FABBRICATI RURALI - PowerPoint PPT Presentation

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FABBRICATI RURALI

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Title: Analisi di Clima Author: CONSIEL Last modified by: Claudia Created Date: 4/26/2001 8:16:31 AM Document presentation format: A4 (21x29,7 cm) Company – PowerPoint PPT presentation

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Title: FABBRICATI RURALI


1
FABBRICATI RURALI
  • MODALITA TECNICHE ED OPERATIVE PER
    LACCERTAMENTO DEI FABBRICATI CHE HANNO PERSO I
    REQUISITI DI RURALITA
  • (D.L. 03 OTTOBRE 2006 N. 262)
  • A cura di
  • Silverio Bianchini, Luigi del Monaco e Italo
    Natillo
  • Agenzia del territorio - Ufficio provinciale di
    Modena
  • Modena, 19 aprile 2007

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Obiettivi della presentazione
  • Laccatastamento dei fabbricati censiti o mai
    dichiarati al NCT
  • Aspetti generali sullaccatastamento dei
    fabbricati (Luigi del Monaco)
  • I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
    catasto terreni, alcune definizioni
  • (Italo Natillo)
  • Le modalità di compilazione del tipo mappale e
    alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
    sanzioni per violazione di norme catastali
    (Silverio Bianchini)
  • Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
    o mai dichiarati al NCT
  • (Luigi del Monaco e Italo Natillo)
  • I controlli DOCFA dei Comuni, art. 34 quinquies,
    DL n. 4/2006
  • (Silverio Bianchini)
  • Laccertamento dei fabbricati in corso di
    costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
    Monaco)
  • Le nuove disposizioni in merito
    allaccatastamento delle unità immobiliari
    appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)

3
Aspetti generali sullaccatastamento dei
fabbricati (Luigi del Monaco)
  • Le regole inerenti laccatastamento dei
    fabbricati rurali sono dettate, principalmente,
    dalla seguente normativa
  • DPR 23 marzo 1998, n. 139 (regolamento recante
    norme per la revisione dei criteri di
    accatastamento dei fabbricati rurali, a norma
    dellart. 3, comma 156, della legge 23 dicembre
    1996, n. 662)
  • In particolare, si rileva che lart. 1 comma 1
    del DPR 139/98 stabilisce che per
    laccatastamento di questi fabbricati si
    applicano le disposizioni di cui allart. 5 del
    DM 2 gennaio 1998 (regolamento recante norme in
    tema di costituzione del catasto dei fabbricati e
    modalità di produzione ed adeguamento della nuova
    cartografia catastale), ossia si applicano le
    disposizioni per la conservazione del catasto
    edilizio urbano (legge 11 agosto 1939, n. 1939).

4
Aspetti generali sullaccatastamento dei
fabbricati (di Luigi del Monaco)
  • E importante sottolineare come in base al DM 2
    agosto 1998 tutti i fabbricati (urbani e rurali)
    saranno oggetto di dichiarazione al catasto
    edilizio urbano (accatastamento) in occasione
    della formazione del catasto dei fabbricati (CF),
    che sostituirà lattuale catasto edilizio urbano
    (CEU).
  • Oggi, è possibile delineare il seguente quadro
  • I fabbricati non censiti nel catasto dei terreni,
    perché di nuova costruzione o perché mai
    dichiarati, sono da accatastare obbligatoriamente
    al CEU
  • I fabbricati censiti nel catasto dei terreni,
    sono da accatastare obbligatoriamente al CEU
  • Quando subiscono variazioni oggettive
    (frazionamenti, ampliamenti, demolizioni, ecc.)
  • quando vengono meno i requisiti di ruralità
  • quando devono essere suddivisi in più porzioni
    rurali o promiscue.
  • Viceversa non è obbligatorio laccatastamento al
    CEU di questi fabbricati
  • In tutti i casi diversi da quelli sopra delineati
  • Nei casi di trasferimento o costituzione di
    diritti reali (art. 27 del DM 2 gennaio 1998).

5
Aspetti generali sullaccatastamento dei
fabbricati (di Luigi del Monaco)
  • A maggior chiarimento, anche di situazioni
    particolari frequentemente riscontrabili tra i
    fabbricati rurali o ex rurali, è bene porre in
    evidenza che (vedi DM 2 gennaio 1998)
  • I fabbricati sono censiti al catasto edilizio
    urbano (CEU) per unità immobiliare, cioè
  • una porzione di fabbricato, o un fabbricato, o un
    insieme di fabbricati o unarea, che, nello stato
    in cui si trova e secondo luso locale, presenta
    potenzialità di autonomia funzionale e
    reddituale. Questo vuol dire che non è possibile
    accatastare una porzione di fabbricato non
    autonomamente utilizzabile (ad es. una più
    stanze) anche se ciò è richiesto per il venir
    meno del requisito dimensionale per il
    riconoscimento della ruralità. In questi casi è
    meglio procedere allaccatastamento dellintera
    unità immobiliare e poi dichiarare fiscalmente
    solo la parte di reddito afferente la porzione
    non più rurale. Si tenga presente che
    labitazione e gli immobili di uso diverso
    (stalle, fienili, deposito attrezzi, ecc.),
    strumentali allesercizio dellattività agricola,
    costituiscono unità immobiliari distinte e sono
    da accatastare al CEU separatamente
  • Ad ogni unità immobiliare è attribuito
    lidentificativo catastale (foglio, mappale ed
    eventuale subalterno)
  • Per ogni unità immobiliare è determinata la
    rendita catastale
  • Sono iscritte in catasto senza attribuzione di
    rendita (art. 3, comma 2)
  • Fabbricati o loro porzioni in corso di
    costruzione o di definizione
  • Costruzioni inidonee ad utilizzazioni produttive
    di reddito, a causa dellaccentuato livello di
    degrado
  • Lastrici solari
  • Aree urbane.

