Title: Presentazione di PowerPoint
1EFFETTI PREVENTIVI DEGLI ANTIOSSIDANTI
A cura di Giorgia Olivieri e Gabriella Nardo II
Facolta di Medicina e Chirurgia Università La
Sapienza Via di Grottarossa, 1035 -. Roma Anno
Accademica 2003-04
2RADICALI LIBERI
Molecole o frammenti di molecole che hanno uno o
più elettroni spaiati negli orbitali esterni
Sottraggono elettroni ad altre molecole per
completare il loro ottetto
Acidi nucleici Proteine Membrane biologiche
MOLECOLE BERSAGLIO
STRESS OSSIDATIVO
3FATTORI CHE INFLUENZANO UN IPERPRODUZIONE DI
RADICALI LIBERI
DIETE SBILANCIATE
ESERCIZIO FISICO INTENSO
FUMO
RAGGI SOLARI
ALCOOL
INQUINAMENTO
4RADICALI LIBERI
perossidazione dei PUFA (poliunsatured fatty
acid)
ridotta fluidita di membrana
compromessa attività cellulare
NEOPLASIE
INVECCHIAMENTO
Malattie CARDIOVASCOLARI
5MECCANISMI DI SMALTIMENTO DEI RADICALI LIBERI
ENDOGENI
ESOGENI
- Sistemi enzimatici
- Superossidodismutasi
- Catalasi
- Glutatione perossidasi
- Desaturasi
- Ac.lipoico
- Dieta
- Antiossidanti
- Grassi polinsaturi
- Molecole chelanti i metalli
- Albumina
- Ferritina
- Transferrina
- Ceruloplasmina
6ANTIOSSIDANTI SOLUBILITA RDA M/F DOVE
vit. A Vit. C Vit. E Licopene Bioflavonoidi GTE (green tea extract) Sali di Mg,Zn Se, Cr Grassi poliinsaturi Acidi grassi (Omega 6) Acidi grassi (Omega 3) liposolubile idrosolubile liposolubile liposolubile Idrosolubile 1000/800RE 60/60 mg 10/8 mg 1.7/1.3 mg ? 5 gr 5-6 gr Frutta gialla, arancione o verde scura Frutta acidula, ortaggi a gemma Fegato,uova Pomodoro Cereali,carne,latte, Te verde Olio doliva Semi vegetali Pesce
7ACIDO LIPOICO
Si puo classificare tra le vit.liposolubili. E
prodotto dal nostro organismo e coinvolto nel
complesso della piruvato deidrogenasi,
funzionando da accettore di elettroni, grazie al
suo ponte disolfuro, reattivo. E quindi uno
scavenger di radicali liberi nel corso del danno
ossidativo
8PATOLOGIE CARDIACHE
ROS (specie reattive allO2)
Ac. LIPOICO (25-100µM)
ATTIVITA antiossidanti Catalasi
(55) Superossido dismutasi Glutatione
reduttasi Glutatione perossidasi Glutatione
transferasi
induce
Effetto dose dipendente
ACCUMULO ROS (-55)
Ac. LIPOICO (25-100µM)
riduce
9SUPEROSSIDO DISMUTASI
10- Cancro
- Malattie cardiovascolari
- Cataratta
PEROSSIDAZIONE lipidi nellINVECCHIAMENTO (sottraz
ione H)
Diminuzione antiossidanti endogeni!
Riduce perossidazione Inibisce Idrossi-metil-
glutaril (HMG) CoA reduttasi (sintesi colesterolo)
AC LIPOICO
11DIMOSTRAZIONE IN VITRO DELL EFFETTO PROTETTIVO
DELLAC.LIPOICO IN Saccaromycetes cerevisiae
Ossidante (H2O2) Acido Lipoico 0.01-0.1mM
Perossido di Idrogeno (H2O2) 4-5mM
Riduce le possibilità di sopravvivenza della
cellula (Saccaromycetes cerevisiae)
Riduce il n delle generazioni successive
Aumenta il n delle generazioni successive
(cell.con delezione del gene SOD)
Aumenta la possibilità di sopravvivenza della
cellula (cell.selvatiche)
12Epigallocatechina
Epicatechina
estratti antiossidanti del te verde (GTE)
Epigallocatechina gallata
Epicatechina gallata
13Cellula falciforme
GTE
Danno alla membrana
Abnorme permeabilita
Dense cell
Adesione a c.endoteliali e PLT
Polimerizzazione Hb
14Ruolo del GTE nel blocco dellacidificazione
lisosomiale
Acidificazione LISOSOMI ENDOSOMI
Fusione cellula-virus influenzale A e B
GTE
EC
ECg
Effetto dose-dipendente !
EGC
EGCg
15Effetto ipolipidemico del GTE
GTE dissolto in acqua (5 g/L)
EXP 1concentrazione TG
(trigliceridi),TC(Colesterolo totale)
EXP 2 i valori variano con effetto dose
dipendente (0, 1.1, 3.4, 5.7 g GTE/L nella dieta)
EXP 3 i valori cambiano nel tempo TG
35, TC-31 (feci,fegato,cadavere)
?
