Title: La%20Nutrizione%20e%20L
1La Nutrizione e Lattivita fisica
Dott.ssa Anna DEugenio
NAS Nutrizione Alimentazione
Sportiva Azione
Divulgativa Codice Si.Mon 4311
2Latleta come target (segmento di mercato)
- Prodotti industriali per latleta
- Barrette energetiche
- Bevande energetiche (Gatorade, Powerade, Red
Bull) - Frullato proteico (proteine in polvere,
aminoacidi) - Altri integratori (e.g. maltodestrine, enzimi
digestivi , bruciagrassi) - Steroidi anabolizzanti
- illegale, rischioso, velenoso
3Gli adolescenti come target
- Merendine (Fiesta, Flauti, Ringo, Kinder, Twix,
Mars, Kitkat, ecc) - Nutella
- Bevande (Coca cola, succhi di frutta vari,)
- Fastfood (Burger King, McDonalds)
- Chips (Chipster, Pringles, Fonzies)
- Pizzette industriali
4Barretta Energetica
- Esempio degli ingredienti
- es. Gusto fragola croccanti di riso 18 (farina
di riso, glutine di frumento, malto di frumento,
zucchero, destrosio, sale), fiocchi d'avena
(18), sciroppo di glucosio, sciroppo di zucchero
invertito, uva passa, destrosio, grassi vegetali
non idrogenati, fragola in pezzi 3,2 (zucchero,
fragola, fruttosio, lattosio, mela, ciliegie,
gelificante pectina, aromi, acidificante acido
citrico), maltodestrine, mirtilli, emulsionante
lecitina di soia, acidificante acido citrico,
sale, estratto di barbabietola, aromi, vitamine
(C,niacina, E, acido pantotenico, B2, B6, B1,
biotina, B12).
5Red Bull
- Ingredienti Acqua, Saccarosio, Glucosio,
Regolatori di acidità (Citrati di sodio,
Carbonato di Magnesio),Anidride Carbonica, Acido
Citrico, Taurina (0,4), Caffeina (0,03) pari a
32 mg/100ml, Glucuronolattone, Inositolo,
Vitamine (Niacina, Acido Pantotenico, B6,
B12),Aromi, Coloranti (Caramello, Riboflavina)
6LA TAURINA
- Gli integratori di taurina sono usati in ambito
sportivo per l'azione energizzante, negli ultimi
anni, la Taurina è stata usata spesso in aggiunta
in alcune bibite energetiche ad alto contenuto di
caffeina. - La taurina aiuta a regolare l'indice glicemico,
favorisce l'assorbimento e la digestione dei
lipidi ed aiuta a regolare l'eccitabilità del
muscolo cardiaco.
7LA TAURINA
- E' presente in uova, pesci, carne e latte e può
comunque essere sintetizzata nel fegato a partire
da due aminoacidi (cisteina e metionina) in
presenza di sufficienti quantità di vitamina B6.
8Proteine in polvere
- Ingredienti Proteine di soia isolate, proteine
del siero del latte concentrate, aromi,
aspartame, miscela di vitamine (acido
l-ascorbico, niacina, alfa-tocoferile acetato,
calcio pantotenato, cloridrato di piridossina,
mononitrato di tiamina, riboflavina, acido
folico, biotina, cianocobalamina).
9Integratori vari
- Sopratutto per quelli che vogliono dimagrire
- Miscela di dolcificanti artificiali, vari enzimi,
aminoacidi, oligominerali - Tossici
10Merendine
- Esempio ingredienti Zucchero, farina di frumento
(14,5), grassi vegetali non idrogenati, sciroppo
di glucosio-fruttosio, uova, liquore 8,5 (vino
liquoroso, alcool, zucchero, aromi), olio
vegetale non idrogenato, scorze di arancia
candite (3), cacao magro (2), amido di
frumento, siero di latte in polvere, succo
darancia (2), latte scremato in polvere, aromi,
emulsionanti mono e digliceridi degli acidi
grassi, lecitine (soia) agenti lievitanti
(carbonato d'ammonio, difosfato disodico,
carbonato acido di sodio), sale
11Nutella
- Ingredienti zucchero, oli vegetali, nocciole
(13), cacao magro, latte scremato in polvere
(5), lattosio, siero del latte in polvere,
emulsionante lecitina di soia, aromi
12ATTENZIONE AGLI INGANNI
- Non fidatevi della scritta promozionale "senza
zucchero" ma leggete attentamente le etichette.
