Title: RISCHIO CLINICO IN SALA OPERATORIA
1RISCHIO CLINICO IN SALA OPERATORIA
2Risk management
- linsieme di azioni complesse messe in atto per
migliorare la qualità delle prestazioni
3Eventi Avversi
- Incidenti in cui il paziente subisce un danno non
intenzionale in conseguenza ad un trattamento
terapeutico - Lanalisi dellerrore spesso focalizza
lattenzione esclusivamente sul comportamento
delléquipe
4Inoltre..
- Lambiente e lorganizzazione del lavoro
possono essere causa di aumentato rischio - Le cause di errore possono essere a diversi
livelli - Fallimenti attivi (distrazione)
- Fallimenti latenti (ambiente stressante, carichi
di lavoro, obiettivi non compatibili)
5Fattori che influenzano la pratica clinica e il
team
- Contesto istituzionale
- Fattori organizzativi
- risorse
- Ambiente di lavoro
- Fattori legati allindividuo
- motivazione, conoscenza
- Fattori legati alla funzione
- ad es. presenza di protocolli
- Caratteristiche del paziente
- Comunicazione verbale del team
- Supervisione ed opportunità di aiuto
- Struttura del team
6Epidemiologia degli eventi avversi
- USA indagine di incidenza effettuata dal
surgical safety task force anno 1992 - Ospedali del Colorado e Utah
- 15.000 pazienti studiati
- 2/3 eventi avversi portavano a disabilità e morte
- Il 50 degli eventi era secondario a chirurgia
(7.500 pazienti) - 12.2 della mortalità intraospedaliera era
attribuibile ad atti chirurgici - Gawande A, Thomas EJ et Al The incidence and
nature of adverse event in Colorado and Utah in
1992 Surgery 199912666-75
7Epidemiologia degli eventi avversi
- Indagine retrospettica
- 1998
- 13 Ospedali gt 100 posti letto
- Pazienti acuti
- Esclusi i pazienti psichiatrici e di
riabilitazione
8End-point della ricerca
- Eventi Avversi che comportassero disabilità
(temporanea/definitiva/morte) - Prevenibili
- Errori di sistema
- area clinica
- area organizzativa
91998
- Campione
- 6.579 pazienti
- Età media 42.6 aa
- M 45.1
- Dimessi 91.6
- Morti 1.8
- Deg. Media 5.1 gg.
- Totale
- 699.095 pazienti
- Età media 43.5 aa
- M 43.5
- Dimessi 92.1
- Morti 1.7
- Deg. media 6.9 gg.
10Documentazione analizzata
- Studio iniziale del paz. 98.9
- Diario clinico aggiornato 98.9
- Diario infermieristico aggiornato 99.6
- Procedure documentate 92.7
- Approfondimento delle patologie 94.3
- Analisi in dimissione 95.8
11Tra i criteri scelti per lanalisi..
- 1) riospedalizzazione dopo lammissione
- 2) adverse drug reaction (ADE)
- 3) trasferimento non pianificato in ICU
- 4) trasferimento (rientro) in OR
- 5) asportazione di organi non programmata
- 6) Morte improvvisa
- 7) Sindromi neurologiche non presenti
allingresso - 8) studio delle lamentele
12Distribuzione degli AE
- Presenti nel 12.9 di ammissioni
- Più freq. in paz oltre 65 aa, (20) età
pediatrica 0-14 (6.9) - Possono essere causa di ospedalizzazione (ovvero
occorrono in ambulatori) - La degenza media in presenza di AE raddoppia (9.6
gg)
13Esiti
14 Quando? ..Dove?
15Il team
- ..Climi collaborativi danno migliori risultati
clinici.. - Harvard Medical School
- 24 di eventi avversi o di quasi eventi è dovuto
a problemi di comunicazione () - Right people, right place
- () Joint Commission on Accreditation of
- Healtcare Organizations (Staffing Crisis)
-
16Altri studi
- In Canada, Scozia, Germania
- 41 degli infermieri non è soddisfatto del
proprio lavoro, il 33 degli infermieri con età
media di 30 aa. pianifica di cambiare lavoro - Cause
- super lavoro, riduzione degli organici, aumento
degli aspetti non legati allassistenza - Ailken L et Al. Health Affairs. May-June 2001
17Human error models and Management
- Gli errori umani possono essere
- legati alla persona
- errori di sistema
- Reason J Human error and Management BMJ 2000
320 768-770
18Error in Medicine What have we learned?
- Lerrore non deve generare vergogna
- strumento per ridisegnare il sistema
- spesso è sbagliato ed aumenta il rischio di
errori - Gawande A et Al Error in Medicine What have We
learned Annals of Internal Medicine, 2000, vol
132 ppgg 736-766 - I sistemi punitivi (azioni disciplinari)
aumentano il rischio di errore del 150 e questo
forse non è lapproccio migliore - Alberti K Medical errors a common problem BMJ
2001322.501-502
19Rischi strutturali (GL dei CDC, 2003 )
- lambiente non gioca un ruolo attivo nell
insorgenza di infezioni - ad eccezione di 2 microganismi tipicamente
ambientali - Aspergillus-aria
- Legionella-acqua
- Inoltre resistono in ambiente BK
20surgical site infection (GL dei CDC, 1999 )
- La pressione positiva
- Numero di ricambi (almeno 15/ore)
- Porte chiuse
- unici elementi strutturali che se assenti
contribuiscono allinsorgenza di infezioni
21La sala e gli incendi
- In USA (numero interventi complessivi 50
milioni/anno) - 167 incendi di cui
- 56 sul paziente-interventi orofaringe
- 47 sul pazienti interventi testa-collo
- 24 al di fuori del campo operatorio
- Cause
- Apparecchiature
- I materiali infiammabili
- I gas anestetici infiammabili
- Miscele di disinfettanti (alcool)
22La progettazione della sala operatoria deve
- Tenere conto dei rischi derivanti dagli impianti
- Studiare con i clinici per tempo liter
assistenziale del paziente analizzando alcune
variabili - Percorso del paziente
- Utilizzo di apparecchiature particolari
- Spazi di stoccaggio
- Occorrenze di informatizzazione
- Luoghi per confronto e comunicazione
professionale (anche per gli Audit)
23Cause di errori
- Inadeguata comunicazione
- Inadeguata tecnica chirurgica
- Scarsa standardizzazione dellintervento
- Utilizzo improprio delle apparecchiature
biomediche - Fatica e deprivazione da sonno degli operatori
24Variabili di rischio legate allintervento
- Paziente
- Team e le capacità comunicative (perdita di
sangue) - Multispecialistico
- Compiti chiari
- Abilità del chirurgo
- Ambiente lavorativo
25I rischi nella procedura chirurgica..
