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UNIVAC Il primo calcolatore concepito ed impostato come prodotto commerciale, fu realizzato da Eckert e Mauchly (gli stessi costruttori dell ENIAC) per l Ufficio ... – PowerPoint PPT presentation

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Sommario
UNIVAC Il primo calcolatore concepito ed
impostato come prodotto commerciale, fu
realizzato da Eckert e Mauchly (gli stessi
costruttori dellENIAC) per lUfficio Centrale di
Statistica degli Stati Uniti. Lalgebra di
Boole Fu teorizzata dal matematico inglese George
Boole (1810?1864) nel lavoro Analisi Matematica
della Logica, pubblicato nel 1847. Include un
insieme di operazioni su variabili logiche (o
variabili booleane), che possono assumere i due
soli valori true e false, indicati da 1 e 0. Le
tecniche sviluppate nellalgebra booleana possono
essere applicate allanalisi ed alla
progettazione dei circuiti elettronici, poiché
essi sono realizzati con dispositivi che possono
assumere solo due stati. Su insiemi di costanti e
variabili logiche possono essere definite
funzioni che hanno esse stesse la caratteristica
di assumere due soli valori. La definizione di
una funzione booleana può essere effettuata per
mezzo di una tabella di verità, che indica il
valore della funzione in corrispondenza di ogni
possibile configurazione dei valori degli
argomenti. Le funzioni booleane possono essere
scritte e manipolate anche con metodi algebrici,
dato un insieme di funzioni (o operazioni)
elementari tramite le quali poter esprimere ogni
altra funzione.
  • Le componenti hardware
  • Lalimentatore
  • La scheda di sistema, il microprocessore, i chip
    ausiliari
  • La memoria centrale
  • Le porte
  • Le memorie di massa
  • La tastiera, le periferiche di puntamento e
    posizionamento
  • Il sistema video
  • La stampante
  • Il modem
  • Le periferiche multimediali
  • Le reti di calcolatori
  • I virus

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Le componenti hardware
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Lalimentatore ? 1
  • Lenergia elettrica viene distribuita in corrente
    alternata a bassa tensione in Europa la tensione
    è di 220 volt con una frequenza di 50Hz, mentre
    negli USA è di 115 volt a 60Hz
  • I circuiti elettronici invece
  • Funzionano a bassissima tensione (al di sotto dei
    15 volt) ed in corrente continua
  • Richiedono valori molto stretti nelle tolleranze
    delle tensioni e mal sopportano variazioni
    superiori al 5?10, limiti oltre i quali possono
    danneggiarsi irreparabilmente
  • Sono sensibili a disturbi e rumori elettrici
    sovrapposti alla tensione di alimentazione

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Lalimentatore ? 2
  • Occorre quindi un dispositivo che
  • Abbassi la tensione ai valori richiesti dai
    circuiti elettronici (da 3 a 12 volt)
  • Trasformi la corrente alternata in continua
  • Stabilizzi i valori con tolleranze ristrette
  • Elimini (per quanto possibile) i disturbi
    presenti sulla rete
  • Lalimentatore è un sistema di conversione, che
    ha lo scopo di adattare le caratteristiche della
    fonte di energia primaria (per lo più la
    distribuzione elettrica) alle specifiche
    necessità dellelettronica digitale
  • Allalimentatore è demandato anche il compito di
    fornire lisolamento richiesto dalle norme di
    sicurezza e dalle esigenze dellapplicazione

5
Lalimentatore ? 3
  • Lalimentatore consente di convertire le potenze
    richieste dal PC (superiori a 200 watt) con un
    rendimento elevato (con basse perdite) e con
    trasformatori di piccole dimensioni (costi
    ridotti ed ingombri limitati)
  • Tuttavia, una certa quantità di energia si perde
    in fase di conversione e lalimentatore genera
    calore che deve essere dissipato nellambiente
    per evitare danni ai componenti del PC
  • Una ventola, integrata allalimentatore, fa
    circolare un flusso di aria sufficiente al
    raffreddamento delle parti interne (oltre a
    movimentare laria nello chassis )

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Gli stabilizzatori
  • I dispositivi di protezione contro gli sbalzi di
    tensione assorbono lenergia in eccesso,
    auto?distruggendosi per difendere lelaboratore
  • Gli stabilizzatori funzionano come minibatterie e
    garantiscono una sensibile riduzione delleffetto
    delle cadute di tensione
  • I gruppi di continuità o UPS (Uninterruptible
    Power Supply ) svolgono le stesse funzioni degli
    stabilizzatori ma, poiché comprendono una
    batteria, possono fornire energia per un certo
    tempo dopo linterruzione di corrente

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La scheda di sistema ? 1
  • Tutti i membri della famiglia dei PC comprendono
    un processore, vari chip di memoria e numerosi
    circuiti intelligenti, cioè programmabili
  • Nei PC, tutti i principali componenti circuitali
    sono collocati sulla piastra madre o
    mother?board ulteriori componenti funzionalmente
    significative sono poste su schede di espansione,
    innestate in slot previsti sulla scheda di
    sistema
  • Il processore stesso è posizionato a innesto
    sulla scheda madre
  • La scheda madre è realizzata in fiberglass e i
    componenti elettronici che la costituiscono sono
    collegati tra loro da tracce

8
La scheda di sistema ? 2
9
I chip
  • I circuiti integrati (Integrated Circuit, IC),
    comunemente chiamati chip, sono blocchi di
    plastica nera o di ceramica provvisti di piedini
    dargento, detti pin (posti su entrambi i lati o
    solo nella parte inferiore), che servono a
    collegarli con la scheda di sistema
  • I chip contengono piccolissime schede con
    circuiti, collocate su un substrato di silicio e
    collegate mediante minuscoli fili ai piedini del
    chip
  • Il blocco di plastica, che costituisce il
    meccanismo di supporto dei piedini e dei
    circuiti, permette al chip di collegarsi con il
    mondo esterno
  • Le dimensioni dei chip dipendono dal numero dei
    piedini e danno unindicazione della complessità
    del circuito ivi contenuto

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Principali IC della mother?board
  • Microprocessore è la centrale operativa del PC
  • ROM (Read Only Memory) contiene il software
    necessario per inizializzare il computer, di
    solito fornito dal costruttore dellelaboratore
  • RAM (Random Access Memory) fornisce uno spazio
    temporaneo in cui conservare programmi e dati

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Il microprocessore ? 1
  • La CPU, Central Processing Unit, è lunità di
    elaborazione centrale
  • Le funzioni della CPU vengono integrate in un
    componente chiamato microprocessore
  • La CPU lavora a N GHz segue un ritmo, definito
    dallorologio del sistema, di N miliardi di
    impulsi al secondo questi impulsi determinano la
    velocità del computer (es., il microprocessore
    Intel Pentium IV con un clock a 3 GHz è
    temporizzato da tre miliardi di impulsi al
    secondo)

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Il microprocessore ? 2
  • Il microprocessore è una calcolatrice dotata di
    molte funzionalità supplementari come in una
    calcolatrice i dati vengono immessi, manipolati
    e, infine, si producono dei risultati come un PC
    è costituito da blocchi funzionali
  • I blocchi funzionali più importanti sono
  • BIU, Bus Interface Unit, cioè unità di
    interfaccia del bus, svolge tutte le funzioni
    richieste per fare fluire i dati nel/dal
    microprocessore
  • EU, Execution Unit, cioè unità di esecuzione,
    esegue le istruzioni
  • Unità Aritmetico Logica (ALU)
  • Registri
  • Unità di Controllo (CU)