Se tra gli ingredienti compare una delle seguenti
diciture "sciroppo di glucosio" "sciroppo di
fruttosio" "maltosio" "amido di mais" "sciroppo
di cereali" l'alimento contiene indirettamente
dello zucchero. Queste sostanze infatti hanno un
altissimo indice glicemico che le rende del tutto
simili al saccarosio
13 GLI ADDITIVI ALIMENTARI
- Gli additivi alimentari sono sostanze prive di
potere nutritivo, che vengono aggiunte al cibo
per migliorarne alcune caratteristiche come - - tempo di conservazione (conservanti)
- - aspetto o colore (coloranti)
- - sapore (esaltatori di sapidità, correttori di
acidità, ecc.)
14 GLI ADDITIVI ALIMENTARI
- Coloranti
- E100/E199
- Conservanti
- E200/E299
- Antiossidanti
- E300/E322
- Correttori di acidità
- E325/E385
- Addensanti, emulsionanti e stabilizzanti
- E400/E495
- Aromatizzanti
- Fortunatamente nel 1962 la CEE cominciò ad
occuparsi di additivi alimentari e furono
introdotte diverse norme comunitarie che cercano
di regolamentarne luso. - La legge, attuativa delle direttive CEE, prevede
che quando un prodotto alimentare contiene un
additivo questo debba comparire sulletichetta o
con il suo nome o con un codice specifico
contrassegnato dalla lettera E seguita da un
numero di 3 o 4 cifre. - La lettera E (Europa) indica che l'additivo in
questione è permesso in tutti i Paesi dell'Unione
Europea mentre il numero che segue ne definisce
la categoria di appartenenza.
15GLI ADDITIVI ALIMENTARIAlcuni però, pur
essendo delle SOSTANZE NATURALI, possono essere
causa di problemi alla nostra salute
- E 150 caramello colorante marrone,
aromatizzante. Si ottiene dagli zuccheri per
mezzo del calore, ma ne viene sospettata la
tossicità perchè la produzione industriale
prevede il trattamento con altri composti
chimici, quali lammoniaca. - E 120 cocciniglia, acido carminico colorante
rosso estratto dalle parti grasse di femmine di
insetti dellAmerica centrale. Utilizzata per
bevande e confetture, è responsabile accertato di
reazioni allergiche ed iperattività infantile e
secondo alcuni sarebbe imputabile di
cancerogenicità. - E 124 rosso cocciniglia A colorante rosso, da
non confondere con il precedente, di derivazione
naturale, mentre questo è un COLORANTE SINTETICO
considerto TOSSICO. Eusato per bibite, gelatine,
dolci, caramelle, lecca-lecca. E vietato in
Svezia e Norvegia. Deve essere assolutamente
evitato dalle persone allergiche allaspirina,
dagli asmatici e dai bambini.
16 GLI ADDITIVI ALIMENTARIANTIAGGLOMERANTI,
ESALTATORI DI SAPIDITA, AROMATIZZANTI
- ANTIAGGLOMERANTI (da E 520 a E 599) sono
sostanze impiegate per impedire lagglutinazione
degli alimenti in polvere come, ad esempio, le
farine, il sale, il cacao. - ESALTATORI DI SAPIDITA (da E 600 a E 649)
intensificatori di gusto per carne, pesce,
preparati per brodo, concentrato di pomodoro,
aromi da torta e crackers. - Da E 620 a E 625 Acido glutammico e glutammati
additivi naturali, responsabili di sonnolenza,
cefalee, dolori articolari e muscolari, crampi.
17 GLI ADDITIVI ALIMENTARIAROMI
- Aroma naturale la vaniglia viene estratta
direttamente dal chicco gli a.n. devono essere
necessariamente ottenuti da vegetali o animali. - A. naturale identico la vanillina è la molecola
naturale riprodotta industrialmente. - Aroma artificiale etilvanillina è la molecola
manipolata chimicamente per rafforzarne e
migliorarne il gusto.
18 GLI ADDITIVI ALIMENTARI
- Attenzione alle truffe! In ogni caso il
produttore può affiancare agli additivi
registrati con la sigla europea, altri additivi
scritti con il loro nome per esteso. In questo
caso l'ignaro consumatore è tratto in inganno
poiché portato a pensare che gli additivi
impiegati siano solo quelli contrassegnati con la
sigla europea E... . - Spesso l'uso massiccio di additivi sottolinea la
scarsa qualità dell'alimento dato che in molti
casi queste sostanze vengono usate per mascherare
l'assenza di alcuni ingredienti troppo costosi o
per compensare la scarsa qualità delle materie
prime.
