è piccolo, di forma ellittica,
il nucleo ha forma allungata con lasse maggiore
parallelo a quello del corpo cellulare. Si
riconoscono poiché le altre cellule hanno nuclei
tondi. - Possiedono prolungamenti brevi ramificati. Alcune
di loro hanno capacità fagocitaria e
costituiscono il sistema fagocitario del tessuto
nervoso.
74(No Transcript)
75Cellule di Schwann (SNP)
- Si avvolgono attorno agli assoni nel SNP,
formando il rivestimento mielinico. - Sono appiattite con nucleo piatto, pochi
mitocondri e un piccolo apparato di Golgi. - La mielina è costituita dal plasmalemma della
cellula che si avvolge più volte attorno
allassone.
76(No Transcript)
77Guaine mieliniche
- Ad intervalli regolari la guaina si interrompe e
queste regioni amieliniche si indicano come nodi
di Ranvier. - Il segmento di fibra compreso fra due nodi di
Ranvier successivi si dice internodo o segmento
internodale, esso è occupato da una sola cellula
di Schwann.
78La sinapsi e la conduzione dellimpulso nervoso
- Le sinapsi sono siti dove gli impulsi nervosi
passano da una cellula presinaptica (neurone) ad
unaltra cellula postsinaptica (un neurone, una
cellula muscolare o ghiandolare). - Le sinapsi quindi permettono la comunicazione fra
neuroni e fra questi e le cellule effettrici.
79Tipi di trasmissione
- La trasmissione dellimpulso nervoso può avvenire
o elettricamente o chimicamente
80sinapsi
- Riconosciamo quindi due tipi di sinapsi
- Sinapsi elettriche
- Sinapsi chimiche
81Sinapsi elettriche
- Sono poco frequenti nei mammiferi, si incontrano
nella retina e nella corteccia celebrale. - Sono realizzate tramite giunzioni comunicanti o
nexus, che permettono libero flusso di ioni da
una cellula allaltra. - Quando si realizza fra neuroni si genera flusso
di corrente. - La trasmissione dellimpulso è più veloce nelle
sinapsi elettriche.
82Sinapsi chimiche
- Rappresentano il modo più frequente di
comunicazione fra due cellule nervose. - La membrana presinaptica libera uno o più
neurotrasmettitori nelle fessure intersinaptiche
, spazi fra la membrana presinaptica della prima
cellula e la membrana postsinaptica della seconda
cellula. - Il neurotrasmettitore diffonde attraverso lo
spazio intersinaptico e si lega ai recettori
della membrana postsinaptica
83chimiche
- Il legame sui recettori scatena lapertura dei
canali ionici che consentono il passaggio di ioni
che modificano la permeabilità della membrana
postsinaptica ed invertono il potenziale di
membrana.
84Potenziale eccitatorio
- Quando lo stimolo sulla sinapsi porta la
depolarizzazione della membrana postsinaptica ad
un livello tale da provocare un potenziale
dazione, si parla di potenziale postsinaptico
eccitatorio.
85Potenziale inibitorio
- Quando al contrario uno stimolo della sinapsi
porta ad un aumento della polarizzazione si crea
un potenziale postsinaptico inibitorio.
86Rilascio del neurotrasmettitore
muscolo
Membrana postsinaptica
87Tipo di sinapsi chimiche
- Le sinapsi chimiche possono essere divise in
- sinapsi assodendritiche (fra un assone e un
dendrite) - sinapsi assomatiche (fra un assone e un soma)
- sinapsi assoassoniche (fra due assoni)
- sinapsi dendrodendritiche (fra due dendriti)
88(No Transcript)
89Arco riflesso
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