Nessun titolo diapositiva - PowerPoint PPT Presentation

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Nessun titolo diapositiva

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Title: Nessun titolo diapositiva


1
Direzione INTERREGIONALE per la TOSCANA-LUMBRIA
e la SARDEGNA
DOCUMENTAZIONE RICHIESTA DALLAGENZIA DELLE
DOGANE PER LATTIVAZIONE DI UNA OFFICINA DI
PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI
RINNOVABILI (FOTOVOLTAICO) Relatore Dr. Biagio
Raffaele Ufficio delle Dogane di Pisa
1
Lucca , 4 Febbraio 2011
2
  • Regime fiscale dellenergia elettrica
  • Fonti normative
  • I soggetti interessati

3
  • LAgenzia delle Dogane è anche competente per il
    controllo fiscale sulla produzione e sul consumo
    dellenergia elettrica e dei prodotti energetici
    in genere

4
  • Regio Decreto 29.09.1895 n. 624, modificato con
    Regio Decreto 21.04.1910 n. 216 (Regolamento per
    lapplicazione dellimposta di consumo
    sullenergia elettrica)
  • D.L. 28.11.1988 n. 511 convertito in Legge
    27.01.1989 n. 20 (Addizionali Enti Locali sul
    consumo di E.E)
  • Artt. 52- 53 54 60 del D.Lvo 504/95 e
    successive modifiche (Ambito applicativo
    esenzioni, denuncia)
  • Art. 55 del D.Lvo 504/95, e successive
    modificazioni (Accertamento e Liquidazione)

5
  • Legge Art. 58 del D.Lvo 504/95 ( Poteri e
    Controlli)
  • 13.05.1999 n. 133
  • D.Lvo 16.03.1999 n. 79 (Decreto Bersani)
  • Direttiva 2001/77/Ce del Parlamento Europeo e del
    consiglio del 27.09.2001 (Promozione dellenergia
    elettrica prodotta da fonti energetiche
    rinnovabili)
  • D.Lgs n. 387/2003 (Energia Elettrica da fonti
    rinnovabili attuazione della Direttiva
    2001/77/CE)
  • Direttiva 2003/96/Ce del Consiglio del 27.10.2003
    che ristruttura il quadro comunitario per la
    tassazione dei prodotti energetici e
    dellelettricità

6
  • Legge 23 Agosto 2004 n.239 Riordino del settore
    energetico nonché delega al governo per il
    riassetto delle disposizioni vigenti in materia
    di energia.
  • Legge Regionale 24.02.2005, n. 39 Disposizioni
    in materia di energia con la quale sono state
    attribuite alle provincie le funzioni relative al
    rilascio dellautorizzazione alla installazione
    ed allesercizio di impianti di produzione di
    energia elettrica che utilizzano fonti
    rinnovabili
  • Legge Regionale 23 Luglio 2009, n. 40 Legge di
    semplificazione e riordino normativo 2009 che
    regola in particolare lo strumento della
    Conferenza di Servizio

7
  • D.Lgs del 26.02.2007 che modifica il D.Lgs del
    26.10.1995 T.U.. in materia di accise
  • Circolari, fax, telex dellex Ministero Finanza
    Dip. Dogane attualmente Agenzia delle Dogane
  • Parte della normativa di riferimento è
    disponibile sul sito
  • www.agenziadogane.it
  • (menù Documentazione Tributaria)

8
Soggetti obbligati ed adempimenti officine
elettriche
  • Modifiche al Testo Unico sulle Accise introdotte
    dal D.Lvo n. 26 del 02/02/07.
  • Con lart. 1, dalla lettera I) alla lettera V)
    sono apportate modifiche al titolo II del TUA.
  • La normativa comunitaria ha posto lesigenza di
    armonizzare la tassazione energetica al fine di
  • fissare livelli minimi daccisa
  • ridurre le differenze esistenti fra le nazioni
  • consentire la libera vendita nella UE
  • (attuazione della Direttiva 2003/96/CE csd
    energy taxation)

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Oggetto dellimposizione
  • Lenergia elettrica (codice N.C. 2716) è
    sottoposta ad accisa, con lapplicazione delle
    aliquote di cui allallegato I, al momento della
    fornitura ai consumatori finali ovvero al momento
    del consumo per lenergia elettrica prodotta per
    uso proprio.
  • Cliente finale è la persona fisica o giuridica
    che acquista energia elettrica esclusivamente per
    uso proprio.
  • (D.L.vo 16/03/99, n. 79 c.d. Decreto Bersani).

