Title: Impostazione del sistema qualit
1LA VALUTAZIONE ECONOMICA IN SANITA Dr. Paolo
Bitocchi Dottore Commercialista Revisore
Contabile Università degli studi di Roma Tor
Vergata Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso
di Laurea in infermieristica Corso Integrato
di Management sanitario ed infermieristico Discipl
ina di Economia Aziendale
2Agenda
- Razionale obiettivo delle Valutazioni
Economiche (VE) - Definizione elementi di una VE
- Le diverse tecniche di VE
- Analisi costo-efficacia (ACE)
- Analisi costo-utilità (ACU) la qualità della
vita (QALYs) - Ambiti di utilizzo delle Valutazioni Economiche
in sanità
3- Razionale obiettivo delle Valutazioni
Economiche (VE) - Definizione elementi di una VE
- Le diverse tecniche di VE
- Analisi costo-efficacia (ACE)
- Analisi costo-utilità (ACU) la qualità della
vita (QALYs) - Ambiti di utilizzo delle Valutazioni Economiche
in sanità
4Razionale Valutazioni economiche nel mondo dei
farmaci
- Con la normativa attuale viene richiesto alle
imprese farmaceutiche di produrre una
documentazione sullimpatto economico-finanziario
del farmaco e quindi un nuovo modello di
contrattazione del prezzo - Rapporto Costo/efficacia
- Prezzi esteri della specialità medicinale
- Previsioni di mercato interno
- Effetti/impegni in termini di economia nazionale
derivanti dallintroduzione del nuovo farmaco
(occupazione, investimenti produttivi,
investimenti in ricerca, esportazioni)
5Razionale Cosa sta accadendo?
- in questo mondo niente può essere definito
come certo eccetto la morte e le tasse (Benjamin
Franklin 1789) - A queste due certezze si può aggiungere quella
della scarsità delle risorse - Leconomia cerca di risolvere il dilemma posto
dalla scarsità delle risorse attraverso modalità
di allocazione delle stesse che massimizzino il
prodotto finale - In sanità si assiste ad una crescita dei bisogni
potenzialmente inarrestabile, se si considerano
le sue determinanti - Invecchiamento della popolazione
- Aumento del tasso di sviluppo e di diffusione
delle tecnologie - Livello delle conoscenze dei pazienti più elevato
e maggiore facilità di accesso alle informazioni
scientifiche
6Obiettivo delle Valutazioni Economiche
- Stiamo ottenendo i migliori risultati possibili
con le risorse impiegate? - Le analisi di valutazione economica hanno
lobiettivo di confrontare i costi e i benefici
di diversi programmi sanitari per fornire al
decisore pubblico dati quantitativi, oggettivi,
su cui basare insieme ad altre variabili di
tipo non economico le decisioni di allocazione
delle risorse - Sebbene si riconosca apertamente che nessun
approccio o disciplina può fornire dei criteri di
razionalità assoluta in grado di proporsi come
sistema decisionale unitario ed autosufficiente,
la valutazione economica offre una chiave di
lettura per stabilire la convenienza economica di
una scelta - FARMACOECONOMIA valutazioni economiche condotte
su farmaci alternativi
7Valutazione economiche
- Razionale obiettivo delle Valutazioni
Economiche (VE) - Definizione elementi di una VE
- Le diverse tecniche di VE
- Analisi costo-efficacia (ACE)
- Analisi costo-utilità (ACU) la qualità della
vita (QALYs) - Ambiti di utilizzo delle Valutazioni Economiche
in sanità
8Definizione di Valutazione Economica (VE)
- Unanalisi comparativa, sia dal lato dei costi
che delle conseguenze, tra diversi programmi
sanitari
9Le fasi principali di ogni VE
- Identificare loggetto dellanalisi e la
prospettiva - Identificare le alternative
- Identificare, misurare e valorizzare e
confrontare i costi - Identificare, misurare e confrontare le
conseguenze - Condurre lanalisi incrementale
- Effettuare lanalisi di sensibilità e
lattualizzazione - Presentare e commentare i risultati
10La prospettiva dellanalisi
- Il punto di vista adottato è fondamentale uno
stesso programma può apparire conveniente o meno
a seconda della prospettiva adottata! - Prospettive
- Paziente
- Azienda Ospedaliera
- ASL
- Regione
- Sistema Sanitario Nazionale
- Società
11La prospettiva dellanalisi Tipologie
PROSPETTIVA
TIPOLOGIE DI COSTI
Sistema sanitario
SERVIZI OSPEDALIERI, TEST DIAGNOSTICI, FARMACI,
VISITE MEDICHE AMBULATORIALI
Servizi sociali
ASSISTENZA SOCIALE DOMICILIARE, STRUTTURE PER
ANZIANI (RSA)
Sistema giudiziario
COSTI GIUDIZIARI PER PAZIENTI PSICOTICI O
TOSSICODIPENDENTI
Delle famiglie
SPESE DIRETTE PER SERVIZI SANITARI E AD ALTRI