IR Instruction Register
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Il microprocessore ? 3
  • Alcuni dettagli, per esempio la quantità di
    memoria che può essere gestita contemporaneamente,
    il numero di istruzioni diverse disponibili e la
    velocità di esecuzione delle operazioni,
    distinguono microprocessori simili
  • Le differenze nellarchitettura dei
    microprocessori implicano che il software scritto
    per girare sui computer di una data casa
    produttrice non funzionerà con quelli di unaltra
  • Compatibilità verso il basso il software scritto
    per microprocessori di fascia bassa funzionerà
    per quelli di fascia alta della stessa famiglia
  • I modelli di punta attuali hanno un clock a 4
    GHz, e sono a 64 bit (la ALU è in grado di
    elaborare dati rappresentati con 64 bit)

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Il bus ? 1
  • Il microprocessore può eseguire e coordinare una
    notevole varietà di funzioni grazie ai circuiti
    di supporto ad esso collegati mediante una serie
    di bus
  • Ognuno dei componenti funzionali del PC è
    collegato ad un bus di controllo, un bus degli
    indirizzi e un bus dei dati, nonché ad una linea
    di alimentazione
  • Il bus di controllo trasmette segnali che
    indicano quando un dato è disponibile per
    laccesso, il tipo di accesso, e segnala
    eventuali errori occorsi durante loperazione
  • Ciascun componente collegato al bus degli
    indirizzi può riconoscere una combinazione di
    segnali elettronici unica, detta indirizzo
  • Il microprocessore fornisce i segnali e quindi
    usa il bus dei dati per trasferire i dati stessi

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Il bus ? 2
  • Quando il microprocessore deve leggere dati dalla
    memoria, segnala la locazione desiderata sul bus
    indirizzi e quindi li legge sul bus dei dati
  • Lesatta sincronizzazione dei bus degli indirizzi
    e di trasferimento dati è compito del bus di
    controllo

Esempio il bus degli indirizzi è formato da un
numero di fili pari al numero di bit
dellindirizzo ogni linea di indirizzo collega
un piedino del microprocessore a un piedino del
dispositivo di memoria
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Il bus ? 3
  • Esempio il bus è utilizzato per trasferire dati
    fra le unità funzionali
  • Lunità che inizia il trasferimento (in genere la
    CPU) fornisce lindirizzo, che individua
    univocamente il dato, sulle linee del bus
    indirizzi, e configura le linee del bus
    controllo, inviando un comando al dispositivo che
    contiene il dato (es. READ)
  • Il dato da trasferire è reso disponibile sul bus
    dati e viene ricopiato nel dispositivo
    destinatario

Memoria principale
CPU
Memoria principale
CPU
Indirizzo a 32 bit (32 fili)
0008AB38
5F66B102
0008AB38
5F66B102
0008AB38
0008AB38
5F66B102
READ1 MEM1
READ1 MEM1
5F66B102 Dato a 32 bit (32 fili) trasferito dalla
memoria principale alla CPU
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Il bus ? 4
  • Il bus è fisicamente realizzato da un gruppo di
    linee comuni sulla scheda madre a cui sono
    collegati tutti i dispositivi del PC e, quando
    una nuova scheda viene innestata in uno slot di
    espansione, viene inserita direttamente sul bus
  • Il bus è sotto il controllo diretto del
    microprocessore che, ad ogni istante, seleziona
    linterconnessione da attivare e indica
    loperazione da compiere le varie altre unità
    funzionali collegate al bus entrano in azione
    solo allatto della selezione da parte del
    microprocessore
  • Bus di espansione complessivamente il bus dei
    dati, degli indirizzi e di controllo, oltre ai
    collegamenti supplementari che forniscono
    corrente alla scheda di espansione e la collegano
    con la terra

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Le schede di espansione
  • Le schede di espansione espandono le funzionalità
    della scheda madre per pilotare dispositivi
    interni o esterni
  • Le più comuni sono
  • scheda video su cui si connette il monitor
    dalla scheda video dipendono il numero di colori
    del monitor, la risoluzione massima, la velocità
    grafica, etc.
  • scheda audio attraverso cui il computer è in
    grado di produrre o registrare suoni
  • scheda di rete per le connessioni dirette alla
    rete (senza modem)
  • scheda SCSI consente di pilotare dispositivi che
    richiedono una particolare velocità nel
    trasferimento dei dati

Una scheda SCSI
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I chip ausiliari ? 1
  • Generatore di clock ? Fornisce i segnali
    multifase dellorologio, che coordinano il
    microprocessore e le periferiche gli altri chip,
    che richiedono un segnale di temporizzazione
    regolare, lo ricavano dal generatore di clock
    dividendo la frequenza fondamentale
  • In altre parole... lorologio del sistema
    fornisce al computer un battito regolare e
    sincrono
  • Qualsiasi funzione eseguita dal microprocessore
    impiega un certo numero di battiti dellorologio
    del sistema in un elaboratore a 2167 MHz il
    segnale dellorologio oscilla 2 miliardi e 167
    milioni di volte al secondo

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I chip ausiliari ? 2
  • Tuttavia, non tutti i circuiti del PC lavorano al
    ritmo dellorologio di sistema
  • Se lo fanno sono sincroni, in caso contrario
    asincroni
  • Esempio quando viene usata la tastiera, non si
    possono sincronizzare le battute (che dipendono
    dalloperatore umano) ? la tastiera è una
    periferica asincrona
  • Gli eventi asincroni sono gestiti dal dispositivo
    di controllo dellinterrupt
  • In una comunicazione asincrona, i dispositivi che
    comunicano (es., la tastiera e il
    microprocessore) non funzionano allo stesso ritmo
    ed è necessario un dispositivo addizionale che
    controlli se levento asincrono si è verificato

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I chip ausiliari ? 3
  • Controllore programmabile degli interrupt ? Un
    interrupt (interruzione) è un segnale generato da
    un dispositivo che richiede attenzione dalla CPU
    il PIC, Programmable Interrupt Controller, ordina
    gli interrupt per il trattamento da parte della
    CPU, la quale risponde eseguendo lapposita
    routine di gestione dellinterrupt
  • Il dispositivo di controllo dellinterrupt
    individua il verificarsi di un evento
  • per esempio che è stato premuto un tasto, e
    segnala al microprocessore che la tastiera
    richiede attenzione il microprocessore avverte
    il segnale di interrupt e interrompe quello che
    sta facendo per servire il dispositivo
  • Completato il servizio (es., trasferimento della
    lettera digitata), il microprocessore riprende il
    ritmo usuale

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I chip ausiliari ? 4
  • Controllore del DMA ? Alcune componenti del
    computer sono in grado di trasferire dati da e
    verso la memoria centrale senza impegnare la CPU
  • Accesso diretto alla memoria (Direct Memory
    Access, DMA ) viene gestito da un chip che
    consente le operazioni di input/output da disco
    senza coinvolgere il microprocessore
  • Dato che lI/O sui dischi è relativamente lento
    rispetto alla velocità della CPU, il chip per il
    controllo del DMA migliora le prestazioni del
    computer