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Usi non sottoposti ad accisa (art. 52 comma 2
del D.L.gs.504/95)
  • Non e' sottoposta ad accisa l'energia elettrica,
    (pertanto non rientra nel campo di applicazione
    di cui al TU accise e quindi non sono dovute né
    limposta né le addizionali comunali e
    provinciali)
  • prodotta con impianti azionati da fonti
    rinnovabili ai sensi della normativa vigente in
    materia, con potenza non superiore a 20 kW
  • impiegata negli aeromobili, nelle navi, negli
    autoveicoli, purché prodotta a bordo con mezzi
    propri, esclusi gli accumulatori, nonché quella
    prodotta da gruppi elettrogeni mobili in
    dotazione alle forze armate dello Stato ed ai
    corpi ad esse assimilati
  • prodotta con gruppi elettrogeni azionati da gas
    metano biologico
  • prodotta da piccoli impianti generatori comunque
    azionati, purché la loro potenza disponibile non
    sia superiore ad 1 kW, nonché prodotta in
    officine elettriche costituite da gruppi
    elettrogeni di soccorso aventi potenza
    disponibile complessiva non superiore a 200 kW

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Usi non sottoposti ad accisa (art. 52 comma 2
del D.L.gs.504/95)
  • utilizzata principalmente per la riduzione
    chimica e nei processi elettrolitici e
    metallurgici
  • impiegata nei processi mineralogici
  • impiegata per la realizzazione di prodotti sul
    cui costo finale, calcolato in media per unità,
    incida per oltre il 50 per cento.
  • Per costo di un prodotto sintende la somma
    complessiva degli acquisti di beni e servizi e
    dei costi per il personale, aumentata del consumo
    di capitale fisso a livello di impresa (calcolato
    in media per unità), e per costo della
    elettricità sintende il suo valore dacquisto o
    il costo di produzione se è generata nella
    medesima azienda.

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Usi esenti ad accisa (art.52 comma 3 del
D.L.gs.504/95)
  • E' esente dall'accisa l'energia elettrica (ma non
    dalladdizionale comunale e provinciale )
  • utilizzata per l'attività di produzione di
    elettricità e per mantenere la capacità di
    produrre elettricità
  • prodotta con impianti azionati da fonti
    rinnovabili ai sensi della normativa vigente in
    materia, con potenza disponibile superiore a 20
    kW, consumata dalle imprese di autoproduzione in
    locali e luoghi diversi dalle abitazioni
  • utilizzata per l'impianto e l'esercizio delle
    linee ferroviarie adibite al trasporto di merci e
    passeggeri

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Modifiche al titolo II del TUASostituiti o
variati gli artt. Da 52 a 60
  • Coerentemente al nuovo disposto legislativo viene
    modificato lart. 53 del T.U.A.
  • Importante non è più il fabbricante, in
    quanto esercente lofficina di produzione di
    energia elettrica, tenuto agli obblighi ed agli
    adempimenti prescritti, bensi è colui che
    fornisce lenergia elettrica ai consumatori
    finali ovvero la consuma per uso proprio conto

ARTICOLO 53 ARTICOLO 53 ARTICOLO 53
fino al 31.05.2007 Dal 01.06.2007
Denuncia di officina e adempimenti Soggetto obbligato e adempimenti
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Soggetti Obbligati( art 53 commi 1 e 2 del
D.L.gs 504/95)
  • Definizione di soggetti obbligati
  • N.B. Al primo punto viene definito quale soggetto
    obbligato il venditore di energia elettrica,
    intendendosi come colui che fattura pur non
    esercitando attività di produzione.
  • I passaggi commerciali precedenti limmissione in
    consumo non sono fiscalmente significativi.