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Aspetti generali sullaccatastamento dei
fabbricati (di Luigi del Monaco)
  • Non devono essere accatastate al CEU le seguenti
    opere (art. 3, comma 3, DM 2 gennaio 1998)
  • Manufatti con superficie coperta inferiore a 8
    mq
  • Serre adibite alla coltivazione e protezione
    delle piante sul suolo naturale
  • Vasche per lacquacoltura o di accumulo per
    lirrigazione dei terreni
  • Manufatti isolati privi di copertura
  • Tettoie, porcili, pollai, casotti, concimaie,
    pozzi e simili, di altezza utile inferiore a
    1,80 m, purché di volumetria inferiore a 150 mc
  • Manufatti precari, privi di fondazione, non
    stabilmente infissi al suolo.
  • Le opere di cui ai punti 1, 5 nonché quelle di
    cui al punto 3 rivestite con paramento murario,
    qualora accessori a servizio di una o più unità
    immobiliari ordinarie, sono oggetto di iscrizione
    in catasto contestualmente alle predette unità
    (art. 3, comma 4, DM 2 gennaio 1998).

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Aspetti generali sullaccatastamento dei
fabbricati (di Luigi del Monaco)
  • Una notazione particolare meritano i fabbricati
    rurali ad uso diverso dellabitazione.
  • Questi fabbricati, se dichiarati al CEU, perché
    di nuova costruzione, oppure perché subiscono
    variazioni oggettive, oppure, infine, per volontà
    del proprietario, sono qualificabili nella
    categoria D/10 (istituita dallart. 1, comma 5,
    del DPR 139/98) qualora
  • Non sono adibiti ad abitazione fatta eccezione
    per gli agriturismo
  • Sono strumentali allesercizio dellattività
    agricola di cui allart. 32 del T.U. delle
    imposte sui redditi (DPR 22 dicembre 1986, n.
    917), tra cui sono comprese anche quelle di
    agriturismo.
  • Abbiano caratteristiche di destinazione e
    tipologia tali da non consentire, senza radicali
    trasformazioni, una destinazione diversa da
    quella per la quale furono originariamente
    costruite.
  • Si sottolinea la circostanza che lunico elemento
    discriminante per definire la concreta
    strumentalità allattività agricola
    effettivamente praticata, quindi la ruralità del
    fabbricato, risiede nella compatibilità delle
    caratteristiche tipologiche e funzionali con
    leffettiva produzione del fondo al quale è
    asservito.

8
Aspetti generali sullaccatastamento dei
fabbricati (di Luigi del Monaco)
  • Da quanto riportato nella precedente slide si
    desume che
  • Deve ritenersi compatibile con lattività
    agrituristica la destinazione residenziale, cui è
    attribuita una delle categorie del gruppo A
  • nel caso in cui le costruzioni di cui si tratta
    hanno caratteristiche ordinarie (per tipologia,
    strutture, finiture, impianti, dimensione, ecc.)
    esse vanno qualificate con una delle categorie
    del gruppo C (C/2, C/3, C/6 e C/7)
  • Se i caratteri di strumentalità non sono presenti
    il fabbricato è da qualificare in una delle altre
    categorie del gruppo D, in genere D/7 o D/8,
    ovvero in una delle predette categorie del gruppo
    C a seconda delle caratteristiche del fabbricato
    stesso, speciali o ordinarie
  • In termini del tutto generali, si tenga presente
    che
  • gli aspetti catastali sono sempre da tenere
    distinti da quelli urbanistici e fiscali
  • le unità già censite al CEU non sono oggetto di
    variazione qualora vengano riconosciute rurali

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Obiettivi della presentazione
  • Laccatastamento dei fabbricati censiti o mai
    dichiarati al NCT
  • Aspetti generali sullaccatastamento dei
    fabbricati (Luigi del Monaco)
  • I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
    catasto terreni, alcune definizioni
  • (Italo Natillo)
  • Le modalità di compilazione del tipo mappale e
    alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
    sanzioni per violazione di norme catastali
    (Silverio Bianchini)
  • Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
    o mai dichiarati al NCT
  • (Luigi del Monaco e Italo Natillo)
  • I controlli DOCFA dei Comuni, art. 34 quinquies,
    DL n. 4/2006
  • (Silverio Bianchini)
  • Laccertamento dei fabbricati in corso di
    costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
    Monaco)
  • Le nuove disposizioni in merito
    allaccatastamento delle unità immobiliari
    appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)

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I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
catasto terreni, alcune definizioni (Italo
Natillo)
  • Nella banca dati catastale I fabbricati rurali
    assumono le seguenti qualità
  • FABB PROMIS - Fabbricato promiscuo, costituito da
    una o più porzioni rurali e da una o più porzioni
    urbane. Queste porzioni sono contraddistinte
    sempre da subalterni.
  • FABB RURALE - Intero fabbricato contraddistinto
    da un numero di particella a cui può essere
    graffata unarea rurale di pertinenza. A tale
    proposito si fa rilevare che non è infrequente il
    caso in cui aree rurali derivate da frazionamento
    di fabbricati rurali hanno mantenuto la qualità
    di FABB RURALE. In questi casi occorre presentare
    un DOCTE per il cambio di qualità.
  • FR DIV SUB - Intero fabbricato rurale suddiviso
    in porzioni appartenenti a ditte diverse e
    contraddistinte da subalterni, definite a suo
    tempo con lex mod. 6.

Urbana
Rurale
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I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
catasto terreni, alcune definizioni (di Italo
Natillo)
  • Segue classificazione
  • PORZ ACC FR - Accessori comuni (scale, portici,
    pozzi, forni, ecc) a più fabbricati rurali. Tali
    porzioni sono sempre contraddistinte da
    subalterni.
  • PORZ RUR FP - Porzione rurale facente parte di un
    fabbricato promiscuo.
  • Non è superfluo richiamare lattenzione su quei
    fabbricati che nella banca dati del catasto
    terreni sono qualificati FU DACCERT. Trattasi
    di interi fabbricati, ritenuti non rurali dai
    rilevatori catastali, la cui presenza sul
    territorio è stata rilevata nel corso di
    sopralluoghi di lustrazione in anni non recenti.