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I chip ausiliari ? 5
  • Temporizzatore programmabile degli intervalli
    (timer ) ? Genera segnali di temporizzazione a
    intervalli regolari sotto controllo software
    (rileva gli impulsi di clock per calcolare data e
    ora)
  • Video controller ? Fornisce uninterfaccia tra la
    CPU ed il sistema di visualizzazione, convertendo
    le informazioni inviate dalla CPU in segnali di
    controllo per pilotare il display
  • UART (Universal Asyncronous Receiver/Transmitter)
    dispositivo che converte i dati dal formato
    parallelo a quello seriale, e viceversa viene
    usato per il controllo delle porte seriali

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La memoria centrale ? 1
  • Il microprocessore possiede unarea per la
    memorizzazione dei dati, di dimensioni molto
    limitate, dove conserva le informazioni
    attualmente elaborate o i risultati intermedi di
    unelaborazione memoria cache e registri
  • Questa piccola area di memoria non è sufficiente
    per eseguire programmi
  • I PC dispongono di vari tipi di memoria ? una
    gerarchia di memorie ? per poter ospitare i dati
    e i programmi
  • La memoria centrale (o memoria di sistema), cui
    può accedere il microprocessore mediante il bus
    degli indirizzi, è una combinazione di RAM e ROM

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La memoria centrale ? 2
  • RAM, Random Access Memory ? il microprocessore
    può leggere e scrivere informazioni dalla RAM è
    una memoria volatile, che conserva le
    informazioni solo finché non si conclude la
    sessione di lavoro
  • ROM, Read Only Memory ? il contenuto non può
    essere modificato è una memoria permanente,
    poiché i dati in essa contenuti vengono
    conservati anche a computer spento
  • Il software fondamentale è contenuto nella ROM
    (es., controllo hardware allaccensione)
  • Ciascuna posizione di memoria ha un indirizzo
    unico
  • Nota Tutti i programmi applicativi ed i dati
    attualmente in elaborazione devono essere
    residenti in RAM quando la RAM è satura, parte
    del contenuto informativo viene scaricato in
    unarea di swap sul disco fisso
  • Una RAM grande permette di non ricorrere a
    salvataggi temporanei frequenti sullunità di
    memoria di massa, operazione che comporta un
    sensibile decadimento delle prestazioni

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Il software della ROM ? 1
  • La ROM è una memoria di sola lettura,
    permanentemente registrata nei circuiti dei chip
    del PC contiene il software e i dati necessari
    ad inizializzare il computer ed a far funzionare
    i dispositivi periferici
  • Vantaggio routine che forniscono le funzionalità
    di base incorporate nel sistema, con garanzia di
    continua disponibilità
  • Il nucleo del software della ROM è costituito
    dalle routine di avviamento che comprendono il
    caricatore di boot?strap ed il ROM BIOS
  • Le routine di avviamento si occupano
    dellinizializzazione del PC
  • Ne effettuano un rapido controllo di
    affidabilità, per accertare che tutte le
    componenti hardware siano perfettamente
    funzionanti
  • Inizializzano i chip ed i dispositivi standard
    collegati al computer
  • Inizializzano la tabella dei vettori di interrupt
  • Controllano quali dispositivi opzionali sono
    collegati
  • Caricano il sistema operativo dal disco
    (caricatore di boot?strap)

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Il software della ROM ? 2
  • Esercizio
  • Si verifichino le seguenti corrispondenze
  • (110010)2(50)10
  • (1110101)2(102)10
  • (1111)2(17)10
  • (11011)2(27)10
  • (100001)2(39)10
  • (1110001110)2(237)10
  • Il caricatore di boot?strap ha la funzione di
    leggere un programma di lancio dal disco e di
    trasferire ad esso il controllo
  • Su un disco di sistema (bootable ), il programma
    controlla lesistenza di un sistema operativo in
    caso affermativo, i file necessari
    allinizializzazione vengono caricati in memoria
    assieme al relativo file interprete dei comandi
  • Il ROM BIOS è la parte della ROM attiva quando il
    computer è al lavoro il suo ruolo è quello di
    fornire un insieme di servizi di base richiesti
    per il funzionamento delle periferiche
  • BIOS (Binary Input?Output System ) comandi che
    controllano i dispositivi periferici (es.,
    traducono un comando, come leggi dal disco,
    nella successione di passi elementari necessari a
    eseguire effettivamente loperazione, incluso il
    rilevamento di errori)

28
La memoria CMOS
  • Tutti i PC sono dotati di una memoria permanente
    speciale, alimentata da una batteria
  • A questa memoria si fa riferimento con il termine
    CMOS (Complementary Metal?Oxide?Silicon) ed in
    essa sono immagazzinati i dati relativi al clock
    in tempo reale ed alla configurazione del sistema
    e delle sue periferiche
  • Parte della memoria CMOS viene impiegata per
    conservare le specifiche relative al tipo di
    disco fisso e allammontare di memoria
    disponibile al momento del boot, il BIOS legge
    le informazioni di configurazione in CMOS e le
    utilizza per inizializzare il sistema

29
Le porte ? 1
  • Il computer deve comunicare i dati che elabora
  • Le porte di I/O sono una serie di prese,
    localizzate sul lato posteriore del PC,
    utilizzate per collegare alla macchina tutti i
    dispositivi esterni (monitor, tastiera, mouse,
    etc.)

30
Le porte ? 2
  • Porte sulla scheda madre
  • Porte PS/2 per il collegamento del mouse e della
    tastiera (una dedicata al mouse, laltra alla
    tastiera non si possono invertire)
  • Porta Seriale per il modem, o per dispositivi che
    non richiedono un flusso di dati molto veloce
  • Porta Parallela si usa quasi sempre per la
    stampante, ma è adatta per qualunque dispositivo
    che richieda un flusso di dati più veloce
    rispetto alla capacità della porta seriale
  • Porta USB (Universal Serial Bus ) è adatta per
    connettere al PC qualunque tipo di dispositivo
    (USB) la tecnologia USB consente di creare
    catene di dispositivi collegati tutti su
    ununica porta (fino a 127) e consente il
    collegamento a caldo (cioè a computer acceso)
  • La differenza fra i vari tipi di connettori va al
    di là delle loro dimensioni e della quantità di
    piedini presenti, e riguarda il modo in cui i
    dati vengono trasmessi da e per le periferiche

31
La porta seriale ? 1
  • Nella porta seriale, i dati vengono inviati un
    bit alla volta i bit viaggiano in serie, luno
    dopo laltro, sullo stesso filo per trasmettere
    un byte, sono necessari otto invii
  • La porta seriale consente il transito dei dati in
    entrambe le direzioni, sia dal computer alla
    periferica che viceversa
  • Lutilizzo principale della seriale avviene nel
    caso di collegamenti con periferiche attive, come
    mouse, modem, scanner, penne ottiche
  • Il connettore della porta seriale ha 9/25 punti
    di contatto (pin) uno serve per i bit di
    trasmissione, uno per i dati, uno per il
    collegamento a terra, gli altri per lo scambio di
    particolari segnali fra le periferiche ed il PC
  • I segnali riguardano, ad esempio, lo stato di
    pronto a ricevere della periferica o del
    computer e quello di richiesta di invio

