Storia della meccanica Evo antico - PowerPoint PPT Presentation

1 / 117
About This Presentation
Title:

Storia della meccanica Evo antico

Description:

Title: Evo antico Author: Edoardo Rovida Created Date: 2/7/2004 5:48:04 PM Document presentation format: Presentazione su schermo Company: Politecnico di Milano - Dip. – PowerPoint PPT presentation

Number of Views:235
Avg rating:3.0/5.0
Slides: 118
Provided by: Edoardo56
Category:

less

Transcript and Presenter's Notes

Title: Storia della meccanica Evo antico


1
Storia della meccanicaEvo antico
  • Prof. Edoardo Rovida

2
Evo antico
  • Speculazioni scientifiche
  • Rapporti fra scienza e tecnica
  • Tecnica
  • Nascita del mecenatismo

3
Speculazioni scientifiche
  • Talete
  • Pitagora
  • Zenone
  • Empedocle
  • Atomisti
  • Anassimandro
  • Filolao
  • Aristotele
  • Archimede
  • Euclide
  • Claudio Tolomeo
  • Ipparco
  • Scuola Alessandrina

4
Talete
  • Studia le eclissi
  • Misura laltezza delle Piramidi dalla lunghezza
    dellombra

5
Pitagora (582-497 a.C.)
  • Base di tutto è il numero
  • Ordinamento matematico delluniverso
  • Distinzione dei numeri in pari e dispari
  • Fondazione della geometria(teorema omonimo)

6
Zenone di Elea(495-430 a.C.)
  • Introduce il ragionamento per assurdo
    dimostrazione della verità della tesi A, mediante
    la reductio ad absurdum dellantitesi non-A
  • Valido tuttora quando si ha una situazione
    dicotomica A non-A

7
Empedocle di Agrigento (492-432 a.C.)
  • Quattro elementi acqua, aria, terra, fuoco
  • Non vi è nascita né morte, ma solo
    mescolanza(anticipazione, in termini poetici, del
    principio di conservazione dellenergia)
  • Governati da amore ed odio
  • Amore ed odio non hanno connotazione morale, ma
    solo amore unione, odio separazione)
  • Dalla loro combinazione nascono tutte le cose e
    tutti gli esseri
  • Spiega correttamente il meccanismo delle eclissi
  • Può essere considerato un precursore di Boyle, in
    quanto afferma che laria, sebbene invisibile, è
    una sostanza materiale

8
Atomisti(1)
  • Leucippo
  • Democrito(460-370 a.C.)
  • Elementi indivisibili(atomi), infiniti di numero,
    infinitamente vari nelle forme, con le loro
    aggregazioni formano tutte le cose e tutti gli
    esseri viventi, dando origine al mondo, alle
    sensazioni, alla conoscenza

9
Atomisti(2)
  • Gli atomi si combinano fra loro come le lettere
    dellalfabeto.
  • Tutti gli enti naturali dalle caratteristiche
    degli atomi
  • Forma(A differisce da N)
  • Posizione(N differisce da Z)
  • Ordine(AN differisce da NA)

10
Filolao(IV secolo a.C.)
  • Intuisce la rotazione della terra attorno ad un
    fuoco centrale(dimora di Zeus) (Galileo e
    Keplero lo considerano un precursore
    delleliocentrismo)

11
Aristotele (384 a.C.- 322 a.C.)
  • Tramanda le conoscenze di Statica note ai suoi
    tempi
  • Terra al centro dellUniverso
  • Quattro elementi aria, acqua, terra, fuoco
  • Aria unico gas conosciuto

12
Aristotele (384 a.C.- 322 a.C.)
  • Techne produzione di oggetti
  • Praxis attività proprie dei cittadini(politica e
    guerra)
  • Episteme contemplazione filosofica fine a se
    stessa

13
Aristotele (384 a.C.- 322 a.C.)
  • IV sec. A.C. fra i discepoli di Aristotele nasce
    unopera (Meccanica), nota anche alla latina come
    Quaestiones mechanicae
  • Descrizione di bilancia, leva, remo, timone,
    cuneo, puleggia, verricello,
  • Utilizzo di un linguaggio geometrico, ma anche
    ragionamenti basati sul senso pratico
  • Tentativo di sviluppare una teoria dalla pratica
    e di fissarla per iscritto
  • Visione della tecnica come insieme di risorse per
    averla vinta sulla natura