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Obiettivi della presentazione
  • Laccatastamento dei fabbricati censiti o mai
    dichiarati al NCT
  • Aspetti generali sullaccatastamento dei
    fabbricati (Luigi del Monaco)
  • I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
    catasto terreni, alcune definizioni
  • (Italo Natillo)
  • Le modalità di compilazione del tipo mappale e
    alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
    sanzioni per violazione di norme catastali
    (Silverio Bianchini)
  • Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
    o mai dichiarati al NCT
  • (Luigi del Monaco e Italo Natillo)
  • I controlli DOCFA dei Comuni, art. 34 quinquies,
    DL n. 4/2006
  • (Silverio Bianchini)
  • Laccertamento dei fabbricati in corso di
    costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
    Monaco)
  • Le nuove disposizioni in merito
    allaccatastamento delle unità immobiliari
    appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)

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Le modalità di compilazione del tipo mappale e
alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Con riferimento alla precedente classificazione
    sono utili le seguenti considerazioni generali
  • Per accatastare un fabbricato non censito al
    catasto dei terreni, oppure un fabbricato che ha
    variato la geometria esistente in mappa,
    occorre presentare un tipo mappale con proposta
    di aggiornamento redatta con PREGEO 9.0
  • di modesta entità
  • Se si verifica un ampliamento inferiore o uguale
    al 50 della superficie del fabbricato esistente
  • Se si demolisce parzialmente il fabbricato
    esistente
  • Quando trattasi di fabbricato ex novo avente una
    superficie non superore a 20 mq
  • Quando si inserisce in mappa una geometrie da
    rappresentarsi con linea tratteggiata o
    punteggiata
  • ordinario (con il riferimento ai punti
    fiduciali), negli altri casi

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Le modalità di compilazione del tipo mappale e
alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Continua da pagina precedente
  • Per accatastare un fabbricato censito al catasto
    terreni, la cui geometria è conforme allo stato
    di fatto, occorre presentare
  • un tipo mappale ordinario per conferma di mappa.
    Si ricorda che dopo le righe 0 e 9 deve essere
    inserita una riga 6 con scritto CONFERMA. In
    questi casi la proposta di aggiornamento è
    obbligatoria solo nel caso di cambio del numero
    della particella.
  • Il cambio del numero di particella è necessario
    soltanto quando si tratta di un fabbricato rurale
    intero, ossia non diviso in subalterni intestati
    a ditte diverse oppure non si tratti di un
    fabbricato di tipo promiscuo, essendo
    questultimo in parte censito al catasto urbano
  • Per i fabbricati urbani da accertare (FU
    DACCERT) bisogna regolarsi come per i fabbricati
    che hanno perso i requisiti di ruralità, ossia
    presentare il di tipo mappale come sopra indicato
    e relativa pratica DOCFA (vedi pagine
    successive). NB. Per questi fabbricati
    leventuale voltura si esegue solo dopo
    laccatastamento al catasto edilizio urbano.
  • Per la demolizione di un fabbricato rurale
    censito nel catasto dei terreni basta presentare
    un mod. 26 con allegato un estratto di mappa. NB.
    Questo è uno dei pochissimi casi in cui è
    previsto lutilizzo del modello 26.

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Le modalità di compilazione del tipo mappale e
alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Sono stati sviluppati alcuni esempi di redazione
    di tipo mappale per i casi più significativi di
    conferma di mappa (vedi file PDF a parte)
  • 1 caso Accatastamento di un fabbricato rurale
  • 2 caso Accatastamento di una porzione di
    fabbricato rurale diviso in subalterni
    appartenenti a ditte diverse
  • 3 caso Accatastamento della porzione rurale di
    un fabbricato promiscuo

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Obiettivi della presentazione
  • Laccatastamento dei fabbricati censiti o mai
    dichiarati al NCT
  • Aspetti generali sullaccatastamento dei
    fabbricati (Luigi del Monaco)
  • I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
    catasto terreni, alcune definizioni
  • (Italo Natillo)
  • Le modalità di compilazione del tipo mappale e
    alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
    sanzioni per violazione di norme catastali
    (Silverio Bianchini)
  • Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
    o mai dichiarati al NCT
  • (Luigi del Monaco e Italo Natillo)
  • I controlli DOCFA dei Comuni, art. 34 quinquies,
    DL n. 4/2006
  • (Silverio Bianchini)
  • Laccertamento dei fabbricati in corso di
    costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
    Monaco)
  • Le nuove disposizioni in merito
    allaccatastamento delle unità immobiliari
    appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)

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Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • Per laccatastamento dei fabbricati rurali o ex
    rurali, sia interi che porzioni, occorre
    presentare al catasto edilizio urbano il
    documento DOCFA tradizionale dopo che è stato
    introdotto il tipo mappale nel catasto dei
    terreni
  • La redazione della pratica DOCFA per i FABBRICATI
    RURALI ed EX RURALI presenta le seguenti
    particolarità
  • I fabbricati ex rurali mai dichiarati, i
    fabbricati ex rurali censiti al catasto dei
    terreni, i fabbricati ex rurali presenti a
    partita 1 o quelli classificati FU DACCERT,
    devono essere dichiarati al catasto edilizio
    urbano come se fossero nuove costruzioni
  • Le porzioni di fabbricato promiscuo, invece,
    devono essere dichiarate quali unità afferenti
  • Il subalterno che identifica la porzione ex
    rurale al catasto dei terreni, soppresso con il
    tipo mappale, può non essere ripristinato al
    catasto edilizio urbano, in quanto le due
    numerazioni sono autonome
  • A questo proposito si fa presente che è utile
    indicare nellelaborato planimetrico o, in
    mancanza, nello spazio per la relazione tecnica
    del DOCFA, la natura di ex fabbricato rurale dei
    subalterni soppressi e la corrispondenza tra i
    subb. soppressi ai terreni ed i nuovi subb.
    costituiti allurbano.
  • Nella relazione tecnica
  • dichiarare se trattasi di Fabbricato rurale, di
    Ex fabbricato rurale o di Ex Fabbricato rurale
    mai dichiarato
  • dichiarare lesistenza dei requisiti di
    strumentalità, previsti nel caso di Fabbricato
    rurale non abitativo
  • la data in cui sono venuti meno i requisiti per
    il riconoscimento della ruralità e se la mancanza
    di questi requisiti, per le sole abitazioni, è
    dovuta alla non iscrizione nel registro delle
    imprese dellimprenditore agricolo