19Cioccolato contro Nutella
- Ingredienti del cioccolato pasta di cacao,
zucchero, burro di cacao. Emulsionante lecitina,
vaniglia naturale.
- Ingredienti della Nutella zucchero, oli
vegetali, nocciole (13), cacao magro, latte
scremato in polvere (5), lattosio, siero del
latte in polvere, emulsionante lecitina di soia,
aromi
20Come aumentare la performance senza avvelenarsi e
riuscire a risparmiare?
- Nutrirsi con cibi freschi, naturali, e anche
economici - Alternative naturali
- Crema di Budwig uva passa anziche la barretta
- Polisalino Naturale anziche il Gatorade
- Proteine animali o vegetali anziche polvere di
proteine - Frutta e verdura anziche gli integratori
artificiali
21PROTEINEUN VALORE DA GESTIRE
- Proteine di origine animale
- SI NO
22Quanto sono importanti le proteine per latleta?
- Muscoli essenzialmente fatti di proteine
- Ma quante e che tipo di proteine?
- Amminoacidi importanti per la costruzione delle
proteine - Creatina non essenziale (il corpo la puo
produrre)
23PROTEINEUN VALORE DA GESTIRE
- Luso di alimenti di origine animale (carni,
uova, latte e derivati) è fondamentale per la
realizzazione di una alimentazione sana ed
equilibrata
24LUOMO E CARNIVORO O ERBIVORO?
- CARNIVORI
- Intestino corto
- Rapidità di digestione delle proteine
- Assenza di enzimi specifici per la cellulosa
- ERBIVORI
- Intestino lungo
- Presenza di organi (es. rumine) ed enzimi
specifici per la digestione dei vegetali
25Necessità di un organismo
- ENERGETICHE (PER SVOLGERE IL LAVORO)
- DI REGOLAZIONE (PER REGOLARE IL LAVORO)
- PLASTICHE (PER COSTRUIRE)
-
26FUNZIONE ENERGETICA
- E svolta essenzialmente dai glucidi.
- La loro utilizzazione libera quote di energia di
rapido ed immediato utilizzo - Se consumiamo tutti gli zuccheri quale benzina
possiamo usare?
27INDICE GLICEMICO
- L'indice glicemico è un parametro importante per
definire la disponibilità energetica di un
carboidrato - Gli alimenti con indice glicemico basso
rilasciano energia in modo piuttosto costante per
un periodo prolungato - Gli alimenti con indice glicemico elevato
rilasciano l'energia, sotto forma di glucosio,
molto più velocemente
28INDICE GLICEMICO
- L'indice glicemico (IG) di un alimento indica la
velocità con cui aumenta la glicemia in seguito
all'assunzione di una quantità di alimento
contenente 50 grammi di carboidrati - La velocità si esprime in percentuali prendendo
il glucosio come punto di riferimento (100). - Un indice glicemico pari a 50 indica che
l'alimento preso in esame innalza la glicemia con
una velocità che è la metà di quella del
glucosio.
29CLASSIFICAZIONE dei CARBOIDRATI
ZUCCHERI SEMPLICI Monosaccaridi glucosio
(IG100), fruttosio (IG19),
galattosio, sorbitolo, mannitolo,
ecc... Disaccaridi saccarosio (glucosio
fruttosio) IG61 lattosio
(glucosio galattosio)
maltosio (glucosio glucosio) ZUCCHERI
COMPLESSI Oligosaccaridi maltodestrine,
frutto-oligosaccaridi Polisaccaridi glicogeno,
amido, amilosio, amilopectina, cellulosa,
galattomannani ecc...