14
Archimede (288 a.C. - 212 a.C.)
  • Si avvale dei metodi geometrici euclidei
  • Principio teorico della leva, concetto di
    baricentro, principio di idrostatica che porta il
    suo nome, concetto di densità
  • Realizza la coclea , sistemi di carrucole, il
    torchio idraulico

15
Archimede (288 a.C. - 212 a.C.)
  • Secondo la leggenda avrebbe distrutto le navi
    romane durante lassedio di Siracusa(213 a.C.)
  • In realtà, ci sarebbero voluti 440 uomini
    ciascuno con uno specchio di 1 m2 per produrre
    qualche bruciacchiatura su unarea di m 1 x 0,5 a
    50 m di distanza su uno scafo di legno A.Mills,
    P.Clift Università di Leicester
  • Tecnologia ora riesumata

16
Euclide (2 secolo a.C.)
  • Elementi di Geometria

17
Claudio Tolomeo (2 sec. a.C.)
  • Almagesto sintetizza tutte le conoscenze
    astronomiche note fino ad allora
  • Primi tentativi di teoria della rifrazione

18
Ipparco
  • Atlante stellare di 1080 stelle
  • Osserva che le stelle fisse in realtà si
    muovono
  • Calcola con grande esattezza la precessione degli
    equinozi

19
Scuola alessandrina(4-3 sec. a.C. il centro
intellettuale del mondo si sposta da Atene ad
Alessandria)
  • Erone
  • Ctesibio
  • Tolomeo II Filodelfo

20
Erone(1 secolo a.C.)
  • Teorie di Archimede applicate alle macchine
    semplici
  • prime osservazioni sul vapore (eolipila)
  • Formula di Erone area del triangolo dati i lati
  • Costruttore di specchi e di loro combinazioni
    atte a riflettere gli oggetti in modo particolare
  • Studia il fenomeno della riflessione(uguaglianza
    degli angoli di incidenza e di riflessione)

21
Eolipila di Erone(antenata della turbina)
  • Sfera cava rotante attorno ad un diametro, con
    due tubi uscenti e piegati a 90 in opposizione
  • Un fuoco acceso sotto la sfera trasforma lacqua
    in essa contenuta in vapore
  • Il vapore, fuoriuscendo dai tubi, per reazione,
    mette in rotazione la sfera

22
Eolipila(testo di Erone)
  • "Sia AB una caldaia contenente dell'acqua, posta
    sul fuoco. Si chiude con l'aiuto di un coperchio
    C, forato da due tubi ripiegati DE, la cui
    estremità penetra in una piccola sfera vuota. Si
    aggiungono sulla sfera due pezzetti di tubo N e
    O il gomito deve essere ad angolo retto rispetto
    alla linea immaginaria, che attraversa la sfera F
    congiungendo fra loro i due tubi DE. Quando
    l'acqua della caldaia sarà calda, il vapore
    passerà per il tubo DE nella piccola sfera e,
    uscendo dai tubi a gomito nell'atmosfera, la farà
    girare su se stessa" per reazione.

23
Eolipila di Erone rimane allo stato di curiosità
  • Per mancanza di materiali adatti
  • Per la mentalità dellepoca, poco incline a
    ricavare applicazioni pratiche da esperimenti
    scientifici
  • Per la scarsa motivazione la grande quantità di
    schiavi non rendeva interessante una fonte di
    energia

24
Dispositivo di Erone per aprire e chiudere le
porte del tempio
  • Laria calda proveniente dal fuoco acceso
    sullaltare spinge lacqua del contenitore in un
    secchio che, scendendo, fa girare i cardini della
    porta, per mezzo di una fune che solleva il
    contrappeso.

