Sistemi di Supporto alle Decisioni I Lezione 1 - PowerPoint PPT Presentation

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Sistemi di Supporto alle Decisioni I Lezione 1

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Sistemi di Supporto alle Decisioni I Lezione 1 Chiara Mocenni Corso di laurea L1 in Ingegneria Gestionale e L2 in Ingegneria Informatica III ciclo – PowerPoint PPT presentation

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Title: Sistemi di Supporto alle Decisioni I Lezione 1


1
Sistemi di Supporto alle Decisioni ILezione 1
  • Chiara Mocenni
  • Corso di laurea L1 in Ingegneria Gestionale e L2
    in Ingegneria Informatica
  • III ciclo

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Programma del corso
  • Sistemi di Supporto alle Decisioni
  • Introduzione e definizioni
  • Analisi delle Decisioni
  • Preferenze, utilità, decisioni
  • Decisioni in condizioni di rischio
  • Assessment dellinformazione
  • Sistemi esperti basati sulla teoria della
    decisione
  • Reti di decisione (I diagrammi di influenza)
  • Processi decisionali sequenziali
  • Decision tree (alberi di decisione)
  • Il valore dellinformazione (perfetta e
    imperfetta)
  • Le decisioni multiattributo
  • Risoluzione di problemi e casi di studio

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Testi consigliati e riferimenti
  • S. French Decision theory an introduction to
    the mathematics of rationality Ellis-Horwood
    (1986)
  • T. Mitchell Decision tree learning McGraw Hill
    (1997)
  • D. Skinner Decision analysis Probabilistic
    Publishing (Second edition, 1999)
  • E. Turban, J. E. Aronson Decision Support
    Systems and Intelligent Systems Prentice Hall
    (Sixth edition, 2000)
  • D. J. Power, Decision Support Systems Concepts
    and Resources for Managers. (CT Quorum Books,
    2002).
  • D. Bertsekas, Dynamic Programming and Optimal
    Control, Vols. I and II, Athena Scientific,
    1995, o Dynamic Programming Deterministic and
    Stochastic Models, Prentice-Hall, 1987.
  • Altre letture
  • A. Bertoz, La scienza della decisione, Codice
    Ed. 2004.
  • A.R. Damasio, Lerrore di Cartesio, Adelphi,
    VIII ed. 2005.

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Definizione
  • Un Sistema di Supporto alle Decisioni (DSS) è un
    approccio o una metodologia atta a supportare un
    processo decisionale.
  • Un DSS è un sistema informativo computer-based,
    sviluppato allo scopo di individuare una
    soluzione per un problema gestionale non
    completamente strutturato.
  • Utilizza dati misurati e conoscenze proprie del
    decisore. Inoltre utilizza modelli e viene
    costruito attraverso un processo iterativo e
    interattivo che coinvolge lend user.
  • Il DSS supporta tutte le fasi decisionali.

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Fasi realizzative del DSS
  • Il processo di costruzione del DSS consiste di
    quattro fasi principali
  • Intelligence phase esame della situazione reale
    e identificazione e definizione del problema
    (raccolta dati e classificazione)
  • Design phase costruzione del modello che
    rappresenta il sistema. Validazione del modello e
    definizione di scenari
  • Choice phase selezione della decisione ottima
    rispetto al modello e testing
  • Implementation realizzazione del DSS per
    applicazione al problema reale

6
Problemi (I)
  • Un problema si dice strutturato se le procedure
    per ottenere la soluzione migliore sono note
    (tipicamente sono problemi ripetitivi di cui si
    conoscono metodi di risoluzione)
  • Un problema si dice non strutturato se è molto
    complesso e non se ne conoscono metodi di
    risoluzione (il problema decisionale si basa
    prevalentemente sullintuizione umana)

7
Problemi (II)
  • Un problema si dice semistrutturato se le
    procedure per ottenere la soluzione migliore sono
    parzialmente note si collocano a metà tra i
    problemi strutturati e quelli non strutturati.
    Per la loro soluzione è necessario ricorrere sia
    a procedure standard che a valutazioni
    euristiche.
  • La realizzazione di un DSS si applica
    particolarmente a questo tipo di problemi.

8
Problemi e modelli
  • La scienza delle decisioni è una disciplina che
    studia i modelli concettuali che possono fornire
    un aiuto nellidentificare la decisione migliore
  • E una materia interdisciplinare in quanto
    problemi decisionali nascono in diversi campi
    (ingegneria, economia, ambiente, matematica)

9
Cosa significa modellare?
  • Un modello è la specificazione di un problema per
    mezzo di un qualsiasi linguaggio (naturale,
    formale, di programmazione, matematico,) che
    rimanda la realizzazione di un compito complesso
    a quella di compiti elementari

10
Problemi decisionali (esempio ambito aziendale)
Strategico
Tattico
Prod Ctrl
Scheduling
11
Problemi decisionali (in ambito manifatturiero)
Plant location, inserimento nuovi
prodotti, dimensionamento capacità produttiva...
anni
Strategico
Programmazione aggregata della produzione, allocaz
ione stagionale della capacità produttiva...
Tattico
mesi
12
Problemi decisionali (in ambito manifatturiero)
Quantità e tempistica della produzione, lot
sizing, politiche di approvvigionamento..
Prod. Ctrl.
settimane
Scheduling
Gestione dei flussi fisici e informativi
giorni, ore
13
Problemi decisionali (in ambito manifatturiero)
Plant location, inserimento nuovi prodotti,
dimens. cap. produttiva...
anni
Strategico
Programmazione aggregata della produzione, allocaz
ione stagionale della capacità...
Tattico
mesi
Prod Ctrl
Quantità e tempistica della produzione ..
settimane
Gestione dei flussi fisici e informativi
Scheduling
giorni, ore
14
Problemi decisionali
  • La struttura matematica di un problema
    decisionale diventa via via più labile al
    crescere di
  • Livello di aggregazione del sistema
  • Incertezza sugli elementi da cui dipende la
    decisione migliore