30INDICE GLICEMICO
- IG BASSO (0-55) verdure, legumi, latte e yogurt,
frutta fresca poco zuccherina, fruttosio, semi - IG INTERMEDIO o MODERATO (56-69) cereali
integrali, patate novelle, frutta fresca molto
zuccherina e frutta secca dolce, saccarosio e
bevande zuccherate - IG ALTO (70-100) patate , cereali raffinati e
derivati e dolci
31FATTORI che INFLUENZANO lIG
- Rapporto fruttosio-glucosio
- Prevalenza di amilosio o amilopectina
- Il grado di maturazione
- La presenza di fibre
- La manipolazione meccaniche e chimiche
- La modalità di cottura e/o di preparazione
- Lassociazione con grassi e proteine
- La quantità di carboidrati introdotti con gli
alimenti il rilascio totale di insulina non
dipende dallIG ma dal CARICO GLICEMICO (CG)
32CARICO e INDICE GLICEMICO
Alimenti contenenti piccole quantità di
carboidrati possono avere un indice glicemico
molto elevato o viceversa! Carote bollite
IG 90 Carboidrati 8 gr
Mela IG 38 Carboidrati 20 gr Carote
bollite CG 7,2 (90x8 /100)
MelaCG 76 (38x20 /100)
33CEREALI
- Frumento o grano
- Grano saraceno
- Riso
- Mais
- Orzo
- Segale
- Avena
- Quinoa
34FUNZIONE ENERGETICA
- I Grassi detti lipidi rappresentano la riserva
denergia utilizzabile quando le scorte di
zuccheri finiscono
35FUNZIONE REGOLATRICE
- Svolta essenzialmente da elementi inorganici
- Acqua
- Vitamine
- Sali minerali
36FUNZIONE PLASTICA
- E svolta dalle proteine che essendo componenti
fondamentali delle cellule sono indispensabili
alla formazione, allo sviluppo ed al mantenimento
dellindividuo, provvedendo continuamente alla
riparazione dei tessuti.
37PROTEINE
- Le proteine ricavate dagli alimenti non vengono
utilizzate come tali , ma subiscono un processo
di digestione che ha inizio nello stomaco ed ha
come risultato la formazione di aminoacidi
singoli, che saranno assorbiti a livello della
mucosa intestinale. - A partire da questi lorganismo sintetizza le
proteine indispensabili per sopperire alle sue
necessità, plastiche e funzionali.
38PROTEINE
- Dei 20 aminoacidi, 8 sono definiti essenziali
in quanto, a differenza degli altri, non possono
essere sintetizzati dallorganismo umano per cui
è essenziale introdurli con la dieta.
39PROTEINE
- COMPLETE
- Contengono tutti gli aminoacidi
- INCOMPLETE
- Sono prive, o scarseggiano, di aminoacidi
essenziali
40PROTEINE
- Una dieta equilibrata deve assicurare un consumo
quotidiano di alimenti proteici completi e questo
si ottiene solo con lintroduzione di proteine
animali.
41CARNE
- La carne è un alimento ad alto valore biologico
in quanto contiene tutti gli aminoacidi
essenziali, da questo punto di vista è superata
solo dalle proteine delluovo e del latte.
42CARNE
- Carni bianche vitello, ovini (agnello,
capretto), suini, pollame (pollo, tacchino ecc.),
coniglio - Carni rosse manzo, cavallo, montone, bufalo
- Carni nere selvaggina da penna e da pelo
43CARNE BOVINA
- Con 100 gr di carne bovina è possibile coprire
il del 48 fabbisogno giornaliero di proteine, il
23 di ferro e fosforo ed il 73 di vitamina B12.
- Una delle caratteristiche più importanti,
riservata principalmente al tipo rosso è proprio
quella di fornire una notevole quantità di ferro
in forma perfettamente assorbibile
dallorganismo.
44CARNE
- PRO
- Azione plastica e stimolo metabolico delle
proteine - Azione anabolizzante degli aminoacidi
- Esaltazione nelle dieta iperproteiche
- CONTRO
- Danno cardiovascolare (grassi saturi e
colesterolo) - Artriti gottose (iperuricemia)
- Neoplasie grosso intestino (liberazione di
tossici e/o cancerogeni)
45CARNE
- INDICAZIONI
- Anemie sideropeniche
- Convalescenza
- Gravidanza
- Crescita
- Potenziamento muscolare
- USO LIMITATO
- Iperuricemia
- ipertensione
- Ipercolesterolemia
- Iperlipemie
- Patologie renali
46 MODALITA DI COTTURA
- LAZIONE SUL NOSTRO ORGANISMO SARA LA STESSA SE
MANGIAMO LA CARNE AI FERRI OPPURE COTTA AL LIMONE
BOLLITA O FRITTA PANATA? - AVRA SIGNIFICATO CHE LE APPETENZE PER I VARI
TIPI DI COTTURA E DI CARNE VARIANO A SECONDA
DELLETA O DELLE CONDIZIONI DI SALUTE?