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Soggetti Obbligati Al pagamento dellaccisa
sullenergiaelettrica
  • Soggetti senza officina elettrica
  • (Autorizzazione Codice Ditta)
  • Art. 53, c. 1, lett. a)
  • soggetti che procedono alla fatturazione
    dellenergia elettrica ai consumatori finali
    (venditori)
  • Art. 53, c. 2, lett. b) - facoltativo-
  • soggetti che acquistano, per uso proprio,
    energia elettrica da due o più fornitori, qualora
    abbiano consumi mensili gt 200.000 kWh (i punti
    di presa con potenza disponibile gt 200kW
    costituirebbero comunque officina elettrica)
  • Soggetti con officina elettrica
  • (Licenza di esercizio Codice Ditta)
  • Art. 53, c. 1, lett. b)
  • Esercenti le officine di produzione per uso
    proprio (anche se lenergia autoconsumata è
    esente o esclusa dallaccisa)
  • Art. 53, c. 1, lett. c)
  • I soggetti che utilizzano lenergia elettrica
    per uso proprio con impiego promiscuo con potenza
    disp.le gt 200 kW
  • Art. 53, c. 2, lett. a) - facoltativo-
  • I soggetti che acquistano per uso proprio, con
    impiego unico, con potenza disp.le gt 200 kW

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Esigibilità
  • Con il D.Lvo 26.02.2007 sono state recepite le
    disposizioni comunitarie in materia di tassazione
    sullelettricità.
  • In Italia , prima del 01.01.2007, lenergia
    elettrica era sottoposta ad imposta erariale di
    consumo.
  • Lobbligazione tributaria nasceva al momento
    della fabbricazione (obbligato al pagamento era
    lesercente lofficina di produzione di energia
    elettrica od il soggetto ad esso assimilato.
  • L'energia elettrica è sottoposta ad accisa. Il
    momento impositivo coincide con la fornitura ai
    consumatori finali ovvero con il consumo quando
    l'elettricità è prodotta dallo stesso soggetto
    che la consuma.
  • Lenergia elettrica è sottoposta ad imposizione e
    diventa imponibile al momento della fornitura da
    parte del distributore o redistributore.
  • Unentità che produce elettricità per uso proprio
    è considerata un distributore
  • Per distributore e redistributore si intende la
    persona fisica o giuridica che provvede alla
    fornitura e che procede o fa procedere alla
    fatturazione

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Esigibilità
Lenergia elettrica è sottoposta ad accisa
Al momento della fornitura ai consumatori finali
da parte del distributore o del redistributore
(intesi come la persona fisica o giuridica che
provvede alla fornitura e che procede o fa
procedere alla fatturazione)
Al momento del consumo quando lenergia è
prodotta per uso proprio
In quanto unentità che produce elettricità per
uso proprio è considerata un distributore
In seguito allattivazione del Mercato Libero, su
ogni rete di distribuzione potrebbero agire più
venditori di energia elettrica. Al momento, per
quanto la stessa ENEL, allo scopo di agire nel
predetto mercato libero, abbia costituito la
nuova società ENEL ENERGIA, è anche lENEL
DISTRIBUZIONE che continua a fatturare ai clienti
finali.
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Soggetti Non Obbligati - Applicazione art. 53 bis
  • E un nuovo articolo per chi esercita una
    officina elettrica di produzione ma non la
    fornisce ad utenti finali (cosiddetti produttori
    puri) o una rete per il trasporto e la
    distribuzione (soggetti della filiera
    dellenergia elettrica, denominati vettoriandi).
  • I gestori di reti di distribuzione comunicano
    tempestivamente ai venditori i dati relativi alla
    e.e. consegnata ai consumatori finali, ciò al
    fine di porre in condizione di poter compilare la
    dichiarazione annuale di consumo con le quantità
    effettivamente fornite nel corso dellanno.

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Definizione di officina elettrica(art. 54 del
T.U.A.)
  • L'officina e' costituita dal complesso degli
    apparati di produzione, accumulazione,
    trasformazione e distribuzione dell'energia
    elettrica esercitati da una medesima ditta, anche
    quando gli apparati di accumulazione,trasformazion
    e e distribuzione sono collocati in luoghi
    distinti da quelli in cui si trovano gli apparati
    di produzione, pur se ubicati in comuni diversi.