BENI PER LASSISTENZA DELLA PERSONA MALATA,
PERDITA DI LAVORO E DI PRODUTTIVITÀ
Sociale
QUALSIASI COSTO SOPPORTATO ALLINTERNO DELLA
SOCIETÀ (SOMMA DELLE PRECEDENTI PROSPETTIVE)
12La prospettiva dellanalisi ESEMPIO
- DOPO UN RICOVERO PER ICTUS DI MEDIA GRAVITA UN
PAZIENTE PUÒ ESSERE TRATTATO IN DUE MODI - PROLUNGAMENTO REGIME OSPEDALIERO
- 10 GIORNI PER 200 AL GIORNO
- ASSISTENZA DOMICILIARE INTENSIVA
- 10 VISITE DI UN MEDICO OSPEDALIERO PER 50 PER
VISITA - 10 VISITE DI UN INFERMIERE PER 25 PER VISITA
- 2 ORE GIORNALIERE DI UN ASSISTENTE SOCIALE PER
25 PER ORA PER 10 GIORNI - 7 GIORNI DI PERMESSO DI LAVORO DI UN FAMILIARE
PER 100 AL GIORNO
13La prospettiva dellanalisi ESEMPIO
AO
ASL
SSN
PREVIDENZA SOCIALE
SOCIETA
1.REGIME OSPEDALIERO
2.000
0
2.000
0
2.000
2.ASSISTENZA DOMICILIARE INTENSIVA
500
250500
1.250
700
1.950
Quale regime è più conveniente per la prospettiva
adottata?
2
1
2
1
2
14Oggetto, Alternative, Costi e Conseguenze
- Per assumere una decisione si devono
identificare, misurare, valorizzare (costi) e
confrontare elementi che concorrono a costituire
unalternativa in termini di risorse impiegate e
di risultati prodotti - Questi elementi sono i costi e le conseguenze dei
programmi e dei servizi che si intendono valutare
SCELTA
APPROCCIO A
ALTERNATIVA B DI CONFRONTO
COSTI DI A CONSEGUENZE DI A
COSTI DI B CONSEGUENZE DI B
15Conseguenze
- Le conseguenze sono i benefici che derivano da un
programma o servizio sanitario (anche da un
farmaco) oggetto della valutazione - Si definiscono benefici i miglioramenti del
benessere in senso lato
16Costi Consumo di risorse
- COSTI DIRETTI SANITARI
- Esami di laboratorio
- Visite specialistiche
- Terapie farmacologiche
- Degenza ospedaliera
- Prestazioni riabilitative
- Prestazioni di diagnostica strumentale
- COSTI DIRETTI NON SANITARI
- Trasporti
- Diete particolari
- Servizi sociali
- Assistenza informale
- COSTI DI PRODUTTIVITÀ PERSA
17Costi Analisi dei costi
- Completezza includere il consumo di tutte le
risorse indotto dal programma, e non soltanto le
risorse necessarie per realizzarlo - ESEMPIO per un trattamento farmacologico
- Costo della terapia
- Somministrazione
- Monitoraggio clinico
- Trattamento degli eventi avversi
- Valorizzazione delle risorse consumate
(quantitàcosto unitario) - Prezzi/tariffe
- Costo effettivo
18Valutazioni economiche
- Razionale obiettivo delle Valutazioni
Economiche (VE) - Definizione elementi di una VE
- Le diverse tecniche di VE
- Analisi costo-efficacia (ACE)
- Analisi costo-utilità (ACU) la qualità della
vita (QALYs) - Ambiti di utilizzo delle Valutazioni Economiche
in sanità
19Le diverse tecniche di VE
- A seconda dellobiettivo che ci si prefigge, è
diversa la tecnica di valutazione economica che
risulta più idonea a conseguirlo - La valutazione può essere parziale oppure
completa a seconda che - Si confrontino due o più alternative
- Si esaminino costi e conseguenze delle opzioni
considerate - La mancanza di uno solo di questi elementi
caratterizza la natura parziale dellanalisi
20Le diverse tecniche di VE
COSTI E CONSEGUENZE
SI
NO
VALUTAZIONE PARZIALE (SOLO CONSEGUENZE)
VALUTAZIONE PARZIALE (SOLO COSTI)
VALUTAZIONE PARZIALE
DESCRIZIONE DEI RISULTATI
COSTO SOCIALE DELLE MALATTIE
ANALISI COSTO-CONSEGUENZE
NO
2 O ALTERNATIVE
VALUTAZIONE COMPLETA
VALUTAZIONE PARZIALE (SOLO CONSEGUENZE)
VALUTAZIONE PARZIALE (SOLO COSTI)
ANALISI COSTO-EFFICACIA ANALISI DI MINIMIZZAZIONE
DEI COSTI ANALISI COSTO-BENEFICIO ANALISI
COSTO-UTILITA
ANALISI DEI COSTI SORGENTI- COSTI EVITATI
TRIAL CLINICI
SI
21Le diverse tecniche di VE
MISURAZIONE/ VALUTAZIONE CONSEGUENZE
IDENTIFICAZIONE CONSEGUENZE
MISURAZIONE/ VALUTAZIONE COSTI
TIPO DI ANALISI
ACE Costo/efficacia
UNITA MONETARIE
UNICO RISULTATO COMUNE ALLE ALTERNATIVE RAGGIUNTO
A DIVERSI LIVELLI
UNITA FISICHE (ANNI DI VITA GUADAGNATI, MORTI
EVITATE, GG DI MALATTIA EVITATI)
AMC Minimizzazione/costi
UNITA MONETARIE
UNICO RISULTATO COMUNE ALLE ALTERNATIVE RAGGIUNTO
ALLO STESSO LIVELLO
NON NECESSARIO
ACB Costo/beneficio
UNITA MONETARIE
UNO O PIU EFFETTI NON NEC. COMUNI ALLE
ALTERNATIVE E RAGGIUNTI A DIVERSI LIVELLI
UNITA MONETARIE
ACU Costo/utilità
UNITA MONETARIE
UNO O PIU EFFETTI NON NEC. COMUNI ALLE
ALTERNATIVE E RAGGIUNTI A DIVERSI LIVELLI
QALYs benessere
Fase comune a tutte le tecniche
22La scelta delle tecniche di VE
A B
AMC
Efficacia clinica A v/S B?