47ASSOCIAZIONI CON LA CARNE
- Leffetto che vogliamo ottenere sara lo stesso
indipendentemente da quello che ci mangiamo
insieme? - Sara equivalente lazione determinata della
carne se vi associo una verdura cruda o una
verdura cotta, un frutto diuretico opp. no? - Otteremo lo stesso effetto se lassociamo con un
carboidrato oppure no?
48Quanto sono importanti le proteine per latleta?
- Amminoacidi. Esempi
- Glutammina - non essenziale, condizionalmente
essenziale (solo in situazioni di malattie o
infortuni) - Arginina condizionalmente essenziale (solo in
situazioni di stress corporeo) - BCAA (aminoacidi ramificati) leucina, valina,
isoleucina tutti e tre sono essenziali (il corpo
non li produce, si ottengono dal cibo)
49GLI AmMINOACIDI
- BCAA (aminoacidi ramificati) leucina,
isoleucina, valina - Spesso venduti come integratori perchefacilitano
la formazione di proteine nei muscoli, effetto
anabolizzante - Fonti alimentari formaggi, carne, pesce,
legumi, riso nero, cereali.
50BCAA (aminoacidi ramificati)
- Specialmente importanti per gli atleti perche
sono metabolizzate nei muscoli anziche nel
fegato - I BCAA riducono la sensazione di fatica sia nello
sport di resistenza che nello sport anaerobico - Leucina ha un ruolo essenziale nella sintesi
proteica, ed e stato dimostrato di possedere un
effetto anti-catabolico
51BCAA (aminoacidi ramificati)
- Aumentano la capacita aerobica e anaerobica
paragonati agli altri amminoacidi - Riducono il danno muscolare (come e evidenziato
dai marker sierici) - Accelerano la riparazione dei muscoli dopo un
allenamento - Hanno un ruolo nella regolazione della glicemia
- Aumentano lefficacia del sistema immunitario
52Altri tipi di aminoacidi
- La letteratura scientifica di oggi per lo piu
punta sugli amminoacidi ramificati (BCAA), che
sono considerati i nuovi super amminoacidi,
piu preziosi - Il trend segue sempre lobbiettivo del profitto
53 CREATINA
- La creatina è un amminoacido che il nostro corpo
è in grado di sintetizzare autonomamente a
partire da altri tre aminoacidi, arginina,
glicina e metionina. - La creatina viene prodotta a livello epatico,
renale e pancreatico - Dopo la produzione è trasportata a cervello,
cuore e soprattutto ai muscoli (95).
54 CREATINA
- La creatina è utilizzata nei muscoli dei
mammiferi per rigenerare ATP durante i primi
secondi della contrazione muscolare. L'organismo
umano è in grado di immagazzinarne al massimo
0,3 g per ogni kg di peso corporeo. - Il fabbisogno giornaliero di creatina è di circa
2 grammi e viene soddisfatto per un 50 dalla
dieta (1g) e per l'altro 50 dalla sintesi
endogena.
55 Creatina
- Fondamentale per il sistema fosfocreatina, una
fonte di energia anaerobica - Il sistema fosfocreatina fornisce energia (ATP)
solo per 5-8 secondi - Percio laumento di creatina nei muscoli offre
beneficio solo a chi fa sport di velocita e non
di resistenza
56 CREATINA
- Durante uno sforzo particolarmente intenso la
fosfocreatina libera il suo atomo di fosforo e
riforma ATP a partire da ADP. - Questo meccanismo energetico è importantissimo
durante il passaggio da una condizione di riposo
o di sforzo moderato ad una condizione di massima
richiesta energetica (ad esempio durante uno
scatto, quando si solleva un carico importante o
durante la volata finale).
57 CREATINA
- La fosfocreatina rappresenta infatti un pool di
riserva energetica rapidamente utilizzabile per
il ripristino del contenuto muscolare di ATP. - Gli integratori di creatina hanno mostrato di
avere diversi effetti collaterali
58Effetti Collaterali degli integratori a base di
Creatina
- Aumento dei crampi muscolari
- Nausea
- Ipertransaminasi
- Lesione renale acuta
- Nefrolitiasi
- Disturbi gastrointestinali
- Aumento del diidrotestosterone, acne
59 CREATINA
- La creatina può, nel tempo, risultare dannosa per
la funzionalità renale perché il suo principale
prodotto di demolizione, la creatinina, viene
escreto attraverso i reni. - Valutare la creatinina con unanalisi del sangue
permette di verificare l'indice di depurazione
(clearance) della creatinina. - Questo indice è abbastanza costante e, se
subisce delle alterazioni, rappresenta un segnale
di problema ai reni. - Anche le diete iperproteiche fanno aumentare
l'indice di depurazione della creatinina.
