Title: GESTIONE DELLA NUTRIZIONE ENTERALE
1 - GESTIONE DELLA NUTRIZIONE ENTERALE
- E PROBLEMATICHE ASSISTENZIALI IN SOGGETTI
PORTATORI DI PEG - I.P.Camurri Elena
- RIABILITAZIONE INTENSIVA NEUROLOGICA
- Ospedale S.Sebastiano Correggio
2LA NUTRIZIONE ENTERALE
- LINTRODUZIONE DIRETTA DI SOSTANZE NUTRITIVE NEL
TRATTO GASTROINTESTINALE TRAMITE UNA SONDA
3NUTRIZIONE ENTERALE
- La presenza endoluminale di nutrienti favorisce
il trofismo della mucosa intestinale prevenendo
così le alterazioni dellapparato digerente - RUOLO TERAPEUTICO
4Il mantenimento o il ripristino della normalità
anatomico-funzionale dellapparato digerente deve
essere perseguita al fine del mantenimento e del
ripristino della funzionalità di tutti gli altri
organi ed apparati
5CRITERI DI SCELTA DELLE FORMULE PER N.E.
- Stato clinico del paziente
- Valutazione della funzionalità intestinale
- Esami ematici albumina, prealbumina,transferrina
- Peso del paziente pre e post evento critico
- Patologia es. diabete, ipercatabolismo
- Sede di infusione
- Gastrica miscele e modalità di somministrazione
indifferenti - Digiunale miscela polimerica e somministrazione
continua o ciclica -
6LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE
Funzione intestinale
adeguata insufficiente
Via enterale Via parenterale totale
Quanto tempo è previsto ? Quanto tempo è previsto ?
Meno di 40 gg Oltre i 40 gg 15-20 gg Oltre i 20 gg
Sonda nasogastrica PEG Via periferica Via centrale
La copertura dei assicurata? fabbisogni è
SI NO
Nutrizione enterale totale Integrazione nutrizione con perenterale
7CLASSIFICAZIONE DELLE MISCELE
- ARTIGIANALIvengono allestite da alimenti già
pre-esistenti (alimenti naturali frullati)? poco
utilizzate - ARTIFICIALI
- ? MONOMERICHEnon necessitano di processi
digestivi per lassorbimento,caratterizzate da
una combinazione variabile di macronutrienti
idrolizzati o parzialmente idrolizzati - ? POLIMERICHEcaratterizzate da
macronutrienti intatti e presuppongono
unattività digestiva e dassorbimento non
compromessa. - - NORMOCALORICHE (FRESUBIN ORIGINAL /
ISOSOURCE STANDARD) - -NORMOCALORICHE CON FIBRE (FRESUBIN
ORIGINAL FIBRE / ISOSOURCE FIBRA) indicate nei
casi di stipsi - -IPERCALORICHE (FRESUBIN HP ENERGY /
ISOSOURCE PROTEIN) indicate in caso di febbre,
sepsi, ipercatabolismo - ?SPECIFICHE (NOVASOURCE G.I.
CONTROLdiarrea / GLUCERNAdiabete /
RENALCAREinsuff. Renale) - INTEGRATORI pronti alluso oppure in polvere
(MERITENE)
8COSA DEVE SAPERE LINFERMIERE?
9NEL NOSTRO REPARTO
- VASSOI PERSONALIZZATI NOME E COGNOME DEL
PAZIENTE, TIPO DI NUTRIENTE (QUANTITA
QUALITA), BOLI DI ACQUA (QUANTITA FREQUENZA),
EVENTUALE AGGIUNTA DI FARMACI - NUTRIZIONE CICLICA PREVALENTEMENTE NOTTURNA
10CONSERVAZIONE
- Temperatura inferiore a 25
- Non congelare
- Somministrare entro 24h dallapertura del flacone
- Non utilizzare la stessa miscela per piu di 8-10
ore se la temperatura è superiore a 25
11PREPARAZIONE
- Lavaggio delle mani!!!