A ? B
Risultato comune misurato in unità fisiche?
Qualità di vita è il/un risultato importante?
Risultati non comuni?
ACE Costo/efficacia gg malattia evitati/vite
salvate
ACU Costo/utilità Qualys-benessere
ACB Costo/beneficio All cost/all benefit
23La diverse tecniche di VE ESEMPIO
- OBIETTIVO DELLANALISI
- CONFRONTARE I COSTI DI DUE TRATTAMENTI
FARMACOLOGICI DEL CARCINOMA METASTATIZZATO DEL
COLON RETTO - ALTERNATIVE TERAPEUTICHE
- TERAPIA INNOVATIVA
- TERAPIA STANDARD DI RIFERIMENTO
- STUDIO CLINICO SOSTANZIALE PARITÀ PER I DUE
FARMACI
Quale tipo di valutazione economica utilizzare?
24La diverse tecniche di VE ESEMPIO
ANALISI DI MINIMIZZAZIONE DEI COSTI
- PROSPETTIVA ADOTTATA SSN
- ANALIZZARE LA DIFFERENZA DI COSTO TRA DUE
ALTERNATIVE - DIFFERENZA NEI PREZZI DI MERCATO
- DIFFERENZA NEL REGIME DI SOMMINISTRAZIONE (ORALE
DOMICILIARE v/S PARENTERALE AMBULATORIALE) - DIVERSI PROFILI DI TOSSICITÀ
25Le diverse tecniche di VE ESEMPIO
TERAPIA STANDARD DI RIFERIMENTO
TERAPIA INNOVATIVA
COSTO / CICLO (euro)
CICLI
COSTO TERAPIA
COSTO / CICLO (euro)
CICLI
COSTO TERAPIA
COSTO DEL FARMACO
400
7
2.800
40
5
200
COSTO DELLA SOMMINISTRAZIONE
150
7
1.050
800
5
4.000
EVENTI AVVERSI
COSTO MEDIO PER PAZIENTE
130
300
150
50
TOTALE 4.130 euro
TOTALE 4.550 euro
26Valutazioni economiche
- Razionale obiettivo delle Valutazioni
Economiche (VE) - Definizione elementi di una VE
- Le diverse tecniche di VE
- Analisi costo-efficacia (ACE)
- Analisi costo-utilità (ACU) la qualità della
vita (QALYs) - Ambiti di utilizzo delle Valutazioni Economiche
in sanità
27ACE costo efficacia Introduzione
- La tecnica maggiormente diffusa negli studi di
valutazione economica perché accettata dal
decisore pubblico e dagli operatori sanitari, che
sono entrambi abituati a valutare limpatto di
nuovi programmi sanitari sulla salute dei
pazienti in termini di indicatori di efficacia
espressi in quantità fisiche - Unico risultato comune alle alternative,
raggiunto a diversi livelli (es. programma di
trapianto del rene V/s programma per ridurre il
numero di incidenti stradali) ma ha senso? - Teoricamente si, ma nella pratica si utilizzano
alternative che hanno popolazioni di riferimento
omogenee (es. programma di trapianto del rene v/S
programma di dialisi, per pazienti nefropatici) - RAZIONALE massimizzare i benefici dato un
vincolo di budget
28Le fasi principali dellACE
- Identificare loggetto dellanalisi e la
prospettiva - Programma innovativo e popolazione di riferimento
- Identificare le alternative
- Programma/i che rappresenta la corrente pratica
clinica (gold standard) - Identificare, misurare e valorizzare e
confrontare i costi - Identificare, misurare e confrontare le
conseguenze / lefficacia - Condurre lanalisi incrementale
- Effettuare lanalisi di sensibilità e
lattualizzazione - Presentare e commentare i risultati
29Lefficacia Definizione di un programma efficace
- Un programma è efficace se contribuisce ad una
variazione positiva dello stato di salute dei
pazienti - LACE di programmi e interventi sanitari che
hanno dimostrato di essere inefficaci o dannosi
per la salute della collettività NON ha alcuna
ragione dessere e rischierebbe altresì di non
essere etica - Lindicatore di efficacia comunemente utilizzato
per lACE è il NUMERO DI ANNI DI VITA GUADAGNATI
(outcome finale) - E possibile tuttavia utilizzare anche outcome
intermedi, quando esiste una comprovata relazione
positiva tra loutcome intermedio e quello finale
(es. in un programma di screening precoce del
tumore della mammella Early Breast Cancer
loutcome intermedio può essere il numero di casi
correttamente diagnosticati)
30Lefficacia Fonte dei dati
- Letteratura medica disponibile (studi
epidemiologici) - Studi sperimentali (es. trial clinico