60Gli aminoacidi come business
- Ci sono 21 aminoacidi conosciuti negli eucarioti
- La notorietà dellarginina e legata al fatto che
contribuisce alla creazione della creatina e urea
(per eliminare le tossine dal corpo) - Come la creatina, larginina comporta diversi
effetti collaterali negativi - Vendere un aminoacido alla volta signifca
PROFITTO - Come avere tutte gli aminoacidi che ci servono?
61LA NATURA!
62(No Transcript)
63Fonti naturali di proteine (e amminoacidi)
- Tutte le proteine animali (pollo, manzo, maiale,
coniglio, pesce, uovo, ecc) contengono tutti i
tipi di amminoacidi essenziali - Invece le proteine vegetali mancano di almeno un
amminoacido essenziale (legumi, cereali) - Gli integratori di amminoacidi servono
allatleta? non necessariamente
64Proteine
- Le proteine alimentari, se consumate nelle
quantita giuste e bilanciate, sono piu che
sufficienti. - Le proteine alimentari, in contrasto con quelle
dagli integratori, sono molto meno associate con
gli effetti collaterali (es. effetti
anti-insulinica, ipertensione, depressione,
ansia, tachicardia, irrequietezza, ecc)
65Quante proteine?
- Raccomandazioni 0,8 g/kg/di di proteine per
soggetti non atleti - 1,2 g/kg 1,4 g/kg/di per gli atleti che fanno
sport di resistenza - 1,4 g/kg 1,8 g/kg/di per gli atleti che fanno
sport di velocita - L'apporto proteico quotidiano nellatleta non
dovrebbe mai superare i 2 g/kg/dì o scendere al
di sotto degli 1,2 g/kg - Se l'atleta è sovrappeso (FM gt15 uomini, 25
donne) tali valori devono essere ridotti.
66Quante proteine?
- 100g di pesce 17g di proteine, 0,3g di grassi
- 100g di pollo 19g di proteine, 3,6g di grassi
- 100g di filetto 20g di proteine, 5g di grassi
- Latleta ha bisogno di piu proteine perche i
muscoli durante lallenamento si rompono e si
ricostruiscono, utilizza le proteine per tale
attivita di ricostruzione e crescita - Leccesso di consumo di proteine può essere
dannoso per lorganismo
67Quante proteine?
- Soja secca proteine 36,9g/100g 19g di lipidi
- Fagioli secchi proteine 23,6g/100g 2g di lipidi
- Parmigiano reggiano 37g/100g 28g di lipidi
- bresaola 32g/100g 2,5 di lipidi
- prosciutto crudo 28g/100g 3g di lipidi se
sgrassato, 23g di lipidi se con grasso
68Effetti dannosi delleccesso di proteine nella
dieta
- Danno renale dovuto a disidratazione, ketosi,
natriuresi, kaliuresi, ipertensione,
nefrolitiasi, proteinuria, iperfiltrazione
glomerurale, iperemia glomerulare, alterazioni
metaboliche. - Usualmente gli effetti si manifestano a lungo
termine. - Friedman AN. High-protein diets potential
effects on the kidney in renal health and
disease. Am J Kidney Dis. 2004 Dec44(6)950-62.
69Effetti dannosi delleccesso di proteine nella
dieta
- Ipertensione
- Ipercolesterolemia
- Acidosi
- Cefalea
- Nausea
- Giramento di testa, ecc
70 INTEGRATORI
- Gli integratori di proteine ed aminoacidi possono
essere associati alla propria dieta qualora
questa non sia in grado di fornirli in quantità
adeguate (ad esempio nel caso si segua una dieta
vegetariana). - In simili situazioni si possono assumere subito
dopo l'allenamento circa 30 grammi di proteine di
siero di latte associate ad un frutto.
71Tipo di allenamento e dieta adeguata
- Latleta che fa lo sport di resistenza ha bisogno
di grassi piu che carboidrati (esercizio
aerobico) - Invece, latleta che fa lo sport di velocita ha
bisogno di carbolidrati piu che grassi
(esercizio anaerobico) - In tutte e due casi le proteine vengono
aumentate, e sempre associate con le verdure e
frutta - Una dieta bilanciata tiene sempre in
considerazione lindividuo e va personalizzata.
