Title: Relazioni intergruppi e il pregiudizio
1Relazioni intergruppi e il pregiudizio
- Pregiudizio atteggiamento
- Componente affettiva pregiudizio
- Un sentimento negativo o ostile nei confronti dei
membri di un gruppo, basato unicamente
sullappartenenza a quel determinato gruppo - Componente cognitiva stereotipo
- Una generalizzazione condotta su un gruppo di
persone, in cui caratteristiche identiche vengono
attribuite a tutti membri del gruppo senza tenere
conto delle variazioni fra membri - Componente comportamentale discriminazioneunaz
ione ingiustificata negativa o dannosa verso I
membri di un gruppo, semplicemente a causa
dellappartenenza a quel determinato gruppo
2Il pregiudizio esiste ancora ?
- Il pregiudizio era socialmente accettabile
- Scoperta di varie tribù descrizione in termine
di animali o bambini - Negli anni 30, 75 degli Americani bianchi
descrivevano gli afro-americani come pigri, nel
1993 solo 5. - Adesso, norma di non-discriminazione, però
- Sito web per datori di lavoro
- Un senatore nero per rappresentare 12 della
popolazione (30 milione di persone)
3Le cause del pregiudizio La personalitÃ
autoritaria
- Personalità autoritaria (Adorno, 1950)
- Tendenza a raggruppare le entità in categorie
rigide, come buono-cattivo, forte-debole - regime disciplinare troppo severo risulta in
unostilità inconscia verso la famiglia che porta
ad un spostamento dellaggressività dai genitori
alle minoranze - Critiche
- Persone non autoritarie sono a volte razziste
- Stereotipi e pregiudizi troppo diffusi, più che
patologia indivivduale
4Le cause del pregiudizio La teoria del conflitto
realistico
- Il conflitto tra gruppi e il pregiudizio sono
determinati dall interdipendenza negativa gli
interessi dellingroup sono in competizione con
quelli delloutgroup (conflitto a somma zero) - (Sherif e colleghi, 19611966)
5Teoria del conflitto realistico
- Studi sul campo di Sherif Campeggio estivo
- Formazione dei gruppiragazzi di 12 anni
assegnati a caso ai due gruppi (gli Eagles e i
Rattlers) - Competizione intergruppi
- Giochi in cui solo uno dei due gruppi poteva
vincere. - ? atteggiamenti ostili nei confronti
delloutgroup - Cooperazione intergruppi
- Introduzione di scopi sovraordinati ai due gruppi
- ? riduzione di atteggiamenti ostili
6Teoria del conflitto realistico
- Gli atteggiamenti nei confronti delloutgroup
sono il riflesso delle relazioni strutturali che
vi sono tra gli scopi o gli interessi
dellingroup e delloutgroup. - Quando vi è interdipendenza negativa, ovvero gli
scopi sono incompatibili, in competizione
?atteggiamenti negativi ed ostilità intergruppi - Quando vi è interdipendenza positiva ?
atteggiamenti intergruppi positivi
7Le cause del pregiudizio La categorizzazione
sociale
- Risorse cognitive limitate-------gt raggruppare
gli stimoli in base alle loro somiglianze,
mettendoli in contrasto in base alle loro
differenze - Ordiniamo così il nostro mondo fisico e il nostro
mondo sociale raggruppando le persone per sesso,
nazionalità , appartenenza etnica, etc. (
categorizzazione sociale)
8Categorizzazione sociale e comportamento di
gruppo gli esperimenti sui gruppi minimi
- Tajfel, 1971
- Scopo dimostrare che la categorizzazione in
ingroup e outgroup è una condizione sufficiente
per il manifestarsi di un comportamento di gruppo
(ingroup bias). - Per verificarsi, il comportamento di gruppo, non
occorre che vi siano dei contatti faccia a faccia
tra i membri (anonimato), né una storia di
appartenenza e un profitto personale. -
9Categorizzazione sociale e comportamento di
gruppo gli esperimenti sui gruppi minimi
- Partecipanti vengono divisi in gruppi usando
criteri banali (in base a lancio di una moneta,
preferenza Klee o Kandinskij) - Partecipanti devono valutare un membro
dellingroup e delloutgroup e assegnargli delle
ricompense
10Categorizzazione sociale e comportamento di
gruppo gli esperimenti sui gruppi minimi
- Esp. Klee e Kandinsky (Tajfel, 1971)
- I partecipanti tendevano ad assegnare più punti
ai membri dellingroup che delloutgroup. - Nelle scelte, piuttosto che massimizzare il
profitto per i membri dellingroup, i
partecipanti facevano attenzione che i membri
dellingroup ricevessero più punti di quelli
delloutgroup (strategia della massima
differenziazione). -
11Teoria dellIdentità Sociale (Tajfel, 1981)
- Identità sociale
- una parte del concetto di noi stessi deriva
dallappartenenza ai gruppi sociali - Motivazione ad avere unidentità positiva
- Siamo motivati a valutare il nostro gruppo
positivamente - Valore del gruppo
- Confronto sociale
-
12Gli stereotipi
- Credenze culturali che riguardano i membri di un
particolare gruppo - Anche se non crediamo agli stereotipi, li
conosciamo e li possiamo facilmente riconoscere - Se conosciamo uno stereotipo, esso influenzerÃ
lelaborazione delle informazione relative a una
persona bersaglio, anche se non condividiamo lo
stereotipo ?