randomizzato) EFFICACY (efficacia in condizioni
controllate dato robusto) - Studi osservazionali (non richiedono alcuna
modificazione della corrente pratica clinica)
EFFECTIVENESS (efficacia in condizioni reali
dato rilevante per il decisore pubblico) - Studi caso-controllo (retrospettivi)
- Studi di follow-up (prospettici)
- Parere degli esperti (metodo Delphi almeno 3/4
round in forma anonima, metodo Delphi modificato
almeno 2 round in forma non anonima, panel di
esperti solamente 1 round in forma non anonima) - Modelli (rappresentazioni semplificate della
realtà con lobiettivo di descrivere i fenomeni
reali tutte le volte in cui non è possibile la
loro osservazione diretta) in combinazione
delle fonti sopra citate
31Il confronto Condurre lanalisi incrementale
- Per alternative mutualmente esclusive (programmi
sostituibili) - Il programma è ammissibile al finanziamento?
- Ho sufficienti disponibilità finanziarie? (Entità
del Budget a disposizione)
SCELTA
CONFRONTO TRA EFFICACIA
CONFRONTO TRA COSTI
CA gt CB
EA lt EB
DOMINANZA SI MANTIENE IL PROGRAMMA B (IL
PROGRAMMA GOLD STANDARD)
no
CA lt CB
EA gt EB
COST-SAVING SI ADOTTA IL PROGRAMMA INNOVATIVO A
si
CA gt CB
EA gt EB
SI CALCOLA IL RAPPORTO INCREMENTALE
COSTO-EFFICACIA (RICE)
CA - CB
???
RICE
EA - EB
32RICE Come comportarsi
- Per stabilire se il programma A è ammissibile al
finanziamento devo stabilire un VALORE SOGLIA di
accettabilità - Questo può essere desunto per via deduttiva
osservando le decisioni di investimento prese in
passato dal decisore pubblico - In Italia non esistono informazioni sul valore
soglia, tuttavia si ritiene che un RICE tra gli
12.000 e 60.000 Euro sia accettabile (Messori,
2003) - Solo in seguito alla verifica dellammissibilità
al finanziamento, il passo successivo è quello di
verificare la sostenibilità finanziaria del
programma attraverso unanalisi di impatto sul
Budget - Il rischio di omettere il punto 1, è quello di
finanziare programmi perché si trovano in un
momento particolarmente favorevole della
congiuntura economica, e non perché la scelta sia
stata frutto di un processo razionale di
allocazione delle risorse
33RICE ESEMPIO
CONFRONTO TRA 2 TRATTAMENTI ALTERNATIVI
- TERAPIA TROMBOLITICA CON t-PA v/S STREPTOKINASI
per la prevenzione dellINFARTO MIOCARDIACO ACUTO
(IMA) - (Mark, 1995 New England Journal of Medicine)
- TRATTAMENTI ALTERNATIVI ANTIAGGREGANTI
- T-PA (Innovativo)
- STREPTOKINASI (tradizionale gold standard)
34RICE ESEMPIO
CONFRONTO TRA 2 TRATTAMENTI ALTERNATIVI
- STREPTOKINASI
- Trattare 1.000 pazienti costa 100.000 allanno
- Lincidenza annuale di infarti è pari a 50 per
1000 (5) - Il costo del trattamento dellIMA (letale e non
letale) è di 10.000 - La mortalità è pari al 20 dei casi di IMA
- t-PA
- Il nuovo farmaco costa 500 per paziente trattato
allanno - Riduce lincidenza di infarto al 20 per 1.000
(2) - Il costo del trattamento dellIMA (letale e non
letale) è di 10.000 - La mortalità è pari al 20 dei casi di IMA
35RICE ESEMPIO
CONFRONTO TRA 2 TRATTAMENTI ALTERNATIVI
STREPTOKINASI COSTI Costo farmaco 100.000
euro Costo IMA 500.000 euro EFFICACIA Morti
per IMA 10
T-PA COSTI Costo farmaco 500.000 euro Costo
IMA 200.000 euro EFFICACIA Morti per IMA 4
700.000 600.000
CA - CB
RICE
16.700 euro per vita salvata
10 4 (vite salvate)
EA - EB
36RICE ESEMPIO
CONFRONTO TRA 2 TRATTAMENTI ALTERNATIVI
Dunque, 16.700 euro per vita salvata giustificano
lammissibilità al finanziamento del trattamento
con t-PA? Gli autori conclusero che il RICE della
nuova molecola t-PA identificava il nuovo
trattamento farmacologico ammissibile al
finanziamento, perché inferiore al RICE di altri
programmi sanitari in uso
Non esistono regole semplici o universali da
adottare!!!