GTE
EXP 4 inibizione degli enzimi che
partecipano alla biosintesi del colesterolo e al
suo assorbimento
16VITAMINA E, FORME SINTETICHE ED ANALOGHI
17VITAMINA E
Molecola liposolubile associata alle membrane
biologiche e alle lipoproteine protegge i grassi
poliinsaturi dalla perossiadazione
ATTIVITA ANTIOSSIDANTE
A carico di RRR-? tocoferil succinato potente
agente antitumorale
ATTIVITA NON ANTIOSSIDANTE
18VITAMINA E e neoplasie
INIBISCE LA PROLIFERAZIONE DI CELLULE MALIGNE
?-TOS
CAUSA APOPTOSI
È ANTI-ANGIOGENICO
INIBISCE VEGF (fattore di crescita vascolare)
19VITAMINA E
British journal of Cancer (2003)89
20DINAMICA della vit.E in cell.sana e tumorale
CELLULA SANA CELLULA TUMORALE
?-TOS viene idrolizzato ad ? -TOH nel fegato a pH neutro ? -TOS si trova in forma DEPROTONATA e passa allinterno della cellula con difficolta ? -TOS non viene idrolizzato A pH acido ?TOS si trova in forma PROTONATA e diffonde percio con facilita allinterno della cellula
21Effetti degli antiossidanti sui danni da O2
(lipoperossidazione)
Bollettino S.I.N.U.
22Effetti del 2,7,11-trimetil-tetradecaesano-1,14
dial comparata al Licopene
Licopene
23POMODORO
POLIFENOLI (presenti anche nella
soia) Ostacolano lazione di IGF1
LICOPENE Regola lespressione del gene connessina
43 Modula le cicline coinvolte nella
progressione del ciclo cellulare
24Licopene
Il licopene è un antiossidante naturale della
famiglia dei carotenoidi, presente in elevate
concentrazioni nel pomodoro maturo e in misura
minore nel cocomero, albicocca, uva e papaia.
Chimicamente è costituito da carbonio e
idrogeno ed in natura è rinvenibile nella
struttura trans. Il tempo di emivita è di 2-3
giorni ed il suo maggior metabolica è il
5,6-diidrossi-5,6diidrolicopene.
25Struttura del Licopene
Chimicamente è costituito da carbonio e idrogeno
ed in natura è rinvenibile nella struttura
trans. Il tempo di emivita è di 2-3 giorni ed
il suo maggior metabolita è il 5,6-diidrossi-5,6di
idrolicopene.
26LICOPENE
Il licopene ha attività antiossidante e
antiradicali liberi e sembra avere un ruolo
importante nella prevenzione di alcune malattie
degenerative quali il cancro e le malattie
vascolari, che sembrano in parte dipendere da
fenomeni ossidativi.
Il meccanismo di azione alla base dellattività
antitumorale del licopene è ancora sconosciuto,
ma sembra non essere esclusivamente correlabile
alla sua intrinseca attività antiossidante.
27In pazienti con tumore della prostata la
supplementazione con licopene per sole 3
settimane ha determinato una riduzione dei valori
serici di PSA (un marker usato comunemente per
monitorare landamento della malattia),
suggerendo un effetto antiproliferativo specifico
sulle cellule neoplastiche prostatiche
28HPLC A FASE INVERSA DEL LICOPENE
Food and chemical toxicology
29I POLIFENOLI OSTACOLANO LONCOGENESI
genisteina quercitina camferolo biocanina
25-40 mM/L Effetto inibitorio sulla
Proliferazione indotta Da IGF1. (50)
rutina daidzeina
gt60 mM/L
arresto del ciclo cellulare tra M e G2
genisteina camferolo
30Area Fattori che AUMENTANO
Fattori PROTETTIVI il danno
ossidativo
United States
carne cotta o alla griglia, ipercolesterolemia,
cancro alla mammella, poca verdura, fast food,
latte, alcol
poco sale, poca incidenza del cancro all o
stomaco e di patologie legate a H.Pilori
Finland latte,ipercolesterolemia
pane ad alto contenuto di fibre
poco apporto di latte nelladulto,molta verdura,
vino rosso, porzioni piccole
France
fumo e alcol,cancro allesofago
31Mediterranean area
molta verdura, pesce, frutta , pomodoro cotto,
olio doliva, prevenzione dietetica
alto apporto di te verde,cibi a base di soia
molto sale,cancro allo stomaco, emboli cerebro
vascolari, H.pylori, cibi sottaceto o molto
conditi,
Japan, China,Corea
South Asia
Tradizione vegetariane con verdura, frutta,amido,
te, ma con latte
American Health Foundation
32HPLC del licopene, vit.E e B-carotene (? 473nm)
33HPLC del licopene, vit.E e B-carotene (? 292nm)