13Lattivazione degli stereotipi
- Esp. di Devine (1989) Studio 1
- Divideva i partecipanti in 2 gruppi, quelli con
basso o quelli con alto livello di pregiudizio - Chiedeva di elencare gli stereotipi degli
afroamericani (non credenze personali) - Risultato nessuna differenza tra le conoscenze
del gruppo con basso e alto livello di pregiudizio
14Esp. di Devine (1989)
- Studio 2
- Ai Partecipanti con basso e alto livello di
pregiudizi venivano presentati subliminalmente
gli stereotipi degli afroamericani (negro,
ostile, pigro) - Formarsi un impressione di Donald che si
comportava in maniera ambigua tra ostile e
intraprendente - Risultato Indipendentemente dal livello di
pregiudizio, lattivazione dello stereotipo ci
porta a valutare Donald più negativamente
15Spiegazione di Devine (1989)
- Il pregiudizio e gli stereotipi vengono elaborati
in parte in modo automatico e in parte
controllato - Persone con basso livello di pregiudizio
conoscono stereotipo ---gt attivazione automatica
---gt correzione controllato - Persone con alto livello di pregiudizioconoscono
stereotipo ---gt attivazione automatica ---gt
nessun correzione (perché in linea con le
credenze iniziali) - Studio 3 Dopo lattivazione dello stereotipo,
persone con un alto livello di pregiudizio
descrivevano gli afroamericani più negativamente
di coloro con un basso livello di pregiudizio
16Il pregiudizio automatico
- Devine ---gt tutti conoscono gli stereotipi allora
gli stereotipi vengano attivati automaticamente
da chiunque - Recentemente, studiosi hanno dimostrato che
esiste una grande variabilità nellattivazione
degli stereotipi negativi (Fazio, 1995). - Vedi anche Greenwald (1998) e Dovidio (1997) nel
capitolo 6
17Il pregiudizio e lo stereotipo Come nasce e si
sostiene ?
- Errore fondamentale dattribuzione
- Comportamenti positivi di membri dellingroup
?Cause Interne (attribuzioni disposizionali) - Comportamenti negativi di membri dellingroup ?
Cause Esterne (attribuzioni situazionali) - Comportamenti positivi di membri delloutgroup
?Cause Esterne (attribuzioni situazionali) - Comportamenti negativi di membri delloutgroup ?
Cause Interne (attribuzioni disposizionali)
18Il pregiudizio e lo stereotipo Come nasce e si
sostiene ?
- Linguistic intergroup bias (Maass ed altri, 1989)
- 4 livelli di descrizione linguistica
- Verbi dazione (colpire, abbracciare, etc.)
- Verbi interpretativi (ferire, accogliere, etc.)
- Verbi di stato (voler bene, odiare, etc.)
- Aggettivi (aggressivo, affettuso, etc.)
19- A fa attraversare la vecchietta
- A aiuta la vecchietta
- A desidera essere utile
- A è generoso
20- A dà un pugno a B
- A ferisce B
- A odia B
- A è violento
21Il pregiudizio e lo stereotipo Come nasce e si
sostiene ?
- Linguistic intergroup bias
- Livelli di astrazione maggiore per descrivere
comportamenti positivi dellingroup piuttosto che
delloutgroup. - Livelli di astrazione maggiore per descrivere
comportamenti negativi delloutgroup piuttosto
che dellingroup.
22Il pregiudizio e lo stereotipo Come nasce e si
sostiene ?
- La minaccia dello stereotipo
- Quando membri di gruppi stereotipizzati si
trovano in contesti fortemente valutativi,
tendono a confermare con il loro comportamento lo
stereotipo - La curva di Bell differenza fra afroamericani e
angloamericani nelle prestazioni intelletuale - Dovuta a fattori disposizionali (genetici) o
situazionali?
23Esperimento di Steele e Aronson (1995)
- Studenti afroamericani e bianchi dovevano
rispondere ad un test difficile - VI test misura abilità intellettuale / test
doveva essere validato - VD prestazione sul test
- Risultato
- bianchi gt afroamericani solo quando il test era
diagnostico delle loro capacità intellettuale. - bianchi afroamericani quando test non era
diagnostico
24Il pregiudizio e lo stereotipo Come nasce e si
sostiene ?
