Title: Vetri metallici
1Vetri metallici
2Cosa vedremo
- Richiami alla teoria (come si fa un vetro)
- Breve storia dei vetri metallici
- Glass forming ability e parametri correlati
- Spessore
- Caratteristiche dei vetri metallici
- Impieghi e sviluppi futuri
3Richiami - Introduzione
- Per fare un vetro è necessario raffreddare il
fluido impedendo la cristallizzazione - Il processo di cristallizzazione consiste di
nucleazione e di accrescimento
4Richiami - Nucleazione
- In breve, il lavoro per costruire un nucleo
(sferico) di raggio R è
5Richiami - Nucleazione II
Si ha quindi
Ma
Per cui
6Richiami - Nucleazione III
La distribuzione dei nuclei allinterno della
fase liquida è boltzmaniana
- Il rate di nucleazione è dato da
7Richiami - Cristallizzazione
La frazione di liquido cristallizzata al tempo t
si può ricavare da
Supponendo un rate di raffreddamento lineare e
volendo Fltlt1 si ottiene
8Curve di trasformazione
Immagine tratta da 1
9Esempi di rate critici
- Polimeri cristallizzabili 1-10 K/s
- Aspirina 50 K/s
- GeO2 700 K/s
- SiO2 7E4 K/s
- H2O 1E7 K/s
- Ag 1E10 K/s
10Breve storia dei vetri metallici
- Nel 1960 fu sintetizzata una lega amorfa di
Au-Si - Leghe amorfe a base di Fe-, Co- e Ni-
sintetizzate prima del 1990 richiedevano rate di
raffreddamento di 1E5 K/s - Leghe di Pd-Ni-P e Pt-Ni-P hanno rate critici di
1E3 K/s - Dal 1998 sono state create leghe a più componenti
basate su Mg-, Ln-, Zr-, Fe-, Pd-Cu-, Pd-Fe-, Ti-
e Ni- - Il rate più basso è 0.1 K/s per Pd40Cu30Ni10P20
11Glass forming ability
- Criteri empirici
- Lega costituita da tre o più elementi
- Differenza tra le dimensioni atomiche dei
componenti di almeno il 12 - Calore di mescolamento negativo tra i componenti
12Glass forming ability II
- Per una valutazione quantitativa della GFA
vengono generalmente prese in considerazione le
seguenti variabili - Tg (temperatura di transizione vetrosa)
- TrgTg/Tmelt (Tg ridotta)
- ?TxTx-Tg (ampiezza della regione fluida
sottoraffreddata) - Rc (Rate critico di raffreddamento)
13?Tx
Immagine tratta da 3
14Relazioni tra Rc, Trg e ?Tx
Immagini tratte da 2
15Ancora relazioni tra Rc, Trg e ?Tx
Immagine tratta da 4
16Leghe eutettiche
- Poiché Tg varia poco con la composizione, per
aumentare Trg si può ricorrere a leghe eutettiche
Immagini tratte da 1
17Un nuovo parametro per la GFA
In 2 gli autori effettuano le seguenti
considerazioni 1) Da un punto di vista di
devetrificazione ?Tx può indicare la resistenza
alla nucleazione e alla crescita della fase
cristallina. Poiché questultima è in
competizione con il processo di vetrificazione,
ad una alta ?Tx dovrebbe corrispondere una alta
GFA. Quindi, normalizzando a Tg, si dovrebbe
avere
18Un nuovo parametro per la GFA - II
2) Il parametro Tx/Tl aumenta allaumentare degli
stessi fattori che portano ad una diminuzione di
Rc (come laumentare della viscosità del liquido
sottoraffreddato). Quindi
Riassumendo
19Un nuovo parametro per la GFA - III
Introducendo
In conclusione si ha
Immagine tratta da 2
20Spessore
Dato lalto Rc necessario i primi vetri metallici
potevano essere prodotti in lamine sottilissime,
infatti un campione di dimensione tipica R per
raffreddarsi impiega un tempo
Con k dato da K/C, dove K è la conduttività
termica e C è la capacità termica per unità di
volume. Quindi il rate di raffreddamento
effettivo sarà
21Spessore - II
Con Tm-Tg400 K, K0.1 W/cm s-1 K-1 e C4
J/cm3 K-1 si ha
In 5 viene riportato uno spessore di 100 mm (!)
per Pd40Cu30Ni10P20 che corrisponde ad un Rc di
solo 0.1 K/s
22Caratteristiche
Immagini tratte da 5
23Caratteristiche - II
- A seconda del tipo di vetro possono essere
esaltate alcune caratteristiche piuttosto che
altre. In genere i vetri metallici hanno le
seguenti caratteristiche - Maggiore resistenza alla frattura e agli impatti
- Maggiore resistenza alla corrosione e allusura
- Proprietà magnetiche
- Facilmente modellabili
24Vetri metallici nanocristallini
- Se un vetro ha le seguenti caratteristiche
- Cristallizza in più stadi
- Ha siti di nucleazione omogenea in fase amorfa
- Crescita dei cristalli dovuta allaggiunta di
atomi dal soluto inibita - Alta stabilità termica della fase amorfa a
fronte dellaggiunta di elementi provenienti
dalla fase cristallina - Allora può essere trattato in modo da formare un
vetro nanocristallino
25Vetri metallici nanocristallini - II
- Per ottenere un vetro nanocristallino si può
procedere tramite - Ricottura
- Vetrificazione controllata
Immagini tratte da 5
26Vetri metallici nanocristallini - III
Immagine tratta da 5
27Vetri metallici nanocristallini - IV
Immagine tratta da 6
28Spunti di ricerca recente
- Schiuma di vetro metallico
- Vetri metallici ferromagnetici
- Vetri metallici nanocristallini
- Vetri metallici che si induriscono tramite
stress (come lacciaio) - Vetri metallici malleabili a temperature sotto i
100 C
29Applicazioni
Immagine tratta da 5
30Applicazioni - II
31Bibliografia
- 1) H. A. Davies, in Amorphous Metallic Alloys,
ed. F.E. Luborsky (Butterworths, London, 1983) p.
8 - 2) Z. P. Lu, C. T. Liu, A new glass forming
ability criterion for bulk metallic glasses, Acta
Materialia, 50 (2002), 3501-3512 - 3) D. Y. Liu, W. S. Sun, A. M. Wang et Al,
Journal of Alloys and Compounds, 370 (2004),
249-253 - 4) A. Inoue, T. Zhang, T. Matsumoto,
Glass-forming ability of alloys, Journal of
Non-Crystalline Solids, 156-158 (1993), 473-480 - 5) A. Inoue, Stabilization of metallic
supercooled liquid and bulk amorphous alloys,
Acta Mater. 48 (2000), 279-306 - 6) A. Inoue, H. Kimura Fabrications and
mechanical properties of bulk amorphous, nano,
Journal of Light Materials, 1 (2001), 31-41 - 7) A. I. Salimon, M. F. Ashby et Al., Bulk
metallic glasses what are they good for?,
Materials Science and Ingeneering A 375-377
(2004) 385-388
32Spunti di ricerca futura? D