32
La porta seriale ? 2
  • Le porte seriali sono identificate dalla sigla
    RS232C (lo standard imposto dallElectronics
    Industries Association)
  • Il traffico dei dati attraverso la porta seriale
    può avvenire a diverse velocità in particolare,
    poiché spesso lo scambio dei dati avviene a
    distanza di qualche metro, è necessario prevedere
    anche lo scambio di segnali di controllo che
    garantiscano la correttezza della trasmissione
    (linterferenza di macchinari elettrici potrebbe
    danneggiare il flusso dei bit durante il loro
    viaggio lungo il cavo)
  • La velocità di trasmissione, la struttura dei
    pacchetti di bit inviati ed il tipo di controllo
    effettuato, determinano il protocollo usato nella
    trasmissione dei dati i diversi protocolli sono
    stabiliti internazionalmente

33
La porta parallela
  • Nella porta parallela, i dati vengono trasmessi
    un byte alla volta i bit viaggiano
    parallelamente su otto fili
  • La porta parallela consente il transito in una
    sola direzione dal computer alla periferica
    viene usata quasi esclusivamente per il
    collegamento con le stampanti
  • I connettori della porta parallela hanno 25/36
    pin, otto dei quali per linvio dei dati e gli
    altri per linvio e lo scambio di segnali (anche
    se non può ricevere dati, la porta parallela può
    ricevere segnali dalla periferica, come il
    segnale di occupato o quello di carta
    esaurita)
  • Le porte parallele sono spesso identificate con
    la scritta Centronics (la casa che ha pubblicato
    una specifica, divenuta uno standard di fatto)
  • La trasmissione parallela non consente un
    controllo sullidentità fra i dati trasmessi e
    quelli ricevuti quindi, pur garantendo una
    maggiore velocità, la porta parallela permette
    solo collegamenti a breve distanza
  • La trasmissione parallela non ha protocolli

34
Altri tipi di porta
  • Porta Video per connettere il monitor al computer
  • Porta di Rete per collegare la macchina
    direttamente ad una rete di computer, senza usare
    il modem la presa RJ45 è uno standard di fatto
  • Porta SCSI per dispositivi che richiedono un
    flusso di dati molto veloce (scanner,
    masterizzatore esterno, etc.) la tecnologia SCSI
    consente il collegamento di dispositivi a catena
    (fino a 7), ma non il collegamento a caldo

35
Le memorie di massa
  • Tutti i sistemi di elaborazione dispongono di
    alcuni supporti per memorizzare permanentemente
    le informazioni le memorie di massa
  • Dischetti o floppy disk
  • Dischi fissi o hard disk
  • CD?ROM
  • Dischetti e dischi fissi utilizzano la stessa
    tecnologia di memorizzazione linformazione
    viene codificata in modo magnetico secondo schemi
    fissati dalla meccanica dei drive e dal software
    che li controlla
  • La tecnologia alla base dei CD?ROM è invece di
    tipo ottico

36
Il disco floppy ? 1
  • Molti PC hanno una unità a disco floppy
  • Le unità floppy si trovano in una zona
    particolare dello chassis, lalloggiamento del
    drive, situata di fronte allalimentatore
  • Lunità floppy è collegata elettricamente
    allalimentatore e al proprio dispositivo di
    controllo lalimentazione è necessaria al
    funzionamento del motore che fa ruotare il disco
    e muove la testina sulla sua superficie anche i
    componenti elettronici del drive richiedono
    elettricità per trasferire le informazioni lette
    al dispositivo di controllo e per identificare o
    inviare segnali sul proprio stato

37
Il disco floppy ? 2
  • Il floppy è costruito in mylar, rivestito da uno
    strato sottile di materiale magnetico che
    contiene ossido di ferro
  • Passando una calamita sulla superficie del disco,
    le particelle aciculari di ossido di ferro
    vengono magnetizzate tutte in una direzione se
    la calamita passa nella direzione opposta, lo
    stesso avviene per la magnetizzazione delle
    particelle
  • La magnetizzazione avviene mediante la testina
    magnetica (una piccola bobina racchiusa in un
    involucro di metallo dotato di una minuscola
    fessura, il traferro)
  • Facendo passare corrente nella bobina si induce
    un campo magnetico nel traferro (invertendo la
    corrente si inverte anche il campo)
  • Lunità fa ruotare il dischetto sotto la testina
    magnetica mentre questa è montata in modo da
    muoversi a passi successivi lungo il raggio del
    disco

38
Il disco floppy ? 3
  • A causa della rotazione del disco sotto la
    testina, in corrispondenza di ogni posizione
    assunta da questa, viene disegnata una pista
    circolare sul disco chiamata traccia ciascuna
    traccia è suddivisa in sezioni chiamate settori
  • Il numero delle diverse posizioni della testina
    determina il numero delle tracce che è possibile
    scrivere sul disco

39
Il disco floppy ? 4
  • La corrente passa attraverso la testina di
    scrittura ed il disco ruota sotto di essa si
    forma così un campo magnetico che passa sulla
    superficie del disco e magnetizza le particelle
  • Quando si fa passare corrente attraverso la
    testina alternandone la direzione, le aree del
    disco al di sotto della testina si magnetizzano
    in una delle due direzioni questo procedimento
    rappresenta la scrittura su disco
  • I dati binari che lunità scrive sul disco sono
    tradotti in un formato costituito da una serie di
    aree magnetizzate

40
Il disco floppy ? 5
  • Lettura da disco poiché le particelle
    magnetizzate sono circondate da un campo
    magnetico, quando il traferro passa sul disco le
    variazioni del campo inducono sulla testina una
    corrente che si manifesta con variazioni di
    voltaggio alle estremità della bobina i circuiti
    di lettura decodificano le variazioni
    nellandamento dellintensità di corrente
    riconducendole a 0/1
  • I dischi ruotano a velocità costante le tracce
    più vicine al centro contengono una maggiore
    quantità di dati per pollice di quelle esterne
  • Ogni settore contiene lo stesso numero di bit
    oltre ai dati, i settori contengono informazioni
    generali (numero settore e traccia, informazioni
    per il controllo degli errori, etc.)
  • Il floppy deve essere preparato per gestire le
    informazioni inviate dal PC questa preparazione
    prende il nome di formattazione

41
Il disco rigido ? 1
  • Gli alloggiamenti dei dischi fissi, simili a
    quelli dei floppy, sono involucri chiusi
    allinterno del corpo centrale dellelaboratore
  • I dischi fissi consentono la memorizzazione di
    dati, dei file del sistema operativo e dei
    programmi applicativi (attualmente fino a 250 GB)
  • Come le unità floppy, i driver per dischi rigidi
    sono collegati allalimentatore e al dispositivo
    di controllo dei dischi anche la struttura è
    simile, perché entrambi i tipi di unità sono
    dotati di un motore che fa ruotare i supporti
    magnetici e di una testina che legge e scrive le
    informazioni
  • I dischi fissi sono pilotati dal controller del
    disco, a sua volta collegato con il
    microprocessore