- La profezia che si autoadempia (Word, Zanna e
Cooper, 1974) - Le regole normative (conformismo)(Castelli ed
altri, 2002 Stangor ed altri, 2001 Wittenbrink
e Henley, 1996) - Biasimare la vittima credere nel mondo giusto,
in cui ognuno ha ciò che si merita in base a ciò
che fa (Lerner, 1980) - Sforzo fisico di due persone mediante il lancio
di una moneta, uno riceveva una ricompensa e
laltro niente - Risultato osservatori giudicano lo sforzo della
persona sfortunata meno grande
25Come si può ridurre il pregiudizio ?
- Interdipendenza positiva tra gli scopi dei gruppi
- Cooperazione nel raggiungimento di scopi
sovraordinati funziona solo se i gruppi hanno
successo. - Il contatto fra gruppi qualche volta aumenta e
qualche volta diminuisce il pregiudizio
26Ipotesi del contatto
- Allport (1954) Il contatto con membri
delloutgroup può ridurre il pregiudizio - Ma solo se
- Interdipendenza positiva
- Uno scopo comune
- Uguaglianza di status
- Contatto molteplice
- Contatto di tipo amichevole e informale
- Norme sociali che promuovono e sostengono
lugualianza
27Una nuova prospettiva Linfra-umanizzazione
delloutgroup
- Infra-umanizzazione Le caratteristiche
dellingroup sono considerate più tipicamente
umane delle caratteristiche delloutgroup - Fenomeno non limitato ai grandi conflitti
(israele - palestina). Tendiamo a riservare
lessenza umana ad ogni ingroup da cui
lappartenenza ci da un senso
28Esperimento sulla percezione degli esseri umani
- Come ogni cosa possiamo definire che cosè un
essere umana utilizzando due criteri - Criteri essenziali, assoluti, di definizione
(natura umana) - Per esempio curioso, amichevole, impulsivo,
geloso - Criteri comparative, relativi agli animali
(unicamente umana) - Per esempio umile, coscienzioso, disorganizzato,
ignorante
29Esperimento sulla percezione degli esseri umani
- Tre parti
- Prima parte domanda aperta Quali tratti
definiscono un essere umana? - Seconda parte Giudicare serie di tratti sulla
natura umana / unicamente umana - Terza parte In quanto questi tratti possono
descrivere animali, robots e esseri sopranaturali
30Esperimento sulla percezione degli esseri umani
- Ipotesi
- Questo studio vuole indagare le differenze
inter-culturali (Australia - Italia) nella
percezione/definizione dellessere umana - Influenze storici differenti (soprattutto il
periodo dopo lilluminazione) - Da queste parti nacque una visione gerarchico
dellumanità visionando gli esseri umani come
arrivati a diversi punti nellevoluzione. In
Australia, nonostante la colonizzazione, questi
pensieri hanno avuti meno influenza.
31Esperimento sulla percezione degli esseri umani
- Ipotesi
- Per questo motivo dimensione unicamente umana
dovrebbe essere molto chiaro nei due Paesi. Alta
correlazione negativa tra giudici unicamente
umana e attribuzione agli animali - Invece la dimensione natura umana dovrebbe essere
molto correlato con lattribuzione dei tratti ai
robots, ma solo in Australia. Qua questa
dimensione non è molto chiaro.
32Esperimento Arabi - Italiani
Infra-umanizzazione De-umanizzazione
Relativo out-group è meno umana Assoluto out-group non sono umani
Focus sullin-group Focus sullout-group
Percezione Comportamento
Empirico Teorico
Quando linfra-umanizzazione diventa
de-umanizzazione?
33Esperimento Arabi - Italiani
- Il conflitto
- VI Due articoli veri (sugli Arabi)
- Introduce chiaro conflitto le scimmie sono gli
Ebrei mentre i maiali sono i Cristiani - Introduce contesto positivo sulla cultura Araba
- VD1 Dopo le domande della verifica dellipotesi,
giudicare tratti sulla loro tipicità (Arabi e
Italiani), valore umana e valenza (correlazioni
misura di infra-umanizzazione) - VD2 Scala di de-umanizzazione
34Esperimento Arabi - Italiani
- Ipotesi
- Gli arabi saranno infra-umanizzati nelle due
condizioni - Ci sarà una tendenza alla de-umanizzazione degli
Arabi più forte nella condizione di conflitto - Infra- e de-umanizzazione sono correlati nella
condizione de conflitto, ma non in quello di
controllo.
35Correlazione tra tipicità e umanità (senza
valenza)
- Effetto principale di gruppo F(1,81) 38.92, p
lt .001 - Contrasti per ogni gruppoIt-Zi t(28) 6.84, p
lt .001Se-Me t(29) 2.91, p lt .01It-Am t(27)
2.55, p lt .05 - Differenza da zeroIt-Zi tutte dueSe-Me solo
ingroupIt-Am solo ingroup