Title: Le culture dei media
1Le culture dei media
- Oralità Scrittura Stampa - Performance
elettronica
Nelle rivoluzioni i media si sono evoluti tutti
si sono mantenuti e ridefiniti
2RIVOLUZIONE GUTENBERGHIANA
RIVOLUZIONE ELETTRICA E ELETTRONICA
RIVOLUZIONE CHIROGRAFICA
ORALITA
EVOLUZIONE NEL COMUNICARE
3La comunicazione veicolata da 4 culture
rivoluzionarie
negli ultimi sei millenni 4 culture e quattro
tipi di tecnologie
la cultura dei media elettrici ed elettronici
(la sua tecnologia sono mass media )
la cultura orale (la sua tecnologia è la parola
parlata)
la cultura manoscritta o chirografica (la sua
tecnologia è scrittura, parola silenziosa)
la cultura tipografica (la sua tecnologia è
stampa)
4ORALITA
Ma non è la prima forma di comunicazione. Bisogna
ricordare larte grafica dei graffiti nelle
grotte, che la precede.
Dominio delludito
ORALITÀ PRIMARIA Le parole sono immateriali ed
instabili, permangono nella memoria che le
trasferisce trasformandole. HANNO DUNQUE LA
NATURA DELL'EVENTO (Ong). La loro pesantezza
momentanea deriva dal carico di passioni e di
emozioni immediate, che esprimono e contengono.
Si fonda sulla dialettica e il confronto
- Nasce la filosofia come pensiero e arte del
ragionare. - Nasce la poesia degli aedi, metafore vive
dellesistenza
5RIVOLUZIONE CHIROGRAFICA
Quarto millennio
La scrittura come repository della memoria
Dominio della vista, lettura
Nel passaggio dalla civiltà orale a quella
chirografica, la parola esce dal tempio della
memoria diventa scritta e segno permanente delle
cose
Pensiero analitico ed oggettivo
Origine pensiero astratto
Nascita Episteme
6RIVOLUZIONE GUTENBERGHIANA
XV sec.
Nascita del Primo ipertesto con la stampa e la
Biblioteca
Invenzione della stampa
Lipertesto si evolve dalla biblioteca dei saperi
alla biblioteca dei concetti
Avvento del passaggio dai processi sequenziali a
quelli associativi
7RIVOLUZIONE ELETTRICA ED ELETTRONICA
1800/1900
la trasformazione elettronica dell'espressione
verbale ha accresciuto quel coinvolgimento della
parola nello spazio che era iniziato con la
scrittura, e ha contemporaneamente creato una
nuova cultura, dominata dall'oralità secondaria.
(Oralità e scrittura. Le tecnologie della parola,
Il Mulino 1986, p. 190)
Dal telegrafo, radio, cinema, televisione al
computer e internet
- oralità secondaria,
- immagine statica e video,
- testo, suono, ipertesto.
La parola è ormai
Ha costruito il mondo nelle relazioni e nella
comunicazione virtuale
8Computer Mediated Communication (CMC)
- La CMC è comunicazione sociale.
- Il suo medium è di specie privilegiata nel
contesto della società globale. - Porta con sé un forte significato simbolico.
- Sostiene uno scambio comunicativo a distanza, in
modalità grafica o testuale, sincrona o
asincrona, attraverso la rete.
9Computer Mediated Communication (CMC)
- CMC sincrona
- Videoconferenza
- Chat
- Streaming
- CMC asincrona
- Posta elettronica
- Newsgroup
- Mailing list
- Blog, WiKi
- Podcating e streaming
- mediata dal computer usa linguaggio
testuale, scritto, uno ad uno, uno a molti, di
carattere privato, semiprivato, pubblico, non ci
sono vincoli spaziali e temporali fra gli
interlocutori
I mediata dal computer. In presenza. Produce
interazioni attraverso i canali messaging, MUD
10Dedicato a quelli che ad ogni passaggio hanno
sofferto
11La pesantezza, seppur alata, delloralità
Un'economia verbale dominata dal suono tende
verso l'aggregazione (armonia) piuttosto che
verso l'analisi disaggregante (che compare
assieme alla parola scritta, visualizzata). Tende
anche all'olismo conservatore (il presente
omeostatico che dev'essere mantenuto intatto, le
espressioni formulate che devono essere
conservate), al pensiero situazionale (di nuovo
olista, con l'azione umana al suo centro)
piuttosto che a quello astratto, ad una
organizzazione della conoscenza centrata attorno
alle azioni di esseri umani o antropomorfi,
piuttosto che attorno a cose impersonali.