18
Legenda elaborato planimetrico ex mod. EP3
19
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
20
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
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Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • SANZIONI
  • Si riportano di seguito le principali fattispecie
    in cui sono applicabili le sanzioni previste
    dalla legge
  • Omessa o tardiva dichiarazione di nuova
    costruzione o denuncia di variazione di
    fabbricati (urbani e rurali) DOCFA
  • Rientrano in questa fattispecie anche i
    fabbricati esistenti mai dichiarati o censiti nel
    Catasto Terreni che hanno perso i requisiti di
    ruralità
  • Mancata presentazione di planimetria
  • Regolarizzazione di pratica DOCFA per errata
    redazione di planimetria
  • Mancata o tardiva presentazione di tipo mappale
  • Mancata presentazione od errata redazione di tipo
    di frazionamento
  • Mancata o tardiva presentazione di volture
  • Opposizione allaccesso dei funzionari catastali
    e dei membri delle commissioni censuarie ai beni
    iscritti o da iscrivere al catasto dei terreni o
    al catasto edilizio urbano

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Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • SANZIONI
  • E importante tenere presente i seguenti elementi
  • Dlgs 18 dicembre 1997, n. 472, tratta delle
    disposizioni generali in materia di sanzioni
    amministrative per le violazioni di norme
    tributarie. Sono importanti gli articoli 2, 8,
    13, 16, 18 e 26
  • Importo della sanzione. Trattasi di misura
    stabilita per ogni documento catastale (es. per
    unità immobiliare, per tipo mappale, per tipo di
    frazionamento,, ecc.) da disposizioni legislative
    variabili tra un minimo ed un massimo. Sta
    allUfficio stabilire limporto della sanzione in
    base
  • Alla gravità della violazione accertata
  • Allopera svolta per leliminazione o
    lattenuazione delle conseguenze
  • Alle condizioni soggettive, economiche e sociali,
    del trasgressore
  • Alla recidiva violazione nei tre anni precedenti

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Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • SANZIONI
  • E importante tenere presente i seguenti elementi
    (segue)
  • Spese di notifica. Si tratta delle spese per la
    notifica dellatto di contestazione (vedi dopo)
  • Interessi moratori. Sono dovuti gli interessi ai
    soli tributi non versati. Questi interessi al
    tasso legale si calcolano su base giornaliera nel
    caso di ravvedimento operoso (vedi dopo) o per
    semestri compiuti nel caso di elevazione di atto
    di contestazione della sanzione (vedi dopo)
  • Importo minimo di riscossione. Non si riscuotono
    sanzioni o interessi qualora lammontare dovuto,
    per anno di imposta, non supera limporto di
    16,53
  • Il termine entro cui deve essere presentato il
    documento catastale. Trattasi di un numero di
    giorni o di una data fissati da disposizioni di
    legge che regolano le diverse materie catastali.
  • Lintervallo di tempo intercorrente tra la data
    della violazione catastale commessa e la data in
    cui doveva essere presentato il documento
    catastale

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Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • SANZIONI
  • E importante tenere presente i seguenti elementi
    (segue)
  • Ravvedimento operoso. Trattasi della spontanea
    presentazione dei documenti oltre i termini
    stabiliti. Nel caso in cui ciò avvenga entro 90
    gg. dal termine prefissato la sanzione si riduce
    ad 1/8. Se invece tale ravvedimento avviene dal
    91 giorno fino allanno la sanzione si riduce ad
    1/5
  • Atto di contestazione E latto con il quale
    lUfficio contesta allinteressato lavvenuta
    violazione di una norma catastale e con il quale
    irroga la sanzione e determina le spese
    accessorie (interessi e spese di notifica). Una
    volta ricevuto latto di contestazione non è più
    possibile ricorrere al ravvedimento operoso. E
    possibile, però, ottenere la riduzione
    dellimporto della sanzione ad ¼ qualora il
    pagamento avvenga entro 60 gg. dalla data della
    notifica dellatto.

25
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • SANZIONI
  • E importante tenere presente i seguenti elementi
    (segue)
  • Decadenza - In virtù del termine quinquennale di
    decadenza, descritto dallart. 20 del Decreto
    legislativo del 18.12.1997 n 472 latto di
    contestazione di cui allart. 16, ovvero latto
    di irrogazione, devono essere notificati, a pena
    di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto
    anno successivo a quello in cui è avvenuta la
    violazione. Entro gli stessi termini devono
    essere resi esecutivi i ruoli nei quali sono
    iscritte le sanzioni irrogate ai sensi dellart.
    17, comma 3.
  • Modalità di pagamento che può avvenire
  • direttamente allo sportello o per via telematica,
    nel caso di ravvedimento operoso
  • direttamente allo sportello o per posta, nel
    caso di avvenuta verbalizzazione
  • Ricorso è opponibile ricorso alla Commissione
    tributaria provinciale alla notifica dellatto di
    contestazione

26
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Omessa o tardiva
    dichiarazione di nuova costruzione o denuncia di
    variazione per fabbricati urbani e rurali
  • TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE DOCFA
  • Entro il 31/01 dell'anno successivo a quello
    della realizzazione delle opere, del cambio di
    destinazione o della perdita dei requisiti per il
    riconoscimento della ruralità (art. 28 R.D.L.
    652/39) se la violazione è stata commessa prima
    12/03/2006, data di entrata in vigore della legge
    80/2006
  • entro 30 gg. dalla data di ultimazione delle
    opere, del cambio di destinazione o della perdita
    dei requisiti per il riconoscimento della
    ruralità, se la violazione è stata commessa a
    partire dal12/03/2006.