72Sport Anaerobico (di velocita)
- Metabolismo anaerobico per produrre lenergia
(ATP) senza lossigeno, dura solo 3-4 minuti,
finche il glicogeno non si esaurisce, dopo di
che comincia il processo aerobico. - Dopo lo sport vanno consumato i cibi ricchi di
carboidrati (buon indice glicemico) per
ripristinare il glicogeno consumato.
73Sport aerobico (di resistenza)
- Il grasso corporeo e il principale carburante
per chi fa lo sport di resistenza - Quindi i grassi alimentari vanno consumati per
rifornire il corpo di cio che ha perso durante
questo tipo di attivita fisica
74 body building
- Importante escludere i grassi trans (o
idrogenati) dalla dieta, ma utilizzare, anche se
con prudenza, i grassi saturi. - Gli alimenti che li contengono sono ricchi di
colesterolo, il capostipite degli ormoni
steroidei di cui fa parte il testosterone. - E bene fare attenzione alleccessiva assunzione
di grassi animali ma è buona regola includere di
tanto in tanto qualche bistecca di carne rossa
nella dieta.
75ALIMENTAZIONE PRIMA della
PARTITA DI CALCIO
- Obbiettivo principale dell'alimentazione
pre-partita è mantenere costante il livello di
glucosio nel sangue. -
- Questo zucchero rappresenta un prezioso
carburante per cervello e muscoli può essere
immagazzinato come riserva energetica, sottoforma
di glicogeno, nei muscoli e nel fegato.
76 EVITARE
- Lipoglicemia, legata prevalentemente al digiuno,
che determina astenia, con sensazione di gambe
molli - Liperglicemia, legata al consumo eccessivo di
zuccheri semplici e complessi, che aumenta
lescrezione di insulina e quindi un successivo
calo dello zucchero - Mangiare a ridosso dellallenamento, che
determina fatica digestiva e quindi sequestro di
sangue nel territorio splancnico.
77 ALIMENTAZIONE PRE-PARTITA
- Il momento migliore per alimentarsi è circa 3 ore
prima dell'inizio del riscaldamento pre-partita. - Attenzione ai grassi perché richiedono tempi
lunghi per essere digeriti, e una volta digeriti,
provocano iperlipemia, ossia un'elevata
concentrazione di lipidi nel sangue, condizione
che riduce l'efficienza del cervello.
78 ALIMENTAZIONE PRE-PARTITA
- Oltre le carni troppo ricche di grassi vanno
evitati i formaggi, il burro, la margarina, i
dolci. - La seconda regola è di assumere una buona
quantità di carboidrati complessi, evitando o
riducendo al minimo quelli semplici. I cibi
ricchi di carboidrati sono di solito facilmente
digeribili ed in grado di aumentare le scorte di
glicogeno muscolare ed epatico. Ottima la pasta,
il riso, le patate, il pane.
79 ALIMENTAZIONE PRE-PARTITA
- Limitare la quantità di carboidrati semplici,
cioè gli zuccheri, sia dello zucchero da cucina
(saccarosio), che del glucosio (presente nella
frutta matura e nel miele). - Quando si prendono vari grammi di questi
zuccheri, vi è un rapido incremento della
glicemia che induce unaumentata immissione nel
sangue di insulina, con conseguente calo delle
prestazioni fisiche e psichiche.
80ALIMENTAZIONE DURANTE LA PARTITA
- E fondamentale assumere adeguate quantità di
acqua e sali minerali - Controllare bene che l'acqua o la bibita sia
fresca, ma non gelata - Nel periodo invernale si può bere meno ma quando
fa caldo e si suda molto conviene bere di più - Mai bere quantità elevate in un solo momento si
potrebbero avere grossi disturbi digestivi.
81 Alimentazione post-partita
- E necessario reintegrare le perdite idrosaline,
favorire la sintesi di glicogeno muscolare e
riparare i danni strutturale, evitando un
sovraccarico metabolico - E importante bere ed introdurre alimenti ricchi
di acqua (frutta e verdura cruda), il deficit di
liquidi infatti provoca un notevole calo di
efficienza fisica, con aumento dei tempi di
recupero. - Una perdita d'acqua pari al 5 del peso corporeo
può portare ad un calo del rendimento pari al
50.
