Title: Equit
1Equità Art.2.7 l'infermiere contribuisce a
rendere eque le scelte allocative, anche
attraverso l'uso ottimale delle risorse. In
carenza delle stesse, individua le priorità sulla
base di criteri condivisi dalla comunità
professionale. Art.6.1 l'infermiere, ai
diversi livelli di responsabilità, contribuisce
ad orientare le politiche e lo sviluppo del
sistema sanitario, al fine di garantire il
rispetto dei diritti degli assistiti, l'equo
utilizzo delle risorse e la valorizzazione del
ruolo professionale.
2Morti durante l'affondamento del TITANIC
3Fattori che incidono sullo stato di salute
classe sociale (alimentazione, sport,
lavoro, ecc.) tipo di lavoro - in
Italia muoiono 4 persone al giorno per incidenti
sul lavoro - malattie professionali
silicosi, asbestosi, mesotelioma, ecc.
stress) - mancanza di lavoro (depressione,
suicidio, ecc.) livello culturale e di
istruzione (accesso alle informazioni) il
tipo di abitazione- il luogo in cui si abita
(città, campagna, in prossimità di aree ad alto
inquinamento, ecc.) abitare in un paese
ricco o povero (Italia età media 80 anni
Uganda 40 anni il 20 delle morti nei paesi
poveri interessa bambini di età inferiore ai 5
anni) vivere in un paese in stato di guerra
o in pace
4 caratteristiche personali -
genetiche o familiari - abitudini di vita
(alimentazione, movimento, dipendenze varie,
fumo-stupefacenti, ecc.) la mortalità per
tubercolosi è iniziata a diminuire a partire dal
1850 (prima della scoperta degli antibiotici) in
concomitanza delle migliori condizioni di
vita Sullo stato di salute delle persone in un
paese incide molto di più la politica dei
ministeri economici (Ministero delle finanze,
dell'economia, del lavoro, dell'ambiente,
dell'industria, ecc.) che non il Ministero della
salute. (Gianfranco Domenighetti)
5 SPESE per la SANITA'
6CAUSE dell'aumento delle spese in Sanità
allungamento della vita media (gli anziani sono i
maggiori fruitori del Ssn) cambiamenti
epidemiologici aumento delle malattie croniche
malattie un tempo incurabili oggi sono trattate,
ecc. tecnologia (diagnostica e
terapeutica) spesa farmaceutica
consumismo sanitario (uso improprio del
Ssn) medicina dei desideri -
medicalizzazione della vita dalla nascita alla
morte corruzione i inappropriatezza
degli interventi
7"l'ineguaglianza socioeconomica porta
ineluttabilmente all'ineguaglianza
sanitaria" Gianfranco Domenighetti Fine
anni Ottanta la Banca mondiale indica
l'introduzione di forme di pagamento la
promozione di forme assicurative
privatizzazione dei servizi sanitari
decentralizzazione dell'assistenza nel 2001
muta atteggiamento "la povertà in mezzo alla
ricchezza è un affronto ai valori universali. Ci
sono molte dimensioni della povertà, ma noi ci
troviamo di fronte a diffusi livelli di vita
inaccettabilmente bassi. Il mondo ha i mezzi per
attaccare vigorosamente la povertà".
