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1EQUAZIONI DIFFERENZIALI LINEARI
A COEFFICIENTI COSTANTI
2Argomenti della lezione
- Equazioni lineari con coefficienti costanti.
Termini noti di tipo particolare. Oscillazioni
forzate
3EQUAZIONI LINEARI CON COEFFICIENTI COSTANTI
4Consideriamo unequazione dordine n completa con
coefficienti costanti
y(n) a1 y(n-1) an y b(x)
Qui i coefficienti a1 , , an sono numeri
reali, mentre b(x) è una funzione che in
generale è supposta continua
5Lequazione omogenea associata è
y(n) a1 y(n-1) an y 0
Si dice polinomio caratteristico il polinomio
P(z) zn a1 zn-1 an-1 z an
6Lequazione
zn a1 zn-1 an-1 z an 0
si dice equazione caratteristica
Siano a1, a2, , ar, le radici reali dellequazion
e caratteristica, di molteplicità m1, m2, ,
mr siano poi b1, b2, , bs e b1, b2, , bs le
radici complesse e le complesse coniugate,
ciascuna di molteplicità
7n1, n2, , ns. Allora
P(z) (z- a1)m1 ? ... ?(z- ar) mr ? (z -
b1)n1 ? (z - b1)n1 ? ?(z - bs)ns ?(z - bs)ns
Ricordiamo che se b a i b, allora b a - i
b.
8Analogamente alla fattorizzazione del polinomio
P(z), si può pensare a una fattorizzazione
delloperatore differenziale che dà
lequazione omogenea
L(y) y(n) a1 y(n-1) an y (D - a1I)m1
? ... ?(D - arI) mr ? (D - b1I)n1 ? (D - b1I)n1
? ?(D - bsI)ns ?(D - bsI)ns y 0
9È facile vedere che se ? e ? sono due numeri
reali o complessi e y(x) è una funzione due volte
derivabile
(D - ?I) (D - ?I) y (D - ?I) (D - ?I) y D2
(? ?) D ? ?I y y (? ?)y ? ? y
Dunque la fattorizzazione di L(y) ha senso,
poiché si può pensare fatta in un ordine
arbitrario
10Se y soddisfa (D - ?I) y 0 oppure (D - ?I) y
0, allora è anche y (? ?)y ? ? y 0.
Dunque ogni soluzione di (D - ?I)p y 0 dove ?
è uno degli ai o uno dei bk, è una soluzione
dell equazione omogenea.
Se p1, è facile riconoscere che una soluzione di
(D - ?I) y 0 è data da
11y e ? x exp(? x)
Se ? è un numero reale allora la funzione è un
esponenziale a valori in R. Se ? c i d, la
soluzione, grazie alle formule dEulero, si
scrive
e(cid)x ecx (cos d x i sen d x)
In questo caso anche c i d è soluzione del
polinomio caratteristico e perciò anche
12e(c-id)x ecx (cos d x - i sen d x)
è soluzione dellequazione differenziale. Poiché
lequazione è lineare, anche una loro
combinazione lineare è soluzione. Dunque sono
soluzioni relative a radici complesse coniugate
dell equazione caratteristica
ecx cos d x e(cid)x e(c-id)x /2
ecx sen d x e(cid)x - e(c-id)x /(2i)
13Queste soluzioni hanno il vantaggio di essere
date da funzioni a valori reali.
Che cosa si può dire se p gt 1 ?
Si osserva che, in generale,
14(D - ?I) (xk e?x) k xk-1 e?x se k ? 1
(D - ?I)2 (xk e?x) k(k-1) xk-2 e?x se k ? 2
E quindi
(D - ?I)n (xk e?x) 0 se k lt n
15Dunque sono soluzioni dell equazione omogenea le
seguenti funzioni
e a1x, x e a1x, , x(m1-1) e a1x
.
e ar x, x e ar x, , x(mr-1) e ar x
relative alle soluzioni reali del polinomio
caratteristico
16Se bk ak i bk si trovano le seguenti
soluzioni
e a1x cos(b1x), x e a1x cos(b1x), , x(n1-1) e
a1x cos(b1x)
e a1x sen(b1x), x e a1x sen(b1x), , x(n1-1) e
a1x sen(b1x)
..
17easx cos(bsx), x easx cos(bsx), , x(ns-1) easx
cos(bsx)
easx sen(bsx), x easx sen(bsx), , x(ns-1) easx
sen(bsx)
Tutte le funzioni qui ricordate sono lin. indip.
su tutto R. Dunque ogni soluzione
dellequazione omogenea è combinazione lineare
18delle funzioni presentate in precedenza.
Naturalmente deve valere la relazione
n m1 m2 mr 2(n1 n2 ns)
19Esempio Si trovi lintegrale generale di
y(4) 2y 2y 2y y 0
Lequazione caratteristica è
z4 2 z3 2 z2 2 z 1 0
20Ossia
(z 1)2 (z2 1) 0
Le radici sono z1 1 di molteplicità 2 e z2 i,
z3 -i che sono semplici
Quindi le seguenti sono le quattro soluzioni
linearmente indipendenti dellequazione omogenea
21y1 ex , y2 x ex
y3 cos x , y4 sen x
La soluzione generale è
y c1 ex c2 x ex c3 cos x c4 sen x
22Con unopportuna scelta delle costanti si può
risolvere ogni problema di Cauchy. Si
voglia trovare la soluzione che soddisfa le
condizioni iniziali
y(0) 0, y(0) -1, y(0) 0, y(0) 1
23Si trova
c1 c2 c3 0, c4 -1
E quindi
y(x) - sen x
24EQUAZIONE COMPLETA
25Ricordiamo la formula generale che fornisce un
integrale particolare del sistema completo,
specializzandola al caso di unequazione dordine
n.
Ricordiamo la formula generale
26Ci interessa solo la prima componente di Y(x).
Conviene ricordare che B(x) (0,..,0,b(x))T
U(t)-1B(t) (b(t)/W(t))(Wn1(t), .. ,Wnn(t)) T
Qui W(t) det U(t) , si dice il wronskiano del
sistema fondamentale
27E quindi, la prima componente di
U(x) U(t)-1B(t) è
(y1(x)Wn1(t) y2(x)Wn2(t) .. yn(x) Wnn(t))
b(t)/W(t)
In definitiva otteniamo la seguente formula
generale
28(No Transcript)
29In particolare, per unequazione dordine 2
30Cioè