- Materiale occorrenteadattatore rigido,
deflussore, pompa peristaltica - Evitare trasferimenti in contenitori diversi o
diluizioni - Non toccare mai i punti di raccordo tra
deflussore, sacca o flacone - Sostituire il materiale in caso di contaminazione
anche accidentale (es. caduta a terra o contatto
con superfici non pulite)
12SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI
- Frantumare le compresse, svuotare le capsule e
miscelare con acqua - Evitare la dispersione del farmaco nella miscela
nutrizionale - Sospendere linfusione della N.E.
- Lavare la sonda con acqua
- Somministrare il farmaco
- Lavare ancora la sonda
- Riprendere lalimentazione
13I SISTEMI DI SOMMINISTRAZIONE
- SONDE(intubazione naso-enterica)
- NASOGASTRICA
- Nasoduodenale
- Nasodigiunale
-
- STOMIE
- GASTROSTOMIA
- Faringostomia
- Esofagostomia
- digiunostomia
14(No Transcript)
15APPLICABILITA
- scelgo
- SONDAlt30gg
- - E piu facile il posizionamento
- STOMIAgt30gg
- - Intolleranza o difficile gestione del
sondino - - Se è elevato il rischio di aspirazione nelle
vie - aeree
16PEG
- LA PEG (Percutaneous Endoscopic Gastronomy) E
UNA GASTROSTOMIA PERCUTANEA, ESEGUITA TRAMITE
INTERVENTO ENDOSCOPICO, CHE PERMETTE DI NUTRIRE
IL PAZIENTE CON UN ADEGUATO APPORTO NUTRIZIONALE.
E NATA COME SUPERAMENTO MINI-INVASIVO ALLA
GASTROSTOMIA CHIRURGICA. - METODOLOGIA
- RAPIDA-FACILE-SICURA-ECONOMICA
- N.B. Rispetto al SNG.
- migliore qualità della vita/gestione
- evita complicanze da decubito/riduce le
complicanze da aspirazione
17PEG TIPI DI SONDE
- Con BUMBER interno antidislocamento, impiantata
allinizio,durata circa di 12 mesi - A PALLONCINO gonfiato con acqua (p.i.10-15cc da
sostituire ogni 15 giorni) tramite apposito
ingresso, antislocamento si utilizza per la
sostituzione (ogni 6 mesi) - A BOTTONE o a basso profilo evita lantiestetico
segmento esterno alladdome, con valvola interna
antireflusso e tappo esterno a tenuta
18INDICAZIONI ALLIMPIANTO DELLA PEG
- Patologie dellorofaringe, dellesofago e del
mediastino - Patologie a carico del SNC e periferico che
provocano un mancato riflesso della deglutizione
(es. di origine traumatica) - Traumi facciali e del collo
- Grandi ustionati
19CONTROINDICAZIONI
- Impossibilità di contatto tra la parete gastrica
e quella addominale in seguito ad es. intervento
chirurgico - Una peritonite in atto
- Una patologia neoplastica infiltrativa dello
stomaco - Unascite massiva
- La presenza di varici gastriche
- La dialisi peritoneale
- Lepatopatie e/o splenomegalie gravi
- Disordini coagulativi
20- La sonda PEG è dotata di unapertura per
lintroduzione dello schizzettone e del
deflussore e di una seconda apertura per
lintroduzione tramite siringa di medicamenti
21PEG
22COSA DEVE SAPERE LINFERMIERE?
23IMPIANTO PEG PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
- Preparazione dellarea cutanea addominale
- Igiene della cute ( in particolare della zona
periombelicale) con antisettico specifico - Tricotomia delladdome (poco prima della
procedura) - Igiene del cavo orale
- Esami ematici TP,TTP, emocromo,
pseudocolinesterasi - Consenso informato FIRMATO!!!!
- Sospensione della terapia anticoagulante (
secondo valutazione medica)
24PROTOCOLLO DI REPARTO
- Digiuno dalla mezzanotte (o almeno 8 ore prima)
- Copertura antibiotica e gastrica
- Somministrazione di un procinetico
- Impostazione della terapia infusiva idratante
- Induzione alla N.E.
25INDUZIONE ALLA N.E.
- Dal punto di vista fisiologico è importante
- distinguere due tipi di tecniche di N.E.