42
Il disco rigido ? 2
  • Il disco rigido è ununità sigillata che contiene
    una pila di lamine metalliche chiamate platter o
    piatti ognuno dei lati del piatto è ricoperto
    da un sottile strato di materiale magnetico
  • Quando il computer è acceso i piatti ruotano
    costantemente (lunità floppy fa ruotare il
    dischetto solo al momento dellaccesso)
  • Testine magnetiche leggono/scrivono i dati
    dal/sul disco ognuna delle superfici del piatto
    ha una testina magnetica i dati possono essere
    scritti su ciascuna faccia le testine sono
    montate su un unico braccio e si muovono in modo
    solidale (nei floppy, le testine sono in contatto
    con il supporto magnetico, mentre nei dischi
    fissi si spostano appena sopra la superficie del
    disco)

43
Il disco rigido ? 3
  • Come nei dischetti, ognuna delle superfici del
    piatto è divisa in una serie di anelli
    concentrici, le tracce, ed ogni traccia è divisa
    in settori
  • I dischi ruotano ad alta velocità (diverse
    migliaia di giri al minuto)
  • Il numero di bit contenuti in una traccia è
    dellordine delle centinaia di migliaia
  • Il numero di tracce è variabile

44
Il disco rigido ? 4
  • Le caratteristiche salienti del disco fisso in
    termini di prestazioni sono
  • Il ritmo di trasferimento dei dati, che è la
    quantità di dati trasferibili in un secondo dal
    disco al controller
  • Il tempo medio di accesso, che il tempo
    necessario a posizionare la testina sullapposita
    traccia (seek time ), più il tempo che occorre
    perché lapposito settore passi sotto la testina
    (latency time )
  • La capacità di immagazzinamento, che è la massima
    quantità di dati che si possono memorizzare su
    disco dopo la formattazione infatti il sistema
    operativo utilizza una parte del disco per
    immagazzinare le proprie informazioni e quindi lo
    spazio reale per la memorizzazione dei dati è
    inferiore dopo la formattazione

45
Hard?disk rimovibili
  • Per basse capacità (fino a 1 GB), esistono
    dispositivi USB, di dimensioni ridottissime, a
    forma di penna, che permettono di immagazzinare
    dati e trasferirli ad alta velocità attraverso la
    porta USB 2.0 di qualsiasi PC
  • Per capacità superiori, si utilizzano invece i
    mini drive, rimovibili e trasportabili senza
    bisogno di alimentazione (vengono alimentati
    dalla porta USB) e dinstallazione
  • Le dimensioni ed il peso contenuti (grandi come
    una calcolatrice e sotto i 200gr), li rendono un
    prodotto tascabile, ideale per back?up,
    espansione di memoria ed applicazioni di mobile
    computing

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I dischi di sistema
  • Indipendentemente dai dati in essi contenuti,
    floppy, cd e hard disk possono essere dischi di
    sistema
  • Un disco di sistema non ha un formato speciale
    contiene le informazioni che permettono al ROM
    BIOS il caricamento del sistema operativo
  • Su ogni disco di sistema il primo settore del
    disco ? cilindro 0, testina 0, settore 1 ? è
    riservato al programma di boot?strap che carica
    in memoria il sistema operativo, leggendolo da
    una diversa sezione del disco, per poi
    trasferirgli il controllo
  • Per default, tutti i PC, allavviamento,
    controllano lunità floppy (se esistente) per
    verificare leventuale presenza di un disco di
    sistema in caso di non avvenuta rilevazione del
    dischetto, si passa a verificare la presenza del
    programma di boot?strap sulla partizione primaria
    del disco fisso (identificata con C)

47
I CD?ROM ? 1
  • I CD?ROM, Compact Disk?Read Only Memory, sono
    supporti ottici
  • Nel nome compare il termine Compact Disk perché
    il tipo di tecnologia utilizzato è lo stesso, per
    supporto e metodi di memorizzazione, di quello
    normalmente impiegato per la produzione dei CD
    musicali
  • Read Only Memory, perché i CD?ROM sono di sola
    lettura non è infatti (normalmente) possibile
    cancellare i dati presenti, né riscriverne di
    nuovi
  • Limpiego principale dei CD?ROM riguarda
    limmagazzinamento e la distribuzione di grandi
    quantitativi di informazioni (es., enciclopedie,
    elenchi telefonici) vengono inoltre utilizzati
    per back?up, e per memorizzare grafica,
    animazioni e suono per applicazioni multimediali
  • Un singolo CD?ROM è in grado di contenere fino a
    870 MB di dati

48
I CD?ROM ? 2
  • I CD?ROM sono un mezzo ottico durante la fase di
    memorizzazione i dati vengono registrati sulla
    superficie del disco utilizzando un raggio laser
    per creare una struttura di microscopiche
    incavature, dove la presenza o lassenza di
    unincavatura segnala un bit a 0 o 1
  • Il dispositivo per la scrittura dei CD?ROM è il
    masterizzatore durante il playback, un raggio
    laser a bassa potenza analizza il disco mentre
    ruota, e la luce riflessa viene decodificata per
    ricostruire i dati originari
  • Nei CD?ROM, la registrazione dei dati avviene
    lungo una singola traccia continua ed a spirale,
    che si estende dal margine esterno del disco al
    bordo interno la velocità di rotazione varia in
    base alla posizione corrente della testina di
    lettura (viene modificata per ottenere una
    velocità lineare costante sarà quindi maggiore
    per accedere ai dati in prossimità del centro del
    disco)

49
I DVD
  • I DVD, per Digital Versatile Disk, esteriormente
    sono simili ai CD?ROM, ma possono contenere da 4
    a 17 GByte (cioè fino a 25 volte la capacità di
    un normale CD)
  • Sono usati soprattutto per i film digitali,
    tuttavia possono contenere anche dati come i
    CD?ROM
  • Per leggere i DVD occorre un lettore CD
    appropriato (i normali drive per CD non sono
    utilizzabili) il lettore DVD è invece sempre in
    grado di leggere anche i normali CD?ROM

50
La tastiera ? 1
  • La tastiera consente limmissione di stringhe di
    caratteri, che possono costituire informazioni o
    istruzioni per lesecuzione di operazioni
  • Presenta una serie di tasti analoghi a quelli
    delle macchine da scrivere, un gruppo di tasti
    numerici e uno di tasti funzionali, che vengono
    programmati mediante software per eseguire
    particolari comandi di uso frequente
  • Nella tastiera estesa a 101 tasti (attualmente in
    uso), il tastierino numerico, e una sezione
    separata di tasti riservati al movimento del
    cursore, sono collocati sul lato destro vi sono
    dodici tasti funzione posti nella prima fila in
    alto

51
La tastiera ? 2
  • La sezione alfabetica, QWERTY, prende il nome
    dalla disposizione delle lettere nella prima fila
    dallalto a sinistra, che formano appunto la
    parola QWERTY è lo schema più comunemente usato
    nelle macchine da scrivere e nei computer
  • Il tastierino numerico è il mezzo più rapido ed
    efficace per digitare i numeri con la maggior
    parte del software è necessario attivare il
    tastierino numerico con BlocNum (o NumLock) prima
    di poterlo utilizzare
  • I tasti di direzione vengono utilizzati per
    spostarsi sullo schermo
  • I tasti funzione inviano istruzioni ai programmi
    in esecuzione e la loro azione dipende
    strettamente dal software in uso
  • Le tastiere estese dispongono di tasti
    supplementari Backspace, Insert, Del, Home, End,
    Page?up e Page?down Page?up, Page?down, Home e
    End vengono utilizzati per spostarsi allinterno
    delle informazioni o scorrerle, mentre Backspace,
    Insert e Del servono per modificare il testo