27
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Omessa o tardiva
    dichiarazione di nuova costruzione o denuncia di
    variazione per fabbricati urbani e rurali (segue)
  • SANZIONI INTERE importi per unità immobiliare
  • violazioni commesse fino al 31/12/2004 da
    10,00 a 103,00
  • violazioni commesse dall 01/01/2005 da 258,00
    a 2.066,00
  • SANZIONI RIDOTTE importi per unità immobiliare
  • Ravvedimento operoso (pagamento allo sportello di
    presentazione del DOCFA o per via telematica)
  • Regolarizzazione entro 90 gg. dalla data della
    violazione, riduzione della sanzione intera ad
    1/8
  • Regolarizzazione entro lanno dalla data della
    violazione, riduzione della sanzione intera ad
    1/5
  • Definizione della controversia verbalizzata (per
    i casi in cui non è stato possibile optare per il
    ravvedimento operoso) entro 60 gg dalla notifica
    del verbale, riduzione dellimporto ad 1/4

28
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Omessa presentazione
    di planimetria (art. 7 RDL 652/39 e art. 60 del
    DPR 1142/1949)
  • La planimetria può essere presentata
    spontaneamente o su invito dellUfficio. In
    entrambi i casi è irrogata la sanzione. Nel primo
    caso è applicabile il ravvedimento operoso.
  • SANZIONE INTERA importo per unità immobiliare da
    10,00 a 103,00
  • SANZIONE RIDOTTA importo per unità immobiliare
  • Ravvedimento operoso (pagamento allo sportello di
    presentazione del DOCFA o per via telematica)
  • Regolarizzazione entro 90 gg. dalla data della
    violazione, riduzione della sanzione intera ad
    1/8
  • Regolarizzazione entro lanno dalla data della
    violazione, riduzione della sanzione intera ad
    1/5
  • Definizione della controversia verbalizzata (per
    i casi in cui non è stato possibile optare per il
    ravvedimento operoso) entro 60 gg dalla notifica
    del verbale, riduzione dellimporto ad 1/4

29
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Regolarizzazione di
    documento DOCFA per errata redazione di
    planimetria (art. 7 RDL 652/39)
  • La planimetria corretta deve essere presentata
    entro il termine stabilito con linvito a
    regolarizzare la violazione. Non è applicabile il
    ravvedimento operoso.
  • SANZIONE INTERA importo per unità immobiliare da
    10,00 a 103,00
  • SANZIONE RIDOTTA importi per unità immobiliare
  • Definizione della controversia verbalizzata (per
    i casi in cui non è stato possibile optare per il
    ravvedimento operoso) entro 60 gg dalla notifica
    del verbale, riduzione dellimporto ad 1/4

30
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE omessa presentazione
    di tipo mappale
  • TERMINI - Il tipo mappale deve essere presentato
    entro 6 mesi dalla data di ultimazione delle
    opere o della perdita dei requisiti per il
    riconoscimento della ruralità (art. 8 legge
    679/69)
  • DICHIARAZIONI Indicazione nel libretto delle
    misure (relazione tecnica) della data di
    ultimazione delle opere o della perdita dei
    requisiti per il riconoscimento della ruralità

31
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Omessa presentazione
    di tipo mappale (art. 8 legge 679/69), segue
  • SANZIONE INTERA importi per tipo mappale da
    10,00 a 103,00
  • SANZIONE RIDOTTA importi per tipo mappale
  • Ravvedimento operoso (pagamento allo sportello di
    presentazione del Tipo o per via telematica)
  • Regolarizzazione entro 90 gg. dalla data della
    violazione, riduzione della sanzione intera ad
    1/8
  • Regolarizzazione entro lanno dalla data della
    violazione, riduzione della sanzione intera ad
    1/5
  • Definizione della controversia verbalizzata (per
    i casi in cui non è stato possibile optare per il
    ravvedimento operoso) entro 60 gg dalla notifica
    del verbale, riduzione dellimporto ad 1/4

32
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Mancata presentazione
    o errata redazione di tipo di frazionamento
  • Il tipo di frazionamento corretto deve essere
    presentato entro il termine stabilito con
    linvito a regolarizzare la violazione (artt. 5,
    6 e 7 del DPR 26 ottobre 1972 n. 650). Non è
    applicabile il ravvedimento operoso.
  • SANZIONE INTERA importo per tipo di
    frazionamento da 4,00 a 61,00
  • SANZIONE RIDOTTA importi per tipo di
    frazionamento
  • Definizione della controversia verbalizzata (per
    i casi in cui non è stato possibile optare per il
    ravvedimento operoso) entro 60 gg dalla notifica
    del verbale, riduzione dellimporto ad 1/4

33
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Mancata o tardiva
    presentazione delle volture per i beni censiti al
    catasto dei terreni ed al catasto edilizio urbano
    (artt. 3 e 12 del DPR 650/72)
  • La voltura deve essere richiesta entro 30 giorni
    dalla data di registrazione dellatto di
    trasferimento. Essa può essere presentata
    spontaneamente o su invito dellUfficio. Nel
    primo caso è applicabile il ravvedimento operoso.
    Nel secondo caso la sanzione è irrogata trascorso
    il termine stabilito dallinvito alleliminazione
    dellirregolarità.
  • SANZIONE INTERA importo per domanda di
    volture da 15,00 a 61,00
  • SANZIONE RIDOTTA importo per domanda di volture
  • Ravvedimento operoso (pagamento allo sportello di
    presentazione del DOCFA o per via telematica)
  • Regolarizzazione entro 90 gg. dalla data della
    violazione, riduzione della sanzione intera ad
    1/8
  • Regolarizzazione entro lanno dalla data della
    violazione, riduzione della sanzione intera ad
    1/5
  • Definizione della controversia verbalizzata (per
    i casi in cui non è stato possibile optare per il
    ravvedimento operoso) entro 60 gg dalla notifica
    del verbale, riduzione dellimporto ad 1/4

34
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Opposizione
    allaccesso dei funzionari catastali e dei membri
    delle commissioni censuarie ai beni iscritti o da
    iscrivere al catasto edilizio urbano (art. 31 RDL
    652/39)
  • Non è applicabile il ravvedimento operoso.
  • SANZIONE INTERA importo per tipo di
    frazionamento da 10,00 a 103,00
  • SANZIONE RIDOTTA importi per tipo di
    frazionamento
  • Definizione della controversia verbalizzata (per
    i casi in cui non è stato possibile optare per il
    ravvedimento operoso) entro 60 gg dalla notifica
    del verbale, riduzione dellimporto ad 1/4