82 Alimentazione post-partita
- Importantissimo è il ripristino delle riserve di
glicogeno muscolare. Le prime 2 ore sono le più
importanti per evitare i sintomi da
depauperamento, ma sono necessarie circa 20 ore
per ripristinare le scorte. - E necessario iniziare subito dopo la fine
dellattività fisica e proseguire nelle due ore
seguenti per avere un incremento della sintesi
del glicogeno dal 2 per ora al 5-6 per ora.
83Il glicogeno
- Tramite il consumo continuo di carboidrati prima,
durante e subito dopo lattivita fisica, i
livelli del glicogeno epatico e nei muscoli si
mantengono meglio, aumentando la performance
dellatleta (la giustificazione per le bevande
energetiche) - Altri studi mostrano che il consumo continuo di
25g di carboidrati ogni 15 o 30 o 45 minuti
durante lallenamento aumenta il livello del
glicogeno fino al 20
84 Alimentazione post-partita
- La prestazione sportiva determina usura del
tessuto muscolare, con conseguente elevato
catabolismo proteico. - E necessario fare attenzione a non
sovraccaricare gli emuntori, soprattutto quello
renale. - Nell'alimentazione post partita è quindi
indispensabile fornire proteine di origine
animale ma in quantità moderata.
85 Alimentazione post-partita
- Molti evitano di mangiare per ore dal termine
dell'incontro per timore di affaticare
ulteriormente lorganismo. - E dimostrato invece che si recupera più in
fretta proprio bevendo ed alimentandosi. - Molte persone non hanno fame, lo sforzo fisico
prolungato determina a volte un aumento marcato
nel sangue di sostanze ed ormoni ad effetto
euforizzante ed anoressizzante. In questi casi
conviene solo bere.
86 Alimentazione post-partita
- E importantissimo bere ma sempre in piccole
quantità ripetute in modo da ridurre al minimo il
tempo di svuotamento dello stomaco e favorirne
l'assorbimento intestinale. - Mai bibite alcooliche!
- Ottimo il consumo di frutta, frullati e
centrifugati. - Importante lazione antiossidante della vitamina
C contenuta nella frutta.
87 Polisalino Naturale
- Circa 500 cc di acqua la premuta di un pompelmo
o di due limoni tre cucchiai di miele ed un
cucchiaino da caffè raso di sale marino - Ottima preparazione per chi svolge allenamenti o
attività agonistiche in situazioni ambientali
favorenti una profusa traspirazione.
88 Alimentazione post-partita
- Se si mangia subito dopo la partita sono ottime
soluzioni a base di pane o fette biscottate con
marmellata o miele oppure biscotti e spremute. - Il pasto vero e proprio sarà a base di pasta o
riso, proteine ad elevato valore biologico (da
evitare la carne rossa), verdura cruda, frutta e
come condimento solo olio extravergine di oliva. - Gli alcoolici vanno evitati o fortemente
contenuti, il fegato non va mai messo in
difficoltà.
89 ALLENAMENTO POMERIDIANO
- COLAZIONE latte o the yogurt cereali o pane
e marmellata frutto oppure the spremuta
pane e prosciutto biscotti - SPUNTINO panino oppure yogurt frutto
- PRANZO pasta o riso con olio e parmigiano
centrifuga (se lallenamento è al massimo dopo 2
ore) oppure pasta o riso al pomodoro bresaola o
carne o pesce frutta (se allenamento dopo 3
ore). -
90 ALLENAMENTO POMERIDIANO
- SPUNTINO frullato di latte e frutta oppure
frutta fresca frutta secca ed acqua oppure
macedonia con parmigiano. - CENA minestra di verdure e/o legumi oppure riso,
uova o pesce o carni bianche, verdura cruda o
cotta e frutta.
91 ALLENAMENTO A META MATTINA
- Importantissima la prima colazione, ottima la
crema Bydwig con aggiunta di uva sultanina
92Crema Budwig uva passa
- Semi oleosi danno acidi grassi polinsaturi
- Banana o 1 cucchiaino di miele danno zuccheri
potassio e fibre solubili - un frutto di stagione carboidrati ad indice
glicemico ottimale e vitamine e fibre - Mezzo limone, succo o intero acido citrico e
vitamine. Se consumato con la buccia vi è maggior
ricchezza di bioflavonoidi - Cereali crudi finemente macinati zuccheri lenti
e auxine (fattori di accrescimento cellulare) e
fibre non solubili - yogurt o tofu o rosso duovo o ricotta magra
Proteine di qualità - Uva passa