52
La tastiera ? 3
  • Le informazioni digitate vengono elaborate
    premendo il tasto ENTER ? (Return, CR, Invio)
  • Alla pressione di un tasto, si comprime una molla
    molto leggera e si abbassa un interruttore in
    fase di rilascio, la molla spinge la calotta del
    tasto nella posizione originale se viene
    mantenuta la pressione, dopo un breve intervallo
    di tempo, limmissione del carattere viene
    ripetuta fino al rilascio
  • Se la velocità di digitazione è superiore a
    quella normalmente gestibile, i caratteri in
    eccesso vengono memorizzati in un buffer di
    tastiera in attesa di elaborazione il buffer
    contiene fino a 15 caratteri e il sistema avverte
    con un bip quando non è più abilitato a ricevere
    input da tastiera
  • Il microprocessore comunica con la tastiera
    impiegando le routine di servizio dellinterrupt
    del ROM BIOS

53
Le periferiche di puntamento e posizionamento
  • La tastiera si rivela inadeguata se
  • ...lutente desiderasse indicare un simbolo, tra
    molti visibili sullo schermo Puntamento
  • ...lutente dovesse aggiungere dei simboli
    allimmagine presente sullo schermo, in
    particolare se è importante la posizione relativa
    del nuovo simbolo rispetto al resto
    dellimmagine Posizionamento
  • La necessità di interagire in questi termini con
    lelaboratore ha stimolato lo sviluppo delle
    periferiche di input grafico

54
Il mouse ? 1
  • Il mouse consente di controllare il cursore sullo
    schermo grafico e di selezionare i comandi dai
    vari menù che appaiono sul video a uno
    spostamento sul piano di appoggio del mouse
    corrisponde uno spostamento in tempo reale del
    cursore sul video
  • Lapparecchiatura è dotata di due o più tasti
    uno per la digitazione della posizione del
    cursore e gli altri programmabili via software
  • Il mouse può essere meccanico o ottico

55
Il mouse ? 2
  • Durante il movimento del mouse meccanico una
    piccola sfera, affiorante dalla parte inferiore
    dellinvolucro, rotola e sfrega contro due rulli
    montati ad angolo retto, facendoli ruotare la
    sfera può rotolare in tutte le direzioni mentre i
    rulli ruotano solo in senso orario o antiorario
    i rulli traducono il movimento della pallina, e
    quindi del mouse, in traslazioni secondo due
    direzioni ortogonali
  • Lapparato elettronico del mouse converte il
    movimento dei rulli in impulsi elettronici che
    vengono inviati al PC, insieme ai segnali
    corrispondenti alleventuale pressione dei tasti
    del mouse il trasferimento dei segnali può
    essere realizzato via cavo o mediante raggi
    infrarossi

56
Il mouse ? 3
  • Il movimento del mouse ottico è individuato
    otticamente viene emessa una luce a infrarossi
    che, rimbalzando sulla superficie di appoggio del
    mouse, viene catturata da un sensore il sensore
    invia i dati ad un DSP (Digital Signal Processor
    ) che costruisce limmagine della superficie
    sottostante compiendo questa operazione migliaia
    di volte al secondo (più di 1500), il DSP riesce
    a decifrare, mediante il confronto delle
    immagini inviate dal sensore, i movimenti
    effettuati, per inviare le relative coordinate al
    PC
  • I pregi del mouse ottico sono
  • Assenza di parti mobili che potrebbero
    danneggiarsi o usurarsi col tempo
  • Non è soggetto a problemi dovuti alla sporcizia
    (che nei mouse meccanici si accumula nelle
    rotelle, con effetti deleteri sulla precisione
    del puntamento)
  • Non ha bisogno di una superficie particolare per
    funzionare con estrema precisione

57
Joystick e trackball
  • Il funzionamento di joystick e trackball è molto
    simile a quello del mouse nel joystick il
    movimento della cloche è captato da una serie di
    potenziometri, mentre nella trackball è captata
    la rotazione della sfera il segnale viene poi
    convertito opportunamente e spedito al
    calcolatore
  • Si può immaginare la trackball come un mouse
    meccanico alla rovescia invece di muovere il
    mouse e di conseguenza far muovere la pallina, si
    muove direttamente la pallina con la mano tale
    movimento è percepito dallequivalente dei due
    rulli montati ad angolo retto allinterno del
    mouse

58
Il sistema video
  • Ogni PC dispone di un sottosistema video a cui è
    affidata la produzione dellimmagine che appare
    sullo schermo
  • Il sistema video è costituito da due componenti
    fondamentali
  • Il monitor, che converte i segnali elettrici nei
    segnali luminosi che formeranno limmagine
  • Il controller (o scheda video) che, inserito fra
    CPU e monitor, riceve segnali dalla CPU e li
    converte in segnali elettrici che pilotano il
    monitor le schede video, attualmente, vengono
    fornite con laggiunta di hardware in grado di
    realizzare funzioni quali la trasformazione di
    scala e la rotazione, che altrimenti dovrebbero
    essere realizzate via software (aumento delle
    prestazioni grafiche)
  • Tutti i sistemi video sono mappati in memoria
    includono un buffer video contenente il testo e/o
    le informazioni grafiche visualizzate sullo
    schermo

59
La scheda video ? 1
  • Le specifiche delle schede video danno
    informazioni sulla risoluzione, il numero di
    colori e linterfaccia del bus
  • La risoluzione descrive il numero di unità
    elementari di visualizzazione contenute in una
    riga orizzontale e il numero di righe orizzontali
    (risoluzione orizzontale e verticale)
  • Lo schermo è costituito da un certo numero di
    piccoli elementi di immagine, i pixel (per
    PICTure Element )
  • In un sistema monocromatico, un pixel corrisponde
    ad un punto, in uno schermo a colori, a una
    triade di punti (rosso, verde, blu)
  • La risoluzione dipende sia dal monitor sia dalla
    scheda video

60
La scheda video ? 2
  • In modalità grafica, la scheda video interviene a
    modificare i singoli pixel, e può cambiare le
    caratteristiche dei punti come il colore o il
    lampeggio
  • In modalità testo, lo schermo contiene solo
    caratteri di testo e non è possibile
    lindirizzamento individuale ai pixel la
    risoluzione in pixel in genere non viene
    specificata, mentre è specificato il numero dei
    caratteri (es., 80 caratteri per 25 righe) i
    caratteri hanno tutti la stessa dimensione
  • Le attuali schede video SVGA (Super?Video
    Graphics Adapter ) contengono memoria video, in
    genere da 64 a 256 MB, nella quale è memorizzata
    limmagine che compare sullo schermo, e
    supportano risoluzioni dellordine di 2048?1536
    pixel