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Ai fini dellesercizio fiscale dellofficina
elettrica, ad autorizzazione ottenuta il
richiedente dovrà presentare all Ufficio
competente per territorio, la denuncia
dellimpianto , ai sensi dellart. 53/53bis del
T.U. approvato con D.Lgs. 26/10/1995 n504
integrato con il D. L.vo 29 Marzo 2010 n. 48. Si
riporta come di seguito specificato il quadro
sinottico degli adempimenti da eseguirsi per
lattivazione ai fini fiscali, di una officina di
produzione di energia elettrica da impianti
fotovoltaici. N.B. Il presente quadro sinottico è
di ausilio per gli operatori ai fini dei loro
adempimenti verso lUfficio delle Dogane fermo
restando gli altri adempimenti dovuti per
lottenimento di altre autorizzazioni rilasciate
da altri enti. Il presente quadro sinottico,
altresì, non vincola lamministrazione
finanziaria a richiedere ulteriori adempimenti da
parte degli operatori stessi.
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 1
Limpianto è completamente dedicato alla rete,
lenergia elettrica necessaria al funzionamento
della centrale (apparati elettrici,
illuminazione, guardiana ecc ) proviene dalla
rete con un contratto di fornitura a parte, e
contatore a parte. In questo caso loperatore non
è soggetto obbligato per le accise, allo stesso
vengono chiesti degli adempimenti che si rendono
necessari solo ai fini del monitoraggio e del
controllo sullenergia elettrica prodotta,
immessa in rete, trasportata per conto dei
venditori.
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 1
Pertanto è prevista una comunicazione da fornire
allUfficio delle Dogane di Pisa, nella quale
viene rappresentata lattività che si intende
svolgere e vengono descritti gli impianti
utilizzati. Quindi, non saranno più previste né
la denuncia di attività né la licenza di
esercizio, ma sarà attribuito alloperatore un
codice ditta. La stessa dovrà provvedere a
presentare allufficio delle Dogane
territorialmente competente, una dichiarazione
annuale dei flussi dellE.E. prodotta, immessa
in rete, trasportata per conto dei venditori,
entro il 31 Marzo dellanno successivo a quello
cui si riferisce.
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 1
Detta dichiarazione, in applicazione della
Direttoriale Prot. n. 1493/UD del 26/09/2007,
dovrà essere presentata in via telematica
qualora la ditta non ne sia già in possesso,
dovrà richiedere allAgenzia delle Dogane
territorialmente competente lautorizzazione
allutilizzo del Servizio Telematico Doganale
EDI. Le istruzioni tecniche per la richiesta di
autorizzazioni allutilizzo del Servizio
Telematico Doganale sono disponibili sul sito
dellAgenzia delle Dogane www.agenzia.gov.it ,
nonché le modalità tecniche ed operative di
trasmissione delle dichiarazioni per il tramite
del Servizio Telematico Doganale, unitamente alla
descrizione dei relativi tracciati informatici.

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
Limpianto è completamente dedicato alla rete, ma
parte dellenergia elettrica necessaria al
funzionamento della centrale (apparati elettrici,
illuminazione, guardiania ecc) proviene dal
proprio impianto (consumi propri). In
applicazione della normativa vigente, una
centrale per la produzione di energia elettrica
che utilizza parte dellenergia elettrica per gli
usi di centrale viene considerata ai sensi del
D.Lvo N. 26 del 02/02/2007 art. 52 comma 1
soggetto obbligato ai fini delle accise, e sempre
ai sensi dello stesso articolo ma al comma 7, per
la suddetta attività, viene rilasciata regolare
licenza di esercizio, previo pagamento di un
diritto annuale (vedasi circolare emanata
dallAgenzia delle Dogane N.37/D del 28 Dicembre
2007 paragrafo 6 - 4 periodo).
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
Si precisa che per quel che concerne i consumi
propri (consumi di centrale) è prevista
lesenzione dal pagamento dei tributi dallart.
52, comma 3 lettera a) del sopracitato D.L.vo
relativamente allaccisa e dallart. 6, comma 5,
D.L. 511/1988 per laddizionale. Nel caso in
esame, sarà rilasciata dall Ufficio delle Dogane
di Pisa licenza di esercizio, ma la ditta non è
tenuta a versare alcuna rata sia a titolo di
accisa che a titolo di addizionale sull'energia
elettrica prodotta e/o auto consumata, in questo
caso non è nemmeno previsto la prestazione di una
cauzione a garanzia delle imposte gravanti
sullenergia elettrica prodotta e/o autoconsumata.
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
  • Adempimenti da parte della ditta
  • Presentazione, in duplice copia, allUfficio
    delle Dogane competente denuncia dellimpianto di
    produzione di -- energia elettrica allegando
  • - Schema unifilare
  • - Relazione tecnica
  • - Mappa Catastale.
  • - Planimetria della Centrale Fotovoltaica, con
    indicazione
  • dei locali di cui si compone limpianto e
    lubicazione degli apparati di produzione,
    trasformazione e misura
  • - Dichiarazione di conformità a regola darte
  • - Certificato di Collaudo dellimpianto
  • - Regolamento di esercizio
  • - Dia