37- Razionale obiettivo delle Valutazioni
Economiche (VE) - Definizione elementi di una VE
- Le diverse tecniche di VE
- Analisi costo-efficacia (ACE)
- Analisi costo-utilità (ACU) la qualità della
vita (QALYs) - Ambiti di utilizzo delle Valutazioni Economiche
in sanità
38ACU costo utilità Perché considerare la qualità
della vita
- La qualità della vita di un individuo è data dal
grado di integrità dei profili in cui può essere
articolato il suo stato di salute - Funzionalità fisica
- Funzionalità emotiva
- Funzionalità sensoriale
- Funzionalità cognitiva
- Livello di autosufficienza
- Dolore
- Ci sono malattie che, pur non avendo effetti in
termini di mortalità del paziente, intaccano, con
vari gradi di severità, uno o più di questi
aspetti (es. amputazione di un arto, malattie
cronico-degenerative) - Obiettivo dellACU è quello di rendere misurabile
e quantificabile il danno subito a seguito dello
stato di morbilità introdotto da una malattia,
rilevando il valore che gli individui
attribuiscono alla perdita subita
39ACU QALYs
- Per alcune malattie cronico-degenerative, ad
esempio, molte delle terapie esistenti non sono
in grado di incidere sulla speranza di vita dei
pazienti ma hanno un effetto sul miglioramento
della qualità della vita ed è pertanto su questo
piano che il beneficio da esse indotto deve
essere valutato (es. terapia del dolore) - Per altre malattie croniche le possibilità
terapeutiche inducono un effetto congiunto sia
sullincremento di vita attesa, sia sul
miglioramento della qualità della vita (es.
malati di cancro trattati con radionuclide) - Occorre un indicatore in grado di cogliere
entrambi gli aspetti (guadagno in quantità ed in
qualità) i benefici conseguiti sono espressi in
termini di aspettativa di vita modificata
(ponderata) in funzione della qualità della vita
QALYs (Quality-Adjusted-Life-Years) - Il valore attribuito alla qualità della vita in
un dato stato di salute va da 0 (morte) a 1
(perfetta salute), questo va a pesare
laspettativa di vita, generando il QALY
40ACU QALYs ESEMPIO
CONFRONTO TRA 2 TRATTAMENTI ALTERNATIVI
ALTERNATIVE DUE TRATTAMENTI FARMACOLOGICI
ASPETTATIVA DI VITA PER ENTRAMBI 4 ANNI FARMACO
A 4 ANNI IN STATO DI SALUTE CON LUTILITÀ
0,7 FARMACO B 2 ANNI IN STATO DI SALUTE CON
LUTILITÀ 0,5 2 ANNI IN PERFETTA SALUTE
QALYs per A 40,7 2,8 QALYs
QALYs per B 20,52 3 QALYs
QALY guadagnati con Farmaco B 0,2 QALY per
paziente
41ACU Come misurare le qualità della vita?