61
Il monitor
  • I comuni monitor SVGA hanno uno schermo da 15 a
    19 pollici (dimensioni della diagonale dello
    schermo)
  • Gli standard video più antichi impiegavano
    monitor digitali i dati che descrivono i colori
    dei pixel sono inviati dalla scheda video al
    monitor in una serie di segnali equivalenti a una
    serie di bit di dati
  • Lo standard VGA ha introdotto luso di segnali
    analogici per trasferire i dati relativi ai
    colori dalladattatore al monitor

62
Il monitor CRT monocromatico ? 1
  • CRT (Cathode Ray Tube, per tubo a raggi catodici)
  • Allestremità più stretta di un tubo conico di
    vetro sigillato vi è un dispositivo in grado di
    emettere un fascio perfettamente convergente di
    elettroni ad alta velocità
  • Allestremità opposta, lo schermo (piatto,
    cilindrico o sferico) è rivestito al suo interno
    con fosforo, che emette luce quando viene colpito
    dal fascio di elettroni

63
Il monitor CRT monocromatico ? 2
  • Lenergia del fascio può essere controllata un
    sistema di deviazione formato da bobine
    elettromagnetiche è montato sullesterno del
    tubo, alla base del collo, e permette di deviare
    il fascio di elettroni sulla particella di
    fosforo desiderata, in funzione dellintensità di
    corrente che attraversa le bobine
  • La luminosità del fosforo decade rapidamente
  • Per poter mantenere stabile unimmagine, è
    necessario ridisegnarla rapidamente e
    ripetutamente per evitare il fenomeno dello
    sfarfallio o flickering (la maggior parte delle
    persone percepisce lo sfarfallio per velocità di
    rinfresco inferiori a 60 Hz, mentre pochi lo
    percepiscono oltre i 70?75 Hz)

64
Il monitor CRT monocromatico ? 3
  • Requisito fondamentale del sistema di deviazione
    è la rapidità, perché la velocità di deviazione
    determina il numero di informazioni che possono
    essere visualizzate senza flickering
  • Sono necessarie correnti di grande intensità
    nelle bobine (una parte molto importante nel
    sistema di deviazione è linsieme degli
    amplificatori che convertono il piccolo voltaggio
    ricevuto dal controller in corrente di intensità
    appropriata)
  • La tensione necessaria per la deviazione del
    raggio viene generata dal controller, utilizzando
    valori forniti dalla CPU (valori che
    rappresentano le coordinate e che vengono
    trasformati in voltaggi con una conversione
    digitale/analogica)

65
Il monitor CRT monocromatico ? 4
  • Persistenza tempo che impiega la luminosità del
    fosforo a decadere fino a 1/10 del suo valore
    iniziale idealmente pari a circa 100
    millisecondi, permette una frequenza di rinfresco
    di 50Hz senza che la qualità decada, in caso di
    immagini in movimento, a causa delleffetto scia
  • I fosfori utilizzati nei terminali grafici
    vengono scelti per le loro caratteristiche
    cromatiche e per la loro persistenza
  • Caratteristiche del fosforo
  • Lunga persistenza
  • Grana di piccole dimensioni ed alta efficienza in
    termini di energia elettrica convertita in
    luminosità
  • Fosfori composti di calcio, cadmio e zinco, con
    tracce di terre rare
  • Si generano immagini di un singolo colore, in
    base alla scelta di un dato tipo di fosforo

66
Il CRT a colori ? 1
  • Esercizio
  • Si verifichino le seguenti corrispondenze
  • (110010)2(50)10
  • (1110101)2(102)10
  • (1111)2(17)10
  • (11011)2(27)10
  • (100001)2(39)10
  • (1110001110)2(237)10
  • Una lamina di metallo, la shadow mask , è posta
    appena dietro la faccia rivestita di fosforo del
    CRT e forata con piccoli fori rotondi disposti
    secondo uno schema triangolare o lineare
  • Tre emettitori raggruppati in un delta (o su
    una linea) sono responsabili delle componenti di
    colore rosso, verde e blu
  • Il sistema di deviazione opera su i tre fasci di
    elettroni, facendoli convergere nello stesso
    punto sulla maschera, dove, in corrispondenza di
    un foro, essi la oltrepassano andando a colpire i
    fosfori

67
Il CRT a colori ? 2
  • Poiché i tre fasci hanno origine da tre sorgenti
    differenti, colpiscono la superficie ricoperta di
    fosforo in tre punti leggermente distinti (il
    fosforo viene steso molto accuratamente in gruppi
    di tre punti, rosso, verde e blu, in
    corrispondenza di ciascun foro della maschera, in
    modo che ogni punto venga colpito solo dagli
    elettroni provenienti dal corrispondente
    emettitore)
  • La maschera deve fare ombra ai punti di fosforo
    di un dato colore nei confronti di tutti i raggi
    che non provengono dallemettitore apposito
  • La luce ottenuta per ciascuna delle tre
    componenti di colore viene controllata regolando
    il raggio del corrispondente emettitore

68
Il CRT a colori ? 3
  • Questa tecnologia può dar luogo, combinando i tre
    colori fondamentali a pari intensità, a otto
    colori
  • Controllando le singole intensità e considerando
    che la formazione del colore avviene operando su
    distanze tra i fosfori inferiori al potere
    separatore dellocchio umano, si ottengono un
    gran numero di variazioni cromatiche
  • La grana del disegno triangolare (o lineare)
    costituisce un limite alla risoluzione
    ottenibile inoltre, la maschera assorbe gran
    parte dellenergia posseduta dal raggio,
    riducendo la luminosità totale

Colore Rosso Verde Blu
Nero
Bianco
Rosso
Verde
Blu
Magenta
Ciano
Giallo
69
Il monitor LCD
  • Rispetto ai monitor CRT, gli schermi a cristalli
    liquidi o al plasma non utilizzano il tubo
    catodico ? la profondità dello schermo si riduce
    a meno di dieci centimetri
  • I monitor LCD (Liquid Cristal Display )
  • Tre raggi di luce, uno rosso, uno blu e uno
    verde, modulati in modo alternato, forniscono il
    colore dellimmagine visualizzata sul monitor
  • utilizzano i cristalli liquidi, sostanze quasi
    trasparenti caratterizzate da proprietà tipiche
    sia dei solidi che dei liquidi
  • sono realizzati sfruttando due proprietà
    fondamentali dei cristalli liquidi la capacità
    di rifrangere i fasci di luce che li attraversano
    e quella di modificare la propria disposizione
    molecolare sotto la sollecitazione di un campo
    magnetico
  • si compongono di più strati sovrapposti tra
    loro oltre a quello centrale, contenente i
    cristalli liquidi, si trovano, dallinterno
    allesterno, due sottili lastre di vetro, due
    matrici trasparenti contenenti gli elettrodi, due
    filtri polarizzatori e, sulla parte posteriore
    dello schermo, un sistema di retroilluminazione

