Title: LA%20FAMIGLIA%20CELEBRA%20LA%20LITURGIA%20DELLA%20VITA
1LA FAMIGLIA CELEBRA LA LITURGIA DELLA VITA
2LA FAMIGLIA CELEBRA LA LITURGIA DELLA VITA
- Ascolta, Israele il Signore è il nostro
Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore
tuo Dio con tutto il cuore, con tutta lanima e
con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti
do, ti stiano fissi nel cuore li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in
casa tua, quando camminerai per via, quando ti
coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai
alla mano come un segno, ti saranno come un
pendaglio tra gli occhi e li scriverai sugli
stipiti della tua casa e sulle tue porte.
Dt 6, 4-9
3LA FAMIGLIA CELEBRA LA LITURGIA DELLA VITA
- Porrete dunque nel cuore e nell'anima queste mie
parole ve le legherete alla mano come un segno e
le terrete come un pendaglio tra gli occhi le
insegnerete ai vostri figli, parlandone quando
sarai seduto in casa tua e quando camminerai per
via, quando ti coricherai e quando ti alzerai le
scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle
tue porte.
4LA FAMIGLIA CELEBRA LA LITURGIA DELLA VITA
- La finalità
- recuperare la casa e la vita di famiglia
come luoghi significativi per lesperienza di
fede. -
5 LA SPIRITUALITA CONIUGALE
6LA SPIRITUALITA CONIUGALE
- Una spiritualità contemplativa
- Una spiritualità di comunione
- Una spiritualità di donazione raffigurata sulla
Pasqua di Cristo - Una spiritualità di missione
7Una spiritualità contemplativa
- .Mentre Zaccaria officiava davanti al Signore
nel turno della sua classe, secondo lusanza del
servizio sacerdotale, gli toccò in sorte di
entrare nel Tempio per fare lofferta
dellincenso.Allora gli parve un angelo del
Signore, ritto alla destra dellaltare
dellincenso ( Lc 1,5-25)
- Nel sesto mese, langelo
- Gabriele fu mandato da Dio in una città
della Galilea, chiamata Nazaret.. - (Lc 1,26-38)
-
8Una spiritualità contemplativa
- .Figlio perché ci hai fatto così? Ecco, tuo
padre e io, angosciati ti cercavamo. Ed Egli
rispose Perché mi cercavate? Non sapevate che
io devo occuparmi delle cose del Padre mio?
( Lc 2,41-50)
- Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava
loro sottomesso ( Lc 2, 51)
9Una spiritualità contemplativa
- Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un
vestito vecchio, perché il rattoppo squarcia il
vestito e si fa uno strappo peggiore. ( Mt 9,16) - Né si mette vino nuovo in otri vecchi, altrimenti
si rompono gli otri e il vino si versa e gli otri
van perduti. Ma si versa vino nuovo in otri
nuovi, e così luno e gli altri si conservano.(Mt
9,17) - A che cosa è simile il regno di Dio, e a che
cosa lo rassomiglierò? È simile a un granellino
di senapa, che un uomo ha preso e gettato
nellorto poi è cresciuto e diventato un
arbusto, e gli uccelli del cielo si sono posati
tra i suoi rami (Mt 13,31) - O quale donna, se ha dieci dramme e ne perde una,
non accende la lucerna e spazza la casa e cerca
attentamente finché non la ritrova? 9 E dopo
averla trovata, chiama le amiche e le vicine,
dicendo Rallegratevi con me, perché ho ritrovato
la dramma che avevo perduta. ( Lc 15,8)
10Una spiritualità contemplativa
- Dio che ha chiamato gli sposi al matrimonio,
continua a chiamarli nel matrimonio. Dentro e
attraverso i fatti, i problemi, le difficoltà,
gli avvenimenti dellesistenza di tutti i giorni,
Dio viene ad essi rivelando e proponendo le
esigenze concrete della loro partecipazione
allamore di Cristo per la Chiesa
Giovanni Paolo II, esortazione
apostolica Familiaris consortio, 51.
11Una spiritualità di comunione
- La comunione universale della Chiesa, famiglia di
Dio sulla terra, si incarna a si manifesta
storicamente nelle comunità particolari che sono
le diocesi, le quali, a loro volta, si articolano
in parrocchie.... Ma il ministero della comunione
della Chiesa arriva a riflettersi e a essere
realmente partecipato, sebbene a suo modo, da
quella piccola comunità che è la famiglia
cristiana Comunione e comunità nella
Chiesa domestica n 3 -
12Una spiritualità di comunione
- Vi do un comandamento nuovo che vi amiate gli
uni gli altri come io vi ho amato, così amatevi
anche voi gli uni gli altri.Da questo tutti
sapranno che siete miei discepoli, se avrete
amore gli uni per gli altri. Gv 13
13Una spiritualità di donazione
- Chinò il capo e diede il suo Spirito (Gv 19,30)
.
14Una spiritualità di missione
- Ma egli disse loro Non abbiate paura! Voi
cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto,
non è qui. Ecco il luogo dove lavevano deposto.
Ora andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che
egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come
vi ha detto Mc 16, 6-7
- Gli undici discepoli, intanto, andarono in
Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato.
Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi
alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi,
disse loro Mi è stato dato ogni potere in cielo
e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le
nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del
Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad
osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io
sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del
mondo. Mt 28, 16-20
15LA LITURGIA FAMILIARE
16LA LITURGIA FAMILIARE
- Mentre Gesù si trovava a Betania, in casa di
Simone il lebbroso, gli si avvicinò una donna con
un vaso di alabastro di olio profumato molto
prezioso, e glielo versò sul capo mentre stava a
mensa. I discepoli vedendo ciò si sdegnarono e
dissero Perché questo spreco? lo si poteva
vendere a caro prezzo per darlo ai poveri! Ma
Gesù, accortosene, disse loro Perché
infastidite questa donna? Essa ha compiuto
unopera buona verso di me. I poveri infatti li
avete sempre con voi, me, invece, non sempre mi
avete. Versando questo olio sul mio corpo, lo ha
fatto in vista della mia sepoltura. In verità vi
dico dovunque sarà predicato questo Vangelo, nel
mondo intero, sarà detto anche ciò che essa ha
fatto, in memoria di lei. (Mt 26,3-13) -
17LA LITURGIA FAMILIARE
Matteo Marco Giovanni
Mentre Gesù si trovava a Betania in casa di Simone il lebbroso gli si avvicinò una donna Gesù si trovava a Betania in casa di Simone il lebbroso giunse una donna Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betania Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali. Maria allora, presa una libra di olio profumato
18LA LITURGIA FAMILIARE
Matteo Marco Giovanni
Gli si avvicinò una donna con un vaso di alabastro di olio profumato molto prezioso, e glielo versò sul capo mentre stava a mensa. Giunse una donna con un vasetto di alabastro, pieno di olio profumato di nardo genuino, di gran valore ruppe il vasetto di alabastro e versò lunguento sul suo capo. Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli...
19LA LITURGIA FAMILIARE
- Maria allora presa una libra di olio profumato di
vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di
Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la
casa si riempì del profumo dellunguento. Allora
Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che
doveva poi tradirlo, disse ltltPerché questolio
profumato non si è venduto per trecento denari
per poi darli ai poveri? gtgt Questo egli disse non
perché gli importasse dei poveri, ma perché era
ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello
che vi metteva dentro.
- Mentre cenavano , quando il diavolo aveva messo
in cuore a Giuda Iscariota, figlio di Simone, di
tradirlo, Gesù sapendo che il Padre gli aveva
dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a
Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti
e, preso un asciugatoio, se lo cinse attorno alla
vita. Poi versò dellacqua nel catino e cominciò
a lavare i piedi dei suoi discepoli e ad
asciugarli con lasciugatoio di cui si era cinto.
20LA LITURGIA FAMILIARE
21LA LITURGIA FAMILIARE
- Una liturgia aperta e dinamica
- Una liturgia esperienziale
- Una liturgia della relazionalità
22CELEBRARE LINCONTRO
23CELEBRARE LINCONTRO
- Lincontro della prima coppia
- .ma luomo non trovò un aiuto che gli
fosse simile. Allora il Signore Dio fece scendere
un torpore sulluomo, che si addormentò gli
tolse una delle costole e rinchiuse la carne al
suo posto. Il Signore Dio plasmò con la costola,
che aveva tolta alluomo, una donna e la condusse
alluomo. Allora luomo disse
Questa volta essa
è carne dalla mia carne
e osso dalle mie ossa.
La si chiamerà donna
Perché
dalluomo è stata tolta.
Per questo luomo
abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a
sua moglie e i due saranno una sola carne. Ora
tutti e due erano nudi, luomo e sua moglie, ma
non ne provavano vergogna (Gen 2, 20-25).
24CELEBRARE LINCONTRO
- Lincontro di Isacco e Rebecca
- Così Rebecca e le sue ancelle si alzarono,
montarono sui cammelli e seguirono quelluomo. Il
servo prese con sé Rebecca e partì. Intanto
Isacco rientrava dal pozzo di Lacai Roi ,
abitava infatti nel territorio del Negheb. Isacco
uscì sul far della sera per svagarsi in campagna
e, alzando gli occhi, vide venire i cammelli.
Alzò gli occhi anche Rebecca, vide Isacco e scese
subito dal cammello. E disse al servo Chi è
quelluomo che viene attraverso la campagna
incontro a noi?. Il servo rispose E il mio
padrone. Allora essa prese il velo e si coprì.
Il servo raccontò ad Isacco tutte le cose che
aveva fatte. Isacco introdusse Rebecca nella
tenda che era stata di sua madre, Sara si prese
in moglie Rebecca e lamò. Isacco trovò conforto
dopo la morte della madre (Gen 24, 61-67).
25CELEBRARE LINCONTRO
- Lincontro di Giacobbe e Rachele
- ...Egli stava ancora parlando con loro, quando
arrivò Rachele con il bestiame del padre, perché
era una pastorella. Quando Giacobbe vide Rachele,
figlia di Làbano, fratello di sua madre, insieme
con il bestiame di Làbano, fratello di sua madre,
Giacobbe, fattosi avanti, rotolò la pietra dalla
bocca del pozzo e fece bere le pecore di Làbano,
fratello di sua madre. Poi Giacobbe baciò Rachele
e pianse ad alta voce.
26CELEBRARE LINCONTRO
- Lincontro tra Rut e Booz
- ..Scese allaia e fece quanto la suocera le
aveva ordinato. Booz mangiò, bevve e aprì il
cuore alla gioia poi andò a dormire accanto al
mucchio dorzo. Allora essa venne pian piano, gli
alzò la coperta dalla parte dei piedi e si
coricò. Verso mezzanotte quelluomo si svegliò,
con un brivido, si guardò attorno ed ecco una
donna gli giaceva ai piedi. Le disse Chi sei?
. Rispose Sono Rut, tua serva stendi il lembo
del tuo mantello sulla tua serva, perché tu hai
il diritto di riscatto.
27LA FAMIGLIA CELEBRA LA LITURGIA DELLA VITA