8OREGON primo tentativo di ripartizione
risorse ha esplicitato in modo chiaro la
limitatezza delle risorse visibilità dei
criteri adottati OLANDA i cittadini sono
tutti uguali criteri di accesso -
cura necessaria - efficace -
efficiente - non responsabile il paziente
(quelle scelte di cui può essere responsabile il
paziente e per le quali non c'è indicazione
medica sono delegate al paziente) SVEZIA
principio della dignità principio della
solidarietà rispetto del rapporto costo-efficacia
9RAWLS giustizia EQUITA' (percorso per
correggere le disparità di partenza) EQUITA'
risorse scarse e le persone sono interessate a
dividere quel qualcosa premesse - tutte
le persone sono dotate di raziocinio -
agiscono per il loro bene - non sono mosse
né da altruismo né da egoismo - per
evitare conflitti ripartire le risorse come se
fossimo coperti da un velo di ignoranza -
a tutti i cittadini deve essere garantito un
livello minimo"
10"il grado in cui le capacità naturali si
sviluppano e raggiungono il compimento è
influenzato da ogni genere di condizioni sociali
e di atteggiamenti di classe. Persino la volontà
di tentare, di impegnarsi e di essere quindi
meritevoli, nel senso in cui lo si intende
normalmente, dipende da una famiglia felice e da
circostanze sociali favorevoli". RAWLS
11Risultati di un'indagine presso l'ospedale
Molinette Torino 1996-97 (P. Vineis) a
parità di patologia i poveri si ricoverano in
condizioni più gravi i disoccupati rispetto
a chi lavora presentano un rischio maggiore del
26-33 di contrarre una malattia grave rispetto a
una meno grave patologia grave le persone
con scolarità gt 12 anni presentano una riduzione
del 30 di manifestare la malattia rispetto a
persone con scolarità bassa cancro al
colon il livello di scolarità incide sullo
stadio al momento del ricovero tanto più
avanzato quanto minore è il livello di scolarità
12"i poveri quando entrano in ospedale costano di
più perché hanno patologie più gravi e in uno
stadio più avanzato "i poveri si ammalano di
più, usano peggio il Ssn, sono curati talvolta in
modo non appropriato, si presentano tardivamente,
con una patologia più grave" (P. Vineis)
13Riflessione sull'etica dei principi nata
nel contesto nordamericano persona adulta,
indipendente, lucida, razionale
astrattezza la realtà è molto complessa
i principi hanno tutti la stessa
importanza? i sentimenti, le emozioni
possono influire bastano quei 4 principi?
14(No Transcript)
15(No Transcript)
16(No Transcript)
17Obiezione di coscienza Forma di disobbedienza
conflitto tra norma dello Stato e legge della
coscienza (valori, convinzioni interiori) Ricono
scimento normativo art.18 dichiarazione dei
diritti dell'uomo ONU "ogni individuo ha diritto
alla libertà di pensiero, di coscienza e di
religione" Costituzione italiana art. 2, art. 3,
art.19 Sanità legge 194, 22 maggio 1978
non ha liberalizzato l'aborto non
disconosce il valore della vita fa un
bilanciamento tra due principi il rispetto della
vita embrionale e il rispetto della salute e
della vita materna
18Codici delle infermiere/i italiane/i 1977 art.
11 l'infermiere afferma e difende il suo diritto
all'obiezione di coscienza di fronte alla
richiesta di particolari interventi contrastanti
i contenuti etici della professione 1999 art.
2.5 nel caso di conflitti determinati da profonde
diversità etiche, l'infermiere si impegna a
trovare la soluzione attraverso il dialogo. In
presenza di volontà profondamente in contrasto
con i principi etici della professione e con la
coscienza personale si avvale del diritto
all'obiezione di coscienza
19Codice UKCC Art.7 (è responsabilità
dell'infermiere) far conoscere a chi di dovere le
obiezioni di coscienza che possono riguardare la
pratica professionale Codice infermiere/i
spagnoli Art. 22 in conformità con la
disposizione dell'articolo 16.1 della
Costituzione Spagnola, l'infermiera/e ha,
nell'esercizio della sua professione, il diritto
all'obiezione di coscienza che dovrà essere
dovutamente spiegato prima di qualsiasi caso
concreto. Sarà compito del Consiglio Generale e
dei Collegi vigilare che nessuna infermiera/e
possa subire discriminazioni o pregiudizi a causa
di questo diritto.
20Codice degli infermieri/e canadesi V valore
l'infermiere è tenuto alla competenza nella
prestazione delle cure. L'infermiere non è
tenuto a fornire delle cure quando l'atto
richiesto potrebbe violare le sue credenze
morali. Tuttavia, quando la domanda concerne le
cure comunemente ammesse, il cliente sarà inviato
ad un altro specialista della salute. L'infermiere
che è o che rischia di trovarsi in questa
situazione è moralmente tenuto a cercare ed
ottenere delle condizioni di impiego tali che le
cure al cliente non siano compromesse.
21Il diritto all'obiezione di coscienza è
individuale, indisponibile, intrasmissibile,
imprescrittibile tutelato, ma deve essere
un evento eccezionale, fondato su saldi e validi
motivi Responsabilità dell'infermiere non
accettare impieghi con attività per le quali fa
obiezione avvisare il responsabile con
sufficiente anticipo per consentirne la
sostituzione l'appello all'obiezione di
coscienza decade a fronte del rischio della vita
della persona assistita al momento
dell'assunzione sarebbe opportuno rendere noto la
propria obiezione assumersi le conseguenze
sanzioni disciplinari e denuncia è doveroso
se si fa obiezione indirizzare la P.A. a un
professionista che non obietta l'infermiere
che obietta non deve essere discriminato
22(No Transcript)