70
Il monitor al plasma
  • I monitor al plasma vengono impiegati per
    realizzare display di grandi dimensioni (fino a
    50 pollici), utilizzati per applicazioni
    professionali
  • La tecnologia al plasma si basa sulle proprietà
    dei gas nobili
  • Visto in sezione, uno schermo al plasma è spesso
    appena 6 millimetri, di cui 100 micron (1
    milionesimo di millimetro) sono occupati da una
    matrice suddivisa in celle chiuse tra due lastre
    di vetro
  • Ogni cella lavora in modo autonomo ed è separata
    dalle altre la miscela gassosa presente nelle
    celle, sollecitata da un impulso elettrico, passa
    allo stato di plasma producendo unemissione di
    raggi ultravioletti, che permette alla cella di
    illuminarsi riproducendo la gamma cromatica delle
    immagini

71
I monitor ultrapiatti
  • Vantaggi
  • Notevole risparmio in termini di spazio e bassi
    consumi
  • Bassissima emissione di campi elettromagnetici
    (ideali per uso intensivo)
  • Svantaggi
  • Costi elevati
  • La tecnologia utilizzata per realizzare i monitor
    LCD è sofisticata e può accadere che i monitor
    abbiano qualche difetto non è raro che alcuni
    pixel non funzionino correttamente
  • Gli LCD soffrono gli ambienti molto illuminati,
    specialmente se lo schermo viene colpito
    direttamente dai raggi del sole
  • Nota Con la sigla TFT, Thin Film Transistor
    (transistor a pellicola sottile), si indica un
    particolare tipo di schermo a cristalli liquidi,
    di elevata qualità

72
La stampante
  • La stampante è collegata al PC mediante la porta
    parallela o la USB
  • La risoluzione è il numero massimo di punti
    stampabili per pollice (dpi dot per inch)
  • Le stampanti di prima generazione erano stampanti
    a matrice di punti
  • Sul rullo che fa avanzare la carta è presente una
    testina che contiene una o più file di aghi
    sottili, che impatta su un nastro
  • Ogni carattere è ottenuto dal riempimento o meno
    degli elementi di una matrice di punti gli aghi
    della testina sporgono secondo schemi predefiniti
    in base al carattere da formare
  • La circuiteria di controllo fa sì che gli aghi
    vengano premuti nella sequenza opportuna a
    formare sulla pagina i caratteri desiderati,
    oppure una determinata immagine grafica

73
La stampante a getto dinchiostro
  • Le stampanti a getto dinchiostro (o inkjet ) non
    sono ad impatto perché la testina non colpisce né
    un nastro né la carta, ma, come le stampanti a
    matrice di punti, creano i caratteri come una
    serie di punti di inchiostro
  • Nelle inkjet è presente una cartuccia
    dinchiostro la testina stampante contiene una
    serie di beccucci, disposti come gli aghi su una
    linea verticale, che producono goccioline
    dinchiostro
  • Le stampanti a getto dinchiostro permettono una
    risoluzione massima di 5760 dpi tuttavia, i
    punti non hanno la stessa dimensione e
    linchiostro si sparge prima di asciugare
  • Le stampanti a getto dinchiostro a colori
    impiegano cartucce separate per ciascuno dei
    colori principali (nero, blu, magenta e giallo),
    oppure una cartuccia composita contenente quattro
    serbatoi separati
  • Le inkjet sono silenziose come le laser

74
La stampante laser ? 1
  • Le stampanti laser (Light Amplification
    Stimulated Emission of Radiation ), più costose
    delle inkjet, producono stampe di alta qualità
  • Le stampanti laser sono considerate a pagina,
    poiché stampano unintera pagina alla volta (a
    differenza delle getto dinchiostro che sono a
    carattere, dato che viene inviato alla stampante
    un carattere alla volta)
  • La memoria della stampante mantiene tutte le
    informazioni relative alla pagina e il
    microprocessore, contenuto nella stampante, la
    compone

75
La stampante laser ? 2
  • Nella stampante laser, cariche elettriche
    trasferiscono limmagine sul tamburo, un cilindro
    di circa 3 pollici di circonferenza ricoperto di
    materiale fotoconduttore
  • Poiché il tamburo ruota, il laser illumina tutta
    la superficie per righe il laser è acceso o
    spento in modo da disegnare limmagine sul
    tamburo
  • Nel sistema di scrittura in positivo (LaserJet ),
    la riga del tamburo viene prima scaricata ed il
    laser carica il cilindro nei punti che illumina
  • Nel sistema di scrittura in negativo, il tamburo
    viene prima caricato e poi, ogni volta che il
    laser lo illumina, la superficie si scarica

76
La stampante laser ? 3
  • Il tamburo passa attraverso una vaschetta
    contenente il toner, che viene attratto dalle
    parti cariche della sua superficie
  • La carta, prima di passare sotto il tamburo, si
    carica elettricamente, e quindi attrae il toner
    dal tamburo formando limmagine passa quindi
    attraverso la sezione di fissaggio, dove calore e
    pressione fissano il toner sulla sua superficie
  • La parte di tamburo passata sulla carta va ad una
    lama raschiatrice che rimuove il toner rimasto e
    lo fa ricadere nella vaschetta

77
La stampante laser ? 4
  • Ogni riga compie lo stesso ciclo una pagina A4
    richiede più di due rivoluzioni del tamburo
  • I dati passati al laser sono digitali e la
    risoluzione che si ottiene è, al più, 2400 dpi
  • Le stampanti laser sono silenziose e veloci (ma
    il costo di stampa è alto a causa del costo delle
    cartucce)
  • Nelle stampanti laser a colori la carta passa sul
    tamburo quattro volte, una per ciascun colore
  • Le stampanti laser dispongono di un buffer di
    stampa (memoria interna alla stampante ? max 64
    MB), per garantire la perfetta riuscita della
    riproduzione grafica

78
Il modem ? 1
  • La parola modem è unabbreviazione per
    modulatore/demodulatore
  • Il modem è un dispositivo che permette di inviare
    dati digitali attraverso le linee telefoniche
  • Usando un modem si può accedere a una notevole
    quantità di dati elettronici (scambiare file con
    un amico o collegarsi con grandi banche dati per
    ricevere qualsiasi informazione di interesse)
  • I modem immettono il segnale direttamente nella
    linea telefonica
  • In questo tipo di collegamento è necessario che
    sia collegato un modem sia al computer mittente
    che a quello ricevente
  • I modem possono essere esterni al computer
    (wireless, oppure collegati con un cavo alla
    seriale o alla USB) oppure interni (in forma di
    scheda di espansione)

79
Il modem ? 2
  • La velocità con cui i modem sono in grado di
    scambiare i dati si misura in Kbit/secondo
    (Kbps), il numero di bit che il modem trasferisce
    in un secondo
  • Esistono tre tipi principali di modem, a seconda
    del tipo di linea telefonica disponibile
  • Standard, per la normale linea telefonica hanno
    velocità pari a 56 Kbps, la capacità massima
    della linea quando il modem è collegato, la
    linea è occupata e non è possibile usare il
    telefono (è una normale telefonata)
  • ADSL, raggiungono i 640 Kbps, ma necessitano
    della linea ADSL lADSL realizza un collegamento
    permanente e non interferisce con il telefono
    (non effettua telefonate)
  • GSM, per i collegamenti tramite cellulare poiché
    non si è ancora affermato uno standard, ogni
    marca di telefoni cellulari produce un modem (di
    solito in forma di scheda) compatibile con i
    propri prodotti

80
Le periferiche multimediali ? 1
  • I personal computer domestici contano ormai
    numero
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