- in 1/9.000 e 1/19.000 interventi viene ritenuta
una garza o uno strumento - Risk Management Foundation
- Il tempo di conta delle garze e strumenti è 28.9
minuti/intervento - Levento avverso è più frequente se
- intervento in emergenza
- cambio nota operatoria improvviso
- se la paziente è obesa (rischio doppio)
26Soluzioni.
- Garze dotate di bar-code
- Strumenti e relativa conta monitorati con
informatizzazione
27Ulteriori soluzioni
- Sistemi informatizzati per la la gestione dei
farmaci - Dosaggi
- Interazioni
- Allarmi per somministrare la terapia
- Farmaci monodose per evitare infezioni crociate
- I colori e la forma delle differenti fiale
- Nightingale PG implementation of role based
computerised bedside prescribing and
administration intervention study BMJ 2000
320750-753
28Altre proposte
- Monitorare gli eventi preoperatori, lanestesia,
la procedura, particolari eventi significativi
(caduta di pressione) - Registrare con DVD lintervento
- Simulare gli steps più importanti dellintervento
- Confrontarsi sugli outcome
29Altri rischi
- Le condizioni cliniche del paziente
- Punteggio ASA (valori 1-5 1 normale
- è suscettibile di grande variabilità (5.9 su 10
hanno un identico giudizio) - Altri score (Chronic Disease Score) sono stati
confrontati con lASA score per verificare
maggiore predittività - Keith SK, Kenneth S et At preoperative drug
dispensing as predictor of surgical site
infection CDC , 2001, vol 7, N1
30The Harvard Surgical Safety Score
- usato in via sperimentale
- dovrebbe diventare di uso routinario, per
migliorare la performance correlandola allesito
dellintervento. - Durata dellintervento/tempo di anestesia
- Variazioni di pressione
- Perdite di sangue
- Caduta dellO2
- Ipotermia
- Gawande A.
31Rischio infettivo (Au)
- primo tra gli eventi avversi segnalati
- Il 20 di queste infezioni potenzialmente
evitabile - Rigby K, Clark RB et Al Adverse event in health
care setting priorities based on economic
evaluation J Qual Clin Practice 1999 19 7-12
32Eventi allergici
33Apparecchiature Biomedicali e rischio
- intrinseca
- manutenzione non corretta
- utilizzo non corretto
- introduzione di nuove tecnologie
- learning curve
34Nuove Tecnologie e HFE
- Human Factor Engineering
- Ricercare e studiare tecnologie che consentano di
evitare lerrore - Obiettivo
- creare apparecchiature con
- Buona interfaccia operatore-macchina
- attraverso lanalisi degli eventi avversi
- J GosbeeHuman Factor Engineering and patient
safety qua Saf Health Care 2002 11352-354
35Il caso HFE
- Studente del 4 anno di Medicina incaricato dei
trasporti da ER verso ICU - paziente con BPCO, febbre, tachicardia, ecc..
- S.V. da monitor
- 120/80mmHg
- 72 bpm
- SpO2 100
- S.V. Reali
- 80/60 pressione
- 140 bpm
- SpO2 80
- J GosbeeHuman Factor Engineering and patient
safety Qua Saf Health Care 2002 11352-354
?
36Caso clinico 1
Sanguinamento a nappo scarsamente rilevato in
intervento di lunga durata
Trasfusione tardiva
- Paziente di 70 aa.
- Neoplasia ovarica con carcinosi
- Intervento chirurgico palliativo per stenosi
sigma (ASA 3)
Arresto Cardiaco a fine intervento
2Anestesista poco esperto
Sostituzione di turno di Anestesista non
programmato per quel intervento
37Caso clinico 2
Un cuscino Posizionato sotto la testa
- 52 anni
- Intervento di toracotomia destra
- Paziente posturato sul fianco sinistro
- Intervento
- durata 3 ore
Due giorni dopo il paziente è cieco (OS), causa
ischemia protratta dellarteria retinica
Infermiera non ha controllato il cuscino durante
lintervento
- decorso regolare
- lanestesista non controllato locchio
- non ha usato colliri
38Caso clinico 3
Intervento si protrae oltre 3 ore
Sindrome compartimentale di arto da ischemia
- Paz. di 34 aa operato per ricostruzione di
ginocchio
Ischemia permane accidentalmente oltre le 3 ore
Il medico specializzando posiziona il manicotto
ischemizzante senza comunicare timing di
gonfiaggio al chirurgo e allinfermiera che
comunque non verificano
39Safe but sound patient safety meets
evidence-based medicine.Shojania KG, Duncan BW,
McDonald KM, Wachter RM.Department of Medicine,
University of California, San Francisco,
USA.JAMA. 2002 Jul 24-31288(4)508-13.
ERRORE
SOLUZIONE
40(No Transcript)