Title: Argomenti
1Argomenti
- La globalizzazione finanziaria
- La crisi subprime e il credit crunch una prima
analisi delle responsabilità
2La globalizzazione finanziaria
- Globalizzazione si manifesta nel aumento del
commercio, insieme alla diminuzione dei prezzi. - E un fenomeno antico come il mondo, ma oggi,
grazie alla informazione capillare, cè più
consapevolezza. - La globalizzazione finanziaria si accompagna alla
diminuzione dei costi di transazione e di
informazione. Maggiore disponibilità di fondi
privati ( es. hedge fund e fondi sovrani), forte
deregulation dei mercati (es. OTC derivativi) e
dei giocatori (es. hedge fund).
3Cont.
- La globalizzazione finanziaria viene sostenuta
dal progresso tecnologico e Internet, che ha
cambiato il modo di investire e trattare i
titoli. Oggi potete accedere ai mercati 24ore al
giorno in tutto il pianeta, a costi contenuti.
Molte banche offrono lInternet banking nel
pacchetto base dei servizi. Molte piazze
finanziarie sono elettroniche (es. NASDAQ)
questo fa scendere il costo per ottenere
informazioni. - Il progresso tecnologico permette
allinformazione di fluire a costi minori,
aumentando lefficienza di mercato e il
meccanismo di fissazione dei prezzi dei
securities. Questo effetto positivo influenza la
domanda di mercato poiché operatori non
specializzati possono decidere di accedere al
mercato (es. Famiglie).
4Cont.
- Dal lato dellofferta, la Corporate Governance
(insieme delle regole per il governo
dellimpresa) è una componente importante per
attrarre capitali, insieme alle buone opportunità
di business e le istituzioni stabili. - Quando la domanda spinge e lofferta non si
aggiusta, avvengono le bolle speculative che
possono far soffrire gli operatori non
specializzati. Le regole che governano il
meccanismo di fissazione del prezzo sono parte
integrante del mercato. - La deregulation dei mercati finanziari è tipica
del sistema anglosassone, poiché si crede nella
capacità del mercato di aggiustarsi
automaticamente agli squilibri.
5Food for thoughts
- George Soros (La Globalizzazione) i paesi ricchi
non aiutano i paesi poveri, ma li sfruttano
(basso costo del lavoro). Questo squilibrio
dovrebbe essere corretto da un0agenzia
internazionale che lavora come un Robin Hood
(prende dalle tasche dei ricchi e dà ai poveri).
Questa posizione muove dallanalisi delle
istituzioni internazionali odierne ( WTO, IMF,
WB) e la loro mancanza di prospettiva gli aiuti
internazionali e intergenerazionali servono ad
ammorbidire i picchi e ottenere una migliore
distribuzione del reddito nel mondo. La
distribuzione della ricchezza può risolvere i
disordini politici e sociali. Il 11 settembre
2001 è la prova di questo scontro, che divide
tutti i figli di Dio (Musulmani e Cristiani). G.
Soros, un famoso speculatore degli scorsi 25
anni, è oggi un filantropo e finanzia il sistema
educativo e di ricerca ungherese.
6Food for thoughts
- Joseph Stiglitz (La globalizzazione i suoi
oppositori) ha un punto di vista pratico, come
americano e manager. La globalizzazione è un
processo virtuoso di crescita, ma i paesi ricchi
devono accettare la libera concorrenza e lasciar
liberi i loro mercati. Le crisi finanziarie sono
il risultato di errori nel funzionamento del
mercato e la loro gestione è stata catastrofica.
Le moderne IFIs devono essere modellate sulle
esigenze presenti (non del passato, come IMF e
WB). Stiglitz è stato Chief Economist del
Presidente Clinton (primo mandato) e Vice
Presidente della World Bank (durante il secondo
mandato di Clinton), ha vinto nel 2001 il Nobel
Price in Economia.