- Misurazione diretta delle preferenze
- Rating scale (es. termometro 1-100)
- Time trade-off (indifferenza tra uno stato di
perfetta salute per un tempo x, rispetto ad uno
stato di salute minore per un tempo t) - Standard Gamble (assiomi della teoria delle
utilità di von Neumann-Morgenstern 1944) - Sistemi multi-attributo di classificazione degli
stati di salute con punteggi pre-attribuiti
(Health Related Quality of Life) misurazione
dello stato di salute - E unalternativa recente e attualmente molto
utilizzata, che aggira il problema della
misurazione diretta, utilizzando punteggi
pre-attribuiti per ogni stato di salute
42ACU Differenze tra misurazione delle preferenze
e dello stato di salute
MISURAZIONE DELLE PREFERENZE La misurazione delle
preferenze rileva le preferenze degli individui
ponendo il soggetto di fronte ad una alternativa
ipotetica Il soggetto esprime un giudizio
complessivo su uno stato di salute
MISURAZIONE DELLO STATO DI SALUTE Il soggetto non
è di fronte ad alcuna alternativa ipotetica, ma
deve solamente attribuire un punteggio alle
diverse dimensioni in cui il suo stato di salute
è articolato nella scala utilizzata Ogni singola
dimensione che compone lo stato di salute è
oggetto di una valutazione separata
43ACU Health Related Quality of Life - Esempi
- Alcuni esempi di scale generiche
- Quality of Well being (QWB)
- Health Utility Index (HUI)
- EuroQol (EQ-5D)
- Short Form 36 Health Survey Questionnaire (SF-36)
44ACU EuroQol (EQ-5D)
- Cinque attributi (5 dimensioni)
- Capacità di movimento
- Cura della persona
- Attività abituali
- Dolore o fastidio
- Ansia e depressione
- Tre livelli per ogni attributo
- Nessun problema
- Qualche problema
- Grossi problemi
- Disponibile in 51 lingue (validato anche in
italiano)
243 possibili stati di salute (35) più uno stato
di incoscienza e uno di morte (totale di 245
stati di salute)
45ACU Scelta dei soggetti da intervistare
- Popolazione sana (rischio di impossibilità di
percepire le reali caratteristiche della
patologia su cui sono chiamati a esprimere un
giudizio, in quanto non ne sono direttamente
coinvolti) - Pazienti affetti dalla patologia studiata
(rischio di sovrastima della gravità di alcuni
stati problemi di tipo etico) - Personale sanitario (rischio di una sottostima
della gravità di alcuni sintomi tuttavia hanno
una conoscenza tecnico-scientifica e una
percezione emotiva della malattia)
Scelta più comune
46ACU Interpretazione dei QALYs
- Il programma A è ammissibile al finanziamento?
- League Tables
- Ordine crescente dei diversi programmi sanitari
innovativi in base allRICU (rapporto
incrementale costo-utilità) - Possibilità di allocare le risorse a disposizione
partendo dal programma che produce QALY al minor
costo per arrivare a quello che rappresenta il
maggior costo per QALY - Possibilità di confrontare programmi anche molto
diversi tra di loro - Il QALY dellultimo programma è il valore soglia
47ACU League Tables
48ACU Onde evitare errori nellutilizzo delle
League Tables
- Sono costruite sulla base dei rapporti
incrementali costo-utilità, non medi. Questo
significa che viene inserito il RICU che è il
risultato di un confronto tra il programma in
oggetto e un altro programma mutualmente
esclusivo (il programma corrente o il non fare
niente) - Tuttavia possono indurre il decisore pubblico in
errore - Confrontando un programma innovativo con quello
alternativo (oppure con il non fare niente) si
deve tenere conto del punto di partenza prima di
trasferire il risultato in realtà diverse da
quelle in cui il processo decisionale ha avuto
luogo - I pesi relativi, ad esempio, attribuiti da
pazienti francesi possono non essere simili a
quelli degli italiani (ogni paese dovrebbe avere
le proprie League Tables)
49- Razionale obiettivo delle Valutazioni
Economiche (VE) - Definizione elementi di una VE
- Le diverse tecniche di VE
- Analisi costo-efficacia (ACE)
- Analisi costo-utilità (ACU) la qualità della
vita (QALYs) - Ambiti di utilizzo delle Valutazioni Economiche
in sanità
50Ambiti di utilizzo
- Qual è la reale applicazione degli studi di VE in
ambito decisionale in sanità? - Come vengono percepite dai decisori pubblici e
quindi utilizzate?
51Ambiti di utilizzo In Europa (EUROMET)
- Studio EUROMET (2000) condotto su 9 Paesi
europei, nei quali sono stati selezionati
campioni di varie figure di decisori pubblici
(es. direttori di AO, direttori di servizi di
farmacia, dirigenti delle Cassa Malattie, etc.) - Solo una piccola proporzione era a conoscenza
delle analisi economiche e delle modalità di
conduzione - Solamente 1/3 aveva utilizzato questi studi per
prendere delle decisioni - Tra le principali barriere indicate dagli
intervistati, vi erano le seguenti - Identificazione dei risparmi solo potenziali e
non reali - Sponsor bias (soprattutto nel caso di
finanziamento da parte dellindustria
farmaceutica/medicale) - Quantità eccessiva di ipotesi