35
Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
sanzioni per violazione di norme catastali
(Silverio Bianchini)
  • TIPOLOGIA DELLA VIOLAZIONE Opposizione
    allaccesso dei funzionari catastali e dei membri
    delle commissioni censuarie ai beni iscritti o da
    iscrivere al catasto dei terreni (RDL 1572/31
    art. 40)
  • Non è applicabile il ravvedimento operoso.
  • SANZIONE INTERA da 4,00 a 30,00
  • SANZIONE RIDOTTA
  • Definizione della controversia verbalizzata (per
    i casi in cui non è stato possibile optare per il
    ravvedimento operoso) entro 60 gg dalla notifica
    del verbale, riduzione dellimporto ad 1/4

36
Obiettivi della presentazione
  • Laccatastamento dei fabbricati censiti o mai
    dichiarati al NCT
  • Aspetti generali sullaccatastamento dei
    fabbricati (Luigi del Monaco)
  • I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
    catasto terreni, alcune definizioni
  • (Italo Natillo)
  • Le modalità di compilazione del tipo mappale e
    alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
    sanzioni per violazione di norme catastali
    (Silverio Bianchini)
  • Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
    o mai dichiarati al NCT
  • (Luigi del Monaco e Italo Natillo)
  • I controlli DOCFA dei Comuni, art. 34 quinquies,
    DL n. 4/2006
  • (Silverio Bianchini)
  • Laccertamento dei fabbricati in corso di
    costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
    Monaco)
  • Le nuove disposizioni in merito
    allaccatastamento delle unità immobiliari
    appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)

37
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT (Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
  • Lart. 2, comma 36, del DL 3 ottobre 2006 n. 262,
    convertito dalla legge 24 novembre 2006, n. 286,
    come modificato dalla legge 27 dicembre 2006 n.
    296, ha dato un rilevante impulso allattività di
    accertamento in catasto di quei fabbricati che
    hanno perso i requisiti per il riconoscimento
    della ruralità ai fini fiscali, ovvero non
    dichiarati, prevedendo unimportante cooperazione
    tra Agenzia del territorio e AGEA.
  • Per consentire più efficaci controlli la
    dichiarazione annuale resa ad AGEA da parte degli
    interessati allottenimento dei contributi
    agricoli, contiene dal 1.1.2007 una sezione
    dedicata ai fabbricati con i seguenti dati
  • identificativi catastali dei fabbricati
  • destinazione duso degli immobili
  • generalità del soggetto dichiarante e informative
    sul proprietario
  • generalità dei soggetti utilizzatori
  • dichiarazione di conformità sullintestazione
    catastale.

38
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT (Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
  • Per lanno 2007 lAgenzia del territorio ha
    programmato lo svolgimento di attività
    straordinarie che riguardano
  • lanalisi ed elaborazione delle informazioni
    ottenute dalle dichiarazioni Agea a partire
    dallanno 2007 rese dai soggetti interessati ai
    contributi agricoli e che detengono i fabbricati,
    ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma
    33, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262
  • Le verifiche sui soggetti intestatari di
    fabbricati censiti al catasto dei terreni
    attraverso incroci dati con le informazioni in
    possesso dellAgenzia delle Entrate allo scopo di
    accertare la presenza di volume di affare IVA da
    attività agricola e redditi complessivi ed
    iscrizione presso il registro delle imprese
    agricole
  • Le verifiche sui soggetti intestatari in catasto
    di fabbricati censiti al catasto dei terreni
    attraverso incroci dati con le informazioni in
    possesso del Comune, tesi ad individuare
    eventuali loro residenze nei fabbricati medesimi
    (incrocio con la banca dati anagrafica dei
    residenti) ed eventuali autorizzazioni edilizie
    rilasciate per la trasformazione e/o restauro
    (incrocio con la banca dati delle autorizzazioni
    e permessi edilizi)
  • lindividuazione di fabbricati e non dichiarati
    in catasto presenti in foto aeree sovraimposte e
    georiferite rispetto alla cartografia catastale.
  • Il risultato degli accertamenti consentirà di
    provvedere alla formazione di specifici elenchi
    comunali di fabbricati per i quali i soggetti
    titolari di diritti reali sugli stessi sono
    obbligati alla presentazione della dichiarazione
    in catasto, da pubblicizzare secondo specifiche
    modalità.

39
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT (Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
  • La legge finanziaria 2007 (n. 298/06), al comma
    339, modificando la precedente formulazione
    portata dal D.L. n. 262/06, ha previsto che la
    richiesta ai soggetti interessati ad accatastare
    possa essere eseguita secondo le seguenti
    modalità
  • comunicato da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale
    della disponibilità, per ciascun comune,
    dellelenco degli immobili individuati
  • pubblicizzazione, per i sessanta giorni
    successivi alla pubblicazione del comunicato, il
    predetto elenco, con valore di richiesta, per i
    titolari dei diritti reali, di presentazione
    degli atti di aggiornamento catastale redatti ai
    sensi del regolamento di cui al decreto del
    Ministro delle finanze 19 aprile 1994, n. 701,
    presso
  • i comuni interessati
  • gli uffici provinciali
  • sul proprio sito internet
  • Se i soggetti interessati non ottemperano alla
    richiesta entro novanta giorni dalla data di
    pubblicazione del comunicato, gli uffici
    provinciali dellAgenzia del territorio
    provvedono, con oneri a carico dellinteressato,
    alla iscrizione in catasto attraverso la
    predisposizione delle relative dichiarazioni
    redatte in conformità al regolamento di cui al
    decreto del Ministro delle finanze 19 aprile
    1994, n. 701, e a notificarne i relativi esiti.