7Food for thoughts
- C. Pelanda and P. Savona (Sovranità e fiducia)
la mancanza di cooperazione internazionale può
esacerbare i conflitti e le lotte una soluzione
è costruire un sistema di governance globale che
controlli il fenomeno della globalizzazione e le
sue spinte. Fiducia, onestà, aiuto reciproco e
cooperazione sono le chiavi per il nuovo mondo.
C. Pelanda è professore e editorialista di molti
giornali P. Savona è professore, è stato
Ministro del industria e manager di banche e
imprese italiane.
8Food for thoughts
- J. Rifkin (La fine del lavoro) è un libro non
tecnico sul superpotere delle macchine sugli
umani è fanta-economia per certi versi, ma offre
spunti originali. Ricco di dati e fatti,
considera levoluzione tecnologica come mezzo per
distruggere le masse di lavoratori unskilled.
Il mercato è influenzato dalla rivoluzione
tecnologica e i meccanismi cambieranno
drammaticamente. J. Rifkin ha scritto ,molti
volumi sulla vita moderna (Lera dellaccesso,
Leconomia allidrogeno).
9Food for thoughts
- M. Hardt e A. Negri (Impero) è un modo marxista
di vedere il (dis)ordine globale e impone la
felicità come unico mezzo per trovare un ordine.
E una teoria ideologica per un nuovo mondo
utilizza molte discipline economia, sociologia,
filosofia e storia. Hardt è Professore negli USA
e Negri a Parigi.
10Food for thoughts
- R. Rajan e L. Zingales (Salvare il capitalismo
dai capitalisti). Il mercato finanziario è
globale ma governato da un ristretto numero di
giocatori questa oligarchia è pericolosa per la
ricchezza globale e lo sviluppo per cui servono
regole comuni per permettere alle risorse di
fluire liberamente in base alla migliore
opportunità e non al interesse da servire. Rajan
è stato Chief Economist al IMF e Zingales è
Professore a Chicago.
11- La crisi subprime e il credit crunch una prima
analisi delle responsabilità
12La crisi subprime e il credit crunch una prima
analisi delle responsabilità
- Cosa è un subprime?
- Perché sono nati negli USA?
- Cosa è successo nel 2007?
- Come sono usciti dagli USA i subprime?
- Cosa è successo nel 2008?
- Primi numeri e responsabilità
13Cosa è un subprime?
- Sono mutui concessi a soggetti con un Credit
Score minore di 620, cioè soggetti con cattiva o
privi di storia creditizia. - Se comparati con i mutui concessi al tasso Prime,
i subprime hanno maggiori valori di bilancio, che
riflette la maggiore difficoltà di rientro dei
prestiti, oltre alla loro tendenza a estrarre
extra-valore dai prestiti (i.e. Mutui oltre 100
valore immobile). - La crescita dei mutui subprime rappresenta una
evoluzione naturale del credito (US Federal
Reserve, 2004). - Ha dato la possibilità di acquistare casa a
9milioni di famiglie americane.
14Perché sono nati negli USA?
- Grazie al favorevole ciclo del credito (la
ricchezza si è spostata negli immobili dopo lo
scoppio della bolla azionaria nel 2001). - Grazie ai tassi dinteresse molto bassi, che
rendono il subprime abbordabile. - Grazie alla deregolamentazione del sistema
finanziario, che permette alle banche di prendere
più rischi. - I mutui subprime rappresentano il 10 dei mutui
americani.
15Cosa è successo nel 2007?
- Nel 2007 i prezzi degli immobili hanno cominciato
a rallentare e questo ha spinto in su il tasso di
default dei mutuatari subprime. - Il tasso di default è arrivato al 12 (Dic.
2007). - Le banche che avevano crediti subprime hanno
cominciato a registrare le perdite (minori
interessi attivi). - Il consumo, finanziato grazie ai prestiti, è
diminuito molto.
16Come sono usciti dagli USA i subprime?