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
  • Certificato di Conformità MID ovvero specifiche
    del contatore di produzione, requisiti
    previsti dal D.Lgs. n. 22 del 06 febbraio 2007
    che recepisce la Direttiva CEE 2004/22/CE)
  • Certificati di prova dei gruppi di misura
    (contatori, T.A. e T.V.) in originale e in
    bollo
  • Certificazione rilasciata da ditta specializzata
    e autorizzata dallAgenzia delle Dogane (in
    riferimento alla corretta inserzione del gruppo
    di misura e prova di taratura dello strumento
    stesso)
  • Richiesta in bollo, con allegata marca da bollo,
    per il rilascio della licenza di esercizio per
    limpianto di produzione di energia elettrica

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
  • Ricevuta di versamento di 23,24 (Diritto di
    licenza), il pagamento potrà essere effettuato
    mediante versamento diretto presso la Tesoreria
    Provinciale dello Stato di Pisa sul Capitolo 1419
    Capo 1, oppure tramite conto corrente postale n.
    2568, (per la Provincia di Massa ccp n. 2543, per
    la provincia di Lucca ccp n. 2550) intestati alle
    Tesorerie (di competenza) con la seguente
    imputazione
  • licenza di esercizio Capo 1 Capitolo 1419,
    oppure una volta in possesso della licenza
    utilizzando il modello unificato di versamento
    F/24 di cui allart. 17 del D.Lgs. n. 241/1997,
    pagabile presso uno sportello bancario o postale
    abilitato, precisando il codice tributo 2813
    relativo ai Diritti di Licenza, previa
    indicazione del codice ditta, privo dei caratteri
    IT00

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
  1. Copia del contratto di fornitura dalla rete
    elettrica
  2. Autocertificazione in cui il rappresentante
    fiscale dichiari di non aver subito condanne con
    sentenza passata in giudicato per i reati
    connessi allaccertamento e al pagamento
    dellaccisa sui prodotti energetici o
    sullenergia elettrica per i quali è prevista la
    pena della reclusione allegando copia del
    documento di riconoscimento
  3. Richiesta allUfficio delle Dogane di Pisa per
    il rilascio del registro di produzione di
    energia elettrica vidimato ( fac-simile ex mod.
    36 bis)
  4. Certificato CCIAA.
  5. Copia di un documento di identità in corso di
    validità del legale rappresentante.

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
  • L Ufficio delle dogane territorialmente
    competente, dopo avere ricevuto quanto sopra
    richiesto, disporrà
  • Sopralluogo dellimpianto, verifica dello stato
    reale con la denuncia di officina elettrica, a
    suo tempo presentata, suggellamento contatore
    (fiscale) di produzione di energia elettrica,
    eventuali prescrizioni a tutela, a salvaguardia e
    a garanzia degli interessi erariali
  • Rilascio della licenza di esercizio.
  • Successivi adempimenti della ditta dopo il
    rilascio della licenza
  • Versamento diritto annuale di licenza per lanno
    successivo da corrispondere nel periodo dal 1
    al 16 dicembre dellanno che precede quello cui
    si riferisce.