25
Ctesibio(2 secolo a.C. maestro di Erone)
  • Compressibilità dellaria
  • Organo idraulico
  • Clessidra ad acqua

26
Tolomeo II Filodelfo
  • Alessandro Magno fonda Alessandria dEgitto(322
    a.C.)
  • Alessandria diviene presto un centro culturale
    importantissimo
  • Museo(luogo dedicato alle Muse)
  • Biblioteca (oltre 400.000 volumi intero sapere
    greco)

27
Biblioteca
  • Nascono allora alcuni aspetti del libro moderno,
    introdotti ad Alessandria per esigenze di
    catalogazione
  • Indicazione del titolo (sempre o spesso omesso
    prima)
  • Indicazione dellautore(se non noto, ne veniva
    assegnato uno dufficio)

28
Museo
  • Complesso simile ad un campus universitario
    moderno
  • A disposizione degli scienziati di tutto il
    mondo(di allora) che, stipendiati dallo Stato,
    attendevano alle loro ricerche
  • Vi studiano Euclide, Archimede, Claudio Tolomeo,
    Ipparco, Erone

29
Rapporti fra scienza e tecnica
  • Tecnici e scienziati dellantichità vivono, in
    genere, in mondi separati
  • obbiettivo della tecnica è, in generale, il
    risultato pratico, senza preoccuparsi troppo del
    metodo scientifico che gli sta sotto
  • solo con il Rinascimento scienza e tecnica si
    avvicineranno

30
Rapporti fra scienza e tecnica
  • Le varie tecniche(agricola, militare, delle
    costruzioni,) si basano soprattutto
    sullesperienza pratica
  • Tecnica(in greco techne arte) indica capacità
    di fare, pratica in latino diventa ars ed indica
    un prodotto con valenza estetica

31
Tecnici e scienziati dellantichità vivono, in
mondi separati
  1. Scienziati speculazioni filosofico-scientifiche
  2. Costruttori(architetti o meccanici)
    realizzazioni basate sullesperienza

32
Specializzazione Senofonte (V-IV sec. A.C.
Ciropedia
  • Proprio come i grandi mestieri sono maggiormente
    sviluppati nelle grandi città, così il vitto, a
    palazzo, è preparato in maniera di gran lunga
    superiore. Nei piccoli centri, lo stesso uomo
    fabbrica letti, porte, aratri, tavoli e spesso
    costruisce anche le case, e ancora è ben felice
    su può trovare abbastanza lavoro da sostenersi.
    Ed è impossibile che un uomo dai molti mestieri
    possa farli tutti bene. Nelle grandi città,
    invece, poiché sono molti a richiedere i prodotti
    di ogni mestiere, per vivere basta che un uomo ne
    conosca uno solo e spesso anche meno di uno. Per
    esempio, un tale fabbrica scarpe da uomo, un
    altro scarpe da donna e vi sono luoghi dove uno
    può guadagnarsi da vivere riparando scarpe, un
    altro tagliando il cuoio, un altro cucendo la
    tomaia, mentre un altro non esegue nessuna di
    queste operazioni, ma mette insieme le varie
    parti. Di necessità, chi compie un lavoro molto
    specializzato lo farà nel modo migliore

33
Manuali tecnici
  • Compaiono molto presto raccolte di istruzioni
    (agricoltura babilonese, lavorazione del vetro,)
  • Descrizione di metodi e procedure(consapevolezza
    tecnologica)
  • A parte ciò, la maggior parte delle informazioni
    tecniche sono tramandate oralmente

34
Età Romana
  • Dalla fine dellepoca repubblicana allinizio di
    quella imperiale aumento urbanizzazione, lavori,
    costruzioni
  • Importanza sempre maggiore delle professioni
    tecniche
  • Necessità di formazione
  • Problema accentuato dal fatto che molti tecnici
    erano di lingua greca ed avevano studiato ad
    Alessandria dEgitto(Apollodoro di Damasco, Marco
    Vitruvio Pollione, Sesto Giulio Frontino)

35
Vitruvio De Architectura
  • Trattato di costruzioni e di macchine
  • Scarsa circolazione nel Medioevo(una copia
    laveva Eginardo, segretario di Carlo Magno)
  • Riscoperta del XV secolo (stampato nel 1487)
    punto di riferimento dei tecnici del Rinascimento

36
Tecnica
  • Progettazione
  • realizzazioni

37
Progettazione
  • Non formalizzata
  • Basata su osservazioni dirette
  • Porta, comunque, a realizzazioni notevoli

38
Realizzazioni
  • Macchine semplici
  • Motori primi
  • Trasporti
  • Agricoltura
  • Macchine di sollevamento
  • Macchine idrauliche
  • Misura del tempo
  • Metalli
  • Cuscinetti a rotolamento
  • Crganizzazione del lavoro
  • Armi
  • Strumenti di calcolo