- Le banche, che hanno concesso i mutui subprime,
vendono questi crediti nel sistema finanziario
internazionale, che li cartolarizza. - I crediti che sono stati cartolarizzati e messi
negli Special Purpose Vehicles, che emettono
bond, credit default swaps and options nel
sistema internazionale. - I bond possono essere garantiti (non contengono
subprime), o no il portatore finale può vedersi
richiedere il pagamento del credito, nel caso il
sottoscrittore inziale vada in default. - La mancanza di trasparenza del sistema
finanziario rende questi flussi potenzialmente
pericolosi (alimentano il credit crunch).
17Cosa è successo nel 2008?
- La crisi si è diffusa a livello globale
attraverso il canale del credito il rating non è
più un sistema affidabile per valutare la
rischiosità, questo asciuga il credito. Lehman
Brothers è fallita, molte altre sono vicine. - Le banche centrali inizialmente hanno alzato I
tassi dellinteresse poiché cera inflazione da
petrolio nel settembre 20087 hanno invertito la
rotta e hanno tagliato molto rapidamente (fino a
1). Pompano liquidità nel sistema. - Consumi e produzione sono state colpite dalla
stretta e ora siamo in recessione.
18Cosa è successo nel 2009?
Crisi economica è manifesta Ritorno dello Stato
forte spesa pubblica (G) e intervento diretto
nelleconomia G20 ha affrontato la questione
della global stability, ma non ha imposto una
regolazione globale banche centrali iniziano a
parlare di exit strategy (ritirare la liquidità
che ha inondato il mercato) Crisi greca la
fiducia dei mercati viene scossa
19Primi numeri e responsabilità
- IMF le perdite globali legate alla crisi
ammonterebbero a US 400 mila-miliardi (circa il
5 del PIL mondiale). - Potenzialmente tutti i portafogli di titoli hanno
valore negativo a causa dellopacità del credito.
- Le crisi evolvono diversamente se il paese adotta
Basilea II o meno. - Fino ad oggi le crisi hanno toccato Northern
Rock (UK), Societè General (FR), Bear Stears
(US), Lehman Brothers (USA). Stesso virus,
differenti sintomi e cure molto diverse.
20Crash
- Northern Rock aveva unesposizione in subprime
limitata, la banca dInghilterra è intervenuta a
fornire liquidità. Questo ha creato il panico e
la corsa agli sportelli. E stata salvata dallo
stato. - Societè General nel dicembre 2007 il equity
derivatives desk ha registrato profitti per
1.8billion in gennaio 2008, la cifra è
diventata una perdita netta di 4.9billion. I
tribunali francesi stanno investigando. - Bear Stearns il suo valore di mercato è
collassato a marzo 2008 ed è stata acquistata da
JP Morgan.
21Crash
- Lehman Brothers la banca daffari più piccola
del sistema globale nel Sett.2008 è fallita
perchè le perdite eccedevano il capitale. Il
governo americano ha deciso di non intervenire
(diversamente da Bear Stearns). - Le filiali europee e asiatiche di Lehman erano
indipendenti e non sono fallite, sono state
acquistate da Nomura. - Morire o sopravvivere è questione di lobby.
22E responsabilità
- Lassenza di una legge fallimentare globale
rende il sistema finanziario instabile e
scricchiolante. - Responsabilità delle banche, delle agenzie di
rating? Della deregulation che ha avuto inizio
con Alan Greenspan?
23Bibliografia Globalizzazione
- The international institutions websites of IMF,
WB, WTO, BIS. - Minshkin, Eakins (2007) Financial Markets and
Institutions. - Governing Global Derivatives, C.Oldani, 2008
(BIS, IMF role in the international financial
system).
24Bibliografia Subprime
- US Federal Reserve Bank speeches by Ben Bernanke,
Alan Greenspan and Ed Gramlich. - The press Financial Times and the Economist or
other high-quality journals. - Governing Global Derivatives, C.Oldani, 2008
(there is a paragraph on this). - Conference on Subprime organized by Fondazione
Cesifin A.Predieri, Sept. 2008 (Lucca).