(p.108) Walter J. Ong, Oralità e scrittura. Le
tecnologie della parola, Il Mulino 1986
12Incomunicabilità della scrittura
la scrittura è in una strana condizione, simile
veramente a quella della pittura. I prodotti cioè
della pittura ci stanno davanti come se
vivessero ma se li interroghi, tengono un
maestoso silenzio. Nello stesso modo si
comportano le parole scritte E una volta che
sia messo in iscritto, ogni discorso arriva alle
mani di tutti, tanto di chi lintende tanto di
chi non ci ha nulla a che fare né sa a chi gli
convenga parlare e a chi no. Prevaricato ed
offeso oltre ragione esso ha sempre bisogno che
il padre gli venga in aiuto, perché esso da solo
non può difendersi né aiutarsi. Platone, Opere,
vol. I, Laterza, Bari, 1967, pagg. 790792)
13Lilluminazione elettronica
Lera elettronica è letteralmente unepoca di
illuminazione è pura informazione che, nella
sua applicazione pratica, illumina tutto ciò che
tocca. Qualsiasi processo che si avvicini
allazione reciproca istantanea di un campo
totale tende ad elevarsi al livello della
consapevolezza Marshall Mc Luhan, Gli
strumenti del Comunicare, Il Saggiatore, Milano
14Information Literacy
http//www.garito.it/areastud/Ricerche/francesscam
attia_comm2.htm
Sulle 3 rivoluzioni della Comunicazione Se
volgiamo lo sguardo sul passato prossimo e sul
passato remoto del mondo della comunicazione
vediamo che tre sono state le rivoluzioni più
importanti che si sono susseguite nel tempo, e
cioè la rivoluzione chirografica (in seguito
allinvenzione della scrittura avvenuta nel
quarto millennio a.c.), la rivoluzione
gutenberghiana (in seguito allinvenzione della
stampa che ebbe luogo intorno alla metà del
quindicesimo secolo) e la rivoluzione elettrica
ed elettronica (in seguito allinvenzione del
telegrafo e, successivamente, della radio e della
televisione).
http//www.sociologia.uniroma1.it/users/nobile/14
20Ong.pdf
Tecnologie, mass media, mente e società.
Presentazione del pensiero di Walter J. Jong
15Information Literacy
http//www.violettanet.it/links/poesia/origini_poe
sia.htm
Il sito della poesia e della parola.
http//utenti.garamond.it/giusi001/mod_9_htm/media
.htm
Caratteristiche dei diversi media nel tempo La
multimedialità non va identificata con la
semplice disponibilità di più media e di più
codici nella comunicazione, bensì con
l'integrazione di essi.
http//lgxserver.uniba.it/lei/personali/pievatolo/
platone/ong.htm
Psicodinamicità delloralità La scrittura
ristruttura il pensiero nuove tecnologie della
parola
16Information Literacy
http//lgxserver.uniba.it/lei/personali/pievatolo/
platone/socrate.htm
Un pensiero senza libri. Introduzione a Socrate
http//www.dissidenze.com/modules.php?opmodloadn
ameNewsfilearticlesid1235
La stampa ebbe, più o meno direttamente,
innumerevoli effetti sulleconomia cognitiva, la
mentalità del mondo occidentale. Essa in ultimo
allontanò lantica arte retorica (a base orale)
dal nucleo delleducazione accademica, e
incoraggiò e rese possibile unampia
quantificazione della conoscenza mediante sia
l'analisi matematica sia i grafici e i diagrammi.
Con la stampa, si ridusse lattrattiva
delliconografia nella gestione della conoscenza,
nonostante che all'inizio essa avesse messo in
circolazione illustrazioni iconografiche come mai
era avvenuto prima.