39
Macchina
  • Dal greco mechané (in latino machina) con
    significato originario di trovata ingegnosa a
    volte dispregiativo(cfr. macchinazione)
  • Erodoto, Tucidide, Platone usano il termine
    parlando della costruzione della piramide di
    Cheope, delle macchine da guerra, delle
    scenografie teatrali(deus ex machina)

40
Macchine semplici(corrispondono alle coppie
meccaniche elementari)
  • Cuneo(prismatica)
  • Leva(rotoidale)
  • Vite(elicoidale)
  • Loro combinazioni

41
Motori primi
  • Muscoli umani
  • muscoli animali
  • energia idraulica(prime applicazioni)
  • nel Medioevo si utilizzerà lenergia del vento
  • nel XVIII secolo si inizierà ad utilizzare il
    vapore

42
Energia idraulica
  • Mulini ad acqua
  • Ruote idrauliche

43
Mulini ad acqua
  • Ad asse verticale inventato dai Greci
  • Ad asse orizzontaleinventato dai Romani

44
Ruote idrauliche
  • Ruota per di sotto
  • Ruota per di sopra
  • Ruota per di fianco

45
Trasporti
  • Terrestri(energia disponibile scarsa costi
    molto elevati)
  • Per acqua(costi inferiori)

46
Trasporti(notizia da Catone(234-149 a.C.))
  • Un torchio da olio(ca. 460 sesterzi ca. 2
    milioni di ) arrivava a 730 sesterzi con un
    trasporto su carro di ca. 100 km(7 giorni)

47
Trasporti(editto di Diocleziano(300 d.C.)
  • Il costo di un carro di grano raddoppia per un
    trasporto di 400 km su terra
  • Il costo è superiore a quello per mare da un capo
    allaltro dellimpero
  • Rapporto di costi stimato 125

48
Trasporti via acqua
  • Stazza
  • Propulsione

49
Stazza
  • Media 600 t( potenze 30-40 kW)
  • In alcuni casi 2000 t

50
Propulsione
  • Vela (navi da carico)
  • Remi( navi da guerra)
  • Ruote(in alcuni casi)

51
La nave punica
  • Ricostruzione al Museo di Marsala con pezzi del
    III secolo a.C. rinvenuti(1969-71) nel mare
    antistante

52
La nave punica
  • Legni lavorati dove erano disponibili(acero rosso
    e cedro in Libano, ulivo sulle coste
    mediterranee,) e contrassegnati con una lettera
    dellalfabeto fenicio
  • Pezzi portati in un unico cantiere
  • Assemblaggio, avvalendosi dei contrassegni(assembl
    aggio e varo in 6 giorni)

53
La nave punica il concetto di resistenza
calibrata
  • La nave nemica veniva speronata il rostro si
    spezzava e rimaneva piantato nella chiglia,
    facendola affondare
  • Esso veniva poi sostituito

54
La nave punica utilizzo delmaiale(antenato
delle biotecnologie)
  • Senso dellorientamento un maiale buttato in
    acqua percepisce la terra e nuota in direzione di
    essa, anche nella nebbia
  • Grida del maiale udibili a grande distanza un
    maiale frustato era un ottimo avvisatore acustico
  • Capacità del maiale di percepire larrivo di una
    tempesta

55
Propulsione a ruote (Anonimo in De rebus
bellicis(IV sec. D.C.))
  • Descrive una propulsione di nave mediante ruote
    azionate da buoi nello scafo (parla della
    propulsione a ruote come di cosa ai suoi tempi
    già nota)

56
Trasporti su terra
  • Dorso duomo
  • animali da soma
  • animali da traino

57
Dorso duomo
  • Diretto
  • carichi infilati in un bastone appoggiato alle
    spalle di due uomini

58
Animali da soma
  • A partire dal 5000 a.C.

59
Animali da traino(si moltiplica x 10 la capacità
di trasporto)
  • Veicoli
  • strade

60
Veicoli
  • Prima veicoli senza ruote (slitte)
  • dal 3300 a.C. veicoli con ruote
  • in epoca romana reda(carro scoperto) e
    carpentum(coperto)
  • invasioni barbariche gli abitanti per sicurezza
    si rifugiano sulle alture(ritorno alla
    cavalcatura)
  • VIII d.C. inizio della ferratura