15
Problemi decisionali
  • La struttura matematica di un problema
    decisionale diventa via via più labile al
    crescere di
  • Livello di giudizio soggettivo sulla situazione
    stessa
  • Orizzonte temporale

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Informazione completa
  • Determinare il cammino più breve da una città ad
    unaltra, avendo la cartina geografica
  • Decidere quando e quanto produrre di un
    determinato bene, conoscendo la domanda nei
    prossimi mesi e i costi di produzione e di
    immagazzinamento

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Informazione incompleta
  • Decidere relativamente allintroduzione di un
    nuovo prodotto
  • Dati da
  • Marketing
  • Produzione
  • Progettazione
  • Problema di integrare ed elaborare linformazione

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Decisione
  • Una decisione è un atto conscio e irrevocabile di
    allocazione di risorse, finalizzato al
    raggiungimento di determinati obiettivi

19
Aleatorietà / Stato di natura
  • Lo stato di natura descrive lo scenario in cui la
    decisione si trova a impattare
  • Non è (del tutto) noto a priori
  • Deve essere possibile enumerare gli stati di
    natura che si potranno verificare

20
Risultati / Conseguenze
  • Un risultato è leffetto congiunto di una
    decisione e del verificarsi di uno stato di
    natura
  • Lanalisi delle decisioni può aiutare a prendere
    la decisione migliore, ma non può garantire il
    miglior risultato

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Risultati (II)
  • Deve essere possibile enumerare tutte le
    possibili conseguenze
  • Deve essere sempre possibile confrontare tra loro
    due conseguenze

22
Confronto di situazioni
  • Date due diverse situazioni a e b, il decisore
    deve essere sempre in grado di dire se
  • a è meglio di b (a ? b)
  • b è meglio di a (b ? a)
  • a e b sono indifferenti (a b)

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Possibili scenari
  • Incertezza completa
  • Il decisore non ha alcuna informazione su quale
    stato di natura si verificherà
  • Rischio
  • Il decisore stima con quale probabilità si
    potranno verificare i diversi stati di natura
  • Gioco
  • Gli stati di natura sono determinati da altri
    decisori

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Probabilità
  • La probabilità oggettiva misura il livello di
    verosimiglianza relativo al verificarsi di un
    certo evento
  • La probabilità soggettiva misura il giudizio di
    un decisore sulla verosimiglianza che un certo
    evento ha di verificarsi

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Analisi delle decisioni
  • Lanalisi delle decisioni è una metodologia e un
    insieme di strumenti formali per
  • Fornire un supporto alla comunicazione tra
    decisore e analista
  • Arrivare a formulare decisioni coerenti con gli
    obiettivi del decisore e che incorporino
    correttamente linformazione disponibile
  • Condurre ad azioni implementative chiare e
    vincolanti
  • Un metodo più che un algoritmo (NB. nella
    risoluzione degli alberi e delle reti di
    decisione avremo bisogno anche algoritmi)

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Analisi delle decisioni (II)
  • Analisi descrittiva
  • Teoria che descrive e spiega il comportamento
    dei decisori (e.g. consumatori)
  • Analisi normativa
  • Teoria che fornisce strumenti per prendere
    decisioni razionali

27
Lotteria
  • Si consideri una situazione A

Vinci 1
Testa 0.5
A
Perdi 0,60
Croce 0.5
28
Lotterie
  • Spesso conviene rappresentare le conseguenze in
    termini monetari
  • Una lotteria può portare sia a un risultato
    positivo, sia a uno negativo
  • gtgtgt PROBLEMA come confrontare tra loro diverse
    lotterie?

29
Vinci 1
Testa 0.5
A
Perdi 0.60
Croce 0.5
Vinci 101
Testa 0.5
B
Perdi 100
Croce 0.5
30
Valore atteso della lotteria A
EA 0.5 1 - 0.5 0.60 0.20
31
Valore atteso della lotteria B
EA 0.5 101 - 0.5 100 0.50
32
Confronto tra lotterie
  • Dunque, EB gt EA
  • Ma quanti preferirebbero partecipare a B
    piuttosto che ad A?

il valore atteso di una lotteria non può
essere preso a criterio universale (valido per
tutti i decisori)
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  • Scelte in condizioni di certezza
  • le conseguenze delle scelte del decisore
    definiscono in maniera completa le sue preferenze
    (in termini di decisioni esiste un solo stato di
    natura).
  • Scelte in condizioni di incertezza
  • il decisore dispone di una informazione
    parziale circa lo stato di natura che potrebbe
    presentarsi. Se lincertezza è completa, il
    decisore non ha idea su quale stato di natura
    potrebbe verificarsi.

34
Teoria delle decisioni in condizioni di incertezza
  • Supponiamo che il decisore abbia accettato una
    certa definizione di razionalità che gli ha
    permesso di misurare i valori vij, dove i1,,m
    rappresenta lindice della scelta ai e j1,,n
    rappresenta lindice dello stato di natura ?j.
  • vij rappresenta la conseguenza della scelta ai
    dato il verificarsi dello stato ?j.
  • P(?j) è la probabilità che si verifichi lo
    stato ?j.

35
Regola dellutilità attesa
  • DEF. Lutilità attesa di ak è
  • DEF. Regola dellutilità attesa scegli ak tale
    che
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