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31
IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
  • Lettura giornaliera ( che potrebbe essere
    settimanale, decadale o mensile a seconda del
    dimensionamento dellimpianto e se lo stesso è
    presidiato o meno ) della produzione,
    registrazione del dato sul registro (fac-simile
    ex mod. 36 bis)
  • Loperatore dovrà presentare allUfficio delle
    Dogane di Pisa, entro il mese di marzo, la
    dichiarazione annuale, prevista dallart.55 comma
    1 del suddetto T.U.A. modificato dal D.Lgs
    02.02.2007 n.26, in applicazione della
    Direttoriale Prot. n. 1493/UD del 26/09/2007, la
    Ditta è tenuta a presentare la Dichiarazione
    annuale in via telematica, la stessa qualora non
    ne sia in possesso, dovrà richiedere allAgenzia
    delle Dogane di Pisa lautorizzazione
    allutilizzo del Servizio Telematico doganale
    EDI.

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI RINNOVABILI)
COMPLETAMENTE DEDICATI ALLA RETE Caso 2
Le istruzioni tecniche per la richiesta di
autorizzazioni allutilizzo del Servizio
telematico Doganale sono disponibili sul sito
dellAgenzia-delle-Dogane www.agenziadogane.gov.it
nonché le modalità tecniche ed operative di
trasmissione delle dichiarazioni per il tramite
del Servizio Telematico Doganale, unitamente alla
descrizione dei relativi tracciati informatici.
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
Limpianto è parzialmente dedicato alla rete,
parte dellenergia elettrica prodotta viene
consumata dallautoproduttore, leccedenza viene
ceduta alla rete. In questo tipo di impianto
sono installati 2 contatori, uno di proprietà
della ditta detto comunemente contatore di
produzione, da questo contatore viene misurata
tutta lenergia elettrica prodotta dallimpianto
in questione, il dato di produzione annuale viene
trasmesso dalloperatore al GSE Spa (Gestore dei
Servizi Elettrici, Azionista unico del GSE e il
Ministero dellEconomia e delle Finanze che
esercita i diritti dellazionista con il
Ministero delle Attività Produttive), Il predetto
Ente provvede a erogare gli incentivi in danaro,
con versamenti mensili, secondo un piano
tariffario (sulla base del dato di produzione
annua di energia elettrica dellimpianto
fotovoltaico).
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34
IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
Laltro contatore (di proprietà ENEL), è
collegato alla rete, viene detto bidirezionale,
perché misura lenergia elettrica acquisita dalla
rete e lenergia elettrica ceduta alla rete,
prodotta dallimpianto fotovoltaico, non
utilizzata dalloperatore per il proprio
fabbisogno. La funzione dei due contatori è la
seguente Tutta lenergia elettrica prodotta
dallimpianto passa dal contatore di produzione
(Fiscale), parte di essa viene utilizzata per usi
propri dallazienda, il resto, ad esempio
lenergia prodotta nei giorni di sabato e
domenica viene ceduta alla rete, e quindi viene
misurata dal contatore bidirezionale. Detto
contatore misura anche lenergia acquistata dalla
rete che alimenta lazienda nel momento in cui
viene meno lenergia elettrica prodotta
dallimpianto fotovoltaico (modo complementare).
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35
IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
La normativa vigente considera loperatore
suddetto come un soggetto obbligato ai fini
delle accise che esercita unofficina elettrica
art. 53 comma 1 let. b) del D.Lvo n. 26 del
02/02/2007, che modifica D.Lvo 504/95, al quale
lUfficio delle Dogane competente per territorio,
rilascia, ai sensi dellart. 53 comma 7 D.L.vo n.
26 del 02/02/2007, previa verifica degli
impianti, una licenza di esercizio, in luogo
dellautorizzazione di cui al comma 5 del
predetto Decreto, soggetta al pagamento di un
diritto annuale
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36
IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
La licenza fiscale di esercizio è rilasciata
dall Ufficio delle Dogane di Pisa prima
dellinizio dellattività degli impianti e può
essere revocata quando vengono a mancare i
presupposti per lesercizio dellimpianto (comma
1 art. 63 D.Lvo n. 504 del 26 Ottobre 1995 -
sostanziale mancanza dei requisiti oggettivi e
soggettivi). Per lattività di autoproduzione di
energia elettrica da fonti rinnovabili, lunica
imposta da corrispondere è lAddizionale
Provinciale consumata in luoghi diversi dalle
abitazioni, ai sensi dellart.10 della Legge
13/05/1999, n. 133 e dellart. 28 comma 3 della
Legge Finanziaria 2001 n. 388/00 Addizionale
Provinciale (D.Lvo 511/88) 0,01136 (Aliquota,
delibera Provincia di Pisa n. 233 del 22.12.2010)
X Consumo in kWh Imposta da versare.
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
  • Adempimenti da parte della ditta
  • Presentazione, in duplice copia, allUfficio
    delle Dogane di Pisa denuncia dellimpianto di
    produzione di energia elettrica allegando
  • - Schema unifilare
  • - Relazione tecnica
  • - Mappa Catastale
  • - Planimetria della Centrale Fotovoltaica, con
    indicazione dei locali di cui si compone
    limpianto e lubicazione degli apparati di
    produzione, trasformazione e misura
  • - Dichiarazione di conformità a regola darte
  • - Certificato di Collaudo dellimpianto