-
- NUTRIZIONE PREPILORICA(infusione dei nutrienti
nello stomaco, a monte del piloro) è più
fisiologica,assicura una migliore digestione e
protezione da contaminazioni batteriche e può
essere continua o discontinua -
- NUTRIZIONE POSTPILORICA(infusione dei nutrienti
in duodeno o digiuno a valle della valvola
pilorica) si associa a un minor rischio di
aspirazione nelle vie aeree ma deve essere
obbligatoriamente continua, mediante pompa di
infusione a bassa velocità -
26- Ladattamento alla N.E. da parte del tratto
digerente è un processo faticoso, quindi è
fondamentale che linduzione sia graduale per
facilitare questa fase di adattamento e per
prevenire eventuali effetti collaterali
27- Nel momento di inizio della N.E. è
- importante
- Non dare per scontata la capacità di
assorbimento da parte dellapparato
gastro-intestinale, verificandone la funzionalità - Valutare ed eventualmente quantificare il
ristagno gastrico
28Schema di induzione
- 24 ore dopo limpianto della PEG il pz. può
iniziare lalimentazione aumentando gradualmente
la velocità partire a 40ml/h dopo 8 ore
dallinizio dellinfusione effettuare una
valutazione del ristagno gastrico ? se superiore
al doppio della velocità dinfusione mantenere
40ml/h, se inferiore aumentare a 60ml/h dopo
altre 8 ore effettuare di nuovo un ristagno e
seguire le indicazioni precedenti e nel caso sia
inferiore ai parametri indicati aumentare la
velocità a 80ml/h
29Infusione della N.E.
- Verifica della posizione del paziente (45-30) e
del corretto posizionamento della PEG - Utilizzo delle pompe da infusione migliore
gestione nella fase di induzione e minor
insorgenza di complicanze - Utilizzo di deflussori (per pompa o per
gravità),sacche, schizzettoni e riduttori
materiale monouso, deve essere sostituito ogni 24
ore
30GESTIONE PEG
- PERVIETA DELLA SONDA
- boli dacqua ad orari (idratazione) e prima e
dopo ogni introduzione di preparati farmaceutici
o in caso di sospensione della N.E.
31GESTIONE PEG
- MEDICAZIONE
- subito dopo lapplicazione della PEG viene
effettuata una medicazione sterile a piatto. In
seguito viene sostituita ed eseguita almeno ogni
due giorni oppure ogni qual volta sia necessario - - pulizia della cute con manovre a spirale
iniziando dalla sonda verso lesterno - - se lo stoma non presenta segni di
irritazione o infezione si deterge con soluzione
fisiologica - - se presenta incrostazioni acqua ossigenata
- - se la cute si presenta arrossatasol.
incolore a base di clorexidina - - se è in atto uninfezionesol. iodata
- - medicazione a piatto tagliata ad y
- - se necessario eseguire un tampone colturale
- IMPORTANTEogni volta che si esegue la
medicazione eseguire una rotazione della sonda di
360 e dei piccoli movimenti in verticale DENTRO
e FUORI -
-
32COMPLICANZE
- MECCANICHE
- - OSTRUZIONE della sonda nutrizionale
- CAUSE
- Formazione di precipitato per discordanza tra
fluidità, lume della sonda e velocità dinfusione - Contemporanea somministrazione di farmaci
- Annodamento o attorcigliamento della sonda
- Compressione o angolatura della sonda esterna o
del deflussore - Posizione scorretta del deflussore nella pompa
- Aria nel dflussore
- COSA FARE?
- LAVAGGIO FORZATO della sonda acqua
attraverso una siringa di piccolo
calibro(gtpressione) se persiste
locclusione10-15ml di coca cola o succo di
limone,spremitura della sonda. Utilizzo di un
mandrino. -
33- - DISLOCAZIONE DELLA SONDA NUTRIZIONALE
- CAUSE
- Insufficiente fissaggio della sonda
- Trazione accidentale o volontaria della sonda
- Rottura della sonda
- Buried Bumper Sindrome (incarceramento della
placca interna) - COSA FARE?
- Sospendere immediatamente linfusione.