40
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT (Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
  • Attività di accertamento straordinario dei
    fabbricatio censiti al catatso dei terreni o mai
    dichiarati
  • Alla fine degli anni novanta è stata stipulata
    una convenzione tra lex Dipartimento del
    Territorio e lex AIMA finalizzata alla foto
    identifcazione dei fabbricati non presenti nella
    mappa catastale.
  • LAIMA ha fornito al Dipartimento il seguente
    materiale per ciascun fabbricato foto
    identificato
  • Schede di rilevamento
  • Ortofoto
  • Estratto di mappa aggiornato a seguito
    dellinterpretazione dellortofoto
  • Foto
  • LAIMA ha fotoidentificato n. 4.685 fabbricati
    per la provincia di Modena
  • LUfficio ha collaudato le risultanze AIMA
    mediante sopralluoghi a campione

41
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT (Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
Fotoidentificazioni da lavorare
  • Elenco delle province interessate alle
    collaborazioni attivate negli anni successivi al
    1996

42
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT (Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
  • Le attività di accertamento dei fabbricati
    individuati dallAIMA programmate per lanno 2007
    sono le seguenti
  • Verifica della situazione catastale (NCT e NCEU)
    dei fabbricati fotoidentificati finalizzata ad
    accertare se nel frattempo gli interessati
    abbiano provveduto allaccatastamento (mod. 26 o
    tipo mappale, eventuale DOCFA)
  • Compilazione di un elenco dei fabbricati non
    dichiarati, con tutti i dati di identificazione
    catastale (foglio, mappale e ditta)

43
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT (Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
  • 1 esempio fabbricato urbano non censito
  • ortofoto del 1996

44
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati (Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
  • Estratto di mappa ricognitivo (anno 1998)
    aggiornato da interpretazione dellortofoto e
    modificato successivamente con rilievi sopralluogo

45
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT (Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
  • Scheda di rilevamento del fabbricato (anno 1998)

46
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
  • Foto del fabbricato rilevato (anno 1998)

47
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
48
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
o mai dichiarati nel NCT(Luigi del Monaco e
Italo Natillo)
  • Estratto di mappa attuale con il fabbricato già
    inserito a seguito di denuncia di parte

49
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
50
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
  • 2 esempio fabbricato rurale non censito
  • ortofoto del 1996

51
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
  • Estratto di mappa ricognitivo (anno 1998)
    aggiornato da interpretazione dellortofoto

52
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
  • Schede di rilevamento del fabbricato (anno 1998)

53
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
  • Foto del fabbricato rilevato (anno 1998)

54
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
  • Dati del mod. 26 presentato per la denuncia in
    catasto del fabbricato rurale (anno 1997)

55
Gli accertamenti dufficio dei fabbricati ex
rurali censiti o mai dichiarati(Luigi del Monaco
e Italo Natillo)
  • Estratto di mappa attuale con il fabbricato già
    inserito a seguito di denuncia di parte

56
Obiettivi della presentazione
  • Laccatastamento dei fabbricati censiti o mai
    dichiarati al NCT
  • Aspetti generali sullaccatastamento dei
    fabbricati (Luigi del Monaco)
  • I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
    catasto terreni, alcune definizioni
  • (Italo Natillo)
  • Le modalità di compilazione del tipo mappale e
    alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
    sanzioni per violazione di norme catastali
    (Silverio Bianchini)
  • Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
    o mai dichiarati al NCT
  • (Luigi del Monaco e Italo Natillo)
  • I controlli DOCFA dei Comuni, art. 34 quinquies,
    DL n. 4/2006
  • (Silverio Bianchini)
  • Laccertamento dei fabbricati in corso di
    costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
    Monaco)
  • Le nuove disposizioni in merito
    allaccatastamento delle unità immobiliari
    appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)

57
I controlli DOCFA da parte dei Comuni, art. 34
quinquies, DL n. 4/2006 (Silverio Bianchini)
  • Lart. 34-quinquies del DL 4 - 2006, convertito
    con legge n. 80 del 9 marzo 2006, prevede
    listituzione di un modello unico digitale per
    ledilizia, da introdurre gradualmente, per la
    presentazione in via telematica ai comuni delle
    pratiche edilizie, che dovrà comprendere anche le
    informazioni necessarie al successivo
    accatastamento.
  • In via transitoria è previsto linoltro ai Comuni
    da parte dellAgenzia del Territorio delle
    denunce di variazione o di nuovo accatastamento
    (DOCFA), presentate a partire dal 1 gennaio
    2006.
  • Ai Comuni è demandata unattività di verifica
    della coerenza tra le dichiarazioni presentate
    allUfficio tecnico comunale, a fini
    autorizzativi, e le denunce in catasto. Eventuali
    incoerenze devono essere oggetto di segnalazione,
    costituendo un flusso informativo di ritorno che
    verrà utilizzato dagli uffici provinciali
    dellAgenzia del territorio per lattività di
    accertamento delle rendite catastali dichiarate.
  • LAgenzia del territorio ha emanato il Decreto 6
    dicembre 2006 con funzioni di regolamento delle
    attività di cui si tratta.

58
I controlli DOCFA da parte dei Comuni, art. 34
quinquies, DL n. 4/2006 (Silverio Bianchini)
  • DECRETO 6 DICEMBRE 2006
  • Art. 1 Finalità
  • LAgenzia del Territorio, fino a quando non sarà
    operativo il modello unico per ledilizia,
    trasmette ai comuni per via telematica o su
    supporto informatico le dichiarazioni di
    variazione e di nuova costruzione a far data dal
    1 gennaio 2006.
  • Le incoerenze riscontrate e validate da personale
    tecnico del comune, sulla base degli atti
    tecnico-amministrativi in suo possesso, sono
    segnalate dal responsabile del procedimento del
    comune stesso allufficio provinciale
    dellAgenzia del Territorio, che provvede agli
    adempimenti di competenza.
  • Il comune si impegna ad utilizzare i dati
    ricevuti ed i documenti planimetrici, ai soli
    fini istituzionali, nel rispetto delle norme
    vigenti in materia.

59
I controlli DOCFA da parte dei Comuni, art. 34
quinquies, DL n. 4/2006 (Silverio Bianchini)
  • DECRETO 6 DICEMBRE 2006
  • Art. 2 Modalità e termini per la trasmissione ai
    comuni delle dichiarazioni pervenute
  • Inizialmente, è stato predisposto e consegnato ai
    comuni un CD contenente la fornitura di impianto
    delle informazioni concernenti le dichiarazioni
    (DOCFA) di nuova costruzione e di variazione
    relative al periodo dall1/1/2006 al 30/9/2006.
  • A partire dal 1 di ottobre 2006 e fino
    allintroduzione del modello unico digitale per
    ledilizia tali dichiarazioni sono rese
    disponibili sul portale per i comuni con cadenza
    mensile.
  • Le informazioni messe a disposizione dei comuni
    sono le seguenti
  • Modelli D1, 1NB PARTE I, 1 NB PARTE II, 2N
    (per le sole unità di categorie non ordinarie)
  • Elaborato planimetrico
  • Planimetrie
  • File dati censuari delle unità immobiliari
    movimentate