61
Ruota romana
  • Corpo ruota pieno, costituito da tre striscie,
    unite da fascette metalliche

62
Fabbricazione di ruote (Tebe 1500 a.C.)
63
Vaso etrusco con rappresentazione di carri
64
Carro per trasporto legname(bassorilievo assiro
700 a.C.)
65
Un antenato dellelicottero(400.C. Cina)
  • Un giocattolo, costituito da un asta alla cui
    estremità erano incollate delle penne di uccello.
    Fatto ruotare rapidamente su se stesso tra le
    mani generava una spinta ascensionale. Una volta
    lasciato libero poteva librarsi in aria volando
    liberamente. Questo giocattolo è stato forse
    ispirato dallosservazione dellautorotazione dei
    semi dell'albero di sicomoro.

66
Strade
  • In epoca romana lastricata di pietra, talora con
    due marciapiedi laterali rialzati e due solchi
    per le ruote dei carri

67
Rotaie
  • Balbek e Palmera(Antico Egitto)
  • Circa 2600 a.C.
  • Resti di rotaie in bronzo

68
Macchine operatrici
  • Gru
  • Vite senza fine (o coclea)
  • Pompa a pistone
  • Mulino ad acqua
  • Acquedotti

69
Gru
  • Descritta da Vitruvio (1 sec. d.C.)

70
Macchina di sollevamento romana (2 sec. a.C.)
71
Puleggia fissa
  • Non dà vantaggio in termini di modulo della forza
  • Permette solo una variazione di direzione

72
Puleggia mobile (F Q/2)
73
Puleggia fissa e mobile(vantaggi di entrambi i
tipi)
74
Paranco semplice(soluzione compatta di puleggia
fissa e mobile)
75
Paranco multiplo(o taglia)(equivale a n paranchi
semplici)
76
Verricello semplice(Q F.b/r)
77
Verricello differenzialeF Q.b.(R-r)/2
78
Paranco differenziale(analogo al verricello
differenziale)
79
Argano
80
Gru azionata da ruota a timpano(1 sec.d.C.)
81
Capra con paranco e verricello(Vitruvio De
Architectura(1 se c. a.C.)
82
Ruota calcatoria
  • grande e potente macchina in epoca romana
  • Grande gabbia in legno di forma cilindrica
  • Movimento uomini al suo interno ? avvolgimento
    corde ? sollevamento carichi

83
Vite senza fine(coclea)
  • Per sollevamento di acqua
  • Inventata da Archimede(286-211 a.C.)

84
Coclea
85
Coclea funzionante oggi
86
Coclea
87
Pompe a pistone
  • Gioco pistone-cilindro 0.10-0.35 mm)
  • Rendimento volumetrico ca. 95

88
Acquedotti
  • Sfruttano il dislivello in campo gravitazionale

89
Bilancia a stadera(vaso greco 800 a.C.)
90
Meridiana
91
Meridiana
  • I quadranti comuni non convertono il tempo solare
    apparente in tempo standard. Si ha quindi una
    variazione di 15 minuti nell'arco di un anno,
    nota come equazione del tempo, provocata dal
    fatto che l'orbita terrestre è ellittica e non
    circolare, ed è inclinata rispetto all'equatore.
    Una buona meridiana deve sempre includere una
    tabella che fornisca almeno un valore di
    correzione per mese. Alcune meridiane
    particolarmente sofisticate adottano linee orarie
    o gnomoni curvi o altre soluzioni per fornire una
    lettura diretta del tempo

92
Clessidra
93
Aratri (antico Lazio)
94
Aratro romano
95
Aratura (mosaico romano di una villa in Tunisia
3 sec. d.C.)
96
Aratura etrusca (bronzetto 400 a.C.)
97
Bassorilievo(pigiatura delluva età
romana-imperiale)
98
Scene agricole(dalla tomba del fornaio Eurisace
mulino, impastatrice, cottura del pane, pesatura
e vendita)
99
Pressa per olio(Grecia 600 a.C.)
100
Chiodi romani rinvenuti in Gran Bretagna
  • Forgiati a mano da piccoli masselli, tagliati in
    lunghezze prestabilite da un massello di partenza
  • Forni riduzione diretta del minerale con carbone
    di legna
  • Testa ottenuta per ricalcatura