- Se la dislocazione è parziale si può
verificare la posizione della sonda tramite
controllo radiografico. E bene mantenere in sede
per quanto possibile la sonda rimossa o
eventualmente inserire un catetere foley di
diametro o inferiore per mantenere pervio il
tramite fistoloso. In seguito provvedere alla
sostituzione della sonda -
-
34- CLINICHE
- - CENESTESICHEsensazioni di fastidio da corpo
estraneo - - GASTROINTESTINALI quali
- Reflusso gastro-esofageo
- Sanguinamento (varici)
- Perforazioni o fistole intestinali
- Occlusioni intestinali
- Peritonite da infusione intraperitoneale della
miscela nutrizionale - Nausea e vomito da distensione o rallentamento
dello svuotamento gastrico eccessiva velocità
dellinfusione postura errata somministrazione
rapida dei boli dacqua
35- Diarrea
- - eccessiva velocità dinfusione
- - intolleranza alle sostanze nutritive
- - terapia antibiotica
- - miscela nutrizionale troppo
fredda,contaminata o iperosmolare - - contaminazione batterica dellaccesso
enterale o della linea infusionale - Stipsi
- - farmaci che riducono la motilità
intestinale - - ridotto apporto di acqua
- - diete a basso contenuto di fibre
- - eccessiva immobilità fisica
36- - METABOLICHE ED ELETTROLITICHE
- Alterazioni del B.idrico con iperdisidratazione
- Ipoglicemia o iperglicemia
- Alterazioni elettroliticheipo/iperkaliemia,
iponatriemia, ipofosfatemia - - INFETTIVE
- Broncopolmoniti ab-ingestis
- Inf.da contaminazione batterica della miscela
nutrizionale - Peristomiti (gastrostomie, digiunostomie)
37- CARENZIALI
- - riguardano un macronutriente prevalentemente
VITAMINE o SALI MINERALI - - dovuta generalmente ad inadeguato apporto,
malassorbimento, aumentate perdite, interazione
tra nutrienti e problemi legati alla malattia di
base
38- LESIONI CUTANEEeritema,ascesso
- - da fuoriuscita di succo gastrico quando il
diametro della fistola gastro-cutanea diventa di
diametro superiore a quello della sonda ?
sostituzione con sonda di diametro maggiore - - crescita di mucosa gastrica fuori dalla
fistola gastro-cutanea , tessuto di granulazione
attorno alla fistola artificiale ? tratt.
chirurgico
39SOSTITUZIONE
- La PEG posizionata in endoscopia è da sostituire
normalmente dopo un anno dallapplicazione - La sonda viene sostituita con unaltra sonda
gastrostomica che è fissata nella parte interna
dello stomaco con un palloncino cuffiato come un
catetere vescicale con 10-15 cc di acqua p.i. da
sostituire ogni 15 giorni. Questa sonda va
sostituita ogni 6 mesi - N.B. non gonfiare con aria in quanto
con il tempo - tende a migrare provocando lo
sgonfiamento dello - stesso e aumentando la
possibilità di dislocamento - letichetta sulla parte del
palloncino indica la capacità - del palloncino e non il volume
raccomandato per gonfiarlo ? - per palloncini con capienza
segnalata di 20ml gonfiarli con - 7ml di acqua p.i.
- La sostituzione può avvenire anche in caso di
effetti indesiderati otturazione persistente,
aneurismi della sonda, rottura della sonda
40RIMOZIONE
- SVEZZAMENTO PEG
- Nutrizione solo notturna
- Alimentazione giornaliera secondo indicazioni del
logoterapista - Bilancio-idroalimentare
- La rimozione viene effettuata dal medico in sala
operatoria e il paziente non necessita di
particolare preparazione
41PROGETTO FAMIGLIA
- Ed. sanitaria durante la degenza in previsione di
permessi terapeutici o dimissione con PEG - Identificazione di un care-giver che deve quindi
saper - ? preparare lalimentazione
- ? essere in grado di utilizzare la pompa o
il sistema a caduta - ? raccordare linfusione
- ? saper riconoscere e risolvere i piccoli
problemi che potrebbero insorgere - ? saper somministrare la terapia farmacologica
- ? saper eseguire correttamente la medicazione
42Grazie