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
  • - Regolamento di esercizio
  • - Dia
  • Certificato di Conformità MID ovvero specifiche
    del contatore di produzione, requisiti
    previsti dal D.Lgs. n. 22 del 06 febbraio 2007
    che recepisce la Direttiva CEE 2004/22/CE)
  • Certificati di prova dei gruppi di misura
    (contatori, T.A. e T.V.) in originale e in bollo

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE.
  1. Certificazione rilasciata da ditta specializzata
    e autorizzata dall Agenzia delle Dogane (in
    riferimento alla corretta inserzione del gruppo
    di misura e prova di taratura dello strumento
    stesso)
  2. Richiesta in bollo, con allegata marca da bollo,
    per il rilascio della licenza di esercizio per
    limpianto di produzione di energia elettrica

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
  • Ricevuta di versamento di 23,24 (Diritto di
    licenza), il pagamento potrà essere effettuato
    mediante versamento diretto presso la Tesoreria
    Provinciale dello Stato di Pisa sul Capitolo 1419
    Capo 1, oppure tramite conto corrente postale n.
    2568 ( per la Provincia di Massa ccp n. 2543, per
    la provincia di Lucca ccp n. 2550) intestato
    alla Tesoreria (competente) con la seguente
    imputazione
  • licenza di esercizio Capo 1 Capitolo 1419,
    oppure una volta in possesso della licenza
    utilizzando il modello unificato di versamento
    F/24 di cui allart. 17 del D.Lgs. n. 241/1997,
    pagabile presso uno sportello bancario o postale
    abilitato, precisando il codice tributo 2813
    relativo ai Diritti di Licenza, previa
    indicazione del codice ditta, privo dei caratteri
    IT00

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
  1. Copia del contratto di fornitura dalla rete
    elettrica
  2. Autocertificazione in cui il rappresentante
    fiscale dichiari di non aver subito condanne con
    sentenza passata in giudicato per i reati
    connessi allaccertamento e al pagamento
    dellaccisa sui prodotti energetici o
    sullenergia elettrica per i quali è prevista la
    pena della reclusione allegando copia del
    documento di riconoscimento
  3. Essendo lattività soggetta alla dichiarazione di
    consumo,la Ditta, è tenuta, ai sensi dellart. 57
    comma 1 del T.U.A., a prestare una cauzione per
    un importo non inferiore alle imposte dovute in
    un mese, a garanzia delle imposte gravanti
    sullenergia elettrica prodotta, nonché per il
    pagamento di indennità ed interesse di mora,
    multe, ammende, pene pecuniarie ed ogni altro
    accessorio a norma dellart. 1942 del C.C..

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
  1. Richiesta allUfficio delle Dogane di Pisa per il
    rilascio del registro di produzione di energia
    elettrica vidimato (fac-simile ex mod. 36 bis)
  2. Certificato CCIAA.
  3. Copia di un documento di identità in corso di
    validità del legale rappresentante.