52Ambiti di utilizzo Barriere alla diffusione
delle VE (EUROMET)
- I risparmi (costi evitati) possono realizzarsi
solo nel lungo periodo, quando cioè tutti i
fattori produttivi diventano variabili - Se si considera che la maggior parte dei fattori
produttivi si riferisce al personale e alla
dotazione strumentale e strutturale (costi fissi)
che pesano anche per il 70 dei costi totale
si arriva alla conclusione che i risparmi
identificati dalla VE sono solamente potenziali e
che nel breve periodo si potrà ottenere solo una
parte di quei risparmi, pari ai costi variabili - Il rischio è che se anche venissero adottati
tutti e solo i programmi cost-saving i costi
totali della struttura e/o del sistema sanitario
potrebbero aumentare - Tuttavia le VE hanno una valenza strategica nel
lungo periodo
53Ambiti di utilizzo Barriere alla diffusione
delle VE (EUROMET)
- E innegabile che la maggioranza delle VE siano
finanziate dallindustria farmaceutica o
biomedicale (sponsor bias) - Questo avviene anche per i trial clinici
(publication bias) - La maggioranza dei trial pubblicati riporta
risultati favorevoli per lazienda sponsor,
mentre i trial dai risultati sfavorevoli vengono
raramente pubblicati - Le decisioni vengono influenzate dai dati
pubblicati (positivi), alimentando un circolo
vizioso - Finché la ricerca in ambito sanitario non sarà
finanziata con fondi pubblici almeno pari a
quelli privati (a cui peraltro si riconosce
limpulso che hanno dato allo sviluppo delle VE
soprattutto in Italia) il publication e/o lo
sponsor bias continueranno ad essere sempre
presenti, almeno potenzialmente
54Ambiti di utilizzo Barriere alla diffusione
delle VE (EUROMET)
- Il numero elevato di ipotesi rende la
comprensione dei risultati spesso poco immediata
e difficile la trasferibilità al contesto di loro
pertinenza (ad esempio, trial clinici condotti in
Paesi diversi) - E opportuno dunque preferire i dati originali
provenienti dal campo a quelli costruiti su
ipotesi semplificatrici - Qualora ciò non fosse possibile, è necessario che
le ipotesi siano tutte chiaramente descritte ed
elencate nel rapporto finale di ricerca
55Ambiti di utilizzo Incentivi alla diffusione
delle VE (EUROMET)
- I fattori che potrebbero incentivare lutilizzo
delle VE nei processi decisionali, indicati dai
decisori pubblici intervistati - Maggiori spiegazioni sulla rilevanza pratica dei
risultati (per esempio, i risparmi realmente
ottenibili) - Maggiora formazione sul tema delle VE
- Maggiore comparabilità degli studi
- Maggiore flessibilità dei budget (per esempio,
capacità di poter spostare risorse da un budget
allaltro) - ESEMPIO un nuovo farmaco, più costoso, che
riduce la degenza impatta come maggior costo
sulla farmacia, ma come risparmio sui servizi
ospedalieri - Maggiore facilità di accesso agli studi (per
esempio, pubblicazioni su riviste diffuse)
56Ambiti di utilizzo In Italia (CERGAS)
- Studio CERGAS (2004) mediante questionario
inviato a 321 DG di AO, ASL, Assessorati
Regionali alla Sanità e Agenzie Regionali per i
Servizi Sanitari (tasso di risposta al 48) - 65 degli intervistati è a conoscenza delle
tecniche di valutazione economica - 85 ritiene le VE un importante strumento su cui
basare le decisioni - Il livello locale (DG di ASL e AO) è maggiormente
consapevole di queste tecniche rispetto al
livello regionale - Tuttavia le maggiori barriere risultavano la
complessità del processo di analisi e lelevato
numero di ipotesi
57Ambiti di utilizzo Raccomandazioni dai DG
(CERGAS)
- Inclusione di una analisi finanziaria
sullimpatto sul budget - Esistenza di chiare linee-guida
- Revisione dei lavori da parte di ricercatori
indipendenti
58Ambiti di utilizzo Impatto sul Budget (CERGAS)
- Tradurre i risultati delle analisi economiche
(per esempio, rapporto incrementale
costo/efficacia o costo/utilità) in termini di
costo totale per il SSN e/o per le aziende - Fare ipotesi circa il numero di pazienti
eligibili ad un nuovo trattamento (studi
epidemiologici, etc.) - Fare ipotesi circa il tasso di sostituzione del
programma corrente, evidenziando le possibili
barriere allentrata della tecnologia innovativa
(ad esempio, lintroduzione di un nuovo mezzo di
contrasto potrebbe richiedere un nuovo ecografo) - Fare ipotesi circa le convenienze
economico-finanziarie dei soggetti coinvolti nel
processo di scelta (analisi strategica di
sistema)
59Ambiti di utilizzo Impatto sul Budget ESEMPIO
COSTO/EFFICACIA DEL TRATTAMENTO DELLE
CORONAROPATIE
- Si supponga che lACE suggerisca la sostituzione
di parte degli interventi di by-pass con
procedure meno invasive di angioplastica. - Si analizzano le convenienze dei soggetti
coinvolti nel processo di scelta - REGIONE (terzo pagante) ha interesse perché si
passi allangioplastica, perché? - Si riduce il numero di rivascolarizzazioni
- Si riduce la spesa per coronaropatici, in quanto
il DRG riconosciuto per remunerare una