101
Chiodi romani rinvenuti in Gran Bretagna
  • Classi dimensionali approccio alla
    standardizzazione

102
Cuscinetti a rotolamento
  • 2000 a.C. Egizi (spostamento di carichi)
  • 300 a.C. Alessandro Magno (ariete)
  • 1 secolo d.C. Navi di Nemi (piattaforme
    girevoli)
  • 2-3 secolo d.C. Mozzo con cuscinetti a rulli

103
Cuscinetti a rotolamento(Egizi)
104
Cuscinetti a rotolamento(Antica Grecia)
  • Diades (900 a.C.) (ingegnere di Alessandro Magno)

105
Cuscinetti a rotolamento(Navi di Nemi)
106
Cuscinetti a rotolamento(Navi di Nemi)
107
Cusscinetti a rotolamento(Navi di Nemi)
108
Cuscinetti a rotolamento(Navi di Nemi)
109
Cuscinetti a rotolamento (1 sec. d.C.)
110
Organizzazione del lavoro
  • Nascono forme embrionali
  • antico artigiano lavora su commessa, realizzando
    ciò che è più adatto alle esigenze del cliente
  • allargarsi dei mercati lartigiano deve tenere
    conto delle esigenze presumibili
  • si arriva ad una rudimentale standardizzazione

111
Primi esempi di standardizzazione
  • V sec. a.C. impero di Alessandro vastità dei
    territori - ulteriore ampliamento dei mercati
    - unificazione della moneta)
  • Impero Romano unificazioni notevoli
  • -equipaggiamenti militari
  • -2 tipi di mattoni bipedalis(58,4x59,4x4 cm) e
    sesquipedalis (44,4x44,4x4 cm) con essi erano
    realizzate tutte le costruzioni
  • -larghezza strade 2,75 m

112
Metalli
  • Rame( molto usato per facilità di estrazione,
    duttilità, possibilità di formare molte leghe)
  • Ferro
  • Zinco
  • Piombo

113
Arco
  • Tra V e IV secolo a.C. Ippocrate racconta delle
    Amazzoni, cavallerizze che utilizzavano arco e
    ascia bipenne.
  • Rodi e Creta fornivano gli arcieri migliori.
    Usavano un arco molto corto, composto da corna di
    antilope e d'ariete, congiunte per mezzo di nervo
    d'animale, molto duro ed elastico una fasciatura
    di vello ricopriva la parte centrale. Era un arco
    poco flessibile e con poca corsa d'apertura.
  • Roma scopre larco combattendo contro i Parti.
    L'impero rivede il suo atteggiamento nei
    confronti dell'arco ed assolda gli stessi arcieri
    che avevano avuto ragione delle sue legioni,
    utilizzandoli ai confini dell'Impero per tenere a
    bada i barbari con arcieri a cavallo mobili e
    veloci. Nascono così i "sagittari.

114
Esempi di balestre del mondo antico
115
Confronto arco-balestra
  • ARCO
  • I cavalieri dellesercito di Sargon I, re degli
    Accadi, usavano un arco corto ma robusto intorno
    al 2300 a.C..
  • Geroglifici raccontano di Ramses II (1230 a.C.)
    che usava un arco composito con frecce in bronzo.
  • Larciere egizio comune usava un arco semplice in
    acacia.
  • BALESTRA
  • Origini vaghe e difficilmente databili risalgono
    al 2500 a.C. in Indocina.
  • In Cina si usavano grosse balestre durante
    limpero Chang, 1700 1100 a.C., ritrovati nella
    provincia di Chensi.
  • In Giappone si usava intorno al 1000 a.C.

116
Strumenti di calcolo Abaco
  • modello più antico al XX Grecia (IV secolo
    a.C.)
  • Utilizzato in Europa fino al XVII secolo ed in
    Oriente fino al XX secolo)

117
Nascita del mecenatismo scientifico
  • Gaio Cilnio Mecenate(69 a.C. 8 a. C.)
    consigliere di Augusto e protettore di poeti ed
    artisti
  • Il suo nome diventa comune per indicare un
    protettore di letterati ed artisti e,
    successivamente, di scienziati
  • Il mecenatismo scientifico si diffonderà molto a
    partire dai secoli XVI-XVII
Write a Comment
User Comments (0)
About PowerShow.com