60
I controlli DOCFA da parte dei Comuni, art. 34
quinquies, DL n. 4/2006 (Silverio Bianchini)
  • DECRETO 6 DICEMBRE 2006
  • Art. 3 - Modalità e termini per la segnalazione
    di eventuali incoerenze
  • I comuni, entro novanta giorni dalla ricezione
    dei files di cui allart. 2, verificano la
    coerenza delle caratteristiche dichiarate delle
    unità immobiliari rispetto alle informazioni
    disponibili, sulla base degli atti in loro
    possesso, e comunicano le eventuali incoerenze
    riscontrate agli uffici provinciali dellAgenzia
    del Territorio, con le modalità di cui
    allallegato tecnico
  • Art. 4 - Gestione delle incoerenze
  • Gli uffici provinciali dellAgenzia del
    Territorio provvedono ad effettuare gli
    adempimenti di competenza in materia di
    validazione delle rendite catastali, anche sulla
    base delle segnalazioni pervenute dai comuni, ove
    ne ricorrano i presupposti.
  • Qualora le segnalazioni delle incoerenze non
    producano effetti sulla variazione del
    classamento, ne viene data comunque motivata
    comunicazione al comune.

61
I controlli DOCFA da parte dei Comuni, art. 34
quinquies, DL n. 4/2006 (Silverio Bianchini)
  • Principali controlli che il comune deve
    effettuare
  • Corrispondenza del numero delle unità immobiliari
    dichiarate tra DOCFA e atti in possesso del
    Comune (DIA, Permesso di costruire, ecc.)
  • Verifica della toponomastica e della conformità
    edilizia e della destinazione duso dellunità
    denunciata, con lausilio dei seguenti elementi
  • Planimetria
  • Dati generali del fabbricato (riferimento alle
    informazioni catastali presenti nel mod. 1NB
    parte I)
  • Dati riferiti alla singola unità immobiliare
    urbana (riferimento alle informazioni catastali
    presenti nel mod. 1NB parte II)
  • Verifica della data ultimazione dei lavori
  • Controllo delle categorie F
  • F1 (Area urbana), con particolare riferimento
    ai posti macchina
  • F2 (Unità collabenti)
  • F3 (Unità in corso di costruzione)
  • F4 (Unità in corso di definizione).
  • Indicazioni sulla congruità del classamento
    proposto

62
Obiettivi della presentazione
  • Laccatastamento dei fabbricati censiti o mai
    dichiarati al NCT
  • Aspetti generali sullaccatastamento dei
    fabbricati (Luigi del Monaco)
  • I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
    catasto terreni, alcune definizioni
  • (Italo Natillo)
  • Le modalità di compilazione del tipo mappale e
    alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
    sanzioni per violazione di norme catastali
    (Silverio Bianchini)
  • Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
    o mai dichiarati al NCT
  • (Luigi del Monaco e Italo Natillo)
  • I controlli DOCFA dei Comuni, art. 34 quinquies,
    DL n. 4/2006
  • (Silverio Bianchini)
  • Laccertamento dei fabbricati in corso di
    costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
    Monaco)
  • Le nuove disposizioni in merito
    allaccatastamento delle unità immobiliari
    appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)

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Laccertamento dei fabbricati in corso di
costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
Monaco)
  • Unaltra attività di accertamento straordinario,
    programmata per lanno 2007, riguarda le
    costruzioni dichiarate al CEU in corso di
    costruzione (F3) e in corso di definizione (F4)
  • Per la provincia di Modena dovranno essere
    trattate n. 3.500 F3 e n. 1.300 F4
  • Si ricorda che la permanenza massima in queste
    speciali categorie è di
  • un anno per le F3
  • sei mesi per le F4
  • Dallanalisi dei dati statistici estratti dalla
    banca dati catastale con riferimento alla data
    del 31/12/2006, risulta, invece, per luna e
    laltra categoria, una permanenza media di circa
    4,5 anni, con un massimo di circa 9 anni

64
Laccertamento dei fabbricati in corso di
costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
Monaco)
  • Le attività da svolgere sono le seguenti
  • Invio degli elenchi delle unità interessate ai
    comuni affinché verifichino, specialmente per le
    unità dichiarate in corso di costruzione, il loro
    stato attuale
  • Invito a provvedere al perfezionamento
    dellaccatastamento ai soggetti titolari di
    diritti reali su questi immobili o a confermare
    lo stato dichiarato in catasto
  • Notifica ai soggetti inadempienti della diffida a
    completare laccatastamento attraverso
  • Attività del comune, ai sensi dellart. 1, comma
    336, della legge 311/2004
  • Iniziativa dUfficio, con azione di surroga e
    addebito di oneri
  • Sono applicabili le sanzioni per avvenute
    irregolarità catastali , variabili da 10 a
    103 se commesse prima del 1/1/2005, da 258 a
    2.066 se commesse dopo 1/1/2005, per ogni unità
    immobiliare.

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Obiettivi della presentazione
  • Laccatastamento dei fabbricati censiti o mai
    dichiarati al NCT
  • Aspetti generali sullaccatastamento dei
    fabbricati (Luigi del Monaco)
  • I fabbricati rurali presenti nella banca dati del
    catasto terreni, alcune definizioni
  • (Italo Natillo)
  • Le modalità di compilazione del tipo mappale e
    alcuni esempi (Italo Natillo)
  • Le avvertenze per la compilazione del DOCFA e le
    sanzioni per violazione di norme catastali
    (Silverio Bianchini)
  • Gli accertamenti dufficio dei fabbricati censiti
    o mai dichiarati al NCT
  • (Luigi del Monaco e Italo Natillo)
  • I controlli DOCFA dei Comuni, art. 34 quinquies,
    DL n. 4/2006
  • (Silverio Bianchini)
  • Laccertamento dei fabbricati in corso di
    costruzione F3 e di definizione F4 (Luigi del
    Monaco)
  • Le nuove disposizioni in merito
    allaccatastamento delle unità immobiliari
    appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)

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Le nuove disposizioni in merito
allaccatastamento delle unità immobiliari
appartenenti al gruppo E (Luigi del Monaco)
  • Lart. 2, commi
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