angioplastica è inferiore al DRG del by-pass - AO (erogatore dei servizi) ha interesse perché
non si passi allangioplastica, perché? - Si riducono i trasferimenti regionali in totale
- Lunità di Cardiochirurgia riduce lattività,
senza possibilità di liberare risorse, se non nel
lungo periodo (aumento dei costi fissi unitari) - Aumento dellattività per lunità di Emodinamica
che genera un aumento del costo marginale di
ciascuna prestazione, nel caso in cui siano stati
fatti investimenti aggiuntivi per aumentare la
capacità produttiva del Laboratorio di Emodinamica
60Ambiti di utilizzo Linee Guida (CERGAS)
- In realtà a oggi ne sono state pubblicate già
diverse (almeno 25) - Da ciò emerge che linformazione non è stata
correttamente veicolata ai decisori pubblici - In alcuni Paesi come la Gran Bretagna e la Svezia
si stanno sviluppando linee-guida istituzionali,
promosse cioè da istituzioni ed enti pubblici
come il National Institute for Clinical
Excellence (NICE) UK, ed il Drug Benefit
Council SWE - A differenza delle linee-guida promosse da
ricercatori indipendenti, linee-guida
istituzionali assumono una veste più formale e,
per alcuni versi, maggiormente impositive
61Ambiti di utilizzo CORGESAN
- 374 alunni del programma CORGESAN sono stati
contattati per rispondere ad un questionario
sulla percezione e limpatto delle VE (marzo
2004, considerate le 10 edizioni precedenti) - Il tasso di risposta è stato del 46,8 (175
questionari tornati completi) - I partecipanti sono stati divisi in due gruppi
- Manager (medici che svolgevano prevalentemente
attività manageriali) - Clinici (medici che svolgevano prevalentemente
attività cliniche)
62Ambiti di utilizzo CORGESAN
- RISULTATI
- Tutti i 175 partecipanti condividevano che
uneducazione sulle VE era dobbligo allintero
della formazione di un professionista della
sanità - Le VE sono considerate più utili per i
manageriali che per i clinici - La maggiore barriera allo sviluppo delle VE è la
prospettiva di breve periodo che caratterizza le
decisioni prese dai decisori pubblici, assieme
alleccessiva attenzione al controllo dei costi - Tuttavia è risultato che una maggiore formazione
specifica di economia sanitaria e la creazione di
linee-guida avrebbero potuto estendere il loro
utilizzo - Le VE sono considerato più utili a il livello
organizzativo, rispetto a quello clinico oppure a
quello centrale (Regione/Stato) - i professionisti italiani che investono nella
propria formazione manageriale sembrano
consapevoli ed informati sullimportanza del tema
delle VE e sul loro possibile impatto futuro
63Ambiti di utilizzo Applicazioni attuali e future
- FARMACOECONOMIA (attuale)
- Decisioni in materia di rimborsabilità dei
farmaci AIFA, ex-CUF (limitazione ex-ante
dellaccesso ai farmaci) - Determinazione del prezzo dei farmaci
- Governo del comportamento prescrittivo dei MMG
(limitazione ex-post dellaccesso ai farmaci) - Un numero sempre maggiore di Paesi richiede
obbligatoriamente la valutazione economica a
corredo della documentazione standard per la
rimborsabilità, accesso al mercato e pricing (per
esempio, Australia, Canada, Regno Unito, Olanda,
Finlandia, Portogallo e Norvegia) in Italia il
processo è solamente volontario, non
obbligatorio - TECHNOLOGY ASSESSMENT (futuro)
64Valutazioni Economiche - Conclusioni
- Beneficio principale chiarire quali sono le
variabili economiche coinvolte nella decisione al
fine di ottimizzare allocazione delle risorse a
disposizione - Aumentare le conoscenze sulle conseguenze
economiche delle scelte (oltre a quelle
clinico-terapeutiche) il ruolo dei
professionisti coinvolti è fondamentale - Non è una formula magica ma un supporto in
grado di migliorare la qualità e la coerenza
delle decisioni
65Valutazioni Economiche Appendice 1
- UNA CHECK-LIST PER LA LETTURA CRITICA DEI STUDI
PUBBLICATI - Il problema, espresso in maniera precisa, è stato
posto in una forma che permetta di dare una
risposta? - La prospettiva dellanalisi è stata scelta in
maniera adeguata? - Le alternative sono state descritte in maniera
esaustiva? - È stata verificata lefficacia del programma o
del servizio? - Per ciascuna alternativa sono stati identificati
tutti i costi e le conseguenze pertinenti ed
importanti? - I costi è le conseguenze sono stati
misurati/valorizzati accuratamente? - La valutazione dei costi e delle conseguenze ha
tenuto conto di come si distribuiscono nel tempo? - È stata condotta unanalisi incrementale dei
costi e delle conseguenze? - Si è tenuto conto dellincertezza nella stima dei
costi e delle conseguenze? - La presentazione e la discussione del lavoro
svolto coprono tutti i punti dinteresse per gli
utilizzatori dellanalisi?
66Valutazioni Economiche Appendice 2
- I database informatici più utilizzati (Medline
Embase) - www.sciencedirect.com
- www.ovid.com
- www.healtheconomics.org
-
- Riviste scientifiche
- Pharmacoeconomics
- Health economics
- Value in Health
- Riviste cliniche