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Il parco naturale di interesse provinciale del
Lago di Candia
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Il Parco naturale di interesse provinciale del
Lago di Candia (L.R. 25/1995) Uno degli ultimi
ambienti acquatici non antropizzati presenti in
Piemonte. Si estende sul territorio di tre
Comuni Candia C.se, Mazze e Vische Superficie
350 ha Superficie del lago 1,52 Kmq Perimetro di
costa 5,5 Km Profondita media circa 5
m Presenze piu significative di
avifauna Tarabusino Airone rosso Migliarino di
palude Moretta
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Naturale processo di interramento e di
eutrofizzazione accelerato negli ultimi
decenni MISSIONE DEL PARCO è di comprendere le
ragioni del fenomeno e di adottare una STRATEGIA
che consenta di affrontare la situazione,
attraverso una serie di interventi di
valorizzazione del territorio protetto
nellottica della sostenibilità ambientale
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Finalità

• Tutela e conservazione caratteristiche naturali
  ambientali, storiche e paesaggistiche del
  territorio del Parco, anche in funzione sociale
• Ripristino delle condizioni idrobiologiche del
  lago, concorrendo ad eliminare le cause
  dellinquinamento (monitoraggio)
• Concorrere al miglioramento condizioni naturali
  dellarea
• Promuovere ed organizzare il territorio per fini
  didattici, culturali, scientifici, ricreativi e
  sportivi, particolarmente per lambiente lacustre
• Promozione attività di studio e ricerca
  didattiche e scientifiche (centro polifunzionale)
• Promozione iniziative per qualificazione attività
  agricole esistenti
• Incentivare attività produttive locali
• Tutela specie faunistiche e floristiche presenti
  sul territorio
• Programmare utilizzo del territorio in modo
  ecosostenibile

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STRATEGIA DI INTERVENTO
Fase progettuale Fase
realizzativa Fase gestionale

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FASE PROGETTUALE professionalita e
cultura collaborazioni esterne tesi di
laurea, stage pubblicazioni specialistiche
ricerca e innovazione progetti specifici
(LIFE TRELAGHI) bacino di agricoltura
ecocompatibile biomanipolazione
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• FASE REALIZZATIVA
• opportunità di lavoro per
• - realizzazione infrastrutture
• sistemazione aree verdi, percorsi naturalistici,
  argini e canali
• operatori nel campo turistico/ricettivo
• attività agricole e produttive locali (prodotti
  tipici)
• recupero patrimonio abitativo, storico e
  culturale

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FASE GESTIONALE interventi di tutela
e conservazione ambiente naturale
collaborazione con enti ed istituti di
ricerca manutenzione promozione e
valorizzazione organizzazione di
eventi gestione centro visite e attività
didattiche controllo