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
  • L Ufficio delle dogane territorialmente
    competente, dopo avere ricevuto quanto sopra
    richiesto, disporrà
  • Sopralluogo dellimpianto, verifica dello stato
    reale con la denuncia di officina elettrica, a
    suo tempo presentata, suggellamento contatore di
    produzione di energia elettrica, eventuali
    prescrizioni a tutela a salvaguardia e a
    garanzia degli interessi erariali

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
  • 1. Per ogni soggetto tenuto a versare le accise è
    aperto un conto, presso l UD territorialmente
    competente, identificato dal codice ditta. Gli UD
    tengono, per ogni conto, una contabilità
    distintamente per aliquota di imposta e
    provvedono a
  • controllare la correttezza e giusta imputazione
    del versamento effettuato
  • emettere avvisi di pagamento per il recupero dei
    tributi non versati, con i relativi interessi e
    lindennità di mora
  • applicare le sanzioni previste,
  • La gestione del conto o tenuta del conto
    (contabilità) si effettua mediante la
    registrazione
  • - delle somme risultanti dai documenti in base
    ai quali è accertato un debito o un credito
    (dichiarazioni di consumo annuali)
  • - della scadenza entro cui è dovuto il
    versamento di imposta, di qualsiasi altro
    documento idoneo a dare scarico dellimposta.

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
  • Rilascio della licenza di esercizio.
  • Successivi adempimenti della ditta dopo il
    rilascio della licenza
  • - Versamento diritto annuale di licenza deve
    essere versato nel periodo dal 1 al 16 dicembre
    dellanno che precede quello cui si riferisce,
    utilizzando il modello unificato di versamento
    F/24 di cui allart. 17 del D.Lgs n. 2411,
    pagabile presso uno sportello bancario o postale
    abilitato, precisando il codice tributo 2813
    relativo ai Diritti di Licenza, previa
    indicazione del codice ditta, privo dei caratteri
    IT00.

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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
- Lettura giornaliera (che potrebbe essere
settimanale, decadale o mensile a seconda del
dimensionamento dellimpianto e se lo stesso è
presidiato o meno) della produzione,
registrazione del dato sul registro (fac-simile
ex mod. 36 bis) - Loperatore dovrà presentare
allUfficio delle Dogane di Pisa, entro il mese
di marzo, la dichiarazione annuale, prevista
dallart.55 comma 1 del suddetto T.U.A.
modificato dal D.Lgs 02.02.2007 n.26, in
applicazione della Direttoriale Prot. n. 1493/UD
del 26/09/2007, la Ditta è tenuta a presentare la
Dichiarazione annuale in via telematica, la
stessa qualora non ne sia in possesso, dovrà
richiedere allAgenzia delle Dogane di Pisa
lautorizzazione allutilizzo del Servizio
Telematico doganale EDI.
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IMPIANTI FOTOVOLTAICI (O ALTRE FONTI
RINNNOVABILI) PARZIALMENTE DEDICATI ALLA RETE
Le istruzioni tecniche per la richiesta di
autorizzazioni allutilizzo del Servizio
telematico Doganale sono disponibili sul sito
dellAgenzia delle Dogane www.agenziadogane.gov.it
nonché le modalità tecniche ed operative di
trasmissione delle dichiarazioni per il tramite
del Servizio Telematico Doganale, unitamente alla
descrizione dei relativi tracciati
informatici. Si precisa che tutta la
documentazione tecnica dovrà essere redatta da un
tecnico abilitato e controfirmata dal legale
rappresentante della Società richiedente.
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Liquidazione, accertamento e pagamento
dellaccisa
  • Laccertamento e la liquidazione dellaccisa sono
    effettuati dal competente Ufficio dellAgenzia
    delle dogane sulla base della dichiarazione di
    consumo annuale.
  • Il pagamento dellaccisa è effettuato in rate di
    acconto mensili, da versare entro il giorno 16 di
    ciascun mese, calcolate sulla base di un
    dodicesimo dei consumi dellanno precedente.
  • Per il mese di agosto la rata di acconto è
    versata entro il giorno 20. Il versamento a
    conguaglio è effettuato entro il giorno 16 del
    mese di marzo dellanno successivo a quello cui
    si riferisce.
  • Le somme eventualmente versate in più del dovuto
    sono detratte dai successivi versamenti di
    acconto.
  • LAmministrazione finanziaria ha facoltà di
    prescrivere, sulla base dei dati tecnici e
    contabili disponibili, rateizzazioni di acconto
    diverse da quelle citate.
  • La bolletta di pagamento rilasciata dai soggetti
    venditori, ai consumatori finali deve riportare
    i quantitativi di energia elettrica venduti e la
    liquidazione dellaccisa e relative addizionali,
    con le singole aliquote applicate.
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